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”Storia di un impiegato”, disco di Faber riletto da De Andrè

”Storia di un impiegato”, disco di Faber riletto da De AndrèRoma, 5 dic. (askanews) – Dopo un tour di successo in tutta Italia e un film documentario presentato alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il progetto di Cristiano De Andrè dedicato al concept album di Faber “Storia di un impiegato”, si arricchisce di un nuovo tassello: il 15 dicembre esce in cd e in digitale l’album live “DEANDRÉ#DEANDRÉ Storia di un impiegato” (prodotto da Cristiano De André, Intersuoni e Nexo Digital, distribuzione Warner Music Italy).

Questa nuova uscita discografica arriva a coronamento di un lungo percorso di rilettura dello storico album, che torna così a smuovere le coscienze in occasione del 50° anniversario dalla sua pubblicazione nel 1973. Le nove tracce dell’album sono estratte dall’omonimo film documentario “DEANDRÉ#DEANDRÉ Storia di un impiegato”, diretto da Roberta Lena (distribuito nelle sale da Nexo Digital e attualmente disponibile sulla piattaforma in streaming nexoplus.it e sui canali di Nexo TV “House of Docs” e “Le Vite degli altri”), che a sua volta raccontava il celebre tour di Cristiano De André iniziato nel 2018, una vera e propria opera rock che ha fatto rivivere a migliaia di persone il concept album sugli anni di piombo e sulla speranza di costruire un mondo migliore.

Questo omaggio unico a Fabrizio De André è più di una semplice riproposizione di brani senza tempo. È il tributo profondo e personale dell’unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano. Arrangiare “Storia di un impiegato” ha significato per Cristiano De André riportare in auge i figli della rivoluzione pacifista: l’utopia, l’anarchia, il Sogno, da una parte, il Potere, la paura, l’inabissamento delle qualità individuali a discapito delle esigenze globali, dall’altra. La produzione e gli arrangiamenti delle sezioni musicali introduttive di ogni traccia sono di Cristiano De André e Stefano Melone. Chi ha avuto la fortuna di assistere al tour di Cristiano De André, può ora rivivere quell’emozione grazie a questo album live, che porta avanti in modo eccellente la fiamma della poesia e della musica italiana.

Salario minimo, scontro alla Camera governo-opposizioni (che ritirano la firma al testo affossato)

Salario minimo, scontro alla Camera governo-opposizioni (che ritirano la firma al testo affossato)Roma, 5 dic. (askanews) – Le opposizioni hanno deciso di ritirare la firma dalla proposta di legge unitaria dei gruppi di minoranza (eccetto Iv) sul salario minimo che è stata affossata di fatto con un emendamento interamente sostitutivo approvato in commissione dal centrodestra. Ad annunciarlo, nell’aula della Camera, il presidente M5S Giuseppe Conte, per Avs Nicola Fratoianni, per Azione Matteo Richetti e la segretaria del Pd Elly Schlein.

“Questa non è più la proposta delle opposizioni, la maggioranza l’ha svuotata di significato e lo ha fatto con la solita arroganza. Noi togliamo le nostre firme”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein parlando del salario minimo in aula alla Camera. “State tradendo le speranze di 3,5 milioni di lavoratori. Non nel nostro nome state calpestando le prerogative del Parlamento e delle opposizioni”. “Dopo mesi di rinvii – ha aggiunto – dopo un emendamento soppressivo che non avete avuto il coraggio di votare, il governo ha scelto di sottrarre al Parlamento il diritto di discutere sul salario minimo”. Il governo è “debole con i forti e forte con i deboli”. Soprattutto: “Giorgia Meloni non ha avuto il coraggio nemmeno di farvi votare contro la nostra proposta”.

Il governo ha “gettato la maschera”, sta dicendo “no al salario minimo” così Giuseppe Conte, primo firmatario del provvedimento, annuncia il ritiro della sua firma. Parlando in aula alla Camera il leader M5s afferma: “La maggioranza ha voltato le spalle a 3,6 milioni di lavoratrici e lavoratori. Chi si deve vergognare è chi ha votato no a questa legge. Si prende proditoriamente in giro tutta questa platea di lavoratrici e lavoratori. Ma, ha aggiunto, “questo gesto proditorio non lo compirete in mio nome e del M5s. E’ per questa ragione che ritiro la firma da questo provvedimento perché state facendo carta straccia del salario minimo legale”.

Salario minimo, si riaccende lo scontro. Opposizioni all’attacco

Salario minimo, si riaccende lo scontro. Opposizioni all’attaccoRoma, 5 dic. (askanews) – Si riaccende lo scontro sul salario minimo. Dopo che l’aula della Camera ha bocciato l’emendamento di Pd, M5S, Avs e +Europa che chiedeva di ripristinare la proposta di legge unitaria delle opposizioni (tranne Iv) sul salario minimo per legge a 9 euro – testo che era stato affossato da un emendamento approvato in commissione dalla maggioranza interamente sostitutivo – le opposizioni hanno deciso di ritirare la firma dalla loro proposta di legge unitaria. Ad annunciarlo, sono stati la segretaria del Pd Elly Schlein, il presidente M5S Giuseppe Conte, per Avs Nicola Fratoianni e per Azione Matteo Richetti.

“Avete scelto definitivamente da che parte stare, chi rappresentare, quali interessi difendere. Doveva essere un governo dalla parte degli italiani, siete solo dalla parte degli sfruttatori, e avete dato uno schiaffo agli sfruttati”, ha attaccato la segretaria del Pd Elly Schlein. Aggiungendo: “Oggi con questa scelta affossate il salario minimo su cui abbiamo raccolto oltre 500mila firme, ve ne siete fregati, gli avete tolto pure il nome. Puntate a cancellarlo dalla memoria collettiva, a rimuoverlo dal dibattito pubblico, a degradarlo a un capriccio delle opposizioni. Avete scritto una delega dove non ce ne è traccia. Aiutatemi a spiegarlo agli italiani: voi oggi votate contro una legge che dice che sotto i 9 euro non è lavoro, è sfruttamento. Allora ditelo: a voi va bene lo sfruttamento. Vergogna”, ha chiosato Schlein. Il governo ha “gettato la maschera”, dicendo “no al salario minimo”: “La maggioranza ha voltato le spalle a 3,6 milioni di lavoratrici e lavoratori. Chi si deve vergognare è chi ha votato no a questa legge. Si prende proditoriamente in giro tutta questa platea di lavoratrici e lavoratori”, ha detto il leader M5s Giuseppe Conte. Ma “questo gesto proditorio non lo compirete in mio nome e del M5s”, ha spiegato annunciando il ritiro della firma dal provvedimento.

Senato approva in via definitiva il ddl sull’oblio oncologico

Senato approva in via definitiva il ddl sull’oblio oncologicoRoma, 5 dic. (askanews) – L’aula del Senato ha approvato all’unanimità, con 139 voti, in via definitiva, il disegno di legge sull’oblio oncologico. Il provvedimento era già stato approvato all’unanimità dalla Camera in prima lettura ed è stato esaminato in sede redigente dalle commissioni Giustizia e Affari sociali, abbreviando, con l’accordo di tutti i gruppi, i tempi dell’esame dell’assemblea. Diventerà legge all’atto della pubblicazione in Gazzetta ufficiale.

“Per ‘diritto all’oblio oncologico – viene precisato all’articolo 1 del disegno di legge – si intende il diritto delle persone guarite da una patologia oncologica di non fornire informazioni né subire indagini in merito alla propria pregressa condizione patologica, nei casi di cui alla presente legge”.

MArteLive – Lo spettacolo totale al Qube di Roma

MArteLive – Lo spettacolo totale al Qube di RomaRoma, 5 dic. (askanews) – Il 12 e 13 dicembre torna a Roma MArteLive – lo spettacolo totale: nelle sale del Qube (via di Portonaccio 212) la grande kermesse con una line up in costante aggiornamento con più di 30 ospiti nazionali e internazionali, oltre 300 artisti emergenti (selezionati nelle 5 regioni del centro Italia) che si sfideranno nelle 16 sezioni artistiche simultaneamente attive tra musica, teatro, danza, circo contemporaneo, pittura, fotografia, artigianato artistico, graficart, live painting e street-art, proiezioni, installazioni, reading e video-arte.

Il Qube di Roma si trasformerà nelle due serate in un viaggio esperenziale nel mondo dell’arte a 360 gradi con oltre 100 spettacoli di performing art distribuiti nei suoi tre piani, oltre 50 proiezioni fra video arte, cortometraggi, videoclip, più di 100 esposizioni di arte, reading estemporanei il tutto rigorosamente live per un’esperienza unica e veramente irripetibile. Tra gli ospiti confermati, il 12 dicembre sul main stage del Qube Daniela Pes musicista e cantautrice sarda vincitrice nel 2023 della Targa Tenco come Miglior Opera prima dopo aver già ricevuto il premio Andrea Parodi nel 2017 (premio della critica, giuria internazionale, miglior musica e miglior arrangiamento) e il premio miglior musica e il premio Nuovoimaie a Musicultura nel 2018.

A seguire sul palco arriverà Meg autrice, cantante e produttrice che negli anni è diventata il simbolo del cantautorato alternativo e sperimentale e vanta una carriera eclettica ricca di contaminazioni tra diversi stili e mondi, uniti sempre tra di loro dalla musica elettronica. Dopo il suo live, sarà la volta del produttore e performer di fama internazionale Clap! Clap! e infine Hugo Sanchez dj romano fra i nomi più importanti della scena alternativa. Nel corso della sua carriera Sanchez ha ottenuto residenze come DJ nei più importanti club italiani ed europei ed è uno dei massimi esponenti del Tropicantesimo, uno dei rituali più affascinanti del clubbing italiano. Sul palco B si alterneranno Andrea Poggio con il suo progetto solista dopo essere stato la voce dei Green Like July,Ceneri cantautrice friulana classe 2000, Montoya nato in Colombia, ma dal 2001 stabile in Italia, un musicista di formazione classica, produttore, compositore, ricercatore e creativo, per 5 anni nel dipartimento musicale di Fabrica/gruppo Benetton e Rares che, dopo aver studiato Musica Elettronica al Conservatorio di Bologna, ha dimostrato di saper volgere e rivolgere la forma canzone a modo suo, uscendo sempre vincente dal confronto tra il passato e il presente. In tutti i suoi lavori l’eco della tradizione melodica anni ’60 è sempre bilanciato e in perfetto equilibrio con le sonorità elettroniche, con i synth più sintetici e i beat elettronici.

Sarà presente poi Altea, cantante e autrice della provincia di Lecce. Si affaccia al mercato discografico nel 2021 nell’album di esordio del collettivo Thru Collected. Vanta già collaborazioni con Meg, Giuse TheLizia e Giovanni Truppi, oltre a partecipazioni in importanti festival. Seguirà Fluente, nome d’arte di Sofia Briscese, 22enne che, con Luca Jacoboni, avvia un percorso di ricerca lirica, sonora e interiore. La sua musica e’ fluida, liquida, penetrante e libera, la sua voce ricca e le sue parole nascondono con profondità la sua età che riemerge nelle sue melodie colorate di presente. Il 13 dicembre attesi ospiti saranno i Casino Royale feat Marta del Grande, una delle formazioni più longeve ancora in attività in Italia con al loro attivo una quindicina di lavori tra album in studio e dal vivo e attualmente in forza con il nuovo ‘EP “Polaris”. Il dj set sarà nelle mani di Godblesscomputers (alias Lorenzo Nada). Nel 2011 prende vita Godblesscomputers, moniker di un progetto musicale che, ispirato da ritmiche e stilemi della musica black, avanza in territori elettronici, mantenendo però fedele il groove e il calore originario del suo suono. A seguire DJ Gruff, noto anche come Gruffetti o Lowdy N.C.N.è un rapper, disc jockey, beatmaker e turntablist italiano conosciuto per la sua originalità nell’interpretare le tecniche dello scratch e del rap. Ha fatto parte di diversi gruppi come i The place to be, i Casino Royale, i Radical Stuff e gli Isola Posse All Stars. È tra i fondatori dei Sangue Misto con cui ha realizzato l’album SxM nel 1994, considerato una pietra miliare dell’Hip hop italiano. Nel 2014, l’incontro con il trombonista Gianluca Petrella dà origine ad una collaborazione sperimentale dove rap, scratch e jazz si incontrano in un sodalizio artistico che sfocia poi nel 2019 nell’album August11th di DJ Gruff & RayZa prodotto con Gianluca Petrella e con vari featuring.

Sul Palco B si esibiranno invece Mòn, band romana dal sound tipicamente internazionale, frutto di una caleidoscopica ricerca, Alice Robber, Rip, Svegliaginevra e Cmqmartina che, dopo il successo del lungo COOL TOUR estivo, prosegue il tour nei club presentando il terzo disco “Vergogna”. Sveglia Ginevra ha scelto lo Spettacolo Totale di MArteLive a Roma per presentare in anteprima il nuovo album “Nessun Dramma live” in uscita per Columbia Records/Sony Music Italy. Non solo musica al MArteLive anche street art con alcuni tra i migliori artisti della scena contemporanea nazionale: Alice Pasquini, street artist, pittrice, illustratrice e scenografa, ha sviluppato nel tempo diversi filoni di ricerca, dalla narrazione della vitalità femminile alle installazioni con l’uso di materiali inconsueti. Considerata una figura femminile di spicco nel panorama della street art, attiva e operativa in ambito internazionale, nel corso della sua carriera ha realizzato opere murarie per le strade di diverse città italiane e straniere. Solo, Diamond e Moby Dick invece si esibiranno live insieme agli artisti emergenti selezionati tramite il contest. Nato nel 2001 da un’idea del direttore artistico Peppe Casa, MArteLive è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Lazio e Città Metropolitana di Roma nell’ambito del progetto Insieme Siamo Arte realizzato da Città metropolitana di Roma Capitale e ATCL. Sin dalla prima edizione, è concepito e pensato comeuno spettacolo totale in cui tutte le arti e gli artisti che le rappresentano entrano in una sinergia empatica: MArteLive è il girotondo delle muse, lo scambio tra un linguaggio estetico e l’altro. Tutte le sezioni artistiche sono sapientemente amalgamate tra di loro in un gioco di forze artistiche ed equilibri sinestetici che, serata dopo serata, sala dopo sala, creano emozioni irripetibili nella loro essenza. Nell’idea originaria di Peppe Casa, l’intento era quello di tessere un filo immaginario per unire armonicamente le singole performance: “A distanza di 23 anni il filo continua a rimanere teso. La differenza di questo format, che è anche la sua forza, è la capacità ad ogni evento di riproporre qualcosa di diverso che incuriosisca il pubblico, offrendo un’esperienza sensoriale unica. La multidisciplinarietà dello spettacolo che presentiamo è estremamente difficile da mettere in pratica, forse il vero successo sta nell’equilibrio tra le arti che si viene a creare; e l’esclusività è riuscire a farlo ogni volta in modo nuovo e sorprendente grazie ai talenti artistici che di volta in volta vengono coinvolti”.

Giornalismo, morta Giovanna Ferrara. Il cordoglio di Stampa Romana

Giornalismo, morta Giovanna Ferrara. Il cordoglio di Stampa RomanaRoma, 5 dic. (askanews) – “L’Associazione Stampa Romana esprime profondo cordoglio per la morte prematura di Giovanna Ferrara, collega del Manifesto, sensibile osservatrice dei cambiamenti della politica e della società, cultrice del pensiero critico, impegnata nella difesa dei diritti umani, civili e sociali. Ai suoi cari le condoglianze di Stampa Romana”. Lo riferisce una nota di Stampa Romana in merito alla notizia della morte della giornalista, scomparsa per una grave malattia.

Ordine di arresto per Artem Uss e per 5 suoi complici nell’evasione

Ordine di arresto per Artem Uss e per 5 suoi complici nell’evasioneMilano, 5 dic. (askanews) – I carabinieri di Milano stanno eseguendo una provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti del 41enne imprenditore russo Artem Uss e di cinque persone accusate di averlo aiutare a fuggire il 22 marzo scorso, mentre era ristretto ai domiciliari con il braccialetto elettronico in un’abitazione di Basiglio (Milano), in attesa di essere estradato negli Stati Uniti. Lo ha riferito in una nota la Procura del capoluogo lombardo, spiegando che gli indagati, “un italiano di origine slovena e cinque stranieri”, sono stati individuati in provincia di Brescia, in Slovenia e in Croazia.

Uss era stato arrestato a il 17 ottobre 2022 a Malpensa in esecuzione di un mandato di arresto emesso dal Dipartimento di Stato Usa per i reati di “associazione criminale per frode ai danni dello Stato, associazione criminale per violazione dell’International economic power act, associazione criminale per la commissione di frode bancaria, associazione per il riciclaggio di denaro”: reati puniti con pene fino a trent’anni di reclusione. Le indagini, coordinate dalla Procura di Milano, hanno consentito di identificare i cinque membri del gruppo che ha materialmente favorito l’evasione attraverso la frontiera slovena, ricostruendo anche il percorso effettuato dagli indagati a bordo di quattro automobili e la serie di sopralluoghi effettuati nei mesi precedenti all’evasione, per mettere a punto il piano di fuga e il percorso da seguire. I carabinieri hanno anche individuato una rete di fiancheggiatori di diverse nazionalità sui quali sono ancora in corso approfondimenti investigativi.

Nuovo record di canottaggio indoor 24 ore small team

Nuovo record di canottaggio indoor 24 ore small teamRoma, 5 dic. (askanews) – È italiano il nuovo record mondiale di canottaggio indoor 24 ore Small Team. A Terme di Chianciano, uno dei poli termali più conosciuti della Toscana, tra la Valdichiana e la Val d’Orcia, patrimonio dell’Unesco, nel weekend dal 2 al 3 dicembre, si è scritta una nuova pagina dello sport italiano: nella Palestra della Salute Terme di Chianciano “Institute for Health” gli atleti dello Small Team (massimo 10 persone, misto uomini e donne, età 30-39 anni), Chiara Sacco, Francesco Procaccianti, Brianne Bartolini, Nicoletta Casali, Francesca Santone, Guido Bonanomi, Massimiliano Guidi, Marco Raspa, Roberto Rozzato, Carlo Vanni, si sono alternati per 24 ore al remoergometro (comunemente conosciuto con il termine “vogatore”), battendo il record mondiale, detenuto da una squadra australiana di 352872 metri, con la nuova distanza di 374370 metri.

“Per me i momenti più difficili sono stati quelli del turno notturno dalle 23 alle 3… Quattro ore che non finivano mai”, racconta l’atleta Marco Raspa. “Le prime ore le fai perché sei carico, le ultime invece, anche se stanco, vedi il traguardo e sei consapevole che arriverà l’aiuto dei tuoi compagni di squadra. Tutti abbiamo vinto questa sfida con le gambe e con la testa, ma soprattutto con l’unione della squadra”. L’atleta Chiara Sacco plaude all’organizzazione: “Evento e location perfetti, la palestra è bellissima. È un grande risultato per me e per tutta la squadra: è il mio ottavo record mondiale nelle ultra distances indoor rowing, e nel 2024 vi annuncio che tenteremo di fare un nuovo record, questa volta in tandem. Io e Francesco Procaccianti dobbiamo prepararlo molto bene, perché sarà una prova quasi estrema”.

Gli Atleti dopo il record sono andati a rilassarsi e ritemprarsi presso le Piscine Termali Theia dove l’acqua Bicarbonato Solfato Calcica della sorgente Sillene ha garantito loro un recupero più veloce grazie all’effetto miorilassante su tutta la muscolatura. Il record è stato battuto nella Palestra della Salute Terme di Chianciano “Institute for Health”, nuovo polo dedicato al fitness e alla salute: la Palestra della Salute, oltre a essere aperta al pubblico tutto l’anno con formule individuali & family, nuovi e stimolanti corsi e metodi di allenamento, grazie all’utilizzo di strumentazioni di ultima generazione offre quotidianamente protocolli all’avanguardia nella riabilitazione e nella medicina sportiva.

”Katabasis”, ultimate le riprese del nuovo film di Samantha Casella

”Katabasis”, ultimate le riprese del nuovo film di Samantha CasellaRoma, 5 dic. (askanews) – Ultimo ciak per “Katabasis”, il nuovo film di Samantha Casella. La regista e attrice di origini romagnole, reduce dal successo della pellicola “Santa Guerra” che ha collezionato circa seicentoi premi nell’ambito di prestigiosi festival italiani e internazionali, ha ultimato a Faenza il suo nuovo lungometraggio che vede nel cast, oltre alla stessa Casella, attori del calibro di Francesco Leone, Bruno Bilotta, Marina Rocco, Vanessa Marini, Jacopo Olmo Antinori, Reyson Grumelli, Roberto Rizzoni, Marco Iannitello, Giuditta Corsi e Matteo Fiori. Un peso notevole, all’interno del film, è quello dalla location: Villa Laderchi, conosciuta anche come Villa Rotonda, i cui motivi architettonici e le forme geometriche circolari e ottagonali celano riferimenti esoterici e di chiara derivazione massonica. Di importanza simbolica anche le sculture di Mario Zanoni e un dipinto ricorrente di Piergiovanni Bubani. Le riprese di “Katabasis” sono iniziate l’11 agosto e sono terminate il 30 novembre.

“Provo un grande senso di gratitudine per essere stata messa nelle condizioni di girare un film così personale a un anno dal mio esordio. Mi sono state aperte le porte della sola location che avrebbe potuto ospitare un film di questo tipo e ho trovato anche negli attori persone complici, attente, disposte a seguirmi” dichiara la regista e attrice Samantha Casella, aggiungendo: “In un film emotivamente tanto complesso avere accanto le persone giuste è stato essenziale”. “Katabasis”, come “Santa Guerra”, è prodotto da The Shadows Factory. Direttamente dal set di “Santa Guerra” anche il compositore delle musiche Enrico Maria Paolillo, la scenografa Claudia Drei e il trucco e parrucco di Claudio Graziani, qui affiancato da Zouhair Fnighri. Numerose le competenze di fama internazionale all’interno del cast tecnico: dall’ucraina Alena Chap per i costumi al turco Berat Artan che ha creato le maschere fino all’austriaca Caroline Hufnagel, creatrice di alcuni oggetti di scena. Il film si avvale anche di illustrazioni realizzate da Roberto Pavoni.

Amadeus: “Sarà il mio ultimo Sanremo, ascoltato 400 brani

Amadeus: “Sarà il mio ultimo Sanremo, ascoltato 400 braniRoma, 5 dic. (askanews) – Amadeus è stato ospite di Rai Radio2 nel corso del programma “Non è un Paese per Giovani”, condotto da Massimo Cervelli e Tommaso Labate, in diretta su Rai Radio2 dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13.30.

Amadeus ha commentato i dati di ascolto del Tg 1 nel momento dei suoi annunci: “Sono alti? Non lo sapevo, wow, sono molto contento, mi fa piacere. Trovo bellissimo che ognuno faccia la propria lista, mi fa piacere che qualcuno azzecchi i nomi, quando si parla di Sanremo è sempre bello”. Il direttore artistico e conduttore del Festival ha raccontato: “I brani cominciano ad arrivare dall’estate, però in realtà il settanta percento arriva tra ottobre e novembre. E quindi poi lì di corsa ascolti tante cose, di giorno, di notte, per me la macchina è un luogo ideale per ascoltare. I cantanti che poi fanno parte della lista definitiva non lo sanno, l’ok definitivo alla lista è arrivato alle due di notte del giorno prima dell’annuncio. La sera prima sorgono i dubbi: ma non i dubbi di chi c’è, i dubbi di chi non c’è. Sono arrivati più di quattrocento brani, una cinquantina sono quelli che reputi forti, ti piacciono. Di questi cinquanta trentacinque sono quelli che vuoi portare, ne puoi scegliere ventisette, e già sono tanti, quindi otto sono fuori. Quelli ti tengono sveglio fino alle due o alle tre di notte. E’ un dispiacere legato a brani che ascolto da mesi. Devi valutare tante cose che ho nella mia testa a livello di sensazioni personali”. Ancora Amadeus: “Il primo anno per strada mi dicevano ‘ah complimenti, fai Sanremo, chi sono i super ospiti?” Nessuno mi chiedeva quali fossero i cantanti in gara. Questa cosa non la trovavo giusta, la canzone in gara deve essere protagonista. E quindi tranne il primo anno, in cui mi sono assestato, il Sanremo del Covid ha fatto da spartiacque. Da lì in poi, i cantanti devono essere in gara. Sono onorato dalla presenza di questa cantante, sono loro i miei super ospiti”.

In chiusura Amadeus ha dichiarato: “Sarà il mio ultimo Sanremo. Mi porta via Fiorello. E’ giusto che sia così. Mai avrei immaginato di fare cinque Festival consecutivi, non vorrei mai superare il record di Baudo e Mike. E’ giusto fermarsi adesso, poi nella vita chi lo sa, siamo ancora giovani, chissà un giorno… . Cosa mangio durante la settimana di Sanremo? Pollo, riso, pasta. Prima della serata non ce la faccio a mangiare. Dopo, quando finisco, si va in albergo e si fa un riso in bianco con pollo e verdure, oppure anche una pasta in bianco. Riesco a prendere sonno subito, crollo perché neanche il tempo di addormentarmi e suona la sveglia”.