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ISS: in Italia continuano ad aumentare le nuove diagnosi di Hiv

ISS: in Italia continuano ad aumentare le nuove diagnosi di HivMilano, 22 nov. (askanews) – Continuano ad aumentare, dopo il picco negativo del 2020, le nuove diagnosi di Hiv in Italia. Secondo i dati appena pubblicati dal Centro Operativo Aids dell’Istituto superiore di sanità (Iss) nel 2023 si è tornati vicini ai livelli pre Covid, i maschi nella fascia 30-39 anni si confermano il genere con una maggiore incidenza di nuove diagnosi, mentre è il Lazio la regione dove l’incidenza è maggiore.


“Questo trend è indicativo, e va di pari passo con l’andamento delle altre infezioni a trasmissione sessuale, che sono in aumento soprattutto tra i giovani” spiega Barbara Suligoi, che dirige il Centro, aggiungendo che “è necessaria una maggiore sensibilizzazione sia sulle norme di prevenzione che sull’accesso al test: dal 2015 è in continuo aumento la quota di persone a cui viene diagnosticata tardivamente l’infezione da HIV (con bassi linfociti CD4 o con AIDS) e nel 2023, due terzi degli eterosessuali, sia maschi che femmine, e più della metà degli MSM scoprono di essere HIV positivi quando il loro sistema immunitario è già compromesso (valori di linfociti CD4 bassi), un segno che il contagio è avvenuto da diverso tempo e che la malattia è in fase avanzata”. Secondo quanto riferito dall’ISS, le nuove diagnosi di Hiv nel 2023 sono state 2.349, in aumento rispetto alle 2140 del 2022 e vicine alle 2.510 registrate nel 2019. Di queste oltre il 40% è avvenuta quando la conta dei linfociti CD4 era inferiore a 350, un valore che indica un arrivo tardivo alla diagnosi. Per quanto riguarda l’Aids le nuove diagnosi sono state lo scorso anno 532, in aumento rispetto alle 444 dell’anno precedente (nel 2019 erano state 647). Per i maschi la fascia 30-39 anni è quella che ha una maggiore incidenza di nuove diagnosi. Per quanto riguarda invece le donne la maggiore incidenza, sempre di nuove diagnosi, si vede nella fascia 20-29. A livello regionale la maggiore incidenza di nuove diagnosi si è avuta nel Lazio (5,5 ogni 100mila residenti), seguito da Umbria ed Emilia-Romagna (5,0). Quella minore invece si è vista in Veneto (1,1) e provincia di Trento (1,8). Per quanto riguarda le modalità di trasmissione, il maggior numero di nuove diagnosi (672) è stato riscontrato in uomini che fanno sesso con gli uomini (“men who have sex with men” – MsM), seguiti da maschi eterosessuali (414) e femmine eterosessuali (182).


Il motivo principale di accesso al test è risultato la “sospetta patologia HIV correlata o sintomi HIV” nel 35% dei casi, seguita dai comportamenti sessuali a rischio (19,6%), mentre hanno scoperto la propria sieropositività per controlli di routine o in seguito a screening o campagne informative il 12,3% di coloro che hanno avuto una nuova diagnosi nel 2023. “Anche se, soprattutto grazie alle nuove terapie, l’Aids non rappresenta più l’emergenza sanitaria di qualche tempo fa, non dobbiamo spegnere i fari su questo problema” commenta Anna Teresa Palamara, che dirige il Dipartimento Malattie Infettive dell’Iss, evidenziando che “occorre lavorare sulla prevenzione, soprattutto tra i giovani”.

La Consob: sotto i Bitcoin e le altre cripto non c’è nulla

La Consob: sotto i Bitcoin e le altre cripto non c’è nullaRoma, 22 nov. (askanews) – “I bitcoin e le altre criptovalute sono strumenti altamente speculativi. Sotto non c’è nulla. Non c’è un debitore. Se mai un giorno dovesse scoppiare la bolla, nessuno venga a chiedere risarcimenti alle Autorità o ai governi”. E’ questo il monito lanciato dal commissario Consob, Federico Cornelli, intervenuto in apertura del convegno su “Le scelte degli investitori italiani tra consulenza e sostenibilità”, tenutosi a Roma nella sede della Consob.


L’evento è stato l’occasione di un confronto tra addetti ai lavori su due studi pubblicati nei mesi scorsi dall’Autorità di regolamentazione e di vigilanza sui mercati finanziari: il Rapporto sulle scelte di investimento delle famiglie italiane e il Rapporto sulla relazione consulente-cliente. Tra il 2022 e il 2023 – secondo quanto risulta dalla prima delle due indagini – è più che raddoppiata la percentuale di italiani intervistati che dichiara di avere criptovalute in portafoglio (dall’ 8% al 18%). Tuttavia, la scelta non è sempre associata ad un’effettiva conoscenza delle caratteristiche e dei rischi connessi con questo tipo di asset digitale.


Lo stesso studio evidenzia che i social network hanno ormai superato le testate della carta stampata e del web come fonte di informazione per orientarsi nelle proprie scelte di investimento. Il 36% degli intervistati attinge, infatti, dai social contro il 34% per cui la carta stampata è ancora il principale punto di riferimento. Ad informarsi sui social sono in particolare, secondo lo studio, i soggetti più vulnerabili: i giovani, le donne, le persone a più basso grado di alfabetizzazione finanziaria e con minori disponibilità. La Consob, come anche altre fra le principali Autorità di vigilanza nazionali e internazionali, ha ripetutamente messo in guardia in passato contro le insidie connesse con l’acquisto di criptovalute, che può comportare anche la perdita di tutto il capitale impegnato.


“Per il futuro, posto il ruolo cruciale dell’educazione finanziaria, dobbiamo fare uno sforzo maggiore – ha osservato il segretario generale della Consob, Nadia Linciano, a conclusione dei lavori – per rafforzare e ampliare i canali attraverso cui veicoliamo i nostri contenuti, per raggiungere una platea sempre più vasta”.

Centri in Albania, Fnomceo: selezione migranti non è compito del medico

Centri in Albania, Fnomceo: selezione migranti non è compito del medicoMilano, 22 nov. (askanews) – “Il medico ha un’unica finalità: quella di curare le persone senza alcuna discriminazione. Tale finalità dovrà essere perseguita in tutti i percorsi del protocollo Italia-Albania che coinvolgono i medici. La selezione dei migranti ai fini amministrativi non costituisce un processo di cura”. A precisarlo in una nota, è stato il Comitato centrale della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), riunito oggi a Roma, in una mozione che risponde alle segnalazioni di alcune organizzazioni umanitarie, tra le quali Emergency e Medici senza Frontiere, circa i rischi di salute per i migranti soccorsi in mare e le modalità e i tempi per la selezione delle persone non vulnerabili che possono essere trasferite presso i centri dedicati in Albania.


Il Comitato Centrale, dopo aver richiamato alcuni articoli del Codice di Deontologia medica (il 3, sui doveri del medico, il 4, sui principi di libertà indipendenza autonomia e responsabilità, il 6 su efficacia sicurezza e umanizzazione dei servizi sanitari e l’uso ottimale delle risorse pubbliche e private e il 32 sulla tutela dei soggetti fragili e vulnerabili) afferma appunto che “il medico nel rispetto dei sopracitati articoli ha un’unica finalità che è quella di curare le persone senza alcuna discriminazione nel rispetto della dignità della persona e dei diritti riconosciuti dalla Carta Costituzionale e dalle Convenzioni Internazionali sottoscritte dal nostro Paese”. “Tale finalità di cura dovrà essere assicurata in tutti i percorsi previsti dal protocollo che coinvolgono i medici” continua il Comitato centrale, spiegando che “per le peculiari caratteristiche del servizio, appare necessario prevedere la presenza di figure professionali adeguatamente formate o con specifica competenza specialistica, dotate di adeguati strumenti sanitari, senza i quali non è possibile una corretta valutazione complessiva dello stato di salute della persona. In generale possiamo affermare che la selezione dei migranti ai fini amministrativi non costituisce un processo di cura”.

Meloni: indignata, inaccettabili gli attacchi contro l’Unifil

Meloni: indignata, inaccettabili gli attacchi contro l’UnifilRoma, 22 nov. (askanews) – “Apprendo con profonda indignazione e preoccupazione la notizia dei nuovi attacchi subiti dal quartier generale italiano di Unifil nel sud del Libano, che hanno causato anche il ferimento di alcuni nostri militari impegnati in missione di pace. Desidero esprimere la solidarietà e la vicinanza mia e del Governo ai feriti, alle loro famiglie e sincera gratitudine per l’attività svolta quotidianamente da tutto il contingente italiano in Libano”. E’ quanto dichiara in una nota la prresidente del Consiglio, Giorgia Meloni.


“Ribadisco ancora una volta che tali attacchi sono inaccettabili – sottolinea la premier – e rinnovo il mio appello affinché le parti sul terreno garantiscano, in ogni momento, la sicurezza dei soldati di Unifil e collaborino per individuare in tempi brevi i responsabili”.

Abuso d’ufficio, Meloni: rivendico scelta su storica battaglia Anci

Abuso d’ufficio, Meloni: rivendico scelta su storica battaglia AnciRoma, 22 nov. (askanews) – “Con coraggio abbiamo affrontato la questione della responsabilità degli amministratori locali per non lasciare i nostri sindaci in balia della cosiddetta paura della firma”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento da Palazzo Chigi alla 41a Assemblea annuale dell’Anci, in corso al Lingotto di Torino.


Riferendosi all’abolizione del reato di abuso d’ufficio, la premier ha spiegato che “abbiamo fatto nostra una storica battaglia dell’Anci”, approvando “un pacchetto di norme che garantisce regole certe a chi vuole fare semplicemente il proprio lavoro. C’è chi ha sostenuto la necessità di un intervento del genere per tanto tempo e poi ha cambiato idea, però io penso che fosse una cosa giusta, la rivendico, perché serve ad assicurare serenità a chiunque intenda operare nella legalità senza rischiare lunghi, disonorevoli processi per le persone per bene”.

Formula1, Sainz e Leclerc: “Inizio complicato”

Formula1, Sainz e Leclerc: “Inizio complicato”Roma, 22 nov. (askanews) – “È stato un inizio complicato, principalmente a causa delle condizioni della pista che presentava pochissimo grip e ci ha dato sensazioni strane in macchina”. Carlos Sainz racconta così le sue libere nel Gp di Las Vegas. La sua è stata la miglior performance delle Rosse nella serata inaugurale del weekend di Formula1. Lo spagnolo ha chiuso a 280 millesimi il ritardo dal leader Hamilton; Leclerc ha accusato quasi mezzo secondo: 488 millesimi. “Per la seconda sessione – continua – abbiamo provato qualcosa di diverso, ma non siamo ancora soddisfatti della nostra posizione e dobbiamo continuare a lavorarci sopra. Speriamo che le analisi di questa sera ci aiutino a individuare le aree principali di miglioramento, così da arrivare alle qualifiche di domani in una forma migliore. Il passo gara non era male, ma c’è ancora molto da fare”. Leclerc aggiunge: “Non è stata una giornata memorabile per noi, ma sembra che sia stata complicata anche per le altre squadre. Non siamo forti come ci aspettavamo di essere prima di scendere in pista: con queste condizioni meteo molto fredde per noi è ancora difficile portare le gomme nella temperatura ideale, cosa che sapevamo sarebbe stata la sfida del weekend, quindi stanotte lavoreremo su questo. Vediamo cosa possiamo portare a casa nella giornata centrale del weekend”.

Anci, Meloni: riscoprire ciò che ci rende una comunità di destino

Anci, Meloni: riscoprire ciò che ci rende una comunità di destinoRoma, 22 nov. (askanews) – Il titolo della 41a Assemblea annuale dell’Anci, ‘Facciamo l’Italia ogni giorno’ “sembra calzare a pennello con quello che in qualche modo ho vissuto in questi giorni, in particolare con l’emozionante incontro al teatro Coliso di Buenos Aires con la comunità italiana. Allora voglio provare a condividere con voi un po’ dell’orgoglio, dell’affetto e del calore che ho sentito incontrando i nostri connazionali che vivono in Argentina e lo dico perché quando diciamo che siamo chiamati a fare l’Italia ogni giorno dobbiamo anche ricordarci che è un cammino che non stiamo facendo da soli.”Al nostro fianco si muove anche quella seconda Italia che vive fuori dai nostri confini, che cammina sulle gambe di 6 milioni e mezzo di italiani, ai quali si sommano le decine di milioni di persone che discendono da nostri connazionali emigrati che condividono la nostra stessa cultura, le nostre stesse tradizioni, la nostra stessa lingua”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento da Palazzo Chigi alla 41a Assemblea annuale dell’Anci, in corso al Lingotto di Torino.


“Lo dico – ha spiegato la premier – anche per riflettere insieme a voi su un aspetto che spesso qui in Italia noi andiamo a trascurare no troppe volte dimentichiamo il contributo che l’Italia ha dato alla storia dell’umanità fuori dai suoi confini nazionali. Quando si va all’estero – ha proseguito Meloni – ci si accorge subito di quanto la nostra nazione sia apprezzata, considerata un modello da seguire, di quanta domanda di Italia ci sia nel mondo. Spesso mi sono chiesta come possiamo rispondere a quella domanda e una delle risposte che mi sono data è che dobbiamo partire da un presupposto: non possiamo fare innamorare gli altri di noi se per primi noi non siamo capaci di amare a sufficienza noi stessi e se non riscopriamo quello che ci lega, quello che ci rende una comunità di destino, se non riscopriamo, cioè, la consapevolezza che siamo tutti parte di un progetto molto più grande di noi, del nostro personale destino”.

Mps, Salvini: ulteriore vendita quote? credo ora equilibrio giusto

Mps, Salvini: ulteriore vendita quote? credo ora equilibrio giustoMilano, 22 nov. (askanews) – “Penso che attualmente l’equilibrio sia giusto”. Il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini, ha risposto così a chi gli chiedeva se a suo parere il Mef debba scendere ulteriormente nel capitale di Mps.


“Sono felicissimo che la Lega sia stata protagonista del salvataggio di Mps”, ha detto al suo arrivo agli Stati Generali della Sanità organizzati dalla Lega. “Ricordo che solo pochi anni fa si parlava di chiusura, di smantellamento e di spezzatino. Adesso Mps è tornata appetibile, produce utili, corre in borsa e l’unione con Bpm la porta ad essere il terzo polo italiano. Dal salvataggio al rilancio e all’aggregazione: penso che la Lega abbia fatto un grande lavoro per gli italiani”.

Al via la Milan Games Week & Cartoomics 2024

Al via la Milan Games Week & Cartoomics 2024

Milano, 22 nov. (askanews) – A Milano apre le porte da oggi fino al 24 novembre la Milan Games Week & Cartoomics 2024, l’evento che ogni anno porta negli spazi di Fiera Milano (Rho), il meglio del mondo dei videogame, dei fumetti, dei giochi, dei collezionabili, ma anche del cinema, delle serie tv e della musica.


La cultura pop declinata in ogni sua forma è protagonista di eventi, talk, panel e incontri con ospiti nazionali e internazionali che prenderanno vita tra gli stand e sui palchi dei padiglioni 9, 11, 13, 15 e l’Auditorium. Gli appassionati possono scegliere fra Esportshow, il distretto dedicato agli sport elettronici nei padiglioni 13 e 15 e il mondo dei comics e dei manga nei padiglioni 9 e 11, con tutti i grandi nomi fra cui Panini Comics, Edizioni BD, Saldapress, Gigaciao, Star Comics, Bao publishing, Tunuè, Astorina, J-POP Manga, Saldapress, Star Comics.


Ospiti nazionali e internazionali si alternano in appuntamenti, panel e talk show sui vari palchi. Fra i grandi nomi internazionali più attesi Jason Aaron, Hiroyuki Eto, Takahiro Yoshimatsu, Auri Hirao, Bruce Heard, J.P. Ahonen, Bartosz Stzybor. Il Padiglione 11 ospita Electric Town, dove spicca il Nintendo Stage che porterà sul palco i suoi titoli più celebri, giocati assieme celebrità del settore fra cui Mario Kart, con Jeopard17; The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom, con RoundTwo e molti altri.


Grande spazio ai videogiochi nella Gaming Zone (padiglioni 13 e 15). Tante sfide sui titoli del momento e le grandi finali tra i migliori team e pro-player che si alternano sul palco. Non solo: una Freeplay Area realizzata con il supporto di isybank, la banca digitale di Intesa Sanpaolo, è attrezzata con circa 200 postazioni che le attribuiscono il titolo di più grande area mai realizzata in MGWCMX, per giocare gratuitamente ai giochi più recenti. Il quartiere Indie Dungeon è il palcoscenico della creatività Made in Italy, con particolare cura per le realtà indipendenti: con oltre 30 studi presenti, si tratta dell’area indie di MGWCMX più grande di sempre, allestita da sempre in collaborazione con l’associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia, IIDEA.


Nell’Auditorium va in scena il “Fantasticon Film Fest”, la seconda edizione del festival dedicato al genere anime, fantasy e horror con una sezione competitiva dedicata ai corti di genere e un evento speciale giovedì 21 novembre con la prima di “The Beast”, in uscita al cinema lo stesso giorno con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, la nuova attesa opera del maestro Bertrand Bonello con protagonisti Léa Seydoux e George MacKay. Il Central Stage è il palcoscenico su cui si terranno alcuni fra gli appuntamenti più attesi, con panel e ospiti del panorama eSport e del videogioco, fra cui anche Shinji Mikami, inventore del capolavoro Resident Evil.

Giorgetti: con prudenza e credibilità spread dimezzato e alzati outlook

Giorgetti: con prudenza e credibilità spread dimezzato e alzati outlookMilano, 22 nov. (askanews) – “La credibilità del governo e la prudenza nella gestione delle finanze pubbliche hanno contribuito anche alla recente revisione a rialzo degli outlook per il nostro Paese da parte di due agenzie di rating nonché al dimezzamento dello spread rispetto ai livelli di due anni fa”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo da remoto all’Assemblea dell’Anci in corso a Torino.


“Ulteriori progressi in tale ambito ovviamente avrebbero effetti favorevoli sugli andamenti di finanza pubblica e traducendosi in un più rapido miglioramento del deficit, del debito pubblico e ovviamente dando spazio a altri tipi di interventi – ha aggiunto Giorgetti – E questo è un aspetto di cui dobbiamo assolutamente tenere conto, anche alla luce del rispetto del profilo di crescita annuo della spesa primaria netta su cui siamo impegnati nell’ambito del piano strutturale di bilancio dei medio termini”. Il ministro ha ribadito che “solo una politica di bilancio prudente può contribuire a migliorare le prospettive di crescita e al contempo garantire la sostenibilità del debito pubblico e a stabilizzare le aspettative dei mercati. E questo è però ancora più vero alla luce delle nuove regole europee che richiedono di ripensare i meccanismi di determinazione degli spazi utili alla definizione delle politiche pubbliche”. “E per assicurare ex ante la coerenza con il nuovo vincolo declinato in termini di spesa primaria netta e al contempo individuare parte delle risorse destinate al finanziamento della manovra – ha concluso – è stato necessario richiedere sacrifici sia nel settore pubblico sia a quello privato”.