Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autonomia, 557 emendamenti a ddl Calderoli: 23 da Fdi, 2 Lega e 7 Fi

Autonomia, 557 emendamenti a ddl Calderoli: 23 da Fdi, 2 Lega e 7 FiRoma, 6 lug. (askanews) – Sono stati depositati 557 emendamenti al ddl Calderoli, alla scadenza del termine fissato per oggi alle ore 14 in commissione Affari costituzionali del Senato. Il partito della Premier Giorgia Meloni ha presentato 23 proposte di modifica, 7 sono arrivate da Fi e solo 2 dalla Lega.

Nulla al momento è stato depositato dal governo che tuttavia può farlo in qualsiasi momento. Per quanto riguarda le opposizioni: 189 dal Pd, 204 da M5S, 22 da Az-Iv, 99 dal Misto, 9 dalle Autonomie (Svp, Pat-Uv), 2 da Civici d’Italia-Nm, Maie.

Il testamento di Berlusconi, a Marina e Pier Silvio la maggioranza di Fininvest. A Marta Fascina 100 milioni

Il testamento di Berlusconi, a Marina e Pier Silvio la maggioranza di Fininvest. A Marta Fascina 100 milioniMilano, 6 lug. (askanews) – A Marina e Pier Silvio Berlusconi, figli della prima moglie dell’ex premier e fondatore di Forza Italia, la maggioranza della Fininvest (calcolata complessivamente al 53%), anche se “nessun soggetto deterrà il controllo solitario indiretto su Fininvest, precedentemente esercitato dal padre stesso”, come riporta una nota diffusa oggi da Fininvest su comunicazione dei figli, che siedono nel cda della società. Al fratello Paolo Berlusconi e alla compagna Marta Fascina 100 milioni ciascuno e 30 milioni all’amico Marcello Dell’Utri. E’ quanto emerge dalle disposizioni testamentarie di Silvio Berlusconi, diffuse oggi.

In dettaglio, i testamenti depositati dal notaio Roveda di Milano sono tre. La prima scheda testamentaria, del 2 ottobre 2006, riguarda la parte “disponibile” dell’eredità. “Lascio la disponibile in parti eguali ai miei figli Marina e Pier Silvio. Lascio tutto il resto in parti uguali ai miei cinque figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi”, è scritto in un foglio da blocco note, di colore giallo paglierino recante l’intestazione “Villa S. Martino” in colore verde. Nella seconda scheda testamentaria, redatta su un foglio simile in data 5 ottobre 2020, Berlusconi aggiunge “una donazione di 100 milioni di euro a titolo di legato” in favore del fratello Paolo. Il terzo testamento, redatto in forma di lettera con data 19 gennaio 2022, contiene un lascito ulteriore di 100 milioni di euro per la compagna Marta Fascina e uno di 30 milioni di euro per Marcello Dell’Utri. Quest’ultimo, è stato aperto mercoledì ad Arcore, alla presenza della Fascina e di due testimoni, Antonio Battaglia e Stefania Gaiani. A consegnare di persona ad Arcore al notaio Roveda questo terzo testamento è stata la stessa Fascina, come emerge dal documento del notaio, dove è scritto che Marta Fascina “alla presenza dei testimoni mi consegna una busta non sigillata recante la scritta ‘ai miei figli’ e la firma ‘S. Berlusconi’ contenente un foglio di carta intestata composto da due facciate scritto con inchiostro nero, apparentemente da un’unica persona… che ritiene essere il testamento olografo del signor Silvio Berlusconi e che mi chiede di pubblicare”.

Berlusconi ha scritto la lettera a mano, mentre si stava recando all’ospedale San Raffaele. “Cara Marina, Pier Silvio, Barbara e Eleonora, sto andando al San Raffaele, se non dovessi tornare vi prego di prendere ato di quanto segue”, scrive riferendosi alle donazioni al fratello Paolo, a Fascina e a Dell’Utri “per il bene che gli ho voluto e per quello che loro hanno voluto a me”. Berlusconi conclude poi così: “Grazie, tanto amore a tutti voi, il vostro papà”. Nella lettera non viene nominato il più giovane dei cinque figli, Luigi.

”Challengers” di Luca Guadagnino aprirà l’80esima Mostra di Venezia

”Challengers” di Luca Guadagnino aprirà l’80esima Mostra di VeneziaRoma, 6 lug. (askanews) – Sarà “Challengers”, diretto da Luca Guadagnino, con Zendaya, Josh O’Connor e Mike Faist, il film d’apertura, Fuori Concorso, dell’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, diretta da Alberto Barbera (dal 30 agosto al 9 settembre 2023).

Il film sarà presentato in anteprima mondiale mercoledì 30 agosto 2023 nella Sala Grande del Palazzo del Cinema (Lido di Venezia), nella serata di apertura della Mostra. “Challengers” sarà distribuito negli Stati Uniti da Metro Goldwyn Mayer Pictures / Amazon Studios e nel resto del mondo da Warner Bros. Pictures. “Luca Guadagnino è tra i pochi registi italiani abituato da sempre a lavorare con attrici e attori sia italiani che stranieri – ha dichiarato il direttore Alberto Barbera – riuscendo ogni volta a ottenere il massimo risultato da ciascuno di essi. Anche quando gioca fuori casa, come nel caso di Challengers. Senza porre limiti alla propria energia creativa, Guadagnino affronta qui con leggerezza e spavalderia sportiva temi come l’amore, l’amicizia e la rivalità maschile, dando vita a uno spettacolo trascinante ed emozionante, intriso di ironia, sensualità e piacevolezza. Cinema allo stato puro”.

“Sono molto emozionato di presentare al pubblico della Mostra di Venezia il mio nuovo film Challengers – ha detto Luca Guadagnino – è una storia moderna e potente, soffusa dall’energia della giovinezza, dell’amore e del potere del sé. Zendaya, Josh e Mike sono completamente originali e nuovi nel portare sullo schermo un’aura che non si è mai vista nelle loro interpretazioni. Non vedo l’ora che il pubblico del Lido balli sulle note della colonna sonora di Trent e Atticus nella notte di apertura dell’Ottantesima Edizione della Mostra. Per me come cineasta aprire il festival è un sogno che si realizza, e sono profondamente grato ad Alberto e all’intera famiglia della Biennale di Venezia per questo riconoscimento a Challengers”. Dal regista già candidato all’Oscar nella categoria miglior film con “Chiamami col tuo nome”, arriva “Challengers”, con protagonista Zendaya nel ruolo di Tashi Duncan, ex prodigio del tennis diventata allenatrice: una forza della natura che non ammette errori, sia dentro che fuori dal campo. Sposata con un fuoriclasse reduce da una serie di sconfitte (Mike Faist – West Side Story), la strategia di Tashi per la redenzione del marito prende una piega sorprendente quando quest’ultimo deve affrontare sul campo l’oramai finito Patrick (Josh O’Connor – The Crown), un tempo suo migliore amico ed ex fidanzato di Tashi. Mentre il loro passato e il loro presente si scontrano e la tensione sale, Tashi dovrà chiedersi qual è il prezzo della vittoria.

Diretto da Luca Guadagnino, è scritto da Justin Kuritzkes e prodotto da Amy Pascal, Luca Guadagnino, Zendaya, Rachel O’Connor. I produttori esecutivi sono Bernard Bellew, Lorenzo Mieli e Kevin Ulrich. La musica è di Trent Reznor & Atticus Ross.

Calcio, Milan e Monza lanciano il primo trofeo Silvio Berlusconi

Calcio, Milan e Monza lanciano il primo trofeo Silvio BerlusconiRoma, 6 lug. (askanews) – Milan e Monza hanno comunicato l’avvio del ‘Trofeo Silvio Berlusconi’, sfida tra i due club la cui prima edizione si svolgerà l’8 agosto all’U-Power Stadium di Monza (ore 21) e sarà trasmessa in diretta su Canale 5. Nelle stagioni successive ci sarà un’alternanza degli stadi dei due Club in cui sarà disputato il match.

“Nel nome di Silvio Berlusconi, AC Milan e AC Monza annunciano la scelta di istituire il “Trofeo Silvio Berlusconi” la nota dei due club. Proprietario del Milan per 31 anni, dal 1986 al 2017, con un palmares di ben 29 trofei: 8 Scudetti, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe Italiane, 5 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Mondiale per Club FIFA e 5 Supercoppe Europee, Silvio Berlusconi è stato il presidente più vincente della storia del Milan. Successivamente, il 28 settembre 2018, per sua volontà, il Gruppo Fininvest acquisisce la Società calcistica brianzola, all’epoca in Serie C. L’8 giugno 2020 AC Monza torna ufficialmente in Serie B dopo 19 anni e il 29 maggio 2022 conquista la prima storica promozione in Serie A, disputando poi una straordinaria stagione: raggiunge infatti la salvezza con 6 giornate d’anticipo, classificandosi all’11esimo posto con 52 punti, miglior neopromossa dei cinque maggiori campionati.

Commissione Covid, Speranza: è tribunale politico, indegno Italia

Commissione Covid, Speranza: è tribunale politico, indegno ItaliaMilano, 6 lug. (askanews) – La commissione d’inchiesta sul Covid non vuole “ragionare su un momento drammatico” per “capire insieme cosa si può fare meglio”, ma ha invece “un intento chiaro e diabolico”, quello di “mettere su un tribunale politico per colpire i principali esponenti dei governi che vi hanno preceduto: per come l’avete impostata questa Commissione è indegna di un grande Paese come l’Italia”. Lo ha detto Roberto Speranza, ministro della Salute durante la pandemia, intervenendo in Aula per esprimere il no del Pd alla proposta di legge con cui la maggioranza vuole istituire la Commissione d’Inchiesta sul Covid.

“Con una mossa strabiliante, avete scelto di escludere le Regioni dal perimetro della commissione. Possiamo indagare persino su qullo che è successo in Cina, ma non su quanto è successo a Milano, Roma, Palermo o Napoli. Questo getta la maschera, e si capisce la finalità: non fare luce e chiarezza su un momento drammatico della vita del Paese, cosa su cui daremmo un mano. Il vostro intento è un altro, è chiaro ed è diabolico. Usare la commissione per colpire i vostri avversari politici. Non vi rendete conto che così fate solo del male al Paese e alle istituzioni democratiche. Per questo diciamo no, se questo è lo spirito la commissione potete farvela da soli, segnando un precedente negativo della storia repubblicana. Non è accettabile il tribunale politico che avete immaginato”, ha affermato Speranza.

Commissione sul Covid, scintille alla Camera tra maggioranza e opposizione. Conte: è un plotone di esecuzione

Commissione sul Covid, scintille alla Camera tra maggioranza e opposizione. Conte: è un plotone di esecuzioneRoma, 6 lug. (askanews) – Si comincia a scaldare il clima nell’Aula della Camera dove le opposizioni hanno utilizzato tutto il tempo a loro disposizione e anche quello aggiuntivo nell’illustrare gli ordini del giorno per criticare la maggioranza per le modalità in cui si è deciso di istituire la commissione di inchiesta sul Covid.

All’approssimarsi della diretta televisiva prevista per le 12,30 per le dichiarazioni di voto gli animi si sono accesi tanto che il vicepresidente Fabio Rampelli ha dovuto richiamare all’ordine il capogruppo di Fdi Tommaso Foti mentre Giovanni Donzelli (Fdi)ha chiesto che “vengano presi provvedimenti contro il vicepresidente del Pd Toni Ricciardi che ha fatto il segno ‘ti aspetto fuori’ come se fossimo in un’osteria”. “Andremo a verificare con i filmati – ha assicurato Rampelli che presiede l’Aula -. Ricciardi non intende scusarsi allora andremo alla verifica come richiesto da Donzelli”. “Noi abbiamo rispettato tutti gli interventi – ha detto Foti – ma è possibile che la maggioranza non possa fare un intervento? Non esiste che si faccia un accordo sulla diretta tv e si usino in modo monopolistico i tempi per impedire alla maggioranza di intervenire!”. Vittoria Baldino del M5s ha replicato: “la maggioranza ha avuto tutto il modo e il tempo, se avesse voluto, di prendere il proprio tempo, nessuno glielo ha impedito. Sono molto felice che ora abbiano deciso di prendere la parola”.

E durante le dichiarazioni di voto, il duro j’accuse dell’ex premier Giuseppe Conte al centrodestra: “Come l’avete confezionata questa commissione di inchiesta sul Covid è un plotone di esecuzione politica che ha due nomi: Conte e Speranza. Io vi accuso davanti al popolo italiano: questa commissione è una farsa è un atto di vigliaccheria, non avete nessuna autorevolezza politica e morale, solo la forza dei numeri, perciò ascolteremo l’intervento di Speranza e usciremo dall’Aula”, ha annunciato il leader M5s, Giuseppe Conte, nel corso della dichiarazione di voto finale alla legge per l’istituzione della commissione di inchiesta sul Covid. “Questo tentativo di plotone di esecuzione politica con noi, con me non funziona perché noi nelle aule dei tribunali ci entriamo a testa alta a differenza di altri. Perchè noi ci difendiamo non dai processi ma nei processi e i tribunali di Roma e Brescia hanno archiviato tutto questo” ha chiosato il leader M5s, intervenendo. A differenza dei Cinque stelle che hanno deciso di abbandonare l’Aula della Camera subito dopo la dichiarazione di voto di Roberto Speranza sulla commissione d’inchiesta Covid, il Pd resterà in Aula ma non parteciperà al voto. E’ quanto si apprende da fonti parlamentari. La segreteria del Pd Elly Schlein partecipa alla riunione della Camera seduta al fianco dell’ex ministro della Salute negli anni della pandemia Roberto Speranza.

Santanchè, una mozione di sfiducia è stata presentata dal M5S anche alla Camera

Santanchè, una mozione di sfiducia è stata presentata dal M5S anche alla CameraMilano, 6 lug. (askanews) – “Anche alla Camera il Movimento 5 Stelle ha presentato una mozione di sfiducia alla ministra Santanchè. Abbiamo chiesto più volte che la ministra venisse in Aula a fornire le opportune spiegazioni sulle gravi accuse ed evidenze che la riguardano, ma ha provato a sottrarsi in tutti i modi e così facendo ha mancato di rispetto a un ramo del Parlamento e a una delle istituzioni che dovrebbe essere in grado di rappresentare”. Lo afferma Francesco Silvestri, capogruppo M5S alla Camera.

“La non difesa della ministra Santanché, gli attacchi alla stampa, le sue evidenti responsabilità politiche, etiche e pubbliche, impongono che lasci rapidamente il ministero. Per questo andiamo avanti e depositiamo una mozione di sfiducia nei suoi confronti anche alla Camera”, conclude.

Banche, ricorsi all’Arbitro Bancario e Finanziario -31% in 2022

Banche, ricorsi all’Arbitro Bancario e Finanziario -31% in 2022Roma, 6 lug. (askanews) – Nel 2022 si è verificata una consistente flessione dei ricorsi presso l’Arbitro Bancario Finanziario (Abf), il sistema stragiudiziale di risoluzione delle controversie tra clienti e gruppi finanziari: un meno 31 per cento a quota 15.400 ricorsi. E secondo quanto riporta lo stesso organismo nella sua relazione annuale, presentata oggi a Roma. Contemporaneamente si è assistito a una significativa ridistribuzione delle controversie per materia, con un notevole aumento del peso dei ricorsi in tema di servizi e strumenti di pagamento, anche per effetto della maggiore diffusione dei pagamenti digitali.

L’Abf è un organismo indipendente, sostenuto nel suo funzionamento dalla Banca d’Italia. Il contenzioso sui finanziamenti contro cessione del quinto dello stipendio e sui buoni fruttiferi postali, come nel 2021, ha continuato a diminuire in relazione alla complessità del quadro normativo: su queste materie gli intermediari tendono a non adempiere alle decisioni dell’Arbitro, rileva la relzione, e i clienti sono disincentivati dal presentare ricorso. Lo scorso anno le decisioni dei Collegi sono state oltre 17.300, in calo rispetto al 2021 coerentemente con la riduzione del numero dei ricorsi ricevuti. Nel 34 per cento dei casi l’esito è stato favorevole ai clienti con l’accoglimento totale o parziale delle richieste; per il 18 per cento dei ricorsi è intervenuta la dichiarazione della cessazione della materia del contendere per accordo intervenuto tra le parti. Nei restanti casi, si legge, il Collegio ha respinto le istanze in quanto infondate.

La complessità del quadro normativo di riferimento connesso con la sentenza Lexitor della Corte di giustizia dell’Unione europea e con la disciplina applicabile ai buoni fruttiferi postali ha continuato a incidere sull’aumento degli inadempimenti alle decisioni dei Collegi da parte di intermediari, che spesso sottopongono la questione all’Autorità giudiziaria. Al di fuori di queste materie, dice l’Abf, il tasso di adesione alle decisioni dei Collegi è stato del 92 per cento. Nel 2022 sono stati riconosciuti ai clienti 19,6 milioni di euro (31 nel 2021), di cui 17,3 già restituiti alla clientela.

Sempre nel 2022 la durata media della procedura, al netto delle sospensioni, è stata di 120 giorni (in diminuzione rispetto al 2021). La durata è di molto inferiore ai 180 giorni previsti dalla normativa, termine entro il quale si è concluso il 93 per cento dei procedimenti. La durata media al lordo delle sospensioni è stata pari a 140 giorni. La tendenziale uniformità degli orientamenti viene favorita dalla sottoposizione delle questioni più rilevanti al Collegio di coordinamento nonché alla Conferenza dei Collegi, importante forum di discussione. Resta in ogni caso fondamentale l’analisi condotta dai singoli Collegi sulle concrete fattispecie sottoposte alla loro attenzione sulla base della documentazione prodotta dalle parti.

L’Abf riferisce che con l’utilizzo di tecniche di machine learning e text mining nel procedimento – attualmente allo studio nell’ambito del progetto AbefTech, il cui avvio è previsto per la fine del 2023 – verrà agevolata la ricerca di decisioni su casi analoghi, attraverso l’individuazione tempestiva dei precedenti e di eventuali contrasti tra gli orientamenti dei Collegi, migliorando così il servizio offerto ai clienti. Inoltre, in attuazione del protocollo d’intesa siglato nel marzo 2020 tra la Banca d’Italia e la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob), è continuato il confronto tra l’Abf e l’Arbitro per le Controversie Finanziarie, per prevenire l’insorgenza di conflitti interpretativi o incertezze nella delimitazione delle rispettive competenze. È proseguita inoltre la collaborazione con l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass), in vista della costituzione dell’Arbitro Assicurativo, anche attraverso scambi lavorativi tra il personale della Banca d’Italia e quello dell’Ivass stesso. Passando al confronto con la magistratura, gli orientamenti espressi dall’Abf hanno continuato a essere oggetto di interesse da parte dei giudici ordinari, oltre che del mondo accademico. Il confronto con la Magistratura si è rafforzato, grazie alla proficua collaborazione con la Scuola superiore della magistratura su questioni oggetto di comune interesse. La cooperazione internazionale. Il 2022 è stato un anno di intensa cooperazione anche sul piano internazionale. Oltre alla consueta partecipazione alla rete Fin-Net istituita presso la Commissione europea – che rappresenta un’importante sede di confronto tra l’Arbitro e gli altri organismi europei attivi nel settore bancario, finanziario e assicurativo – è stato organizzato un convegno internazionale, conclude la relazione, cui hanno partecipato diversi Adr e autorità di tutela operanti in Europa e negli Stati Uniti.

Santanchè, Silvestri: mozione di sfiducia M5a anche alla Camera

Santanchè, Silvestri: mozione di sfiducia M5a anche alla CameraMilano, 6 lug. (askanews) – “Anche alla Camera Il Movimento 5 Stelle ha presentato una mozione di sfiducia alla ministra Santanchè. Abbiamo chiesto più volte che la ministra venisse in Aula a fornire le opportune spiegazioni sulle gravi accuse ed evidenze che la riguardano, ma ha provato a sottrarsi in tutti i modi e così facendo ha mancato di rispetto a un ramo del Parlamento e a una delle istituzioni che dovrebbe essere in grado di rappresentare”. Lo afferma Francesco Silvestri, capogruppo M5S alla Camera.

“La non difesa della ministra Santanché, gli attacchi alla stampa, le sue evidenti responsabilità politiche, etiche e pubbliche, impongono che lasci rapidamente il ministero. Per questo andiamo avanti e depositiamo una mozione di sfiducia nei suoi confronti anche alla Camera”, conclude.

Eurozona, vendite commercio al dettaglio ancora invariate a maggio

Eurozona, vendite commercio al dettaglio ancora invariate a maggioRoma, 6 lug. (askanews) – Vendite del commercio al dettaglio al palo a maggio nell’area euro, dopo una dinamica invariata anche ad aprile che seguiva due mesi consecutivi di contrazione (-0,4% mensile a marzo e -0,3% a febbraio). Lo riporta Eurostat, secondo cui la variazione su base annua delle vendite è rimasta negativa per il 2,9% a maggio, lo stesso calo che era stato registrato ad aprile.

I dati confermano la debolezza dei consumi nell’area valutaria. Ma a dispetto di questi sviluppi, che si accompagnano a un calmieramento dell’inflazione, a più riprese la Bce ha ripetuto che intende alzare ancora i tassi di interesse nell’area euro a luglio.