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Industria Felix premia le 196 imprese più competitive d’Italia

Industria Felix premia le 196 imprese più competitive d’ItaliaRoma, 6 dic. (askanews) – Performanti a livello gestionale, affidabili finanziariamente e talvolta anche sostenibili. Sono 196 le imprese più competitive d’Italia distinte per settori che, in modo oggettivo tramite algoritmo di bilancio e rating finanziario, saranno insignite del Premio Industria Felix – L’Italia che compete lunedì 11 dicembre a Milano, in piazza Affari a Palazzo Mezzanotte, sede di ELITE e Borsa Italiana.

Agroalimentare, partecipate a maggioranza pubblica, ambiente e comunicazione, cultura, informazione e intrattenimento sono i settori più premiati per quanto concerne i bilanci dell’anno fiscale 2021 (gli ultimi disponibili nel complesso per essere analizzati) rispettivamente con 17, 16 e 15 società sul podio. Così come pure quattro sono le regioni che vantano un numero di imprese premiate superiore rispetto alle altre, specie nella sfera delle pmi: Puglia (28), Campania (27), Lazio (24) e Lombardia (23). Alla ribalta anche 6 aziende con fatturati miliardari: 2 a testa per Lombardia e Lazio e una per Campania e Sicilia. Il 53° evento è organizzato da Industria Felix Magazine, trimestrale diretto da Michele Montemurro che lunedì prossimo uscirà in supplemento gratuito con Il Sole 24 Ore nelle principali città italiane con un’inchiesta sui tassi di deterioramento sui dati Abi-Cerved. La quarta edizione nazionale, invece, è realizzata in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.c. Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con il patrocinio di Simest, con la media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews, con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, ELITE, Plus Innovation e M&L Consulting Group.

Durante l’evento, presentato dai giornalisti Angelo Mellone (direttore del Day Time Rai) e Maria Soave (Tg1) interverranno gli imprenditori e il management delle 196 premiate che racconteranno un breve storytelling aziendale di successo e tanti altri ospiti: il vicepresidente nazionale di Confindustria Vito Grassi, il docente di Economia industriale dell’Università Luiss Cesare Pozzi, il componente del Gruppo Credito e finanza di Confindustria Filippo Liverini, per Cerved l’executive vice president Corporate sales Fabio Biasini e l’ad di Cerved rating agency Fabrizio Negri, per l’Investment Banking di Banca Mediolanum i responsabili Origination & Sales network relations Marco Gabbiani ed Equity Capital Market Giovanni Reale, i partner di Grant Thornton Consultants Gianluca De Margheriti e di Ria Grant Thornton Fabrizio Perego, per ELITE (Gruppo Euronext) i responsabili Italia Mauro Iacobuzio e Corporate sales Filippo Valenti, gli Head of product Development&Managementil Giordano Sassaroli e of Partners Carolina Avanzini e il Sales&Relationship manager Andrea Magenes, il co-founder di M&L Consulting Group Valerio Locatelli, il fondatore e amministratore di Plus Innovation Giovanni Riefoli, i componenti del Comitato scientifico di Industria Felix Michele Chieffi e Francesco Lenoci e il segretario dell’Associazione culturale Industria Felix Pasquale La Pesa. Queste le aziende premiate per settore:

Aerospazio (1): Microtecnica S.R.L.. Agroalimentare (17): Apulia Food S.R.L., Europan-Sud S.R.L., F.lli De Cecco Di Filippo – Fara San Martino – S.P.A., Fileni Alimentare S.P.A., Flott S.P.A., Food Service S.R.L., Hausbrandt Trieste 1892 S.P.A., La Molisana S.P.A., Naturagri Società Agricola S.R.L., Oropan S.P.A., Panbiscò S.R.L., Parmacotto S.P.A., Salumificio Mec Palmieri S.P.A., San Giorgio S.P.A., Sottolestelle S.R.L. Società Benefit, Steriltom S.R.L., Urbani Tartufi S.R.L.. Ambiente (15): Ambroselli Maria Assunta S.R.L., Argeco S.P.A., Centro Servizi Ambientali S.R.L., Chilivani Ambiente S.P.A., Coripet, Gap S.P.A., Gra Ambiente S.R.L., Iseco S.P.A. Marazzato Soluzioni Ambientali S.R.L. a Socio Unico, Metal Ferrosi S.R.L., Porcarelli Gino & Co. S.R.L., Progest S.P.A., Progeva S.R.L., Roma Costruzioni S.R.L., Systema Ambiente S.P.A..

Chimica E Farmaceutica (11): Eubios S.R.L., Farmabios S.P.A., I.V.A.S. Industria Vernici S.P.A., Icrom S.R.L., Metlac S.P.A., New Flavours S.R.L., Pirossigeno S.R.L., Procos S.P.A., Teva Italia S.R.L., Uniflex S.R.L., Zoetis Manufacturing Italia S.R.L.. Commercio (9): Autotorino S.P.A., Compagnia Generale Trattori S.P.A., Eg Italia S.P.A., Fratelli Arena S.R.L., Ludoil Energia S.R.L., Md S.P.A., Raffaele S.P.A., Theras Lifetech S.R.L., V.I.M. G. Ottaviani S.P.A.. Commercio Online (10): Alpine S.R.L., Asterope S.R.L., Aurelia Car S.R.L., Capellidasogno S.R.L., Deghi S.P.A., Dielle S.R.L., Dilc S.R.L., Isomed S.R.L., Lacertosus S.R.L., Shopnow S.R.L.. Comunicazione, Cultura, Informazione e Intrattenimento (15): Arte Video S.R.L., Brain Pull Società Cooperativa, Cbi S.C.P.A., Edizioni El S.R.L., Galileopro S.P.A., Ht Film S.R.L., Infranet S.P.A., Leo 3000 S.P.A., Lido San Giovanni Francesco Ravenna S.R.L., Pepito Produzioni S.R.L., Ro.Ma. S.R.L., Roflex S.R.L., S.E.S. Società Editrice Sud S.P.A., Santa Monica S.P.A., Willo S.R.L.. Conduzione Femminile (3): Alpha General Contractor S.R.L., Hcm S.P.A., Siemens Healthcare S.R.L.. Costruzioni ed Edilizia (12): Biemme Finestre S.R.L., Ceramica Cielo S.P.A., City Green Light S.R.L., Generale Costruzioni Ferroviarie S.P.A., Main Solution S.R.L., Manini Prefabbricati S.P.A., Mastio Giuseppe S.R.L., Mv Extrusion S.P.A., Mv Line S.P.A., Saes S.R.L., Se.Gi. S.P.A., Zanzar S.P.A.. Energia e Utility (7): Acea Energia S.P.A., Enercom S.R.L., Nrg Med S.R.L., Publiacqua S.P.A., Ultragas C.M. S.P.A., Umbria Energy S.P.A., Union Gas Metano S.P.A.. Logistica E Trasporti (13): A.E.V. S.R.L., Di Ciero S.R.L., Fracht Italia S.R.L., Grimaldi Deep Sea S.P.A., Grimaldi Euromed S.P.A., Intermodaltrasporti S.R.L., Logicompany 3 S.R.L., Logistica Ambientale S.R.L., Lotras S.R.L., Trans Isole S.R.L., Trans World Shipping S.P.A., Trieste Marine Terminal S.P.A., Ubv Group S.P.A. Meccanica (12): Bruno S.R.L., C.M.C. S.P.A., Cps S.R.L., Faurecia Emissions Control Technologies Italy S.R.L., Geko S.P.A., Industry A.M.S. S.R.L., Irem S.P.A., Microdos S.R.L., Moretto S.P.A., Nordex Italia S.R.L., Proma S.P.A., Zapi S.P.A.. Metalli (6): Lasim S.P.A., O.M.S. Officine Meccaniche Segni S.R.L., Sandrini Metalli S.P.A., Sider Sipe S.P.A., Special Flanges S.P.A., T.M.L. S.R.L.. Moda (4) Aeffe S.R.L., Brand Label S.R.L., Leo Shoes S.R.L., Umbria Verde Mattioli S.R.L.. Partecipate a Maggioranza Pubblica (16) A.C.D.A. S.P.A., Acquedotto Pugliese S.P.A., Ambiente Servizi S.P.A., Arbia Servizi S.R.L., Azienda Multiservizi Ambiente S.P.A., Azienda Servizi Ambientali S.R.L., Azienda Trasporti Pubblici S.P.A., Bari Multiservizi S.P.A., Ecoambiente Salerno S.P.A., Gestione Servizi Mobilità S.P.A., Grotte Di Castellana S.R.L., Liguria Digitale S.P.A., P.T.C. Porto Turistico Di Capri S.P.A., S.E.A. – Servizi E Ambiente S.P.A., Scapigliato S.R.L., Viacqua S.P.A.. Ristorazione (10) Al.Me. S.R.L., Aloha Eventi S.R.L., Community Cooking Leader S.R.L., Hotel Grotta Palazzese S.R.L., Pellegrini S.P.A., Pellegrino Vending S.R.L., Sir – Sistemi Italiani Ristorazione – S.R.L., Tenuta Di Sipio Eventi S.R.L., Val.Sea. S.R.L., Vincenzo Maglio S.R.L.. Sanità (14) Athena S.P.A., Auxilium Società Cooperativa Sociale, C.U.S. Consorzio Utilità Sociale Società Cooperativa Sociale, Casa Di Cura Privata Città Di Bra S.P.A., Casa Di Cura San Michele S.R.L., Centro Aktis Diagnostica E Terapia S.P.A., Centro Cardiologico Monzino S.P.A., Centro Di Implantologia Dentale Dott. Marco Parravano S.R.L. – Società Tra Professionisti, Centro Procreazione Assistita Demetra S.R.L., Clinica Valle Giulia Casa Di Cura S.P.A., Il Giardino Di Alice Società Cooperativa Sociale, Policlinico San Donato S.P.A., Technos Medica S.R.L., Villa Margherita S.P.A. Casa Di Cura Privata. Servizi Innovativi (6) Acca Software S.P.A., C Consulting S.P.A., Doubleyou S.R.L., Ebworld S.R.L., Terranova S.R.L., Worldmatch S.R.L.. Sistema Casa (3) Enetec S.P.A., Ga.Ma S.R.L., Soft Line S.P.A.. Turismo (8) Ad International Assistance S.R.L., Avino S.R.L., Bellevue S.P.A., Covo Dei Saraceni Dei F.lli Savino S.R.L., Gritti Capital S.R.L., Marina Di Venezia S.P.A., Oliver Club Metaponto S.R.L., Principe Hotel Management S.R.L.. Vitivinicoltura (4) Cantine Marisa Cuomo Gran Furor Divina Costiera S.R.L., Rolando S.R.L. (Rolando Cantine S.A.S.), Santa Margherita S.P.A., Silvio Carta S.R.L..

Sul salario minimo è bagarre alla Camera. Le opposizioni: “Non in nostro nome”

Sul salario minimo è bagarre alla Camera. Le opposizioni: “Non in nostro nome”Roma, 6 dic. (askanews) – Bagarre in aula alla Camera prima del voto finale sulla legge delega al governo in materia di retribuzione dei lavoratori e di contrattazione collettiva. Dopo l’intervento del presidente della commissione Lavoro Walter Rizzetto (Fdi), il presidente di turno dell’Aula, Fabio Rampelli, è stato costretto a sospendere per qualche minuto la seduta dopo che si erano levate urla nei confronti di Rizzetto dai banchi dell’opposizione. Dopo la sospensione le urla sono continuate con uno scambio di accuse al grido di “vergogna” e “buffoni”. Le opposizioni hanno anche esposto i cartelli “salario minimo minimo negato”, “non in nostro nome”, poi prontamente ritirati dai commessi alla ripresa della seduta che ha dato il via libera al provvedimento.

Meloni: mia vita ormai è in piazza, se ne è parlato senza pietà

Meloni: mia vita ormai è in piazza, se ne è parlato senza pietàRoma, 6 dic. (askanews) – “Si è parlato a volte senza pietà delle mie questioni personali, ma si mette l’elmetto in testa e si combatte”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata su Rtl 102.5.

“Ho due quaderni, uno dove scrivo le cose da fare e le cose che penso e un altro dove scrivo per fissare le cose che mi voglio ricordare di dire, sono diventata un’amanuense a 46 anni, scrivo tutto a mano”, ha raccontato Meloni conversando con l’intervistatore che le ha chiesto: “Ci sono scritti dei segreti?” “Di segreti me ne sono rimasti pochi, la mia vita ormai è tutta in piazza”, ha replicato ridendo la premier. In chiusura di trasmissione ha parlato anche del selfie scattato con il primo ministro indiano Modi alla Cop 28 e da lei postato con l’hashtag #melodi. “E’ partito tutto al G20, con Modi ci eravamo salutati ridendo, sui social indiani era nato questo hashtag che ha spopolato in India e sono nati meme divertentissimi. A Cop 28 abbiamo scherzato, abbiamo fatto un selfie e gli utenti si sono molto divertiti”.

Salario minimo, SI volta le spalle in Aula: voi le voltate ai lavoratori

Salario minimo, SI volta le spalle in Aula: voi le voltate ai lavoratoriRoma, 6 dic. (askanews) – “Con questa proposta di legge per istituire un salario minimo di almeno 9 euro le opposizioni avevano un obiettivo semplice: intervenire sull’emergenza del lavoro povero e con quello strumento spingere la contrattazione collettiva ad alzare i salari. E voi l’avete affossata”. Lo ha affermato Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi Sinistra intervenendo nell’aula di Montecitorio durante le dichiarazioni finali sul provvedimento relativo al salario minimo. “Voi con questa scelta avete voltato le spalle al Paese reale. Noi oggi di fronte a questa scelta – ha detto Fratoianni, voltando la spalle insieme ai parlamentari del gruppo – voltiamo le spalle a voi”.

“La legge che voi oggi affossate – ha proseguito l’esponente rossoverde – è una legge che puntava dritto al cuore del problema: in questo Paese i salari sono generalmente troppo bassi. Oggi voi state semplicemente dicendo agli italiani che chi lavora con salari troppo bassi deve continuare a farlo e che della condizione materiale dei cittadini ai voi non frega niente. Non vogliamo essere associati a questo scempio, ecco perchè ieri le opposizioni hanno ritirato le firme dalla proposta di legge. Quello che è successo in commissione e in quest’Aula è una brutta pagina della vita parlamentare, nella forma e sopratutto nella sostanza”.

Salario minimo, Schlein: governo con sfruttatori, avrà rabbia gente

Salario minimo, Schlein: governo con sfruttatori, avrà rabbia genteRoma, 6 dic. (askanews) – “State perpetrando l’antica legge della difesa della rendita e non del merito, avete scritto una delega per spazzare via il salario minimo, state spalancando la porta ad altri contratti pirata e volete reintrodurre le gabbie salariali… pensate che un insegnante al Sud debba prendere di meno che uno al Nord, volete dividere questo Paese più di quanto non è. Avete scelto di essere dalla parte degli sfruttatori mentre date una sberla agli sfruttati”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, rivolgendosi alla maggioranza in aula alla Camera durante le dichiarazioni di voto sulla proposta di legge di delega al governo sul salario minimo.

“Non ci rassegniamo all’idea che non sia il tempo di sanare le piaghe del lavoro in Italia, il lavoro povero. Il Pd pensa che lavoro e povero non debbano più stare nella stessa frase”, ha aggiunto Schlein rilanciando: “Avete la rabbia di milioni di italiani che vedono calpestata la loro dignità, non dovete giustificarvi qui dentro, in Parlamento, ma fuori, nelle piazze. Voi oggi avete perso”.

Patto di stabilità, Meloni: è un momento delicato, non possiamo dire sì a regole che non possiamo rispettare

Patto di stabilità, Meloni: è un momento delicato, non possiamo dire sì a regole che non possiamo rispettareRoma, 6 dic. (askanews) – Per il nuovo Patto di stabilità “sono ore molto serrate della trattativa, è un momento davvero molto delicato. Crediamo che un’Europa seria debba tenere in considerazione le strategie che si è data. Il punto principale che poniamo sono gli investimenti: quando si fanno le regole sui parametri che gli Stati devono rispettare, non si può non tenere conto degli investimenti che l’Europa chiede. Ci sono altri punti di vista, stiamo facendo del nostro meglio per trovare una sintesi efficace ma ragionevole: l’unica cosa che non si può fare è dire di sì a regole che non si possono rispettare”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata su Rtl 102.5. Le critiche al premierato “dimostrano che non si sa cosa dire perchè non abbiamo toccato il ruolo del presidente della Repubblica, in questo caso Sergio Mattarella, che è figura che per gli italiani rappresenta un assoluto punto di riferimento. Tutto quello che facciamo è dire che chi guida il governo lo debbano scegliere gli italiani. Questo è il problema di chi contesta la riforma perchè chi è stato abituato a fare il bello e il cattivo tempo facendo e disfacendo i governi nel Palazzo sulla pelle degli italiani, per realizzare programmi che nessuno aveva votato e mettere gente che nessuno aveva votato chiaramente ha un problema se si dice che questo gioco è finito”. La riforma prevede l’elezioni diretta del premier e meccanismi di stabilità perchè, ha detto ancora Meloni, “la sovranità appartiene al popolo e la cosa che l’Italia ha pagato di più nella sua storia è l’instabilità dei governi. Io penso che sia la riforma dalla quale dipendono tutte le altre e so che faranno di tutto per impedire di approvarla, penso che alla fine si arriverà al referendum e chiederemo agli italiani cosa vogliono fare. So che ci sarà un sacco di gente che si muoverà contro questo ma saranno gli italiani a dover decidere se essere padroni del loro destino o se vogliono continuare a farlo fare a chi ha pensato di essere padrone delle istituzioni e non lo era”.

Bce ipotizza vigilanza più approfondita su rischi liquidità banche

Bce ipotizza vigilanza più approfondita su rischi liquidità bancheRoma, 6 dic. (askanews) – Le crisi bancarie della scorsa primavera negli Stati Uniti potrebbero aver evidenziato la necessità, in Europa, di effettuare un monitoraggio di vigilanza “più granulare” nelle fasi di normalità, assieme a una maggiore frequenza nelle richieste di rendicontazioni addizionali alle banche. Lo ipotizza la Bce in un rapporto di analisi.

Il meccanismo di prevenzione e controllo dei rischi sulle liquidità approntato dalle istituzioni di vigilanza bancaria internazionale dopo la crisi finanziaria del 2007-2009 si è palesemente dimostrato incapace di impedire le crisi che la scorsa primavera hanno coinvolto la Silincon Valley Bank, e diverse altre banche degli Stati Uniti, e parallelamente il Credit Suisse in Europa. Nel bollettino macro prudenziale pubblicato oggi, la Bce rileva che questi episodi hanno “sollevato interrogativi” sul sé questo meccanismo – il chiamato Liquidity Coverage Ratio (Lcr), creato nel 2013 dal comitato di Basilea sulla vigilanza bancaria – abbia “funzionato per come era stato concepito”.

E le risposte che l’istituzione si dà in questo rapporto semestrale sono articolate. La Bce parte dal fatto che il Lcr “non è concepito per coprire tutti i rischi estremi che coinvolgano fughe di depositanti come nei bank run, piuttosto deve assicurare che le banche possano affrontare un certo scenario di stress liquidità”. Inoltre alcuni rischi di liquidità, come la concentrazione dei finanziamenti o i rischi di liquidità intraday – cioè quelli che si possono innescare durante le operazioni ordinarie quotidiane – non sono esplicitamente indicati dal meccanismo, che il comitato di Basilea ha introdotto tra gli strumenti di monitoraggio delle autorità di vigilanza bancaria nazionali.

Secondo lo studio, però “le turbolenze di marzo non hanno portato a deflussi rilevanti per le istituzioni che ricadevano sotto la vigilanza bancaria della Bce. Anzi, i dati “confermano che i coefficienti del Lcr hanno coperto la maggior parte dei deflussi di depositi negli episodi di tensione tra il 2016 e il 2023”. Al tempo stesso, tuttavia, le turbolenze che si sono create sul sistema bancario nella scorsa primavera “hanno evidenziato ricadute di eventi estremi per i quali il Lcr non era stato disegnato”. E “l’identificazione anticipata di anomalie che riflettano rischi estremi (tail risks) è per questo essenziale e potrebbe richiedere approcci maggiormente dettagliati e un reporting più frequente durante i periodi di normalità”, dice la Bce.

L’istituzione ricorda che nell’Unione Europea le autorità di vigilanza bancaria hanno già la possibilità di richiedere rendicontazioni addizionali più frequenti alle banche vigilate. E che in futuro sarà opportuno effettuare “ulteriori monitoraggi” sul ricorso a requisiti prudenziali addizionali per assicurare l’efficace funzionamento del sistema Lcr.

Nasce Confindustria Professioni e Management, Lupoi presidente

Nasce Confindustria Professioni e Management, Lupoi presidenteRoma, 6 dic. (askanews) – Nasce Confindustria Professioni e Management, la decima Federazione di Settore del sistema Confindustria, in rappresentanza del mondo dei servizi Head Made. Le Federazioni di Settore – si legge in una nota – sono aggregati di associazioni che ad oggi nel mondo di Confindustria vedono rappresentati, tra gli altri, il settore dell’edilizia, della meccanica, della chimica e della moda.

Professioni e Management parte con l’intento di riunire più realtà possibili, anche per aumentare la rappresentanza dei servizi a matrice intellettuale all’interno del Consiglio Generale di Confindustria. “La valorizzazione dei servizi head made che caratterizzano le nostre associazioni necessita da tempo di un contenitore comune che possa rappresentare al meglio quella che oggi è a tutti gli effetti un’industria tra le più sane e attive; anche all’interno del sistema confindustriale. Il frutto del lavoro derivante dal Capitale Umano, contando solamente Assoconsult e Oice genera un fatturato complessivo di 10 miliardi di euro. Ci troviamo davanti ad un vero e proprio volano di cui beneficia tutta la filiera produttiva; con un rapporto che, sempre in termini di fatturato, rende uno a dieci su tutti i nostri settori di intervento. Questo perché al giorno d’oggi non c’è più manifattura senza ingegno e non c’è più industria senza soft skills”. Queste le parole di Giorgio Lupoi, presidente di Oice e primo presidente designato della neonata Federazione. “L’ingegno italiano è un brand conosciuto in tutto il mondo – sempre Lupoi – ma paradossalmente proprio nel nostro paese ha bisogno di essere più rappresentato e farsi spazio nei rapporti con le istituzioni e la politica, che sono storicamente appannaggio di manifattura e piccola e media industria”.

Roccella: da Hamas un femminicidio di massa, lì c’è un vero patriarcato

Roccella: da Hamas un femminicidio di massa, lì c’è un vero patriarcatoRoma, 6 dic. (askanews) – “Quello che è accaduto” in Israele durante l’attacco di Hamas del 7 ottobre e nei giorni seguenti “è stato un femminicidio di massa. Hamas le ha colpite proprio per il loro essere donne. Lì c’è un vero patriarcato. Le donne sono state non solo violentate ma offese in tutti modi possibili, i più feroci, offese anche dopo morte. Va non solo ricordato, ma offerta giustizia a quelle donne, al di là della questione della guerra israelo-palestinese”. Lo ha detto il ministro per la Famiglia Eugenia Roccella su Rai Radio 1.

“Denunciare la ferocia patriarcale di Hamas è un modo anche per liberare le donne palestinesi, un’oppressione feroce”, ha concluso.

Sangalli: la frenata dell’inflazione rafforza la fiducia per i consumi

Sangalli: la frenata dell’inflazione rafforza la fiducia per i consumiRoma, 6 dic. (askanews) – “Crescita dell’occupazione, taglio del cuneo fiscale e contributivo, frenata dell’inflazione rafforzano la fiducia per i consumi di Natale. Anche i minori costi energetici contribuiscono a ridurre l’incertezza per il 2024, che sarà un anno certamente impegnativo soprattutto per la difficile situazione internazionale”. Ad affermarlo è il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, commentando i dati su tredicesime e consumi di Natale diffusi dall’Ufficio Studi dell’Associazione.