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Eurozona, a giugno vendite commercio al dettaglio calate di 0,3%

Eurozona, a giugno vendite commercio al dettaglio calate di 0,3%Roma, 6 ago. (askanews) – Sono tornate a calare a giugno le vendite del commercio al dettaglio nell’area euro, segnando un meno 0,3% rispetto al mese precedente, dopo una marginale risalita dello 0,1% a maggio e un calo di portata analoga ad aprile. Secondo i dati diffusi da Eurostat, nel confronto su base annua le vendite a giugno risultano diminuite dello 0,3%, a fronte di un aumento dello 0,5% nel mese precedente.


Guardando alle diverse economie che adottano la valuta unica si rilevano andamenti differenziati, tra i quali una limatura dello 0,1% per le vendite del commercio in Italia, dopo una dinamica piatta a maggio e una lieve contrazione ad aprile. Guardando i dati su base annua a giugno nella Penisola le vendite hanno segnato -0,9% e si tratta almeno del sesto mese consecutivo di variazione negativa. Tornando al quadro generale della zona euro, il calo più forte ha riguardato le vendite di alimentari bevande e tabacchi, meno 0,7% dal mese precedente, mentre sui prodotti non alimentari la contrazione è stata limitata allo 0,1%. Le vendite di carburanti sono invece risalite dello 0,5%. Le variazioni fornite da Eurostat sono in volumi (non in fatturato quindi).

Altri 7 giorni di canicola, le temperature saliranno fino a domenica

Altri 7 giorni di canicola, le temperature saliranno fino a domenicaMilano, 6 ago. (askanews) – L’anticiclone africano, giunto in Italia il 15 luglio, non ha intenzione di tornare a casa sua. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che l’alta pressione di origine subtropicale, denominata Caronte, ci traghetterà ancora, per almeno sette giorni.


Le temperature saliranno di qualche grado fino a domenica determinando, molto probabilmente, il weekend più caldo del 2024: tra sabato 10 agosto e domenica 11 sono previste massime fino a 39-40°C anche al Nord, in particolare in Emilia Romagna, mentre al Sud (soprattutto nelle zone interne delle Isole Maggiori) saliremo di nuovo a 42-43°C come in Libia e Tunisia. Il clima, ha osservato il meteorologo, è cambiato da 30 anni a questa parte e, purtroppo, in estate stiamo registrando sempre più spesso valori termici tipici di alcuni paesi mediterranei del Nordafrica (massime sui 42-44°C all’ombra); tra Marocco ed Algeria, nelle zone interne, si toccano anche 46-48°C.


Intanto, nelle prossime ore, il termometro salirà fino a 36°C a Roma, Terni e Foggia, 35°C saranno raggiunti anche a Modena, Firenze e Mantova. Sarà solo l’inizio di una nuova ondata di calore che insisterà sul nostro Paese almeno fino all’inizio della prossima settimana. Dal punto di vista dello ‘stato del cielo e dei fenomeni’ si prevedono ancora temporali di calore pomeridiani a tratti forti in Sicilia, sulle Alpi e sugli Appennini, e localmente qualche rovescio potrebbe sconfinare nelle ore più calde anche verso la Pianura Padana.


Mercoledì, troveremo una situazione identica, serena e calda al mattino con qualche intenso temporale in più nel pomeriggio, specie a ridosso dei rilievi ma non escluso nelle zone di pianura adiacenti. Nonostante questi temporali, le massime saliranno fino a 37°C a Terni, 36°C a Ferrara e Roma, fino a 35°C anche a Bolzano e Bologna. Ma sarà soprattutto da venerdì che il livello del termometro si impennerà: nel weekend, come detto, avremo la ‘febbre alta’ su tutta l’Italia, saremo ovunque vicini ai 40°C e localmente ai 42-43°C.


Il caldo estremo di Caronte, al momento, sembra voler lasciare il nostro Paese intorno a Ferragosto ad iniziare dal Nord, sotto colpi di temporali e saette impetuose. Ma questa è solo una tendenza e andrà confermata: è possibile che questa rinfrescata temporalesca non arrivi in modo diffuso e crei solo danni ed un aumento dell’umidità.

John Elkann: Olimpiadi esempio civiltà. Juve Ferrari, si riparte

John Elkann: Olimpiadi esempio civiltà. Juve Ferrari, si riparteRoma, 6 ago. (askanews) – Visita “olimpica” di John Elkann a Parigi. Il presidente di Stellantis, Ferrari e Fondazione Agnelli, ma anche ceo di Exor, è stato a Casa Italia per presentare un nuovo progetto realizzato assieme al Coni, ma anche per tuffarsi nell’atmosfera olimpica che da sempre lo affascina. “Qui – racconta ad alcuni quotidiani tra i Quali Gazzetta e Corriere dello Sport – vedi il mondo senza divisioni, una convivenza in armonia, nonostante gli atleti siano tra loro avversari. È un esempio molto positivo di civiltà”. Con Fondazione Agnelli, racconta “nel 2016 abbiamo lanciato il progetto A scuola di sport che ci ha permesso di portare olimpionici e paralimpionici nelle scuole di tutta Italia per dare la loro testimonianza, innescando un circolo virtuoso. Quest’anno abbiamo voluto andare oltre, legandoci al Trofeo Coni, una specie di Olimpiade under 14 che si farà in Sicilia dal 3 al 6 ottobre e che il 4 a Catania ospiterà anche il Presidente della Repubblica Mattarella”. A Parigi ha visto la ginnastica artistica, con due medaglie per l’Italia, oggi sarà all’Allianz Stadium per la sfida tra Juventus e Juve Next Gen. “È una festa della famiglia bianconera, una tradizione iniziata lo scorso anno per i 100 anni del legame Agnelli-Juventus, la storia più longeva di qualsiasi sport al mondo. Sarà un bel modo per far partire la stagione, nonché la prima di Thiago Motta e dei nuovi giocatori allo Stadium”. “Con Thiago Motta ci avviciniamo a una nuova generazione, la nostra squadra è molto giovane e lui ha l’esperienza necessaria per lavorare con il nostro gruppo. È la persona di cui abbiamo bisogno. Il collettivo della Juventus ha un potenziale straordinario”. Uno sguardo al futuro: “L’anno zero è lasciarsi dietro quello che è accaduto in passato – ha proseguito – premere il tasto ‘reset’ e guardare avanti. Gli atleti, le squadre forti sono quelle che hanno queste capacità, senza entrare in situazioni di alibi. D’altra parte è normale che siano tutti contro di te: se competi, lo fai con i più forti al mondo che vogliono batterti. Ed è normale che se i risultati non arrivano, i tifosi non siano contenti”. Infine un punto sullo stadio del calcio in Italia con un pizzico di rammarico, tutt’altro che celato: “Il nostro calcio non è più il punto di arrivo dei grandi campioni, ma un trampolino per andare in Premier nel pieno della carriera. In Italia giocano giovani alle prime armi che si devono formare. E’ un peccato non affrontare la realtà. Questa è la situazione che stiamo vivendo, l’errore sarebbe negare questa evidenza”. Su Hamilton e la Ferrari aggiunge: “Si sono trovati, lui viene da noi per vincere e noi con lui diventiamo più forti nell’anticipare quelle che sono le sfide del futuro. Parliamo di un grandissimo atleta che è molto motivato a diventare per l’ottava volta campione del mondo, come dimostrano le ultime gare. Non viene certo in Ferrari per godersi la pensione, vuole giocarsela. Del resto basta guardare i grandi dell’ultimo decennio: Djokovic, Federer, Hamilton, Ronaldo, Messi, che cos’hanno in comune? La longevità. Hanno superato con un’enorme forza di volontà i condizionamenti fisici. Quest’anno in Formula 1 c’è vera competizione, ci sono quattro scuderie che sono molto vicine l’una all’altra e questo rende tutto molto più interessante. Red Bull è partita bene, poi Ferrari, McLaren, adesso Mercedes: è un campionato finalmente aperto e con dei grandissimi piloti. Quello che conta è che si giri al massimo del proprio potenziale”.

Parigi 2024, Battocletti saluta Parigi: “Quarta? Va bene così”

Parigi 2024, Battocletti saluta Parigi: “Quarta? Va bene così”Roma, 6 ago. (askanews) – Pazienza la medaglia sfumata. A Nadia Battocletti va bene così. Il quarto posto dei 5.000 alle Olimpiadi la proietta nel gotha del fondo mondiale. “Devo ringraziare tutti voi per la vicinanza perché mai mi sarei aspettata così tanto calore” ha scritto questa mattina Nadia sui propri profili social. “Un grazie va anche a questa città che mi ha fatto capire quanto i limiti debbano essere superati giorno dopo giorno. Fiera del percorso che ho fatto fino a qui, un 4° posto che mi dà tanta sicurezza e che sarà un tassello importante per la mia crescita. Parigi2024 questo non è un addio, ma un arrivederci perché ci rivediamo venerdì per i 10000! Au revoir Paris”.

Poste: da oggi servizio passaporti a Bologna, Verona e Cagliari

Poste: da oggi servizio passaporti a Bologna, Verona e CagliariRoma, 6 ago. (askanews) – Poste italiane comunica che è disponibile da oggi il servizio di richiesta del passaporto negli uffici postali di Bologna, Cagliari e Verona. Il servizio è rivolto a residenti e domiciliati nelle tre città, che potranno presentare la documentazione direttamente allo sportello postale senza doversi recare in Questura.


All’atto della presentazione della richiesta, potranno scegliere di ritirare il documento presso la Questura o richiedere la consegna a domicilio. Si può presentare richiesta di passaporto anche per i minori e il servizio è attivo in 32 uffici postali di Bologna, 32 di Verona e 17 di Cagliari. II servizio passaporti viene esteso alle città con più di 15 mila abitanti grazie alla convenzione firmata tra Poste Italiane e Ministero dell’Interno, alla luce del successo dell’iniziativa lanciata nell’ambito del progetto Polis di Poste Italiane che, dallo scorso mese di marzo, permette ai cittadini dei Comuni con popolazione fino a 15 mila abitanti di fare richiesta di rilascio del passaporto direttamente agli uffici postali e di accedere, attraverso la tecnologia digitale, ai servizi della Pubblica Amministrazione.


A settembre il servizio sarà progressivamente esteso a Roma, Milano, Napoli e a tutte le città italiane. “Poste Italiane interpreta e coglie ancora una volta le esigenze degli italiani, facendo un investimento per creare servizi che migliorano in modo significativo la vita dei cittadini senza pesare minimamente sulla finanza pubblica – spiega l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante -. Esprimo quindi tutto il mio compiacimento per l’avvio del servizio passaporti anche nelle grandi città che rappresenta un bell’esempio di collaborazione tra imprese e istituzioni e rende più agevole e semplice il rapporto tra gli italiani e la pubblica amministrazione”.


“Sono particolarmente soddisfatto per l’avvio di questa iniziativa anche nelle grandi città, un progetto unico che non ha eguali in altri Paesi – ha aggiunto il direttore generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco -. Dopo il successo ottenuto nei centri più piccoli inclusi nel progetto Polis ancora una volta abbiamo tenuto fede alla parola data, mantenendo la promessa fatta ai cittadini di abilitare al nuovo servizio i nostri uffici postali entro l’inizio di agosto. Da oggi in poi, grazie al grande lavoro d’intesa con la Presidenza del Consiglio, il Ministero degli Interni e il Ministero degli Esteri, richiedere e ottenere i documenti di viaggio in Italia sarà sempre più semplice e comodo”.

Mps: varato nuovo piano, a 1,66 mld target utile pre-tasse 2028

Mps: varato nuovo piano, a 1,66 mld target utile pre-tasse 2028Milano, 6 ago. (askanews) – Il cda di Mps ha varato il nuovo piano industriale 2024-2028. I principali nuovi target, riportati in un comunicato, indicano che è attesa una evoluzione dell’utile pre-tasse da 1,3 miliardi di euro nel 2024, a 1,42 miliardi nel 2026 e 1,657 miliardi al 2028.


Il costo del rischio è atteso in miglioramento di 34 punti base al 2028. Il cet1 ratio è previsto “sopra il 18% in arco piano” e assumendo nel periodo “un livello attraente di distribuzione di dividendi” (viene assunto “illustrativamente” un livello di distribuzione di dividendi in linea con quanto previsto per il 2024). Il trend dei ricavi prevede i target di 3,8 miliardi di euro al 2026 e di 4,1 miliardi al 2028, con “una significativa crescita della componente commissionale in grado di più che controbilanciare l’impatto sul margine di interesse dell’evoluzione prevista del contesto tassi”. Prevista una “forte disciplina nella gestione dei costi, riflessa in un cost/income del 50% al 2028, nonostante le pressioni inflattive sui costi e gli investimenti in tecnologia e capitale umano”.


Nell’arco del piano è previsto inoltre “un importante programma di investimenti per le nuove tecnologie di circa 500 milioni di euro”, combinato con “azioni mirate allo sviluppo dei talenti della banca, anche con l’assunzione di circa 800 giovani professionisti”.

Biden: pronti a supportare Israele e difendere le nostre truppe

Biden: pronti a supportare Israele e difendere le nostre truppeRoma, 6 ago. (askanews) – “Poco fa io e la vicepresidente siamo stati informati nella Situation Room sugli sviluppi in Medio Oriente. Abbiamo ricevuto aggiornamenti sulle minacce poste dall’Iran e dai suoi alleati, sugli sforzi diplomatici per ridurre le tensioni regionali e sui preparativi per supportare Israele qualora venisse nuovamente attaccato”. E’ quanto scrive su X il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. “Abbiamo anche discusso i passi che stiamo intraprendendo per difendere le nostre forze e rispondere a qualsiasi attacco contro il nostro personale nel modo e nel luogo che preferiamo”, ha aggiunto Biden.

Parigi 2024, Ricorso Kenya accettato, Battocletti torna quarta

Parigi 2024, Ricorso Kenya accettato, Battocletti torna quartaRoma, 5 ago. (askanews) – Niente medaglia per Nadia Battocletti. I giudici di World Athletics hanno riabilitato la keniana Faith Kipyegon, seconda al traguardo dei 5.000 donne e poi squalificata per aver sbracciato ed ostacolato l’etiope Gudaf Tsegay. La Battocletti aveva chiuso al quarto posto con un tempo straordinario, 14:31.64, che vale anche il nuovo record italiano. La squalifica della Kipyegon l’ha proiettata sul podio. Un paio di ore dopo la fine della comperizione, è stato accettato il ricorso del Kenya. Sfuma così il bronzo per Battocletti, anche se il presidente della Fidal Mei ha confermato che l’Italia presenta controricorso in merito alla decisione.


La keniana Faith Kipyegon aveva chiuso i 5000 seconda dietro la connazionale Beatrice Chebet, oro, e davanti all’olandese Sifan Hassan, con Nadia Battocletti staccata di quasi 3 secondi. Ma le telecamere dei giudici hanno pescato Kipyegon che sbracciava e spingeva un’avversaria (l’etiope Gudaf Tsegay) per uscire dal ‘traffico’ del gruppo, nel penultimo giro, mettendole una mano addosso e finendo per colpa sua all’interno della pista, sul prato. Dopo un paio di minuti è arrivata la squalifica per ‘ostruzione’. Quindi il ricorso presentato dal Kenya, accettato dai giudici della World Athletics.

Parigi 2024, fiorettisti: avventura pazzesca, in pedana noi cattivi

Parigi 2024, fiorettisti: avventura pazzesca, in pedana noi cattiviParigi, 5 ago. (askanews) – La squadra azzurra di fioretto ha festeggiato l’argento olimpico a Casa Italia, tra grandi abbracci e sorrisi. “È stata un’avventura pazzesca – ha detto Filippo Macchi -. Abbiamo fatto una gara, un’ottima gara. Abbiamo vissuto delle emozioni indimenticabili. Non potevo essere più felice di viverle con queste ragazzi e non scordiamoci mai di Daniele Garozzo”.


Nonostante la sconfitta in finale con il Giappone i fiorettisti hanno ottenuto un risultato importante. “Sicuramente torniamo a casa con uno spirito molto felice – ha aggiunto Tommaso Marini -. Io credo che abbiamo dato una grande dimostrazione non solo di sport in pedana, ma anche di sport fuori, quindi di spirito di sport. Penso che abbiamo fatto vedere cosa significa essere squadra, in quanto siamo sempre stati una sola cosa e questo è quello che deve passare, quindi penso un bel messaggio”. La parola “amicizia” sembra essere al centro dei discorsi degli azzurri. “Ci sono degli amici che fanno di questo gruppo un gruppo unito – ha proseguito Alessio Foconi – e spesso conta questo, conta il fatto che gli guardi, guardi i loro occhi e dici ah, sto bene, sono contento, allora posso essere felice solo guardandoli negli occhi. Di questo sono contento e tornerò a casa felice”.


La squadra ha voluto anche replicare alle accuse di essere troppo “bravi ragazzi” e di non avere la cattiveria necessaria per vincere in pedana. Tesi a cui aveva replicato con forza anche Garozzo, che per problemi di salute si è dovuto ritirare prima dell’Olimpiade. “Secondo me la cattiveria in pedana c’era – ha spiegato Guillaume Bianchi – l’abbiamo messa fino all’ultima stoccata abbiamo dato tutto a noi stessi e poi la cattiveria agonistica c’è, poi non dobbiamo essere cattivi fuori dalla pedana, è inutile, siamo amici ci vogliamo bene c’è il giusto fair play anche con gli avversari perché è giusto così”. “Siamo stati accusati di non essere cattivi in pedana – ha voluto aggiungere Macchi – e una persona in particolare che è Daniele è stato accusato di non essere nemmeno onesto. Noi Daniele lo conosciamo bene è una persona oltre conesta una persona pura genuina che penso che abbia raggiunto tutto quello che ha raggiunto in pedana mettendoci tutta la cattiveria possibile, stiamo parlando di un campione e mi sembra difficile da negare qualcosa del genere”.


Tanti sorrisi insomma, ma anche la voglia di togliersi dei sassolini dalle scarpe e dimostrare che il carattere a questi ragazzi non manca.

Lunedì nero delle Borse, le europee limano le perdite in chiusura

Lunedì nero delle Borse, le europee limano le perdite in chiusuraRoma, 5 ago. (askanews) – Lunedì nero per i mercati a livello globale con una giornata caratterizzata anche in Europa dal cosiddetto sell-off. In chiusura i listini europei hanno tuttavia limitato le perdite pesanti con cui hanno avviato le contrattazioni questa mattina, dopo il tonfo di Tokyo a -12,4%, il peggiore mai registrato, dopo il rialzo di 25 punti del tasso di interesse deciso dalla Banca del Giappone la scorsa settimana e l’apprezzamento dello yen sul dollaro. Francoforte ha perso l’1,73%, Parigi l’1,61%, Londra il 2,03. Male anche Amsterdam e Madrid a -2,34%. Tra le peggiori Milano con il Ftse Mib in calo del 2,26%. Tra i titoli peggiori Nexi a -6,05%, Erg -4,77%, Saipem -4,41% ed Hera -4,%. Vendite anche su bancari Unipol -3,42% ed Mps -3,15%.


I mercati stanno registrando una correzione mentre aumentano i timori di una recessione negli Usa e si fa strada l’opinione di diversi analisti secondo cui la Fed potrebbe arrivare tardi con un primo taglio dei tassi, dopo la decisione della settimana scorsa di non muoversi. Ad innescare le uteriori vendite di oggi i dati deboli registrati dal settore manifatturiero in Europa: secondo le indagini presso i responsabili degli approvvigionamenti, l’indice Pmi (Purchasing managers index) relativo alle aziende del terziario a luglio è sceso al 51,9 punti, da 52,8 di giugno. Dal fronte Usa il dato preoccupante è arrivato venerdì scorso con l’aumento del tasso di disoccupazione al 4,3% a luglio dal 4,1%, il valore più alto da ottobre 2021, anticipatore di una recessione in arrivo secondo la regola che vede la media a tre mesi del tasso di disoccupazione salire dello 0,5% rispetto al minimo degli ultimi 12 mesi. Wall Street ha aperto infatti con un crollo, con il Nasdaq che ha perso oltre il 6%, l’S&P del 4,7% e il DJ del 2,82%. Tuttavia i listini hanno recuperato con il dato Usa di oggi sulla attività economica nel settore servizi: in luglio ha fatto registrare una espansione dopo la contrazione registrata in giugno. L’Ism servizi, l’indice – redatto dall’Institute for Supply Management – che misura la performance del terziario negli Stati Uniti, è salito dai 48,8 di giugno ai 51,4 di luglio. Le attese erano per un dato a 50,9 punti.


Dopo il dato i listini Usa hanno corretto le perdite e a metà seduta il Nasdaq perde il 2,80%, l’S&P il 2,48$ e il DJ il 2,14. I risultati degli utili pubblicati dalle aziende soprattutto del settore tech la scorsa settimana non hanno soddisfatto le attese e hanno aumentato le preoccupazioni. Anche oggi infatti i cali maggiori sono sui titoli tecnologici. In rialzo lo spread Btp-Bund che ha chiuso a 151 punti con un rendimento del 3,67% mentre perde terreno il petrolio che viene scambiato a 76,39 dollari al barile per il Brent (-0,65%) e a 73 dollari il Wti (-0,71%).