Mattarella: la tecnologia non metta in discussione la democraziaRoma, 15 nov. (askanews) – “C’è una distinzione fondamentale tra utente e cittadino” e dobbiamo fare in modo che “la democrazia non venga messa in discussione, ridotta da strumenti tecnologici che non si governano, perciò l’Ue ha introdotto misure per tenere conto di valori e diritti”. Lo ha detto, tra le altre cose, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia per i 25 anni dell’Osservatorio giovani editori.
Tra gli altri temi toccati dal presidente, rispondendo a una domanda: “Mi è capitato di promulgare leggi che ritenevo sbagliate, inopportune ma è dovere del presidente della Repubblica di promulgarle. Solo nel caso di evidente incostituzionalità ho il dovere di non promulgarle”.
Autonomia, Ciriani: la Consulta ha fatto chiarezza, ci adatteremoStresa (Vb), 15 nov. (askanews) – “Bisogna leggere la sentenza” della Corte costituzionale sull’autonomia, ma “credo che la Consulta abbia fatto chiarezza: politicamente e dal punto di vista tecnico-giuridico, ha certificato che l’impianto della norma votata dal parlamento è costituzionale”. Lo ha detto il ministro per i rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, a margine dei lavori del forum annuale di Fondazione Iniziativa Europa, in corso a Stresa (Vb). “Ci sono delle osservazioni e dei miglioramenti che la Consulta ci spinge a fare di cui prenderemo visione alle quali replicheremo e ci adatteremo”, ha sottolineato ricordando che c’è “il tempo per correggere gli errori che la Consulta ha rilevato”.
Ciriani si dice “per nulla preoccupato” perché l’autonomia “era nel nostro programma elettorale: il Parlamento avrà tutto il tempo per correggere, integrare e fare il suo lavoro. Se sarà necessario fare dei passaggi parlamentari, come immagino, c’è tutto il tempo: manca ancora un sacco di tempo alla fine della legislatura”, ha concluso.
Scuola, La Russa: gravissimi e inaccettabili episodi di violenzaRoma, 15 nov. (askanews) – “A fronte del sacrosanto diritto di protesta assistiamo ancora una volta a gravissimi e inaccettabili episodi di violenza e odio con diversi agenti delle Forze dell’ordine rimasti feriti a Torino e atti intimidatori a Roma, Bologna e Milano contro il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il vicepremier Salvini, i ministri Bernini e Valditara e il presidente di Confindustria Orsini. Nel rivolgere a tutti loro la mia sincera solidarietà auspico che i toni del confronto possano tornare a un livello rispettoso della convivenza civile e delle Istituzioni”. Lo ha scritto sui suoi canali social il presidente del Senato, Ignazio La Russa.
Atp Finals, Alcaraz ko: Zverev in semifinale da primoRoma, 15 nov. (askanews) – Sascha Zverev accede alle semifinali delle Atp Finals per la quarta volta in carriera. Il tedesco fa 3 su 3 nel round robin battendo anche Carlos Alcaraz: 7-6, 6-4 lo score finale in poco meno di due ore di gioco. Una partita magistrale del n. 2 al mondo, dominante nello scambio da fondo e inattaccabile nei turni di battuta. Poco da fare per Alcaraz che ha alternato punti di qualità a brutti errori (33 gratuiti nel match). Zverev supera il turno da primo del girone e affronterà domani Taylor Fritz. Alcaraz è quasi eliminato, ma per l’aritmetica bisognerà attendere la sfida tra Rublev e Ruud (al norvegese basterà vincere un set per raggiungere Sinner in semifinale)
Elon Musk intensifica battaglia legale contro OpenAI e MicrosoftNew York, 15 nov. (askanews) – Elon Musk ha deciso di intensificare la sua battaglia legale contro OpenAI, fondatore di ChatGPT, e Microsoft, accusando le due aziende di aver cospirato per eliminare la concorrenza nel tentativo di dominare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
In una serie di documenti legali depositati, giovedi’ sera, in un tribunale di San Francisco, Musk ha chiamato in causa l’Antitrust, accusando il CEO di OpenAI Sam Altman di aver spinto OpenAI verso “una fusione di fatto” con Microsoft. Questa e’ la seconda causa aperta dal fondatore di Tesla contro OpenAI. In febbraio, nell’altra disputa, aveva accusato Altman di aver violato l’accordo fondativo della societa’ di intelligenza artificiale dando priorita’ al profitto rispetto ai benefici per l’umanita’. In giugno aveva presentato poi un’altra accusa di pratiche commerciali sleali e di manipolazione. OpenAI e’ governata da un consiglio no profit, ma ha avviato il processo di conversione in una societa’ for profit.
L’aggressione legale di Musk arriva, mentre il miliardario consolida il suo ruolo di stretto consigliere del presidente eletto Donald Trump.
Migranti, Mantovano: nessuna intenzione di recedere sull’AlbaniaStresa (Vb), 15 nov. (askanews) – “Nessuna intenzione di recedere rispetto al progetto Albania”. Lo ha detto il sottosegretario a Palazzo Chigi, Alfredo Mantovano, intervenuto al forum annuale di Stresa (Vb) organizzato da Fondazione Iniziativa Europa. Sui rimpatri, ha aggiunto, “la Corte di Cassazione dovrà pronunciarsi a breve, il 4 dicembre: non manca molto tempo e quindi attendiamo l’esito della Cassazione che un mese fa si è pronunciata in senso non del tutto sovrapponibile ai Tribunali di Roma e Bologna”, ha aggiunto Mantovano.
Scuola, Schlein (Pd): solidarietà agli agenti, condanniamo la violenzaRoma, 15 nov. (askanews) – “A nome di tutto il Pd esprimo solidarietà e vicinanza agli agenti delle forze dell’ordine feriti dai fumi urticanti di un ordigno artigianale a Torino”. Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein.
“Il diritto alla protesta, a manifestare e a scioperare – aggiunge – non può e non deve mai essere confuso con l’aggressione violenta nei confronti di nessuno. La violenza è intollerabile, così come la strumentalizzazione politica della violenza che non dovrebbe fare nessuno, in particolare modo chi ha responsabilità di governo”.
Elisa torna sulla scena discografica con “Dillo solo al buio”Milano, 15 nov. (askanews) – Elisa torna sulla scena discografica con “Dillo solo al buio” (https://island.lnk.to/DilloSoloAlBuio). Da oggi, venerdì 15 novembre, il brano (con musica di Elisa, Davide Simonetta e Alessandro Raina, e testo di Elisa e Alessandro Raina) sarà in rotazione radiofonica e disponibile su tutte le piattaforme digitali.. “Dillo solo al buio” è una ballata uptempo (prodotta da Andrea Rigonat) il cui testo, attualissimo, invita ad abbracciare la propria vulnerabilità e si fa portavoce di un messaggio di speranza per chi si sente a volte sbagliato, impotente o fuori posto. “No, non sei l’unica / Che piange sola in macchina / Fiore del deserto / Non dirlo a nessuno / O dillo solo al buio / Che forse questa volta sarà l’ultima”. Perché spesso è nel buio che si possono trovare le risposte più autentiche, quelle che permettono di ricominciare: “Ora non pensarci più / Sola non ci resti più”.
Il brano è una riflessione sull’importanza di accettare la propria fragilità, anche attraverso la condivisione. Elisa lo racconta così: “Dillo solo al buio è una dedica alla mia migliore amica, lei è una delle anime più pure che io abbia avuto la fortuna di incontrare. Parla di una delusione d’amore, ma parla soprattutto di persone che hanno il coraggio di essere loro stesse, di amare fino in fondo, e di quanto questo, purtroppo, possa fare paura agli altri. C’è dentro anche la complicità dell’amicizia vera, quella che ti fa stare vicino nei momenti difficili, capendosi senza troppe parole”. Il videoclip, diretto da Nicolò Bassetto (produzione Borotalco), è un racconto visivo viscerale del brano che trae ispirazione dal film “Penelope”, con protagonista Christina Ricci, ed esplora perfettamente le diverse sfumature del testo: la solitudine, la vulnerabilità e la forza interiore (https://www.youtube.com/watch?v=Ob6B1PPtCvM).
Scuola, Piantedosi: a Torino intollerabili episodi di violenzaRoma, 15 nov. (askanews) – “Ancora una volta oggi a Torino, nel corso di un corteo, abbiamo assistito a intollerabili episodi di violenza, con i manifestanti che, violando le prescrizioni della Questura e cambiando percorso, hanno tentato di raggiungere l’ingresso della Prefettura. Stavolta non c’era il pretesto di altre iniziative in corso né soggetti cui contrapporsi ma a essere presi di mira sono stati i palazzi delle Istituzioni e a essere aggrediti gli operatori delle Forze di polizia schierati a loro difesa. Confido che possa giungere unanime la ferma condanna per quanto accaduto. Agli agenti feriti la mia vicinanza e il mio apprezzamento per la loro professionalità e il loro equilibrio insieme agli auguri di pronta guarigione”. Così afferma in una nota il ministro dell’interno, Matteo Piantedosi.
Panetta: frammentazione rischia di costare oltre 6% di Pil globaleRoma, 15 nov. (askanews) – Informazione, innovazione, flessibilità e cooperazione internazionale. Sono i quattro “pilastri” su cui secondo il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, bisogna agire per contrastare i rischi di frammentazione su economia e finanza globali. In caso di “scenari estremi”, la frammentazione potrebbe costare fino a oltre il 6% del Pil mondiale, ha avvertito nel suo intervento di apertura del seminario organizzato a Roma su questi temi dall’istituzione di Via Nazionale, nell’ambito delle iniziative del G7.
E “i costi della frammentazione non sono solo economici. In ballo ci sta molto: dai progressi sociali alla cooperazione internazionale. E la libertà – ha avvertito – la libertà di scambiare beni e servizi, di gestire oltrefrontiera e di condividere conoscenze e idee”. (segue)