Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Giusy Ferreri esce con il singolo “Il meglio di te”

Giusy Ferreri esce con il singolo “Il meglio di te”Milano, 7 nov. (askanews) – Da giovedì 9 novembre sarà disponibile in radio e in digitale “Il meglio di te”, il brano originale scritto ed interpretato da Giusy Ferreri per la colonna sonora del film “Il meglio di te” di Fabrizio Maria Cortese, nelle sale cinematografiche da giovedì 9 novembre. Distribuito da Sony Music, “Il meglio di te” è disponibile in pre-save.

«Con grande orgoglio ho risposto alla richiesta di Fabrizio Maria Cortese di realizzare un brano per il suo film, “Il meglio di te”. Una opportunità arrivata dopo l’uscita del mio ultimo album “Cortometraggi”, quasi a voler sigillare una sorta di premonizione di una nuova avventura tra musica e cinema – dichiara Giusy Ferreri – Ringrazio per la profonda ispirazione che mi è arrivata sin dalla prima lettura del copione che ha acceso in me qualcosa che non sempre è facile comunicare. Questa è la magia della musica ed è molto stimolante l’idea di legarla a delle immagini e storie che a volte si ripercuotono nella quotidianità di tanta gente. Un semplice messaggio di quanto sia importante dare prevalenza ai ricordi positivi delle persone che abbiamo incontrato e con cui abbiamo condiviso esperienze ed emozioni». Oltre a prestare la sua voce, Giusy Ferreri firma il testo e le musiche della canzone originale, caratterizzata musicalmente da atmosfere sospese e malinconiche che fanno da cornice al testo in cui si racconta la storia dei due protagonisti del nuovo film di Fabrizio Maria Cortese, due anime che si perdono e si ritrovano quando nulla è più scontato.

Mixato da Francesco Luzzi presso il Mulino Recording e masterizzato da Pietro Caramelli presso Energy Mastering, “Il meglio di te” vede il produttore artistico Gabriele Cannarozzo al basso elettrico e alle chitarre aggiuntive, Andrea Polidori alla batteria, Davide Aru alle chitarre elettriche e acustiche, Will Medini al pianoforte e all’orchestrazione, Mattia Boschi al violoncello e Simone D’ Eusanio al violino e alla viola. Il nuovo film di Fabrizio Maria Cortese narra la storia di un uomo di successo, Antonio (interpretato da Vincent Riotta), e una donna brillante, Nicole (Maria Grazia Cucinotta). I due si sono amati intensamente e sono stati i protagonisti perfetti di quella che si può definire banalmente una favola. Tuttavia, prima di arrivare al “vissero per sempre felici e contenti”, il loro mondo è esploso e i due si sono trovati lontani, dispersi, pieni di rabbia, di colpa e di delusione. L’inevitabile separazione dura qualche anno e traccia un confine molto netto tra le loro vite. Ma il destino ha spesso una trama nascosta da tirare fuori al momento più opportuno per ribaltare piani, scompaginare progetti e per far ritrovare coloro che si sono smarriti. Prodotto da Orange Pictures, Golden Hours Film, Sirio Studios e Rai Cinema e distribuito da Adler Entertainment, “Il meglio di te” vede nel cast insieme a Maria Grazia Cucinotta e Vincent Riotta anche Dafne Scoccia, Anita Kravos, Simone Montedoro e Giusi Merli.

Agli I-Days Milano 2024 ospiti i Green Day e Avril Lavigne

Agli I-Days Milano 2024 ospiti i Green Day e Avril LavigneMilano, 7 nov. (askanews) – Dopo l’annuncio del primo headliner degli I-Days Milano 2024 con i Green Day protagonisti della serata del 16 giugno 2024, altri due grandi nomi si aggiungono alla lista di stelle della musica che scalderanno l’estate di Milano: i SUM 41 e Avril Lavigne saranno i co-headliner di martedì 9 luglio sul palco dell’Ippodromo Snai per un doppio show irripetibile all’insegna del pop punk, confermando gli I-Days come garanzia di una proposta di eventi unici e mai banali.

I Green Day, la band californiana simbolo del punk rock ncendierà il palco all’Ippodromo snai la maura per un unico appuntamento live nel nostro paese del “The saviors Eu/Uk tour”, una data in cui celebreranno i loro due album di maggior successo, “Dookie” e “American Idiot”, e il nuovo album “Saviors”. Il live dei SUM 41 sarà l’ultima occasione per i fan per vedere sul palco la band canadese che lo scorso maggio ha annunciato lo scioglimento ma non prima della pubblicazione del doppio album “Heaven :x: Hell” – anticipato a settembre dal singolo “Landmines” – e del “When The Sum Sets Tour” che li vedrà protagonisti sui più importanti palchi di tutto il mondo tra i quali quello degli I-Days Milano 2024. Deryck Whibley, Dave Baksh, Jason McCaslin, Tom Thacker, Frank Zummo saluteranno così i fan che sono stati al loro fianco durante una carriera costellata di successi lunga 27 anni che li ha portati ai vertici del pop punk come “Fat Lip”, “In Too Deep”, “Still Waiting”, “The Hell Song”, oltre 15 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, molteplici piazzamenti nella cclassifica Billboard e nomination ai Grammy Awards.

Anche la regina del pop punk Avril Lavigne calcherà il palco dell’Ippodromo Snai con un concerto che sarà un vero e proprio viaggio in oltre 20 anni di musica che man mano ha catturato sempre nuovi appassionati a partire da hit come “Complicated”, “Sk8er Boi” e “I’m With You” (inclusi nel disco di debutto “Let Go” che nel 2002 l’ha portata nell’Olimpo della musica) passando per “My Happy Ending” (parte di “The Best Damn Thing” disco del 2004 che ha esordito al primo posto della classifica album sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito), “Girlfriend” (singolo che ha raggiunto la prima posizione della classifica Billboard dei singoli e parte di “The Best Damn Thing”, terzo album dell’artista canadese che ha debuttato al primo posto della classifica Billboard), “What The Hell” e “Here’s to Never Growing Up”.

Bce, Enria: banche Ue resilienti, migliorano redditività e capitali

Bce, Enria: banche Ue resilienti, migliorano redditività e capitaliRoma, 7 nov. (askanews) – Le banche europee si sono dimostrate resilienti e hanno continuato a rafforzare i loro livelli patrimoniali: nel secondo trimestre di quest’anno il coefficiente di solidità Cet1 degli istituti sotto la vigilanza diretta della Bce ha raggiunto il 15,7%. Lo ha riferito il presidente uscente del ramo di vigilanza bancaria della Bce, Andrea Enria nella sua ultima audizione al Parlamento europeo.

Intanto, “nonostante il graduale rimborso dei finanziamenti straordinari della Bce (Tltro) la situazione della liquidità delle banche resta forte, con un tasso di copertura medio di liquidità del 158%, ben superiore – ha detto – i livelli requisiti regolamentari e i livelli pre pandemia”. Le banche europee hanno anche continuato a rafforzare la loro redditività, con un livello di ritorno sul capitale medio al 10% nella prima metà di quest’anno “un record dell’avvio dell’unione bancaria ma ancora inferiore ai costi del capitale, che restano superiore al 13%”, ha osservato Enria.

Inoltre le banche hanno continuato a ridurre la quota di crediti deteriorati (Npl), all’1,8% nel secondo trimestre. Secondo il presidente della vigilanza bancaria della Bce i risultati degli stress test di quest’anno hanno confermato che il settore europeo potrebbe affrontare una grave situazione di difficoltà economiche.

Piantedosi: ci sono 14.449 minori soli (+43,8%) tra i migranti arrivati in Italia

Piantedosi: ci sono 14.449 minori soli (+43,8%) tra i migranti arrivati in ItaliaRoma, 7 nov. (askanews) – “Dall’inizio dell’anno al 16 ottobre i minori stranieri non accompagnati sbarcati in Italia sono stati 14.449: il 10% del totale dei migranti sbarcati nel nostro Paese, il 43,8% in piùrispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nel seguito della audizione davvenuta lo scorso 24 ottobre davanti al Comitato parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione. “Al 6 novembre sono sbarcati in Italia 145.314 migranti, a fronte degli 88mila e 55mila dei due anni precedenti”, ha detto il ministro all’inizio della audizione.

Mattarella in visita di Stato in Corea, domani a 38esimo parallelo

Mattarella in visita di Stato in Corea, domani a 38esimo paralleloSeoul, 7 nov. (askanews) – Sergio Mattarella ha iniziato oggi la sua visita di Stato in Corea del Sud. Un ritorno importante in Asia per il Presidente della Repubblica che ha scelto questo Paese per la sua importanza strategica. L’ultima visita nel continente risale al 2017 in Cina. Domani prima del colloquio con il Presidente coreano Yoon Suk-yeol il capo dello Stato farà anche una visita simbolicamente significativa al 38esimo parallelo, la zona di confine tra le due Coree, luogo ancora oggetto di grande tensione e costantemente monitorato da entrambi i Paesi.

Oggi al suo arrivo Mattarella ha reso omaggio al cimitero nazionale e visitato il museo nazionale della Corea. La Corea è la quarta economia dell’Asia ma la prima per interscambio pro-capite e il suo dinamismo nel settore tecnologico la rende attrattiva per il nostro paese. E proprio per rafforzare le relazioni economiche domani pomeriggio (le 8 ora italiana) dopo i colloqui al palazzo presidenziale di Seoul ci sarà la firma di tre intese: una in ambito scientifico tra IBs e Infn per la collaborazione scientifica nelle aree della fisica sperimentale delle particelle elementari, nella fisica nucleare, nella fisica delle onde gravitazionali e nella fisica teorica. Il secondo in ambito economico: un Protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione industriale bilaterale nei settori dei semiconduttori, dei minerali critici e nuovi materiali, nel settore automobilistico e nelle nuove tecnologie verdi. La cooperazione prende forma attraverso la costituzione di un “Comitato di Coordinamento Congiunto”, che si incontrerà a cadenza annuale, per attività di scambio di informazioni, buone pratiche, e possibili progetti di collaborazione bilaterale. Infine un’intesa in ambito spaziale a fini pacifici tra Asi e Ict coreano. Le aree di cooperazione includono le scienze spaziali, l’esplorazione spaziale, ricerca e applicazioni delle osservazioni terrestri, con particolare attenzione al monitoraggio ambientale, e le tecnologie “Synthetic Aperture Radar”. Al termine dei colloqui i due capi di Stato faranno delle dichiarazioni alla stampa. La visita di Mattarella proseguirà il 9 novembre a Daegu dove si trova il tempio Heinsa patrimonio dell’Unesco. Il viaggio in Asia del presidente proseguirà in Uzbekistan dal 9 all’11 novembre.

Mattarella in visita di Stato in Corea, mercoledì al 38esimo parallelo

Mattarella in visita di Stato in Corea, mercoledì al 38esimo paralleloSeoul, 7 nov. (askanews) – Sergio Mattarella ha iniziato oggi la sua visita di Stato in Corea del Sud. Un ritorno importante in Asia per il Presidente della Repubblica che ha scelto questo Paese per la sua importanza strategica. L’ultima visita nel continente risale al 2017 in Cina. Domani prima del colloquio con il Presidente coreano Yoon Suk-yeol il capo dello Stato farà anche una visita simbolicamente significativa al 38esimo parallelo, la zona di confine tra le due Coree, luogo ancora oggetto di grande tensione e costantemente monitorato da entrambi i Paesi.

Oggi al suo arrivo Mattarella ha reso omaggio al cimitero nazionale e visitato il museo nazionale della Corea. La Corea è la quarta economia dell’Asia ma la prima per interscambio pro-capite e il suo dinamismo nel settore tecnologico la rende attrattiva per il nostro paese. E proprio per rafforzare le relazioni economiche domani pomeriggio (le 8 ora italiana) dopo i colloqui al palazzo presidenziale di Seoul ci sarà la firma di tre intese: una in ambito scientifico tra IBs e Infn per la collaborazione scientifica nelle aree della fisica sperimentale delle particelle elementari, nella fisica nucleare, nella fisica delle onde gravitazionali e nella fisica teorica. Il secondo in ambito economico: un Protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione industriale bilaterale nei settori dei semiconduttori, dei minerali critici e nuovi materiali, nel settore automobilistico e nelle nuove tecnologie verdi. La cooperazione prende forma attraverso la costituzione di un “Comitato di Coordinamento Congiunto”, che si incontrerà a cadenza annuale, per attività di scambio di informazioni, buone pratiche, e possibili progetti di collaborazione bilaterale. Infine un’intesa in ambito spaziale a fini pacifici tra Asi e Ict coreano. Le aree di cooperazione includono le scienze spaziali, l’esplorazione spaziale, ricerca e applicazioni delle osservazioni terrestri, con particolare attenzione al monitoraggio ambientale, e le tecnologie “Synthetic Aperture Radar”. Al termine dei colloqui i due capi di Stato faranno delle dichiarazioni alla stampa. La visita di Mattarella proseguirà il 9 novembre a Daegu dove si trova il tempio Heinsa patrimonio dell’Unesco. Il viaggio in Asia del presidente proseguirà in Uzbekistan dal 9 all’11 novembre.

”C’è ancora domani” di Paola Cortellesi vince il Biglietto d’oro

”C’è ancora domani” di Paola Cortellesi vince il Biglietto d’oroRoma, 7 nov. (askanews) – “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi è il film italiano più visto dell’anno, con oltre un milione di spettatori e un incasso che ha già superato i 7 milioni di euro, conquistando così il Biglietto d’oro.

Il premio, che viene assegnato dall’Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) al film che ha venduto più biglietti da dicembre 2022 a novembre 2023, verrà consegnato alle prossime Giornate professionali di Sorrento il 30 novembre presso la sala Sirene dell’Hilton Sorrento Palace. Uscito nelle sale il 26 ottobre e presentato alla Festa del cinema di Roma, il film ha nel cast, oltre alla stessa Cortellesi, Valerio Mastandrea, Romana Maggiora Vergano, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli e Vinicio Marchioni.

European Film Awards, due candidature per “Io Capitano” di Garrone

European Film Awards, due candidature per “Io Capitano” di GarroneRoma, 7 nov. (askanews) – C’è anche un po’ di Italia nelle candidature agli Efa, gli European Film Awards, svelate dall’Accademia del Cinema Europeo. “Io Capitano” di Matteo Garrone ha ottenuto due candidature, come miglior film e come miglior regista, mentre Josh O’Connor quella come miglior attore protagonista per la sua interpretazione ne “La chimera” di Alice Rohrwacher.

Candidatura nella categoria miglior film d’animazione per “Mary e lo spirito di mezzanotte” di Enzo d’Alò. Nella categoria miglior film europeo,m gli avversari di Garrone sono “Anatomia di una caduta” di Justine Triet, “Fallen Leaves” di Aki Kaurismäki, “Green Border” di Agnieszka Holland e “The Zone of Interest” di Jonathan Glazer. I vincitori saranno rivelati il prossimo 9 dicembre.

Bankitalia: il Pil frena in tutte le Regioni, giù investimenti e credito

Bankitalia: il Pil frena in tutte le Regioni, giù investimenti e creditoRoma, 7 nov. (askanews) – Crescita economica in rallentamento in tutte le Regioni italiane nella prima metà di quest’anno, investimenti delle imprese in calo, contrazione dei crediti bancari ma tenuta del mercato del lavoro, con l’occupazione che ha continuato ad aumentare. E’ la fotografia scattata dalla Banca d’Italia nell’ultimo rapporto annuale “Economie regionali”.

L’indicatore trimestrale dell’economia regionale (Iter), elaborato dall’istituzione per questa analisi riporta che nella prima metà del 2023 “la dinamica del Pil si è progressivamente affievolita in tutte le ripartizioni – si legge – risentendo del rallentamento della domanda interna ed estera. Al contempo, le difficoltà di approvvigionamento di materie prime e beni intermedi sono progressivamente venute meno, così come quelle connesse con i rincari energetici”. Secondo lo studio i piani di investimento delle imprese si sono indeboliti, pur beneficiando in parte dell’avanzamento dei progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), mentre i prestiti bancari alle imprese si sono ridotti, in particolare al Centro.

Nel frattempo, sempre nella prima metà dell’anno “l’occupazione, tornata già nel 2022 al di sopra dei livelli precedenti la pandemia in ogni ripartizione, è ulteriormente cresciuta, con tassi leggermente più pronunciati al Centro Nord. Nel Paese è proseguito l’aumento della partecipazione al mercato del lavoro. Nonostante il diffuso calo del tasso di disoccupazione – avverte però Bankitalia – permangono ampi margini di forza lavoro inutilizzata, specialmente nelle regioni meridionali”. La dinamica delle retribuzioni, “debolmente positiva lo scorso anno, si è rafforzata durante il 2023, per effetto dei rinnovi contrattuali in alcuni comparti manifatturieri, maggiormente concentrati nelle regioni centro-settentrionali. Anche grazie all’incremento dell’occupazione, nel 2022 è proseguita in tutte le macroaree l’espansione del reddito disponibile delle famiglie; il rialzo dei prezzi ne ha però eroso il valore reale” dice ancora lo studio.

I consumi hanno però “continuato a crescere ovunque”, laddove la propensione al risparmio è diminuita. Il credito al consumo ha accelerato, nonostante gli aumenti dei tassi. Invece “gli scambi sul mercato immobiliare si sono progressivamente indeboliti e i nuovi mutui si sono ridotti, soprattutto a seguito dell’aumento del costo dei finanziamenti”. Il rallentamento dei prestiti bancari al settore privato non finanziario, iniziato nel quarto trimestre del 2022, si è gradualmente accentuato nel primo semestre del 2023, trasformandosi in una contrazione nell’intero Paese, fuorché nel Mezzogiorno. E secondo Bankitalia i criteri di concessione dei prestiti utilizzati dagli intermediari sono stati improntati a una maggiore selettività, riflettendo il più alto costo della provvista e l’accresciuta percezione del rischio sulle prospettive economiche. Il tasso di deterioramento dei prestiti seguita ovunque a mantenersi su livelli molto contenuti.

Bankitalia: da rialzi tassi fino a +276 euro su rata mutui famiglie

Bankitalia: da rialzi tassi fino a +276 euro su rata mutui famiglieRoma, 7 nov. (askanews) – La stretta monetaria operata dalla Bce ha avuto un pesante impatto sulle rate dei mutui a tasso variabile per le famiglie in Italia: dall’avvio degli incrementi sui tassi “l’aumento della rata mediana mensile dei mutui a tasso variabile si è collocato fra 245 euro nel Mezzogiorno e 276 al Centro”. Lo calcola la Banca d’Italia in un riquadro di analisi sull’impatto dei tassi sui mutui delle famiglie, inserito nel rapporto annuale “Economie regionali” pubblicato oggi.

I mutui “rappresentano la passività più rilevante nei bilanci delle famiglie italiane – osserva Bankitalia – tra il 37,3 per cento del reddito disponibile al Centro e il 25,4 nel Mezzogiorno (dati 2021)”. E secondo l’istituzione alla fine di giugno del 2023 la quota di famiglie con mutui era compresa fra il 10 per cento nel Mezzogiorno e il 17 nel Nord Ovest. La durata dei mutui in essere, sia originaria (circa 25 anni) sia residua (prossima a 19), è invece comparabile nelle varie aree. Gli importi originari e residui più elevati si registrano al Centro (120.000 e quasi 90.000 euro, rispettivamente), secondo Bankitalia a riflesso di un livello dei prezzi immobiliari mediamente superiore alle altre ripartizioni.

La rata mediana del Nord Est era prossima a quella del Centro (circa 600 euro) e maggiore di oltre 50 euro a quella del Sud e delle Isole. Fino all’inizio del 2022 l’indebitamento per l’acquisto di abitazioni è stato sostenuto dal basso costo dei finanziamenti. Il differenziale contenuto tra tassi fissi e variabili ha accentuato la preferenza delle famiglie per i primi; ciò ha contribuito a limitare l’esposizione dei nuclei al rischio di tasso. La quota di mutui in essere a tasso variabile, che aveva raggiunto il valore massimo nel 2014 (74,3 per cento), era scesa al 36,1 alla fine di giugno del 2023.