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S.Anna Stazzema,Mattarella: qui radici Repubblica,respingere guerra

S.Anna Stazzema,Mattarella: qui radici Repubblica,respingere guerraRoma, 12 ago. (askanews) – “La Repubblica può qui riconoscere le sue radici. Quelle che, anche oggi, ci spingono a respingere le ragioni della guerra come strumento di risoluzione delle controversie”. Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’80° anniversario dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema.


“Il testimone della memoria e dell’impegno continuerà, come a Sant’Anna di Stazzema, a passare di mano in mano, per ricordarci che si tratta di crimini imprescrittibili, per accompagnarci sulla strada della civiltà e della pace, sconfiggendo chi fa crescere l’odio”, conclude il Capo dello Stato.

”Italianità”, a Roma una nuova opera di Laika dedicata a Paola Egonu

”Italianità”, a Roma una nuova opera di Laika dedicata a Paola EgonuRoma, 12 ago. (askanews) – La notte del 12 agosto, davanti alla sede del CONI di viale Tiziano 70, a Roma, è apparsa una nuova opera della street artist Laika, dal titolo “Italianità”.


Il poster raffigura Paola Egonu, pallavolista della nazionale italiana neo campione olimpica che schiaccia un pallone su cui appare la scritta: “Stop razzismo, odio, xenofobia, ignoranza”.“Questa vittoria è uno schiaffo a tutti i cosiddetti ‘patrioti’ che non accettano un’Italia multietnica, fatta di seconde generazioni, che non vuole lo ius soli. Una pallonata in faccia a chi parla di ‘italianità’ riferendosi ai tratti somatici”, ha dichiarato l’artista, riferendosi alle posizioni di Vannacci.


“Nel nostro paese non c’è più spazio per xenofobia, razzismo, odio ed intolleranza. Il razzismo è una piaga sociale che va sconfitta. Farlo anche attraverso lo sport è importantissimo. Credo in un futuro di inclusività, di accoglienza e di rispetto dei diritti umani. Essere rappresentata da atlete come Paola Egonu, Myriam Sylla, Ekaterina Antropova è un onore. Vederle con la medaglia più preziosa dei giochi olimpici al collo, mentre cantano commosse l’inno italiano è una gioia immensa. Dedico questo poster a tutti gli Italiani non riconosciuti come tali dal nostro stato”, ha concluso Laika 

Centrosinistra, Conte: mai con Renzi, ha capacità demolitoria

Centrosinistra, Conte: mai con Renzi, ha capacità demolitoriaRoma, 12 ago. (askanews) – Non si fida di Renzi, “assolutamente no e non è una questione personale: non mi posso fidare di chi da tempo più che politica fa affari in giro per il mondo”. Lo afferma il leader M5s Giuseppe Conte in una intervista alla Stampa.


“La somma aritmetica poi non funziona: persone così invise portano qualche voto e ne tolgono molti di più” osserva ancora Conte. “Il nostro dna – spiega – ci sponge a costruire questo progetto (l’alleanza alternativa alle destre, ndr) con la massima lealtà e spirito autenticamente unitario. Proprio per questo sarà impossibile offrire spazio a chi, negli anni, non ha mai mostrato vocazione unitaria ma solo capacità demolitoria e ricattatoria”.

Parigi 2024, Concluse le Olimpiadi, ora Los Angeles

Parigi 2024, Concluse le Olimpiadi, ora Los AngelesRoma, 11 ago. (askanews) – “Au revoir Paris”, “See you soon Los Angeles”. Si spegne la fiaccola sulla Torre Eiffel, si accende la macchina dei Giochi di Los Angeles. Il cambio della guardia idealmente da Tom Cruise, stella Hollywoodiana che ha, a suo modo, in modo spettacolare ed acrobatico sancito il passaggio della torcia. Elegantissimo, a spegnere la fiamma olimpica che si riaccenderà tra 4 anni il nuotatore francese Leon Marchand vincitore di 4 ori a questi Giochi. Se la cerimonia di apertura si è svolta sulla Senna, quella di chiusura è tornata nel suo ambiente naturale: lo stadio Olimpico.


Uno show di 40 minuti su un palco su un palco da 2.800 metri quadri. Padroni di casa Air e Phoenix, le due band punte di diamante della cosiddetta ‘French Touch’, la corrente electro-pop d’Otralpe che assieme agli ormai disciolti Daft Punk ha fatto ballare il pianeta. Piu’ di 100 artisti, acrobati, ballerini e circensi si si sono uniti a star di fama internazionale in varie performance musicali. Tanto spettacolo in aria, accompagnato da effetti di luce e dall’esuberanza dei costumi. Un viaggio nel passato, alle origini dei Giochi, ma anche nel futuro e, infine, in un universo senza tempo. Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo i portabandiera dell’Italia. Per l’Algeria è la pugile Imane Khelif, oro nei 66 kg, la portabandiera in una festa fatta finalmente dagli atleti forse messi un po’ da parte in occasione della cerimonia di apertura.

Parigi 2024, Velasco: siamo vincenti, forse momento per cambiare

Parigi 2024, Velasco: siamo vincenti, forse momento per cambiareParigi, 11 ago. (askanews) – “Non ci sentiamo speciali, ci sentiamo vincenti, ma non speciali. Siamo come le altre squadre, però questa volta noi abbiamo giocato meglio di loro”. Lo ha detto il ct dell’Italia femminile di pallavolo, Julio Velasco, a Casa Italia poche ore dopo lo storico oro a Parigi 2024. “Pensavo che sarebbe stato molto più dura, però abbiamo giocato molto bene, con pochi momenti dove gli avversari sono stati migliori di noi e abbiamo recuperato tutti i set dove siamo stati sotto”.


“Secondo me è sbagliato dire che quando si vince va tutto bene, quando si perde qualcosa sembra che vada tutto male, non è così. Sicuramente questa squadra ha fatto un salto di qualità, perché ci sono cose tecniche, tattiche, anche: va bene il gruppo, va bene la mentalità, va bene tutto, ma se dopo si gioca male… Innanzitutto abbiamo lavorato moltissimo sulla battuta e la ricezione, sia come quantità che come qualità e individualmente. Anche la tattica di muro è stata un lavoro fatto molto dal mio staff, in particolare di Massimo Barbolini, i ragazzi l’hanno seguito molto bene. Abbiamo anche cambiato un po’ il gioco, nel senso che Paola Egonu è un’attaccante formidabile, però a volte si danno dei palloni da seconda linea all’opposto che sono molto difficili da convertire in punto. Noi abbiamo distribuito un po’ meglio questo secondo me, ma anche la difesa e la copertura e si è visto in questa finale: quando ci muravano recuperavamo la palla e questi secondo me sono i fattori che fanno crescere la squadra”. Velasco poi parla anche del suo futuro: “È un bel momento per dire arrivederci, però ho già ricevuto telefonate di amici che mi dicevano: ti ammazzo, e quindi bisogna mettere sulla bilancia le due cose. Però di solito quando uno vince a questa età una cosa così importante, poi dovrebbe essere un buon momento per dire faccio altro, sempre dentro della federazione, però vediamo. E alla domanda su adesso cosa manca a Julio Velasco, il ct risponde: adesso non ne manca niente. E al di là della pallavolo: “Vorrei nascere di nuovo”.

Parigi 2024, Malagò: Olimpiade da 8,5, medaglie mai scontate

Parigi 2024, Malagò: Olimpiade da 8,5, medaglie mai scontateParigi, 11 ago. (askanews) – Un’olimpiade “da 8 e mezzo” per l’Italia secondo il presidente del CONI Giovanni Malagò, che ha tracciato un bilancio nella conferenza stampa conclusiva dei Giochi a Casa Italia. “Tutte le medaglie che abbiamo vinto erano inaspettate e non scontate. Sicuramente è stata l’Olimpiade delle donne, che nelle medaglie d’oro sono sate 26 contro cinque uomini”.


“Siamo diventati un Paese multidisciplinare – ha aggiunto Malagò – 20 diversi sport per le nostre 40 medaglie, ci sono nazioni che vincono la maggior parte delle loro medaglie in un unico sport, noi siamo andati a prenderli uno a uno”.

Parigi 2024, Meloni: complimenti ad atleti, in alto colori Italia

Parigi 2024, Meloni: complimenti ad atleti, in alto colori ItaliaRoma, 11 ago. (askanews) – “Complimenti a tutti gli atleti italiani che hanno preso parte ai #GiochiOlimpici di Parigi. 12 medaglie d’oro, 13 d’argento, 15 di bronzo e tanti altri azzurri che per pochissimo non sono saliti sul podio, ma che hanno lottato fino all’ultimo. Grazie per aver incarnato al meglio lo spirito olimpico, per averci fatto sognare e per aver portato in alto i colori dell’Italia nel mondo. Siamo orgogliosi di voi!”. E’ quanto scrive sui social la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Tennis, Sinner: “Punto a essere al 100% agli US Open”

Tennis, Sinner: “Punto a essere al 100% agli US Open”Roma, 11 ago. (askanews) – Uscito ai quarti dell’Atp di Montreal, Jannik Sinner non è riuscito a confermarsi nel torneo vinto un anno fa: “Sì, è stata una partita difficile”, ha detto in conferenza stampa dopo la sconfitta contro Andrey Rublev. “Non ho iniziato molto bene ma poi dopo il secondo set mi sono trovato in una situazione migliore. Nel terzo è andata com’è andata ma va bene così, è una cosa che capita. Lui ha giocato meglio nei momenti importanti ed ha meritato di vincere”. “Rublev meglio nei momenti decisivi” “Il problema fisico? È una spiegazione molto semplice: oggi giocare due partite in un giorno è stata sicuramente dura per tutti perché non è quello a cui siamo abituati – ha sottolineato -. Certo, anche lui era stanco. Mi ha brekkato per primo ma poi la partita è cambiata. Ho avuto cinque palle-break nel primo gioco del set decisivo: non le ho sfruttate, c’era un po’ di tensione, può succedere. Se è stato quello il punto di svolta? Non so, era tutto normale. Ero sotto 1-0, stavo servendo ma ho giocato un pessimo turno di battuta. Sai, in quel momento, quando hai avuto alcune occasioni, non sei riuscito a sfruttarle e poi è lui a fare il break il game dopo, il livello di fiducia è cambiato di sicuro. Lui poi ha servito molto bene per tutto il set. Può succedere. Voglio dire, Andrey ha giocato molto bene il primo set, io sono riuscito a reagire nel secondo, ho avuto le mie possibilità nel terzo, ma alla fine lui ha giocato meglio nei momenti importanti”.


Ora l’obiettivo è New York: “Credo che questo tipo di cose siano un po’ più mentali che fisiche”, ha proseguito Sinner nella sua analisi. Spiegando anche come intende “gestire” le forze in vista dell’appuntamento più atteso. “Anche se so che il mio corpo non è così pronto come vorrei a causa delle scorse settimane, ma è uno stato anche mentale. Speriamo di tornare in forma. Ovviamente ora fare miracoli nei prossimi cinque giorni non è possibile, quindi essere pronto per Cincinnati al 100% non penso sia ipotizzabile, ma penso di essere in grado di farlo per lo US Open, che è anche l’evento principale dello swing nordamericano, l’ultimo Slam dell’anno. Quindi ci sto puntando”.

Conte: il governo non ha fatto niente, salario minimo subito

Conte: il governo non ha fatto niente, salario minimo subitoRoma, 11 ago. (askanews) – “11 agosto 2023 – 11 agosto 2024: è passato un anno da quando – dopo i “no” in Parlamento – siamo andati a Chigi a portare a Giorgia Meloni la proposta di salario minimo per alzare gli stipendi a quasi 4 milioni di lavoratrici e lavoratori. Il “no” a una misura di civiltà e dignità che fu ribadito sostanzialmente anche quel giorno, anche se Giorgia Meloni fece la furbata di prendere tempo e disse che voleva coinvolgere il Cnel di Brunetta per lavorare ad altre misure contro il lavoro povero e i bassi stipendi. Voi le avete viste queste misure?”. E’ quanto scrive sui social il presidente del Movimento Cinquestelle Giuseppe Conte.


“A distanza di 12 mesi, il Governo si è limitato a confermare provvedimenti che già esistevano come il taglio del cuneo, figlio del Conte II, ma non ha fatto nulla per affrontare realmente il crollo del potere d’acquisto delle famiglie e per dare risposte a quei milioni di uomini e donne che vanno avanti guadagnando 4-5 euro l’ora”, sottolinea Conte. Con il vostro aiuto possiamo cambiare le cose: collegatevi al link che trovate nel primo commento, firmate e fate firmare la nostra proposta di legge di iniziativa popolare. Diciamo basta a stipendi vergognosi per un Paese come l’Italia. Fate sentire la vostra voce!”, conclude.

Autonomia,Calderoli: dati Campania rilevati da Ragioneria Stato

Autonomia,Calderoli: dati Campania rilevati da Ragioneria StatoRoma, 11 ago. (askanews) – “A chi accusa il Nord di proporre ‘dati campati in aria’ e quindi citare numeri falsi, faccio notare che questi dati sono rilevazioni del Siope, ovvero il Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici della Ragioneria Generale dello Stato che rileva telematicamente incassi e pagamenti delle amministrazioni pubbliche. In buona sostanza: chi contesta questi numeri, contesta la Ragioneria Generale dello Stato”. Lo sottolinea il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli.


“I numeri di cui abbiamo parlato, e da cui la Campania esce con le ossa rotte, sono quindi dati ufficiali che evidentemente qualcuno non ha mai letto. Con o senza grappini. La matematica non è un’opinione e i numeri son numeri: leggerli può far male anche al Nord ma, in questo caso, fa male soprattutto ai cittadini del Sud, che finalmente potranno comprendere come siano andate le cose fino ad oggi” conclude.