”No talent”, Ezio Greggio conduce il podcast del “non talento”Roma, 28 nov. (askanews) – Forse sulla scia del celebre adagio di Andy Warhol, secondo cui, in futuro, tutti sarebbero stati famosi per 15 minuti, negli anni ’80 nasceva la Corrida. Un palcoscenico su cui, davanti a un pubblico attento e molto partecipe, pronto a lasciarsi andare ad applausi scroscianti e molto incline a fare sfoggio di fischietti, coperchi e campanacci, si esibivano coraggiosi dilettanti di tutte le età.
Così oggi, momento storico in cui l’approccio al web è sempre più comparabile a quello che si ha con la televisione, non c’è da stupirsi che questi 15 minuti di successo sia molto più semplice trovarli sui social, a colpi di like e commenti. Quindi Instagram, TikTok e – anche se in minor misura – Facebook sono i blocchi di partenza da cui sono arrivati i temerari concorrenti di NO TALENT, disponibile su tutte le principali piattaforme e realizzato da Dr Podcast, Audio Factory internazionale con sede a Londra e studi di registrazione nelle principali capitali europee. Il podcast è offerto dal Gruppo SELEX, il 2° player del retail italiano con una quota di mercato del 15,1% e un’offerta di 7.700 prodotti a marchio, alimentari e non.
Il podcast, condotto da Ezio Greggio con la partecipazione di Marco Salvati, ribalta i cliché dei tradizionali talent show, mettendo a disposizione uno spazio in cui l’unico requisito richiesto è NON avere talento. Le performance sono un compendio di imitazioni imprecise, qualità canore discutibili, barzellette imbarazzanti. Il talento è un essere mitologico, ed è bene trattarlo con l’ironia che merita, dimostrando che alla fine c’è spazio per tutti, soprattutto per il divertimento.
Ad aprire le danze ci pensano Franco Gioia e Duracell, protagonisti dell’episodio “Fischi e fiaschi”: tra i numerosi fischi e una serie di racconti di vita strampalata, Franco e Pietro, già noti per le loro esibizioni virali sui social media, si misurano con brani come “Asereje” e “Billie Jean”…per una performance che dimostra come, anche i meno talentuosi, possano brillare. Seguono Elisa Mazzuchelli e Ivanah Di Cosmo, volti e voci di “Donne, Astrologia a Motori”. La prima concorrente è Elisa Mazzucchelli, la celebre “Miss Motori” del programma televisivo “Avanti un altro”; dopo Elisa è il turno di Ivana Di Cosmo, meglio nota sui social come Ivanah (con la H), che dà prova delle sue conoscenze in ambito astrologico e racconta le particolarità di ogni segno zodiacale con un focus particolare sulle “corna”.
Il tema della terza puntata è la musica: Enrico Arlandini è il protagonista di “Stonando un invito”. Tra musica e poesia, Arlandini mette a nudo un lato inaspettato del suo talento. Ma il colpo di scena più emozionante è il suo appello per trovare l’anima gemella. Dalla musica si passa al doppiaggio e nella quarta puntata, dal titolo “Le luci rosse del doppiaggio”, a mettersi a nudo è Reytahn, al secolo Gabriele Reitano. Di professione aspirante doppiatore e imitatore, tra doppiaggi audaci, imitazioni sconcertanti e tentativi di creare il trailer “perfetto” per No Talent Show, Reytahn mette alla prova l’equilibrio tra genio e follia e la pazienza dei giudici. Ma Ray Sugar Sandro è “Un artista o un camaleonte?” È questa la domanda attorno a cui ruota il quinto episodio, con protagonista Sandro Micolucci, in arte Ray Sugar Sandro. Si definisce pittore, cantante, attore, showman, stilista fai-da-te, e molto molto altro; gareggia accompagnato da una ballerina con cui si diletta in performance stravaganti e un po’ autocelebrative, sicuramente memorabili! L’ospite della sesta puntata, dal titolo “Tutto quello che c’è dentro”, ha chiaramente “qualcosa dentro” che vuole comunicare al mondo e lo fa in modo sorprendente: si tratta di Marco Andrea Galasso, conosciuto sui social come Ruttarello. Si autoproclama una “Tartarutta Ninja” e il suo ambizioso obiettivo è battere il record di potenza del rutto, a cui si avvicina con un’esplosiva performance da 118 decibel. FEDERICO ANTOINE, noto sui social per le sue esibizioni ad alto spavento che fanno saltare sulla sedia i poveri passeggeri dei mezzi pubblici di Roma, e DIEGO PONESSA, cantante lirico che dopo l’esclusione da una serie di talent show qui trova finalmente un luogo dove liberare la sua voce “unica”, sono al centro dell’episodio dal titolo “LIRICA METROPOLITANA”. Il “FOLCORE INNATO” di DAMON PETROVA e GIGI PESCHERIA è protagonista dell’ottavo episodio: si inizia con Francesco Di Cecco, noto come Damon Petrova, che emoziona Ezio Greggio e Marco Salvati con le sue improbabili cover in dialetto abruzzese, lasciando anche percepire una certa intonazione. Ma a ristabilire l’equilibrio della puntata ci pensa Luigi Pisacane, famoso sui social con il nome di Gigi Pescheria e noto per le sue grida tra i palazzi. Ma perché Giggiolone è diventato famoso? Tra una filastrocca e l’altra ci pensa lui a raccontarlo. I “TRE PER UNA NOTTE” della nona puntata sono VALENTINA LA NOTTE, METROMAN e PEPERINO. Una puntata che è un trionfo dell’assurdo. Si esibisce Valentina La Notte, ma è una cantante di vero talento, come finirà? Tocca poi a Nicolò Modica, detto Metroman, l’eroe dei binari che fa rivivere hit vintage nelle stazioni metropolitane e Gianluca Brunno, sui social Peperino, la “pazza cavallina” che balla, canta e urla con una passione sorprendente. Chi vincerà la puntata? Protagonisti dell’episodio numero 10, dal titolo “BARZELLETTE DA PIANGERE”, sono GENNARO CURRARONE e il suo surreale mondo. Professione animatore napoletano con altissime ambizioni, con la sua esibizione dimostra di non avere alcun talento e lo rivendica con orgoglio. Chiudono la serie TONY REA e MATTIA CERRITO, volti molto noti di TikTok e protagonisti della puntata “CIAO IUSER E ALTRE IMPRECAZIONI”: la notorietà di Tony è dovuta ai suoi video in cui impreca (ogni video un’imprecazione differente) con uno stile inconfondibile, mentre Mattia è noto per le risposte sarcastiche alle domande assurde dei suoi fan.