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Meloni a Cgil Sardegna: norme su sicurezza lavoro lunedì in Cdm

Meloni a Cgil Sardegna: norme su sicurezza lavoro lunedì in CdmCagliari, 21 feb. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al suo arrivo alla Fiera di Cagliari per partecipare al comizio a sostegno di Paolo Truzzu ha incontrato una rappresentanza della Cgil che protestava contro le morti sul lavoro. “Conosco i numeri. Come lei sa abbiamo già assunto lo scorso anno 800 nuovi ispettori del lavoro. Evidentemente non basta, ne abbiamo parlato stamattina in Consiglio dei ministri per preparare le norme che arriveranno lunedì. Ci sono anche alcune proposte che arrivano dal sindacato che secondo me sono interessanti, sulle quali stiamo lavorando. Convocheremo prima il tavolo nazionale dei sindacati più rappresentativi. Ascoltiamo e lavoriamo insieme sulle proposte. E’ un tema su cui abbiamo cercato fin dall’inizio di dare dei segnali”.


Il governo ha convocato a Palazzo Chigi lunedì prossimo, 26 febbraio, le rappresentanze sindacali e datoriali per un incontro sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Alle 8.30 il primo incontro con i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Confsal. A seguire, alle 10, è previsto un secondo incontro con i rappresentanti di Alleanza Cooperative, Ance, Casartigiani, CNA, Confapi, Confartigianato e Confindustria.

Meloni dice alla Cgil Sardegna: lavorariamo insieme per la sicurezza sul lavoro, le norme lunedì in Cdm

Meloni dice alla Cgil Sardegna: lavorariamo insieme per la sicurezza sul lavoro, le norme lunedì in CdmCagliari, 21 feb. (askanews) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al suo arrivo alla Fiera di Cagliari per partecipare al comizio a sostegno di Paolo Truzzu ha incontrato una rappresentanza della Cgil che protestava contro le morti sul lavoro. “Conosco i numeri. Come lei sa abbiamo già assunto lo scorso anno 800 nuovi ispettori del lavoro. Evidentemente non basta, ne abbiamo parlato stamattina in Consiglio dei ministri per preparare le norme che arriveranno lunedì. Ci sono anche alcune proposte che arrivano dal sindacato che secondo me sono interessanti, sulle quali stiamo lavorando. Convocheremo prima di lunedì il tavolo nazionale dei sindacati più rappresentativi. Ascoltiamo e lavoriamo insieme sulle proposte. E’ un tema su cui abbiamo cercato fin dall’inizio di dare dei segnali”.


“C’è una proposta di iniziativa di Fdi – ha aggiunto – per portare il tema della sicurezza sul lavoro nelle scuole, per aggiungere un’ora, per insegnarla, che dovrebbe essere approvata nei prossimi giorni. Se ci sono altre proposte su questo tema sono assolutamente a disposizione. Penso non sia un tema su cui dividerci, ma su cui lavorare insieme”. 

Banche spingono Piazza Affari, Ftse Mib chiude sopra 32mila punti (+1%)

Banche spingono Piazza Affari, Ftse Mib chiude sopra 32mila punti (+1%)Milano, 21 feb. (askanews) – Chiusura tonica per Piazza Affari, spinta dai titoli bancari. L’indice principale Ftse Mib ha guadagnato l’1% superando quota 32mila punti (32.018 punti) e aggiornando così i massimi dal 2008, miglior performance tra le Borse europee (Parigi +0,22%, Francoforte +0,25%, Londra -0,75% affossata da Hsbc) e in controtendenza con l’andamento negativo di Wall Street.


A Milano, tra i titoli principali, sotto i riflettori Mps (+3,1% a 3,557 euro) spinta dal report di Deutsche Bank che ha alzato il target price sul titolo a 5,1 euro e soprattutto dalle scommesse del mercato sul collocamento della quota del Tesoro che, passati i tre mesi di lock-up, ha di nuovo le mani libere sull’istituto. Forti acquisti anche su Mediobanca (+4,22%), promossa a a”buy” da Ubs, e Bper (+3,93%). Maglia rosa a Iveco (+5,03%). Sul fronte dei nostri titoli di Stato, lo spread ha chiuso in rialzo a 150 punti, con il rendimento del Btp decennale salito sul mercato secondario al 3,94%.

I Ventisette approvano l’accordo sul nuovo Patto stabilità dell’Ue

I Ventisette approvano l’accordo sul nuovo Patto stabilità dell’UeBruxelles, 21 feb. (askanews) – Il comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri presso l’Ue (Coreper) ha approvato, questo pomeriggio a Bruxelles, “i testi di compromesso finali che riformano il quadro della governance economica dell’Ue”, ovvero la riforma del Patto di stabilità con le regole da rispettare nei blianci pubblici nazionali. Lo ha annunciato sul suo accpunt X (ex Twitter) la presidenza di turno belga del Consiglio Ue.


L’approvazione del Coreper conferma, in particolare, l’accordo raggiunto nei negoziati (“Trilogo”)con la Commissione e con il Parlamento europeo sul regolamento relativo al “braccio preventivo” del Patto, che è sottoposto alla co-decisione legislativa. “Queste nuove norme garantiranno finanze pubbliche sostenibili, favoriranno gli investimenti, la crescita e la creazione di posti di lavoro nell’Ue”, afferma ancora la presidenza di turno belga, ricordando che “i testi saranno ora sottoposti al Parlamento europeo” per il voto di conferma finale. 

Ue, i Ventisette approvano accordo sul nuovo Patto stabilità

Ue, i Ventisette approvano accordo sul nuovo Patto stabilitàBruxelles, 21 feb. (askanews) – Il comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri presso l’Ue (Coreper) ha approvato, questo pomeriggio a Bruxelles, “i testi di compromesso finali che riformano il quadro della governance economica dell’Ue”, ovvero la riforma del Patto di stabilità con le regole da rispettare nei blianci pubblici nazionali. Lo ha annunciato sul suo accpunt X (ex Twitter) la presidenza di turno belga del Consiglio Ue.


L’approvazione del Coreper conferma, in particolare, l’accordo raggiunto nei negoziati (“Trilogo”)con la Commissione e con il Parlamento europeo sul regolamento relativo al “braccio preventivo” del Patto, che è sottoposto alla co-decisione legislativa. “Queste nuove norme garantiranno finanze pubbliche sostenibili, favoriranno gli investimenti, la crescita e la creazione di posti di lavoro nell’Ue”, afferma ancora la presidenza di turno belga, ricordando che “i testi saranno ora sottoposti al Parlamento europeo” per il voto di conferma finale.

Esce “Non mi riconosco?”, nuovo singolo di Mace con Salmo

Esce “Non mi riconosco?”, nuovo singolo di Mace con SalmoRoma, 21 feb. (askanews) – “Non mi riconosco?” è il nuovo singolo di Mace con Salmo e centomilacarie, in uscita venerdì 23 febbraio su tutte le piattaforme digitali per Island Records / Universal Music Italia.  


Dopo il brano “Obe” (certificato doppio disco di platino), anticipato dal singolo “La Canzone Nostra” con Salmo e Blanco, il producer visionario torna con una traccia che mette insieme le voci di uno dei pesi massimi della scena nazionale, Salmo, e di centomilacarie, giovane talento che si è distinto per una scrittura dall’emotività travolgente.  In “Non mi riconosco?”, Mace conferma la sua imprevedibilità e la capacità di trovare un equilibrio spontaneo nell’accostamento inedito di voci, generazioni e immaginari apparentemente distanti.


Salmo e centomilacarie si confrontano nel brano con temi universali, dalla ricerca della propria identità allo scontro con i propri mostri interiori, mettendosi a servizio della visione artistica estremamente sfaccettata del producer, un prisma in cui i riferimenti musicali -provenienti da una moltitudine di mondi- comunicano con esplorazioni visive, sensoriali e spirituali, elementi alle fondamenta della sua estetica.  La produzione segue le impronte di un brano trasformativo, una traccia che continua a evolvere: si apre con gli accordi nudi di un pianoforte, si sporca con i feedback graffianti e profondamente evocativi di una chitarra, acquisisce tensione ed energia con una linea di basso incalzante – suonata dallo stesso Salmo-. Nelle sonorità minimali scelte da Mace, ridotte all’osso per dare luce al timbro vocale che diventa a tutti gli effetti uno strumento, riverberano i due diversi racconti e intensità degli artisti. 


Il 18 ottobre 2024 Mace terrà il suo primo concerto al Forum di Milano: un’esperienza extracorporea che condurrà lo spettatore in un viaggio attraverso Obe, Oltre e il suo prossimo album.  Ad accompagnare Mace in questo viaggio ci saranno musicisti, visual artist e diversi ospiti che si alterneranno sul palco per trasportare il pubblico in un itinerario multi sensoriale. Il concerto è prodotto da Artist First, i biglietti sono disponibili in prevendita su ticketone al sito ticketone.it

Esce il videoclip di Jane Birkin, ultimo singolo di Mika

Esce il videoclip di Jane Birkin, ultimo singolo di MikaRoma, 21 feb. (askanews) – È disponibile su YouTube, il videoclip ufficiale di Jane Birkin, l’ultimo singolo di Mika tratto dal suo ultimo album Que ta tete fleurisse toujours, uscito per Island Def Jam (Universal Music France).


Prodotto da Jealous Films con la regia di Oliver Jennings, il videoclip è la rappresentazione del talento eclettico e visionario di Mika, un viaggio visivo attraverso la trasformazione personale e l’affermazione della propria identità, incanalando il tema della libertà in un’espressione vibrante e coinvolgente. “Il videoclip è stato girato a Londra, su una pista di pattinaggio sul ghiaccio. Ho fatto diverse lezioni con dei professionisti, perché volevo creare qualcosa di speciale per questo pezzo. – racconta Mika – Jane Birkin è un’icona della musica, del cinema e della moda. Era una persona nella quale mi sono sempre identificato perché ha sempre mischiato le diverse culture e la sua scomparsa mi rattrista profondamente. Abbiamo perso una grande artista che appartiene alla storia culturale francese, ma non solo”.


Jane Birkin sarà presente nella setlist dell’APOCALYPSE CALYPSO TOUR, la nuova tournée europea di Mika che prenderà il via dalla Francia, passerà per Lussemburgo, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Regno Unito, Irlanda e arriverà anche in Italia, venerdì 19 luglio, con un concerto speciale al Lucca Summer Festival. “Non vedo l’ora di cantare dal vivo questo brano, anche nel mio concerto del prossimo 19 luglio a Lucca dove magari introdurrò una strofa in italiano”.

Fisco, primo ok Cdm a dlgs revisione sistema sanzionatorio tributario

Fisco, primo ok Cdm a dlgs revisione sistema sanzionatorio tributarioRoma, 21 feb. (askanews) – Primo via libera del Consiglio dei Ministri al decreto legislativo che, in attuazione della legge delega per la riforma fiscale provvede alla complessiva revisione del sistema sanzionatorio tributario. Il provvedimento passa ora all’esame delle Commissioni parlamentari competenti per il parere e tornerà poi in Cdm per l’esame definitivo.


Gli ambiti di intervento, spiega il comunicato di Palazzo Chigi, del decreto riguardano: le disposizioni comuni alle sanzioni amministrative e penali, con l’integrazione fra le diverse fattispecie sanzionatorie, la revisione dei rapporti tra processo penale e processo tributario, l’introduzione di meccanismi di compensazione tra le sanzioni da irrogare e quelle già irrogate (divieto del “bis in idem”) e la riduzione delle sanzioni; le sanzioni penali, con particolare riferimento alla revisione dei profili sanzionatori per gli omessi versamenti non reiterati; le sanzioni amministrative, prevedendo una maggiore proporzionalità tra le sanzioni rispetto alle condotte contestate, ferma restando la maggiore rilevanza di comportamenti fraudolenti, e realizzando una revisione della disciplina della recidiva dei cumuli e delle continuazioni.

Crollo Firenze, Landini: da governo basta chiacchiere, ora trattativa seria

Crollo Firenze, Landini: da governo basta chiacchiere, ora trattativa seriaFirenze, 21 feb. (askanews) – “Chiediamo che si apra una trattativa seria, di annunci, di chiacchiere ne ho già sentite anche troppe”, il governo “è da luglio che non ci sta incontrando”. Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, parlando con i giornalisti a Firenze al suo arrivo alla manifestazione davanti al cantiere dove venerdì sono morte cinque persone.


“Siamo convocati lunedì mattina, bene, si apra una trattativa, non sia il solito film che ci tengono mezz’ora a Palazzo Chigi per poi fare quello che vogliono” ha sottolineato Landini. Vep

Petrolio, Unem: a gennaio consumi +4,1%, benzina +8,6%

Petrolio, Unem: a gennaio consumi +4,1%, benzina +8,6%Roma, 21 feb. (askanews) – Complessivamente a gennaio i consumi petroliferi italiani, con un giorno lavorativo in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno, sono stati pari a poco più di 4,5 milioni di tonnellate, in aumento del 4,1% (+179.000 tonnellate). Tale risultato è stato raggiunto nonostante l’azzeramento totale dell’olio combustibile per la termoelettrica e il calo della petrolchimica. Lo rende noto l’Unem, Unione energie per la mobilità.


I consumi di carburanti autotrazione (benzina+gasolio) sono stati pari a 2,5 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 1,9 milioni di gasolio, con un incremento del 10% rispetto allo stesso mese del 2023 (+228.000 tonnellate). Tale dinamica riflette, anche in questo mese, un confronto con volumi di gennaio 2023 in qualche misura “falsati” dall’anticipazione dei rifornimenti negli ultimi giorni del mese di dicembre 2022 in vista del ripristino delle accise piene dal primo gennaio 2023. La benzina ha mostrato un incremento dell’8,6% (+50.000 tonnellate) rispetto a gennaio 2023, con andamento quasi analogo per la benzina venduta sulla rete. Crescita legata in parte ai motivi statistici già citati, connessi al ritorno all’accisa normale, ai quali si somma la fase di rafforzamento dell’uso della benzina da parte degli automobilisti, divenuto ormai un trend strutturale che trova conferma anche con il confronto verso il periodo pre-pandemico di gennaio 2020 (+10%); il gasolio autotrazione, con 178.000 tonnellate in più, ha rilevato un aumento del 10,5% rispetto a gennaio 2023.


Il carburante per aerei (jet fuel) anche in questo mese ha rilevato una decisa crescita (+24,1%, +61.000 tonnellate) rispetto a gennaio 2023, che lo ha avvicinato notevolmente i consumi ai volumi pre-pandemici (-4%). In decisa flessione invece i consumi per la produzione di energia elettrica (- 19%) e la carica petrolchimica netta (-23,4%) che dopo un moderato recupero negli ultimi mesi del 2023 torna a segnare cali a due cifre, riflesso di un quadro ancora critico per il settore petrolchimico.