Meloni: a Orban ho chiesto dignità e giusto processo per Ilaria SalisBruxelles, 1 feb. (askanews) – “Una eventuale detenzione” di Ilaria Salis “in Italia va discussa quando sapremo come andrà il processo. Anche in Ungheria c’è autonomia dei giudici, questo non è oggetto di quello di cui posso parlare oggi con il primo ministro ungherese. Quello di cui ho parlato con Orban è garantire che venga riservato un trattamento di dignità, di rispetto, un giusto e veloce processo”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando con i giornalisti al termine del Consiglio europeo straordinario.
Salis, Meloni: a Orban chiesto dignità e giusto processoBruxelles, 1 feb. (askanews) – “Una eventuale detenzione” di Ilaria Salis “in Italia va discussa quando sapremo come andrà il processo. Anche in Ungheria c’è autonomia dei giudici, questo non è oggetto di quello di cui posso parlare oggi con il primo ministro ungherese. Quello di cui ho parlato con Orban è garantire che venga riservato un trattamento di dignità, di rispetto, un giusto e veloce processo”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, parlando con i giornalisti al termine del Consiglio europeo straordinario.
Ascolti in crescita a La7, a gennaio 2024 5,3% di share in prime timeRoma, 1 feb. (askanews) – Eccellenti ascolti per La7 nel mese di gennaio 2024 (1-31) che con il 5,3% di share e 1.1 milioni di spettatori medi in prime time (20.30/22.30) è – per il quarto mese consecutivo – al quinto posto assoluto davanti a Rete4 (4,2%) e Rai2 (4,1%), crescendo di quasi 1 punto di share e 200mila spettatori rispetto a gennaio 2023 (rispettivamente +22 e +21%). Inoltre, nel mese in oggetto, La7 è risultata essere per ben 8 volte terza Rete dietro a Rai1 e Canale5.
Nella giornata (07.00/02.00) la Tv del Gruppo Cairo Communication si attesta invece al 3,6%, facendo registrare un +14% vs gennaio 2023. Vanno bene anche le fasce mattutine (07.00/12.00) al 3,6%, con una crescita del +10%.
Risultati importanti si confermano sui target laureati: con il 12,2% in prime time, infatti, la Rete diretta da Andrea Salerno si posiziona al secondo posto dietro a Rai1, mentre con il 10,9% è al terzo posto sul target alto-spendente, dietro Rai1 e Canale5. Nel mese di gennaio si registrano ottimi risultati anche sul fronte web, con un totale di 37 milioni di visualizzazioni di pagina (+10% vs gennaio 2023), 21 milioni di stream views (+13%, risultando i più visti on demand tra quelli dell’area approfondimento dei broadcaster), e oltre di 13 milioni di browser unici (+43%).
Sui social invece sono 7,1 milioni i follower dei profili di La7 e dei suoi programmi (+8%) e 1,8 milioni le interazioni (+76%). In continua crescita, infine, i podcast La7 con 376mila ascolti (+30%).
Salis, Tajani: non è un caso politico, chiediamo rispetto detenutiRoma, 1 feb. (askanews) – Sul caso Ilaria Salis “noi dobbiamo impegnarci perché vengano garantiti i diritti del detenuto, non possiamo interferire nelle attività giudiziarie di un paese diverso, non si può chiedere l’estradizione perché” Salis “non ha commesso alcun reato in Italia e l’estradizione si può chiedere quando si commette un reato in Italia ed è stata arrestata altrove, non può stare agli arresti domiciliari in Italia se prima che vengano ottenuti lì e non si può” nemmeno “ottenere il trasferimento direttamente in Italia, non è previsto. Quello che noi chiediamo che ci sia il rispetto del detenuto, evitiamo di trasformare la vicenda, che riguarda il rispetto delle norme comunitarie per il diritto dei detenuti, in un fatto politico”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine di un convegno alla Camera.
“Questo – ha insistito Tajani – non è un caso politico, io faccio il ministro degli Esteri lo faccio per tutti i cittadini italiani, sono 2.500 cittadini italiani detenuti nel mondo e noi facciamo la stessa cosa per tutti i cittadini italiani, indipendentemente se sono stati arrestati per motivi politici o per altri motivi. Il rispetto del diritto del detenuto non è legato né alla sua innocenza né alla sua colpevolezza – ha proseguito il vicepremier -, ci sono delle norme comunitarie che dicono che se sei detenuto in attesa di giudizio devi avere un trattamento diverso e su questo noi ci impegniamo. Per me Salis poteva anche essere detenuta per un altro motivo, avrei fatto le stesse cose. Il diritto e le le garanzie riguardano le persone, non riguardano i partiti politici o le forze politiche. A me ministro degli Esteri non interessa se” Ilaria Salis “sta dentro per un reato di tipo politico, se stesse dentro per un altro tipo di reato direi e farei le stesse cose”.
Covid, Fiaso: curva dei ricoveri giù in picchiataRoma, 1 feb. (askanews) – Ancora giù in picchiata la curva dei ricoveri Covid: -37% nell’ultima rilevazione settimanale. Segno negativo che si conferma ormai da sette settimane nel bollettino della rete sentinella Fiaso (Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere). Il rallentamento dei contagi – sottolinea Fiaso – è più immediatamente evidente fra gli asintomatici: -44% nei pazienti “con Covid”, coloro che sono in ospedale per altre cause ma sono risultati positivi al coronavirus. Si riduce invece del 26,8 la percentuale dei ricoverati “per Covid”, ovvero coloro che occupano posti letto nelle malattie infettive o nelle medicine con sindromi respiratorie e polmonari da riferire all’infezione da SARS COV-2. L’età media dei pazienti presenti in ospedale è di 76 anni e nel 95% dei casi si tratta di soggetti che presentano anche altre patologie. Crollano del 66% anche i ricoveri Covid nelle terapie intensive, si tratta in termini assoluti di qualche paziente per ospedale, ricoverato “con Covid” per altre patologie. Un solo caso registrato negli ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali sentinella monitorati dalla Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere, un bambino nella fascia di età 0-6 mesi ricoverato “con Covid”.
Venditti all’Arena di Verona per 40 anni di Notte prima degli esamiRoma, 1 feb. (askanews) – Domenica 19 maggio 2024 all’Arena di Verona ci sarà “Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary”. Antonello Venditti, a 40 anni dall’uscita del disco Cuore, darà vita a uno spettacolo che apre ufficialmente le celebrazioni per l’anniversario dell’album che contiene brani diventati storia della musica italiana, nella loro attualità, ed inni generazionali come “Notte prima degli esami”.
Il 19 maggio, Venditti e la sua Superband porteranno live sul palco dell’Arena di Verona i brani dell’album Cuore insieme a molti altri grandi successi della sua lunga storia musicale. “Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary”, è prodotto e organizzato da Friends and Partners. I biglietti saranno in vendita dalle ore 18 del primo febbraio su ticketone.it e nei punti vendita abituali.
Urso: se Stellantis vuole partecipazione dello Stato ce lo chiedaRoma, 1 feb. (askanews) – Se Stellantis e il ceo Carlos Tavares “ritengono che l’Italia debba fare come la Francia, che recentemente ha aumentato il proprio capitale sociale all’interno di Stellantis, ce lo chiedano. Se è quello, se vogliono una partecipazione attiva possiamo sempre discuterne e possiamo ragionare insieme”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, al termine del tavolo sull’automotive. “Nel primo incontro che ho avuto con Tavares e nelle diverse riunioni che ho avuto con la proprietà Elkann – ha proseguito Urso – mi è stata posta una richiesta esplicita, che l’Italia fosse parte attiva in Europa per cambiare il regolamento Euro 7. Cosa che l’Italia ha fatto e pochi credevano che fosse possibile, riuscendo a cambiare la maggioranza in Europa nei luoghi decisionali. Abbiamo modificato il regolamento Euro 7 che avrebbe strozzato Stellantis e le altre case automobilistiche”.
Ilaria Salis, La Russa: il problema non sono le catene ma l’esibizione della detenutaRoma, 1 feb. (askanews) – “La lamentela, la giusta critica all’esibizione della detenuta in Ungheria, sia pure imputata di un reato grave, poi speriamo che venga derubricato, sta nel fatto che è stata esibita”. Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, parlando con i cronisti del caso di Ilaria Salis, a margine di un convegno a palazzo Giustiniani.
A suo giudizio, “quindi, c’è stata una sottovalutazione di questo aspetto e una sopravvalutazione dell’effetto visivo. Perché la nostra legge italiana impone il rispetto della dignità del detenuto qualunque sia l’imputazione. E ne fa conseguire di fatto un divieto di fatto di riprendere, fotografare, fare video con persone incatenate durante i trasferimenti”. “Questa – ha precisato il presidente del Senato – è una norma del ’92 ma con una legge del ’93 si è chiarito che nei trasferimenti di più persone è obbligatoria la catena e anche quello che – molto impropriamente – è stato definito guinzaglio, che fa pensare a una cosa al collo ma che è un tubo con un’anima di metallo che può essere erroneamente confusa con un guinzaglio”.
“Fermo restando – ha proseguito La Russa – che le catene ai piedi grazie a Dio non sono appannaggio della normativa italiana, ma lo sono di quella ungherese come di quella americana, bisogna dirlo, la differenza deve stare nella colpevole esibizione di un detenuto con le catene che in Italia è di fatto vietata”. “Un altro tema che non è stato trattato e secondo me è importante – ha concluso – è quello delle condizioni dei detenuti nelle carceri, sia ungheresi sia quelle italiane, che io non conosco nei dettagli, ma meritano grande attenzione”.
Tv, Learning Time with Timmy: per insegnare l’inglese ai più piccoliRoma, 1 feb. (askanews) – RaiPlay Kids presenta “Learning Time with Timmy”, boxset disponibile in esclusiva su RaiPlay dal 2 febbraio e su RaiYoyo dal 12 febbraio, dedicato ai più piccoli per l’apprendimento della lingua inglese in compagnia di Timmy e dei suoi simpatici amici.
Tratta dalla serie “Shaun, vita da pecora” e dal programma d’animazione “Timmy Time”, “Learning Time with Timmy” è stata sviluppata dalla Aardman Animations insieme al British Council, che ha realizzato questa collaborazione per permettere ai bambini di imparare l’inglese all’interno di un contesto che li coinvolge con immediatezza, grazie alla complicità del personaggio Timmy, noto in tutto il mondo e amato dai piccoli. In 26 puntate Timmy sarà il compagno di viaggio dei bambini in età prescolarizzata (dai 2 ai 6 anni), alla scoperta della lingua inglese e delle sue tante sfumature, in un percorso formativo divertente e coinvolgente.
Ferrari, ricavi netti 2023 a 5,97 mld euro (+17,2% su anno)Roma, 1 feb. (askanews) – Ferrari archivia un 2023 da record. Con ricavi netti a 5,97 mld, in crescita del 17,2% rispetto all’anno precedente, con consegne totali pari a 13.663 unità, in aumento del 3,3% rispetto al 2022. E’ quanto si legge nel comunicato sui risultati preliminari consolidati relativi al quarto trimestre e ai dodici mesi. “Il 2023 è stato un anno di grande successo, durante il quale abbiamo rafforzato il nostro marchio attraverso una serie di traguardi che si riflettono nei nostri risultati finanziari senza precedenti. Per la prima volta il nostro utile netto, in crescita del 34%, ha superato il miliardo di euro e il margine annuale dell’Ebitda è salito al 38,2%” ha commentato l’Amministratore Delegato Benedetto Vigna. “Abbiamo ora davanti a noi un anno molto importante per l’esecuzione del nostro piano industriale, che prosegue con puntualità lungo un percorso accuratamente delineato. I risultati record del 2023, le ambizioni che abbiamo per il 2024 e l’eccezionale visibilità sul nostro portafoglio ordini ci permettono di guardare con rafforzata fiducia alla fascia alta dei target 2026”. Il 2023 Ferrari si è chiuso con un utile netto di 1,257 miliardi di euro, in crescita del 34% rispetto al 2022. La casa di Maranello prevede per il 2024 ricavi oltre 6,4 mld e un utile adjusted 7,5 euro per azione, con un margine dell’Adjusted EBIT pari al 27,1%. Il quarto trimestre del 2023 ha fatto registrare ricavi netti a 1.523 milioni di euro in crescita dell’11% rispetto all’anno precedente. L’utile netto adjusted è in aumento del 33% a 294 milioni di euro. Nel 2023 le vetture consegnate – hanno raggiunto le 13.663 unità, con un incremento di 442 unità o del 3,3% rispetto all’anno precedente, grazie a un portafoglio ordini molto solido.