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INSME, 20esimo anniversario con evento “Unlocking Sustainable Finance for SMEs”

INSME, 20esimo anniversario con evento “Unlocking Sustainable Finance for SMEs”Roma, 14 ott. (askanews) – La Rete Internazionale per le PMI (INSME) ha celebrato il 14 ottobre il suo 20° anniversario con un conferenza sull’impatto della Finanza Sostenibile sulle piccole e medie imprese (PMI). La celebrazione si è svolta in collaborazione con CONFAPI e Unioncamere, nella sede di quest’ultima a Roma.


L’INSME è un’associazione a carattere internazionale impegnata, dalla sua fondazione nel 2004, nella promozione di politiche e programmi per la piccola e media impresa e lavora sotto gli auspici dell’OCSE. L’evento è stata l’occasione per discutere con i membri e partner dell’associazione – oltre 60 da più di 30 paesi nel mondo – l’integrazione dei principi ambientali, sociali e di governance (ESG) da parte delle PMI e del ruolo della finanza sostenibile nel favorire la transizione delle PMI verso pratiche più sostenibili.


Negli ultimi anni, l’urgenza di affrontare i cambiamenti climatici e sociali è diventata una priorità globale. Le PMI, che rappresentano una componente essenziale dell’economia mondiale, sono chiamate ad adattarsi a queste nuove sfide. Con una significativa impronta ambientale, le PMI sono responsabili di circa il 40% delle emissioni di gas serra del settore aziendale. Pertanto, la loro transizione verso modelli di business sostenibili è fondamentale per la lotta ai cambiamenti climatici. Allo stesso tempo, le PMI hanno un ruolo chiave nell’innovazione di soluzioni eco-sostenibili e nel guidare il cambiamento verso un’economia più verde. Durante l’evento, si sono approfondite le principali sfide che le PMI incontrano nell’adozione delle pratiche finanziarie sostenibili, ma anche le opportunità che emergono da questa transizione. Sebbene molte PMI siano ancora all’inizio del loro percorso verso la sostenibilità e rappresentino una quota relativamente piccola degli investimenti in finanza sostenibile, la loro adesione a questi nuovi standard sarà determinante per la loro competitività futura. L’accesso ai finanziamenti, la partecipazione alle catene del valore globali e la capacità di attrarre investitori saranno sempre più legati alla capacità delle PMI di misurare e migliorare le loro prestazioni di sostenibilità.


Molto consenso ha raccolto la richiesta del Presidente di CONFAPI Cristian Camisa di non applicare la stessa regolamentazione e reportistica così stringente richiesta alle imprese più grandi alle PMI che hanno peculiarità, risorse, tempi e necessità loro proprie. Il Segretario Generale di INSME Giovanni Zazzerini ha inoltre ribadito l’importanza di rafforzare l’intero ecosistema della finanza sostenibile promuovendo un maggiore dialogo e scambio di conoscenze tra tutti gli attori pubblici e privati in modo da permetter alle PMI di partecipare appieno alla transizione green che non potrà completarsi senza il loro fondamentale coinvolgimento.

Nobel economia, Acemoglu: democrazie si indeboliscono, preoccupante

Nobel economia, Acemoglu: democrazie si indeboliscono, preoccupanteRoma, 14 ott. (askanews) – “Se guardiamo ai dati mostrano che le istituzioni ovunque, anche negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei, in molte aree del mondo si stanno indebolendo. E questo è preoccupante”. A dispetto dell’entusiasmo e della soddisfazione per essere stato appena insignito del premio Nobel per l’economia, lo studioso turco statunitense Daron Acemoglu ha lanciato un messaggio allarmante, rispondendo ad una domanda durante la diretta e la conferenza stampa in cui è stato intervistato in collegamento con l’Accademia reale delle scienze svedesi.


“Penso che questo sia un periodo in cui le democrazie avranno delle difficoltà e che sia cruciale che reclamino la loro migliore governance e che diano risultati per la gente”, ha detto. Acemoglu insegna negli Usa ma al momento del collegamento era ad Atene. (fonte immagine: Nobel Price).

Pronto il Barbanera 2025, l’Almanacco d’Italia si rinnova

Pronto il Barbanera 2025, l’Almanacco d’Italia si rinnovaRoma, 14 ott. (askanews) – È un’edizione tutta nuova quella dell’Almanacco Barbanera 2025, che dal 19 ottobre torna nelle edicole e nelle librerie d’Italia per accompagnare di mese in mese in un viaggio lungo un anno nel segno della serenità e delle buone pratiche, ricco di consigli quotidiani per vivere bene e per incuriosirci del mondo che ci circonda. Sono tante le novità: dal formato maneggevole allo stile grafico fresco, dal tema dell’anno ai nuovi contenuti.


Barbanera è una voce amica che offre ogni giorno un’occasione per staccare dagli schermi, per tornare connessi con la natura, con la terra che ci accoglie, con il cielo che ci guida, e soprattutto con noi stessi. Ci fa riscoprire la bellezza nel quotidiano, e ci ricorda che “tutto il mondo è un orto, se sai dove guardare”. Forse sono proprio la filosofia e la semplicità i segreti del successo del Barbanera, l’almanacco più famoso e longevo d’Italia, che è pronto anche quest’anno ad entrare nelle case dei milioni di italiani che da due secoli e mezzo lo acquistano come augurio per l’anno nuovo. Per il 2025 l’Almanacco Barbanera si presenta con tante novità. Nuovo formato (13 x 21 cm), più maneggevole e più piacevole da sfogliare. Nuova grafica, accompagnata da oltre 200 illustrazioni realizzate dall’illustratore Gianluca Chiavassa. E dopo più di quarant’anni, Barbanera ci mette la faccia: torna protagonista della copertina e fa capolino tra le pagine, insieme al suo amico Silvano. Nuovi contenuti mensili, come l’interpretazione dei sogni, i consigli sul fai-da-te, i riti della nostra tradizione e le liste illustrate dei cibi di stagione. Ma soprattutto, da quest’anno, l’almanacco è attraversato dalla prima all’ultima pagina da un filo conduttore: nel 2025 il tema dell’anno è “coltivato e scoltivato”, ovvero le piante domesticate e quelle che nascono da sé. Ogni mese lo sguardo si posa su una pianta spontanea e sulla sua controparte coltivata, che diventano protagoniste di una narrazione lunga dodici mesi, in cui Barbanera ci invoglia a riconoscere le piante, a raccoglierle e utilizzarle. Ci racconta le loro proprietà curative e quelle culinarie, ci insegna a coltivarle nell’orto, in giardino e sul balcone. Ce ne racconta i riti e i miti.


In questo viaggio narrativo lungo un anno si trovano tutte le rubriche più amate del Barbanera. Il calendario degli eventi del mese in cielo e in terra, con le feste tradizionali, il sorgere e il tramontare del Sole e della Luna, i fenomeni celesti visibili dall’Italia. La guida per orto, giardino, balcone e davanzale, alla scoperta di quando e come coltivare le nostre amiche piante seguendo le fasi lunari. Le pagine dedicate a cibo e ricette, per scegliere i prodotti di stagione e preparare i piatti della tradizione italiana. L’immancabile calendario lunare, con consigli e buone pratiche quotidiane, favoriti della Luna e degli astri. L’oroscopo per divertirsi con lo zodiaco. E le nuove rubriche: il Fai-da-te, con le idee da realizzare usando le mani per costruire, creare e giocare, e l’interpretazione dei sogni, per metterci in ascolto di noi stessi. Il Barbanera rimane fedele al suo impegno per la sostenibilità ed è 100% ecocompatibile. Utilizza carta riciclabile, proveniente da foreste sostenibili e non trattata con cloro, ed è stampato con inchiostri vegetali ricavati da materie prime rinnovabili, privi di cobalto e oli minerali. Un gesto concreto che riflette i valori che da sempre animano le pagine dell’Almanacco.


L’Almanacco Barbanera è stato accettato dall’UNESCO nel registro Memoria del mondo in quanto “simbolo di un genere letterario che ha contribuito a creare la cultura popolare e l’identità di intere nazioni”. Il Barbanera è la voce della tradizione che parla al presente, offrendo la sua saggezza e la sua esperienza in un linguaggio fresco, chiaro e affascinante. Anche questo ottobre l’Almanacco torna puntuale in edicola e in libreria, insieme all’edizione classica del Calendario, per offrire ai propri lettori sempre nuovi spunti per vivere felici in armonia con il cielo e con la terra.

Tennis, Sinner vola a Riad per il “Six Kings Slam”

Tennis, Sinner vola a Riad per il “Six Kings Slam”Roma, 14 ott. (askanews) – Dal 16 al 19 ottobre appuntamento con il “Six Kings Slam” di scena a Riad. Tra i sei ‘Re’ c’è anche Jannik Sinner. A contendere il titolo al numero uno del mondo, Novak Djokovic, Rafa Nadal (che ha annunciato l’addio al tennis a fine stagione), Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e Holger Rune.


Ogni giocatore guadagnerà un milione e mezzo di dollaro per la presenza; al vincitore ne andranno sei milioni, ovvero appena più di quanto Sinner ha guadagnato per i titoli all’Australian Open e allo US Open messi insieme. Si tratta dell’esibizione più ricca di sempre. Il tabellone prevede l’ingresso direttamente in semifinale di Djokovic e Nadal e, di conseguenza, due quarti di finale che ne andranno a definire gli sfidanti. Questi due match sono in programma il 16 ottobre: si giocheranno Sinner-Medvedev, che designerà l’avversario di Djokovic, e Alcaraz-Rune da cui uscirà il rivale di Nadal. Le semifinali si disputeranno il 17 ottobre; le finali per il terzo posto e per il titolo andranno in scena invece il 19. In chiaro tutto su Supertennis


‘SIX KINGS SLAM’ PROGRAMMA E TABELLONE Quarti di finale (mercoledì 16 ottobre, orari da definire): Medvedev vs Sinner (Ita) Rune (Den) vs Alcaraz (Esp)


Semifinali (giovedì 17 ottobre, orari da definire): Djokovic (Srb) vs Medvedev o Sinner Nadal (Esp) vs Rune o Alcaraz Finali (sabato 19 ottobre)

Nobel per l’Economia al turco Acemoglu e ai britannici Johnson e Robinson

Nobel per l’Economia al turco Acemoglu e ai britannici Johnson e RobinsonRoma, 14 ott. (askanews) – Il premio Nobel per l’Economia 2024 è stato assegnato congiuntamente a Daron Acemoglu, turco naturalizzato statunitense, Simon Johnson, britannico statunitese e James A. Robinson, britannico. Tutti e tre insegnano presso università statunitensi. Lo ha annunciato l’Accademia reale svedese per le scienze. Sono stati premiati per i loro studi sulla compresnione delle differenze di prosperità tra Paesi. L’onorificenza è stata creata nel 1968 su iniziativa della Riksbank, la Banca centrale svedese, per affiancare i tradizionali premi sulle materie scientifiche. Lo scorso anno il Nobel all’Economia era stato assegnato alla statunitense Claudia Goldin, per i suoi studi sul mercato del lavoro. L’unico italiano a ricevere questa onorificenza è stato Franco Modigliani, nel 1985.


I tre studiosi insigniti del premio Nobel all`economia “hanno dimostrato l`importanza delle istituzioni per la prosperità di un paese. Società con uno stato
del diritto debole e i istituzioni che sfruttano la popolazione
non generano crescita o miglioramenti. I tre studiosi ci hanno
aiutato a capire il perché”, recitano le motivazioni lette
durante l`annuncio.Acemoglu è nato nel 1967 a Istanbul e insegna al Massachusetts Institute of Technology. Johnson è nato nel 1963 a Sheffield, in Gran Bretagna e insegna a sua volta al Mit. Robinson è nato nel 1960 e insegna alla University of Chicago.


 

Lavoro,Calderone: priorità prevenzione,un solo morto è sconfitta

Lavoro,Calderone: priorità prevenzione,un solo morto è sconfittaRoma, 14 ott. (askanews) – “E’ difficile parlare di azioni e risultati” nel contrasto agli incidenti sul lavoro quando “il nostro obiettivo è ribadire che anche una sola vita persa è una sconfitta”. Così il ministro del Lavoro, Marina Calderone, intervenendo alla presentazione della relazione annuale dell’Inail.


“I fenomeni che osserviamo sono complessi – ha detto – il termine più importante è prevenire, che vuol dire lavorare per diffondere la cultura della prevenzione e della salute e sicurezza. E’ un investimento per proporre il concetto della vita sicura”. La cultura della sicurezza deve essere proposta fin dalla scuola, ha ribadito Calderone. “Era importante avere luoghi di formazione sicura – ha affermato – e portare nelle scuole la cultura della sicurezza”. Il tema “deve coinvolgere tutti noi – ha aggiunto – insieme con la prevenzione dobbiamo saper formare lavoratori e imprenditori. Serve una formazione efficace e attenta ai nuovi rischi. Abbiamo un mondo del lavoro in trasformazione, abbiamo un nuovo modo di lavorare”. Calderone ha ricordato che “abbiamo fatto interventi importanti sul fronte dei controlli, aumentando il numero degli ispettori. Vogliamo mettere in relazione tutti i corpi ispettivi e le banche dati per rendere più efficaci i controlli. Il nostro compito è valorizzare le aziende che investono nel lavoro sicuro”.

Nobel Economia 2024 a turco Acemoglu e britannici Johnson e Robinson

Nobel Economia 2024 a turco Acemoglu e britannici Johnson e RobinsonRoma, 14 ott. (askanews) – Il premio Nobel per l’Economia 2024 è stato assegnato congiuntamente a Daron Acemoglu, turco naturalizzato statunitense, Simon Johnson, britannico statunitese e James A. Robinson, britannico. Tutti e tre insegnano presso università statunitensi. Lo ha annunciato l’Accademia reale svedese per le scienze. Sono stati premiati per i loro studi sulla compresnione delle differenze di prosperità tra Paesi.


L’onorificenza è stata creata nel 1968 su iniziativa della Riksbank, la Banca centrale svedese, per affiancare i tradizionali premi sulle materie scientifiche. Lo scorso anno il Nobel all’Economia era stato assegnato alla statunitense Claudia Goldin, per i suoi studi sul mercato del lavoro. L’unico italiano a ricevere questa onorificenza è stato Franco Modigliani, nel 1985.

Meloni: la sicurezza sul lavoro è priorità del governo, più controlli

Meloni: la sicurezza sul lavoro è priorità del governo, più controlliRoma, 14 ott. (askanews) – “La sicurezza sul lavoro è una priorità che questo Governo ha posto al centro della sua azione, a partire dal confronto con le organizzazioni datoriali e sindacali. Perché la sinergia tra Istituzioni, parti sociali, lavoratori e imprese è la chiave di volta per diffondere la cultura della prevenzione e ridurre così gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali”. E’ quanto scrive la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un messaggio inviato al presidente dell’Inail Fabrizio D’Ascenzo in occasione della Relazione annuale dell’Inail.


“Più prevenzione, più controlli, pene più severe per chi non rispetta le regole. Questa è la strategia che il Governo sta portando avanti, e che ha trovato declinazione concreta nei diversi provvedimenti adottati finora”, sottolinea Meloni.

Meloni: sicurezza sul lavoro è priorità governo, più controlli

Meloni: sicurezza sul lavoro è priorità governo, più controlliRoma, 14 ott. (askanews) – “La sicurezza sul lavoro è una priorità che questo Governo ha posto al centro della sua azione, a partire dal confronto con le organizzazioni datoriali e sindacali. Perché la sinergia tra Istituzioni, parti sociali, lavoratori e imprese è la chiave di volta per diffondere la cultura della prevenzione e ridurre così gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali”. E’ quanto scrive la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un messaggio inviato al presidente dell’Inail Fabrizio D’Ascenzo in occasione della Relazione annuale dell’Inail.


“Più prevenzione, più controlli, pene più severe per chi non rispetta le regole. Questa è la strategia che il Governo sta portando avanti, e che ha trovato declinazione concreta nei diversi provvedimenti adottati finora”, sottolinea Meloni.

M.O., Conte: assalto all’Onu, fermare crimini di guerra di Netanyahu

M.O., Conte: assalto all’Onu, fermare crimini di guerra di NetanyahuRoma, 13 ott. (askanews) – “Dopo gli spari sulle basi dove sono i soldati italiani della missione Unifil, ora i carri armati israeliani fanno irruzione nelle basi Onu. Quando si apriranno gli occhi e si deciderà di fermare i crimini di guerra del Governo Netanyahu? Non sono bastati 12 mesi di sistematico sterminio della popolazione palestinese e di certosina distruzione di Gaza? Non sono bastate l’invasione e i morti in Libano e gli attacchi alle nostre basi?” Lo ha scritto sui suoi canali social il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.


“Noi lo diciamo da mesi, nel silenzio di troppi. Quando – ha aggiunto l’ex presidente del Consiglio – il Governo italiano e le istituzioni europee si decideranno per l’embargo delle armi a Israele, per le sanzioni economiche e commerciali, per andare oltre le parole? Fermiamo la follia di Netanyahu, prendiamo decisioni serie per imporre il cessate il fuoco e la soluzione due popoli due Stati per Israele e Palestina”, ha concluso Conte.