Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Pd,Schlein:confronto interno sereno,su capodelegazione Ue valuteremo

Pd,Schlein:confronto interno sereno,su capodelegazione Ue valuteremo


Pd,Schlein:confronto interno sereno,su capodelegazione Ue valuteremo – askanews.it



Pd,Schlein:confronto interno sereno,su capodelegazione Ue valuteremo – askanews.it



















Bruxelles, 23 mar. (askanews) – “Oggi non eravamo qui per parlare di assetti interni, ci prendiamo questi giorni per proseguire un confronto assolutamente sereno, e poi faremo le valutazioni”. E’ la risposta che la segretaria del Pd, Elly Schlein, ha dato oggi a un giornalista che chiedeva se durante il suo incontro con gli eurodeputati del Partito si fosse deciso di confermare il capodelegazione al Parlamento europeo, Brando Benifei.

Schlein ha parlato in un punto stampa sotto la sede della Commissione europea questo pomeriggio a Bruxelles, dopo aver incontrato i commissari Frans Timmermans e Paolo Gentiloni, e dopo che ieri aveva incontrato la delegazione degli europarlamentari del Pd. A quanto si apprende, durante la discussione è emerso che la decisione sul nuovo capodelegazione sarà presa dopo quella realtiva ai capgruppo del Partito alla Camera e al Senato in Italia.

Ue, Giorgetti: necessario valorizzare investimenti nel nuovo Patto

Ue, Giorgetti: necessario valorizzare investimenti nel nuovo Patto


Ue, Giorgetti: necessario valorizzare investimenti nel nuovo Patto – askanews.it



Ue, Giorgetti: necessario valorizzare investimenti nel nuovo Patto – askanews.it



















Roma, 23 mar. (askanews) – “I primi dati disponibili sull’andamento dell’economia nazionale per l’anno in corso evidenziano tendenze positive che, pur in un contesto ancora caratterizzato da incertezza, lasciano ritenere che gli obiettivi stabiliti nella Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza dello scorso autunno potrebbero essere raggiunti, se non superati”. Lo ha affermato il Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, rispondendo al Question Time al Senato.

Il governo, ha detto ancora il Ministro, è impegnato in Europa in un “difficile negaziato” per modificare il Patto di Stabilità e Cresacita, affinchè siano “valorizzati” gli investimenti indispensabili per la crescita economica. “Tutti condividiamo che è il momento di promuovere la crescita attraverso gli investimenti. Di questa consapevolezza il governo si fa carico, anche nel negoziato che si sta svolgendo in queste settimane sul Patto di Stabilità e Crescita. Siamo al lavoro – ha sottolinearto – in un difficile negoziato per valorizzare la dimensione degli investimenti, pubblici e privati”. Ma “dobbiamo anche impegnarci a sbloccare le risorse che sono stanziate da tempo nei bilanci dello Stato e non riescono ad essere messe a terra. Cito tra tutti – sono ancora le parole di Giorgetti – i programmi di edilizia sanitaria, decine di miliardi di interventi che non riescono ad essere realizzati”. Comunque, a fronte di una domanda pubblica “enorme” di infrastruture, anche generata dal Pnrr “il problema è la capacità di rispondere, da parte di un sistema di imprese solido, con offerte adeguate”.

Migranti,Schlein: occorrono riforma Dublino e missione navale Ue

Migranti,Schlein: occorrono riforma Dublino e missione navale Ue


Migranti,Schlein: occorrono riforma Dublino e missione navale Ue – askanews.it



Migranti,Schlein: occorrono riforma Dublino e missione navale Ue – askanews.it



















Bruxelles, 23 mar. (askanews) – “È curioso che Giorgia Meloni rivendichi una nuova centralità del tema immigrazione” nel dibattito Ue “quando per ora, dalle bozze che circolano sulle conclusioni del Consiglio europeo” in corso a Bruxelles, su questo punto “ci sono poche righe senza misure concrete”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein in un punto stampa sotto la sede della Commissione europea questo pomeriggio a Bruxelles, dopo aver incontrato i commissari Frans Timmermans e Paolo Gentiloni.

“Perché – ha chiesto Schlein – questa destra fa sempre domande sbagliate, qui nell’Unione europea? Perché non ha il coraggio di affrontare i suoi alleati nazionalisti e chiedere maggiore solidarietà e condivisione delle responsabilità sull’accoglienza, a Orban e ai suoi alleati?”. “Io non li ho mai visti quando ero qui – ha ricordato, in riferimento alla sua esperienza di parlamentare europea – a negoziare la riforma del regolamento di Dublino, che blocca centinaia di migliaia di richiedenti asilo nel primo paese dove mettono piede”.

“Quindi – ha insistito la segretaria del Pd – vorrei che questo governo si battesse, dopo le tragedie, e da ultimo quella di Crotone, per una vera missione di ricerca e soccorso istituzionale europea”. Insomma, ha sottolineato, “una ‘Mare Nostrum’ europea, cioè una missione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo che abbia il mandato operativo per salvare le vite, quando di questo c’è bisogno. Perché, come vedete, purtroppo le tragedie continuano ad accadere, e siamo ormai a molti anni – ha concluso – sia da ‘Mare Nostrum’ che dalle operazioni europee che erano state messe in mare” pur senza un fine umanitario.

Pd, verso elezione martedì nuovi capigruppo Camera e Senato

Pd, verso elezione martedì nuovi capigruppo Camera e Senato


Pd, verso elezione martedì nuovi capigruppo Camera e Senato – askanews.it



Pd, verso elezione martedì nuovi capigruppo Camera e Senato – askanews.it



















Roma, 23 mar. (askanews) – Martedì prossimo la segretaria del Pd Elly Schlein dovrebbe scoprire le carte sui capigruppo Dem in Parlamento. I nomi su cui punta la Schlein sono quelli di Francesco Boccia al Senato e Chiara Braga alla Camera. Con malumori da parte dell’area del presidente Stefano Bonaccini.

Lunedì è stata convocata l’Assemblea congiunta dei gruppi Dem di Camera e Senato per la “discussione sulla nuova fase politica” e nel messaggio inviato ai parlamentari con la convocazione “si raccomanda in ogni caso la presenza a Roma da martedì mattina” quando, secondo quanto si apprende, con la ripresa della settimana parlamentare si procederà alla scelta.

Superbonus, Giorgetti: nei prossimi giorni soluzione per esodati

Superbonus, Giorgetti: nei prossimi giorni soluzione per esodati


Superbonus, Giorgetti: nei prossimi giorni soluzione per esodati – askanews.it



Superbonus, Giorgetti: nei prossimi giorni soluzione per esodati – askanews.it



















Roma, 23 mar. (askanews) – “Io ritengo ragionevole, al di là della prudenza che mi contraddistingue, anche grazie al lavoro dietro le quinte fatto dal governo, che nei prossimi giorni possano arrivare notizie positive per tutti questi esodati da provvedimenti dei governi precedenti. Che una soluzione sarà trovata”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, rispondendo ad un’interrogazione sui crediti incagiati dei bonus edilizi nel corso del question time al Senato.

“I cosiddetti esodati esistevano già, non li ha certo creati il decreto-legge adottato da questo Governo ma quelli assunti in precenza” ha sottolineato il Ministro. “Il Governo – ha proseguito – ha adottato un decreto legge che ha cercato di dare certezze ed ha dato parere favorevole ad alcuni emendamenti che sono in corso di esame nella Commissione finanze dalla Camera che tutelano l’edilizia residenziale pubblica, le onlus, l’eliminazione delle barriere architettoniche nonché le aree del cratere sismico”.

“Siamo consapevoli che, per chi in questa trappola ci è già caduto e si ritrova con crediti incagliati e lavori arenati, una soluzione vada trovata – ha proseguito Giorgetti – e ci impegneremo fino all’ultimo minuto utile per farlo, perché si tratta di famiglie e di imprese che in buona fede hanno creduto ai fuorvianti messaggi iniziali della gratuità per tutti senza costi per nessuno”.

Detenute madri, il Pd: maggioranza accanita contro i bambini

Detenute madri, il Pd: maggioranza accanita contro i bambini


Detenute madri, il Pd: maggioranza accanita contro i bambini – askanews.it



Detenute madri, il Pd: maggioranza accanita contro i bambini – askanews.it



















Roma, 23 mar. (askanews) – “Mi sembra ormai una certezza l’accanimento della maggioranza contro i bambini. Sono passati dalla legge e ordine alla disumanità e inciviltà. Stanno facendo fare dei passi indietro al Paese pericolosissimi”. Il gruppo Pd alla Camera, con la presidente Debora Serracchiani insieme a Chiara Gribaudo, Federico Gianassi e Alessandro Zan, ha voluto incontrare la stampa in piazza Montecitorio davanti alla Camera per denunciare il comportamento della maggioranza parlamentare di centrodestra nell’esame della nuova legge sulle detenute madri.

“Nella nostra proposta non veniva condonata nessuna pena, non veniva amnistiata nessuna donna o genitore che abbia un figlio o sia incinta. Semplicemente noi diciamo che nei tre primi anni di vita del bambino, che sono fondamentali nella crescita, il bambino non debba trascorrere questi anni in carcere. Le donne avrebbero scontato la pena ma in istituti protetti. Bambini non possono essere segnati a vita da disumanità di qualche leader politico che non vuole capire che i bambini devono essere al centro di ogni nostra decisione”, ha spiegato Serracchiani. “E’ vergognoso”, ha proseguito, che la maggioranza, in primis la Lega, stiano per presentare una Pdl “che farebbe finire in carcere anche le donne incinte o che stanno per partorire” e che quindi “porterebbe ad aumentare il numero dei bambini in carcere”. Contenuti che hanno inserito nella Pdl che il Pd aveva presentato e che quindi i Dem sono stati copstretti a ritirare. Norme che arriverebbero “addirittura a modificare la legge vigente in modo peggiorativo e far sì che possano entrare in carcere anche le donne incinta che oggi non entrerebbero in carcere e anche le mamme di bambini fino a un anno di età”.

Serracchiani ha tenuto a sottolineare che questa vicenda delle detenute madri arriva dopo la vicenda della bocciatura della filiazione e ha parlato di “furore ideologico della destra contro le donne condannate, contro i bimbi delle coppie omogenitoriali. La propaganda è su tutto, basta il video di una borseggiatrice incinta che si fa propaganda anche su quello”.

Detenute madri,Pd in piazza: maggioranza accanita contro bambini

Detenute madri,Pd in piazza: maggioranza accanita contro bambini


Detenute madri,Pd in piazza: maggioranza accanita contro bambini – askanews.it



Detenute madri,Pd in piazza: maggioranza accanita contro bambini – askanews.it



















Roma, 23 mar. (askanews) – “Mi sembra ormai una certezza l’accanimento della maggioranza contro i bambini. Sono passati dalla legge e ordine alla disumanità e inciviltà. Stanno facendo fare dei passi indietro al Paese pericolosissimi”. Il gruppo Pd alla Camera, con la presidente Debora Serracchiani insieme a Chiara Gribaudo, Federico Gianassi e Alessandro Zan, ha voluto incontrare la stampa in piazza Montecitorio davanti alla Camera per denunciare il comportamento della maggioranza parlamentare di centrodestra nell’esame della nuova legge sulle detenute madri.

“Nella nostra proposta non veniva condonata nessuna pena, non veniva amnistiata nessuna donna o genitore che abbia un figlio o sia incinta. Semplicemente noi diciamo che nei tre primi anni di vita del bambino, che sono fondamentali nella crescita, il bambino non debba trascorrere questi anni in carcere. Le donne avrebbero scontato la pena ma in istituti protetti. Bambini non possono essere segnati a vita da disumanità di qualche leader politico che non vuole capire che i bambini devono essere al centro di ogni nostra decisione”, ha spiegato Serrachiani. “E’ vergognoso”, ha proseguito, che la maggioranza, in primis la Lega, stiano per presentare una Pdl “che farebbe finire in carcere anche le donne incinte o che stanno per partorire” e che quindi “porterebbe ad aumentare il numero dei bambini in carcere”. Contenuti che hanno inserito nella Pdl che il Pd aveva presentato e che quindi i Dem sono stati copstretti a ritirare. Norme che arriverebbero “addirittura a modificare la legge vigente in modo peggiorativo e far sì che possano entrare in carcere anche le donne incinta che oggi non entrerebbero in carcere e anche le mamme di bambini fino a un anno di età”.

Serracchiani ha tenuto a sottolineare che questa vicenda delle detenute madri arriva dopo la vicenda della bocciatura della filiazione e ha parlato di “furore ideologico della destra contro le donne condannate, contro i bimbi delle coppie omogenitoriali. La propaganda è su tutto, basta il video di una borseggiatrice incinta che si fa propaganda anche su quello”.

A Roma la premiere di “Kurios” del Cirque du Soleil

A Roma la premiere di “Kurios” del Cirque du Soleil


A Roma la premiere di “Kurios” del Cirque du Soleil – askanews.it



A Roma la premiere di “Kurios” del Cirque du Soleil – askanews.it


















Roma, 23 mar. (askanews) – Si è tenuta ieri sera a Roma, a Tor di Quinto, la première di “Kurios – Cabinet of Curiosities”, spettacolo itinerante di Cirque du Soleil Entertainment Group che ha venduto finora oltre 130.000 biglietti in Italia. Alla prima sono intervenute personalità del mondo della musica, dello spettacolo e dello sport, tra cui Marco Bocci, Laura Chiatti, Alessandro Preziosi, Christian De Sica, Caterina Guzzanti, Luca Zingaretti e Luisa Ranieri. Lo show resterà a Roma fino a sabato 29 aprile e si sposterà poi a Milano a Piazzale Cuoco da mercoledì 10 maggio a domenica 25 giugno.

“E se fosse possibile alterare la realtà con il potere della nostra immaginazione?” “Kurios – Cabinet of Curiosities” del Cirque du Soleil conduce lo spettatore in un affascinante e misterioso regno, che disorienta i sensi e le percezioni a tal punto da chiedersi: “È tutto vero o è solo frutto della mia immaginazione?”. Apriamo le porte dell’”armadietto” delle curiosità di un ambizioso inventore, che sfida le leggi del tempo e dello spazio per reinventare il mondo intorno a lui: personaggi unici e stravaganti lo guidano in un luogo meraviglioso, dove tutto accende l’immaginazione e le sue curiosità prendono vita, una ad una, davanti ai suoi occhi. Un mondo capovolto di poesia e di umorismo dove il visibile diventa invisibile e le prospettive si trasformano. “Kurios – Cabinet of Curiosities” è un mix geniale di curiosità insolite e di prodezze acrobatiche mozzafiato, un vero kolossal in puro stile Cirque du Soleil. “Kurios” dimostrerà che tutto è possibile attraverso il potere dell’immaginazione. Questa produzione, la 35esima del Cirque du Soleil dal 1984, vanta un cast di 49 artisti provenienti da 17 paesi diversi, alcuni dei quali sono in tournée con il Cirque du Soleil da oltre 15 anni.

La ministra Roccella si richiama alla Consulta sulla registrazione automatica dei figli

La ministra Roccella si richiama alla Consulta sulla registrazione automatica dei figli


La ministra Roccella si richiama alla Consulta sulla registrazione automatica dei figli – askanews.it



La ministra Roccella si richiama alla Consulta sulla registrazione automatica dei figli – askanews.it



















Roma, 23 mar. (askanews) – “Permane la condanna dell’utero in affitto, stabilita dalla legge 40, e ribadita più volte da diverse sentenze della Corte Costituzionale. Recentemente anche la Corte di Cassazione, il 30 dicembre 2022, in Sezioni Unite, con la sentenza n.38162 ha affermato con chiarezza che tale pratica “offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane, assecondando un’inaccettabile mercificazione del corpo, spesso a scapito delle donne maggiormente vulnerabili sul piano economico e sociale”. Lo sottolinea il ministro per le pari opportunità e la Famiglia, Eugenia Roccella, nell’odierno question time al Senato, sottolineando che non sono in discussione i diritti dei bambini ma che nella stessa sentenza la Cassazione ha poi indicato: “L’automatismo del riconoscimento del rapporto di filiazione con il genitore di intenzione sulla base del contratto di maternità surrogata e degli atti di autorità straniere che riconoscono la filiazione risultante dal contratto, non è funzionale alla realizzazione del miglior interesse del minore, attuando semmai quello degli adulti che aspirano ad avere un figlio a tutti i costi”.

“La Corte – ha chiarito il ministro – ha quindi escluso ogni automatismo nella trascrizione degli atti di nascita prodotti all’estero a seguito di procedure di utero in affitto, sottolineando come la trascrizione automatica non sia in funzione dei diritti del minore, ma di quelli dell’adulto. Richiamando precedenti sentenze in merito, sia della stessa Cassazione che della Corte Costituzionale, la pronuncia della Cassazione dello scorso dicembre individua quindi nell’adozione in casi particolari, prevista dall’art.44, della L. 184 del 1983, il percorso da seguire per eventualmente assicurare il rapporto genitoriale del minore con il partner del genitore biologico. Il governo nei propri atti è dunque tenuto al rispetto del quadro normativo che ho illustrato, sul quale è facoltà del legislatore eventualmente intervenire”.

Giorgetti: ratifica del Mes solo con la riforma degli strumenti anticrisi

Giorgetti: ratifica del Mes solo con la riforma degli strumenti anticrisi


Giorgetti: ratifica del Mes solo con la riforma degli strumenti anticrisi – askanews.it



Giorgetti: ratifica del Mes solo con la riforma degli strumenti anticrisi – askanews.it



















Roma, 23 mar. (askanews) – La discussione sulla ratifica sul Mes potrà riprendere solo nell’ambito del completamento degli strumenti europei anti-crisi, della Capital Market Union e dell’Unione bancaria. Considerato che il Parlamento ha approvato lo scorso 30 novembre “una risoluzione con la quale si impegnava il Governo a non procedere alla ratifica”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso del question time al Senato.

“Il tema della riforma del MES e, in particolare, il suo utilizzo come sostegno comune al Fondo di Risoluzione Unico, dovrebbe essere però inquadrato nell’ambito delle discussioni in corso sulla Capital Market Union e l’Unione bancaria” ha detto “sebbene quest’ultima, in particolare, sia ferma da troppo tempo per il veto di alcuni Paesi, la realtà degli ultimi giorni ha in qualche modo rinnovato l’interesse a completare i tasselli mancanti di tale architettura finanziaria”. Secondo Giorgetti “è, quindi, nell’ambito di una complessiva e articolata riconfigurazione degli strumenti in grado di salvaguardare il mercato comune dalle turbolenze dei mercati finanziari, che dovrà aver luogo il dibattito – anche parlamentare – sulla ratifica delle modifiche al trattato istitutivo del Meccanismo europeo di stabilità”.