Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Parigi 2024, CIO: Khelif idonea a gareggiare, no caccia a streghe

Parigi 2024, CIO: Khelif idonea a gareggiare, no caccia a stregheParigi, 2 ago. (askanews) – “Se iniziamo a basare il nostro giudizio contro questi sospetti allora dovremmo tornare al sistema basato sui test sui genitali”. Lo ha detto il portavoce del CIO Mark Adams durante il briefing quotidiano del Comitato Olimpico Internazionale a Parigi 2024 in riferimento al caso della pugile algerina Imane Khelif. “Questa donna pugile – ha aggiunto – ha gareggiato per anni contro diverse avversarie. Negli ultimi tre anni anche contro tre pugili italiane”.


Adams ha ribadito la posizione del CIO sull’idoneità delle atlete a gareggiare: “In questo caso sì, secondo il loro passaporto e i loro documenti. Sono stati fatti test in precedenza, ma non possiamo fare dei test dall’oggi al domani. Se seguissimo tutte le accuse ci troveremmo di fronte a una inutile caccia alle streghe”.

Strage di Bologna, Meloni: gravi attacchi contro di me, c’è un clima di odio

Strage di Bologna, Meloni: gravi attacchi contro di me, c’è un clima di odioMilano, 2 ago. (askanews) – “Sono profondamente e personalmente colpita dagli attacchi ingiustificati e fuori misura che sono stati rivolti, in questa giornata di commemorazione, alla sottoscritta e al Governo”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in una dichiarazione in occasione della commemorazione della Strage di Bologna. In particolare, “sostenere che le ‘radici di quell’attentato oggi figurano a pieno titolo nella destra di governo’, o che la riforma della giustizia varata da questo governo sia ispirata dai progetti della loggia massonica P2, è molto grave. Ed è pericoloso, anche per l’incolumità personale di chi, democraticamente eletto dai cittadini, cerca solo di fare del suo meglio per il bene di questa Nazione”. Dunque, aggiunge Meloni, “credo che, in questo clima di crescente odio, le parole e i gesti stiano sfuggendo di mano anche alle persone più avvedute. Mi appello a tutti perché si torni all’interno di una cornice di normale dialettica in quella che, grazie ai sacrifici di tanti, è ormai una democrazia solida e matura”.


“La strage di Bologna è uno degli eventi più drammatici della storia nazionale. Il 2 agosto del 1980 il terrorismo, che le sentenze attribuiscono a esponenti di organizzazioni neofasciste, ha colpito con tutta la sua ferocia la Nazione e 44 anni dopo quel terribile attentato l’Italia intera si stringe ancora una volta alla città di Bologna e ai famigliari delle vittime. Ci uniamo al loro dolore e alla loro richiesta di giustizia. A loro va, inoltre, il ringraziamento per la tenacia e la determinazione che hanno messo al servizio della ricerca della verità”. Così Meloni, in occasione del 44esimo anniversario della strage di Bologna.“Arrivare alla verità sulle stragi che hanno insanguinato l`Italia nel Dopoguerra passa anche dal lavoro che questo Governo, insieme a tutte le Amministrazioni dello Stato e nel solco dei Governi precedenti, sta portando avanti con il versamento degli atti declassificati all`Archivio centrale dello Stato”, sottolinea Meloni.


 

Strage Bologna, Meloni: per sentenze è opera di esponenti neofascisti

Strage Bologna, Meloni: per sentenze è opera di esponenti neofascistiMilano, 2 ago. (askanews) – “La strage di Bologna è uno degli eventi più drammatici della storia nazionale. Il 2 agosto del 1980 il terrorismo, che le sentenze attribuiscono a esponenti di organizzazioni neofasciste, ha colpito con tutta la sua ferocia la Nazione e 44 anni dopo quel terribile attentato l’Italia intera si stringe ancora una volta alla città di Bologna e ai famigliari delle vittime. Ci uniamo al loro dolore e alla loro richiesta di giustizia. A loro va, inoltre, il ringraziamento per la tenacia e la determinazione che hanno messo al servizio della ricerca della verità.”. Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione del 44° anniversario della strage di Bologna.


“Arrivare alla verità sulle stragi che hanno insanguinato l’Italia nel Dopoguerra passa anche dal lavoro che questo Governo, insieme a tutte le Amministrazioni dello Stato e nel solco dei Governi precedenti, sta portando avanti con il versamento degli atti declassificati all’Archivio centrale dello Stato”, sottolinea Meloni.

Strage Bologna, Meloni: gravi attacchi contro di me, clima di odio

Strage Bologna, Meloni: gravi attacchi contro di me, clima di odioMilano, 2 ago. (askanews) – “Sono profondamente e personalmente colpita dagli attacchi ingiustificati e fuori misura che sono stati rivolti, in questa giornata di commemorazione, alla sottoscritta e al Governo”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in una dichiarazione in occasione della commemorazione della Strage di Bologna. In particolare, “sostenere che le ‘radici di quell’attentato oggi figurano a pieno titolo nella destra di governo’, o che la riforma della giustizia varata da questo governo sia ispirata dai progetti della loggia massonica P2, è molto grave. Ed è pericoloso, anche per l’incolumità personale di chi, democraticamente eletto dai cittadini, cerca solo di fare del suo meglio per il bene di questa Nazione”.


Dunque, aggiunge Meloni, “credo che, in questo clima di crescente odio, le parole e i gesti stiano sfuggendo di mano anche alle persone più avvedute. Mi appello a tutti perché si torni all’interno di una cornice di normale dialettica in quella che, grazie ai sacrifici di tanti, è ormai una democrazia solida e matura”.

Su Sky Cinema e NOW “The Nun II”, in prima tv il 7 agosto

Su Sky Cinema e NOW “The Nun II”, in prima tv il 7 agostoRoma, 2 ago. (askanews) – Arriva su Sky Cinema in prima tv “The Nun II”, l’horror diretto da Michael Chaves in onda mercoledì 7 agosto alle 21 su Sky Cinema Suspense, in streaming su NOW e disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.


“The Nun II”, sequel del film campione d’incassi The Nun, è l’opera di maggior successo dell’universo The Conjuring e promette di portare il terrore a nuovi livelli. Nel cuore della tranquilla campagna francese, un prete viene brutalmente assassinato, segnando l’inizio di una nuova ondata di terrore. Un male antico e insidioso sta diffondendo la sua ombra oscura, mettendo a rischio la vita e l’anima di chiunque entri in contatto con esso. Al centro della storia Suor Irene (Taissa Farmiga), che torna a combattere il male. Dopo essere sopravvissuta a un precedente incontro con Valak (Bonnie Aarons), la suora demoniaca, Irene si trova nuovamente faccia a faccia con questo essere malvagio. La sua fede e il suo coraggio saranno messi a dura prova mentre si addentra in un incubo fatto di paura, sacrilegio e orrore puro.

Parigi2024, Fontana: match ad armi impari ma sede rimostranze è Cio

Parigi2024, Fontana: match ad armi impari ma sede rimostranze è CioRoma, 2 ago. (askanews) – Quello tra Carini e Khelif “sembrava un match a armi impari: ma ci sono le regole del Cio, se qualcuno ritiene che non siano adeguate deve andare al Cio a parlare di questa questione. Tutto il resto mi sembra in più. Se si ritiene non vadano bene le regole, penso che anche il Coni possa fare rimostranze, anzi mi sembra già ci sia stato un colloquio questa mattina. Quella è la sede opportuna e servono scienziati, medici, endocrinologi, io non sono esperto di questo tipo di questioni”. Lo ha detto il presidente della Camera Lorenzo Fontana alla cerimonia del Ventaglio.


Fontana ha espresso “sostegno alla nostra atleta” ricordando: “Ho fatto kick boxing per anni, so e ho visto quanto sono difficili gli allenamenti, prepararsi a un’Olimpiade è impegnativo. Mi spiace non ce l’abbia fatta ma mi è piaciuta per il carattere, la sua storia mi ha commosso e spero di conoscerla. Spero mi racconti la storia del papà, è una ragazza genuina, di sani principi e mi ha particolarmente emozionato la sua storia, è un’atleta in gamba”.

Giornalisti, Fontana: libertà stampa non è libertà infangare

Giornalisti, Fontana: libertà stampa non è libertà infangareRoma, 2 ago. (askanews) – “La libertà di informazione è la cifra democratica del paese, ma ogni tanto penso ci sia anche troppa libertà di infangare qualcuno. Non servono norme ma serve essere prudenti: i media hanno un potere importante che va usato bene. Ci sono situazioni di aggressione mediatica nei confronti di qualcuno che poi si rivela innocente, ad esempio. Bisogna recuperare un po’ di prudenza ed etica, potrebbe essere più che sufficiente. Anche perché c’è il rischio che con le leggi qualcuno se ne approfiitti per far tacere la stampa e la libera informazione che, come ho detto, è la cifra democratica del paese”. Lo ha detto il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, parlando alla cerimonia di consegna del Ventaglio da parte dell’Associazione stampa parlamentare.

Fontana: maggioranza coesa in Parlamento, al di là dei distinguo

Fontana: maggioranza coesa in Parlamento, al di là dei distinguoRoma, 2 ago. (askanews) – “Mi pare che la maggioranza sia solida. Non conosco tutte le dinamiche, ma sono passati quasi due anni e mi sembra, al di là dei distinguo, che tutto sommato anche nel Parlamento la maggioranza è abbastanza coesa. Poi le cose possono cambiare in maniera repentina, ma ora è coesa”. Così il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha risposto nel corso della cerimonia del Ventaglio a chi gli chiedeva se pensa che la legislatura arriverà a scadenza naturale.

Governo, Fontana: ridurre numero decreti, ho scritto a Meloni

Governo, Fontana: ridurre numero decreti, ho scritto a MeloniRoma, 2 ago. (askanews) – “E’ evidente ci sia un eccesso di decretazione d’urgenza, è un problema da molte legislature, abbiamo avuto nel mese di luglio una quantità notevole di decreti da convertire. Ho scritto una lettera a Meloni, con la quale ho avuto diverse interolocuzioni sul tema. Le ho rappresentato la difficoltà del Parlamento e il fatto che una riduzione sarebbe giusta e gradita”. Lo ha detto il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, parlando alla cerimonia di consegna del Ventaglio da parte dell’Associazione stampa parlamentare.


“Noi – ha aggiunto – cerchiamo di farci sentire in tutti i modi, continuiamo l’interlocuzione col governo, auspico ci possa essere un cambio importante soprattutto per rispettare le prerogative delle Camere. Noi quello che possiamo fare lo facciamo ovviamente serve coordinamento da parte di tutti”, ha aggiunto. (segue)

Strage Bologna, Fontana: passato che mi auguro non ritorni più

Strage Bologna, Fontana: passato che mi auguro non ritorni piùRoma, 2 ago. (askanews) – “Il ricordo di questo anniversario è importante, è una ferita aperta nel paese. Una strage che ha avuto esiti giudiziari ma ancora ci sono lati oscuri: è stata indentificata la matrice neofascista e mi auguro che questo sia parte di un passato dell’Italia che non possa ritornare”. Lo ha detto il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, parlando della strage di Bologna alla cerimonia di consegna del Ventaglio da parte dell’Associazione stampa parlamentare. “Giusto che ci sia attenzione, giusto essere guardinghi, per evitare che l’estremismo politico non rappresenti più ciò che ha rappresentato per questo paese”, ha aggiunto.


Il presidente della Camera ha chiesto anche un minuto di silenzio ai giornalisti e funzionari della Camera presenti in memoria delle vittime di quella che ha definito “la peggiore strage della storia italiana”.