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“Luce”, al via tournée di Danilo Rea e Fiorella Mannoia

“Luce”, al via tournée di Danilo Rea e Fiorella MannoiaRoma, 9 mar. (askanews) – “Luce” è la nuova tournée di Fiorella Mannoia e Danilo Rea, che debutterà il prossimo primo giugno dalle Terme di Caracalla a Roma, per poi proseguire in estate nelle location più suggestive d’Italia: uno spettacolo straordinario in cui il talento di due artisti eccezionali sarà messo in luce anche da una moltitudine di candele che li circonderanno sul palco, creando un’atmosfera intima e potente.
Il consolidato sodalizio tra Mannoia e Rea si rinnova, dando vita ad un concerto unico, perfetto nella sua essenzialità: solo la voce di Fiorella, tra le più grandi cantautrici ed interpreti della canzone italiana, e il piano di Danilo, uno dei musicisti jazz più apprezzati del nostro paese e non solo, in grado di spaziare su qualunque repertorio con il suo estro e la sua sensibilità musicale.
Sul palco, immersi nel chiarore delle candele, il repertorio e i successi di Fiorella e la melodia della canzone e l’improvvisazione jazz di Rea si incontrano in una perfetta alchimia sonora, in live unico, capace di incantare il pubblico con la sua intensità.
“Ce lo eravamo promessi da tanto, e finalmente ci ritroviamo sullo stesso palco. Il mondo del jazz e il mondo del pop si incontrano, in una cornice suggestiva, senza schemi, senza sovrastrutture… solo musica nella sua libertà “, spiega Fiorella Mannoia in un comunicato.
“Ogni volta che abbiamo suonato insieme siamo entrati in una dimensione magica, intensa, piena di emozione, forse perché sappiamo che ogni concerto sarà diverso dall’altro, immerso nella luce”, aggiunge Danilo Rea.
Dopo il debutto nella Capitale, “Luce”, prodotto da Friends & Partners, Oyà e Mercurio Management, proseguirà il 1 luglio a Bard (AO) per “Aosta Classica”; il 6 luglio a Cervere (CN) per Anima Festival; il 9 luglio a Gardone Riviera (BS) per il Festival Tener-a-mente; 23 luglio Livorno alla Fortezza Vecchia; il 20 luglio Cernobbio (CO) per il Lavilla Music & Arts Festival; il 22 luglio in Piazza Duomo a Cerignola (FG); il 23 luglio a Taranto per il Taranto Jazz Festival; il 26 luglio Porto Recanati (MC); il 29 luglio Matera per l’Oversound Music Festival; il 10 agosto al Largo Duomo a Ugento (LE); il 17 agotso Finale di Pollina (PA); il 19 agosto Zafferana Etnea (CT) per Sotto il Vulcano Fest; il 20 agosto a Noto (SR) per Le Scale della Musica; il 22 agosto a Roccella Jonica (RC) per il Roccella Summer Festival; il 31 agosto Monopoli (BA) e il 2 setembre a Langhirano (PR).
I biglietti sono disponibili in prevendita su TicketOne e nei circuiti di vendita abituali.

Al via il tour dello stand up comedian Pierluca Mariti (Piuttosto_che)

Al via il tour dello stand up comedian Pierluca Mariti (Piuttosto_che)Roma, 8 mar. (askanews) – È uno degli stand up comedian più famosi del web ma a Pierluca Mariti, in arte @Piuttosto_che, la definizione di influencer sta semplicemente troppo stretta. Dopo un tour estivo che lo ha visto protagonista nei club e nei festival di tutta Italia, è approdato in meno di un anno nei più importanti teatri italiani collezionando oltre 30 date sold out da nord a sud. Ora è pronto a calcare i palchi di ben 5 città europee per 7 date del suo spettacolo “Ho fatto il Classico”: un reading che combina monologhi comici con momenti di improvvisazione, qualche incursione didattica e fugaci passaggi emotivi. Queste le date: 17 marzo BERLINO – Babylon, 24 marzo BARCELLONA – Golem’s Teatre (sold out), 25 marzo BARCELLONA – Teatre El Maldà, 23 aprile (sold out) e 24 aprile BRUXELLES – Tricoterie, 25 aprile PARIGI – Apollo, 22 maggio LONDRA – Comedy Store. Biglietti su www.wereading.it.
Spassoso, arguto, irriverente, Pierluca Mariti porta sul palco la creatività e l’ironia che lo hanno reso da subito popolare e apprezzato su Instagram dove il suo profilo conta oramai più di 225 mila follower, una community fedele e appassionata, riunita anche in gruppi Telegram e pronta a contendersi i biglietti del suo tour.
Fra Ludovico Ariosto e Britney Spears, Ho fatto il Classico è una lettura antologica, ironica e dissacrante dei grandi classici onnipresenti nei programmi scolastici italiani, per guardarli con la lente dell’attualità, senza la pretesa di voler trarre grandi insegnamenti di vita, ma piuttosto con la voglia di ridere del presente in un viaggio attraverso le parole del passato.
Già candidato nel 2022 ai Diversity Media Awards come “creator dell’anno” e protagonista nel 2023 degli account social del Festival di Sanremo, sul suo profilo Instagram Pierluca Mariti @Piuttosto_che offre la ricetta del buonumore grazie a un mix di balli amatoriali, ricette finite male, parodie e poste del cuore che non risolvono problemi. Partendo dalla sua prospettiva di trentenne alle prese con la vita quotidiana, @Piuttosto_che racconta il cambiamento nella società indagando le relazioni, i diritti, le questioni di genere e la cultura pop attraverso un racconto leggero e ironico, all’occorrenza con la dovuta serietà. “Fa ridere ma anche riflettere”, come si suol dire.
È così che Ho fatto il Classico è un irresistibile ibrido fra recitazione, scrittura e improvvisazione che crea collegamenti sorprendenti tra la contemporaneità e le opere del passato. Astolfo che recupera il senno dell’Orlando furioso ci ricorda che alla fine la bussola si può ritrovare, Puccini ci insegna a non abbandonarsi ad attese infinite in amore perché spesso finiscono male, l’inno d’Italia viene rivisto in un’ottica più attuale, soprattutto alla luce degli scossoni politici dell’ultimo anno, in Italia e non.
Uno show senza pretese letterarie o filologiche in cui molti potranno riconoscersi, ma anche un modo per @Piuttosto_che di sfondare la quarta parete rappresentata dallo schermo dello smartphone per raccontarsi anche dal vivo. Perché “ride bene chi ride di sé”.
Lo spettacolo è in lingua italiana. Il tour è prodotto dall’associazione culturale We Reading, progetto di letture non convenzionali diffuso in diverse città italiane.
BIO PIERLUCA MARITI Classe 1989, diplomato classico e giurista pentito, Pierluca Mariti ha lavorato per sette anni come manager in una multinazionale. Poco prima della pandemia ha deciso di rispolverare la sua mai sopita passione, l’intrattenimento, prima con la stand up comedy, poi attraverso il proprio profilo Instagram, @piuttosto_che. Quello che era nato come un passatempo creativo, in pochi mesi, ha assunto le dimensioni di un vero e proprio lavoro. Il simbolo più esemplificativo del suo approccio “fa ridere ma anche riflettere” è “Tell Mama”, la rubrica più amata dalla sua community: una serie di Instagram stories in cui Pierluca risponde ironicamente a questioni di cuore e non solo. Una rubrica che viene riproposta anche nella parte finale dei suoi spettacoli, rispondendo alle domande che il pubblico gli scrive sui bigliettini. Proprio come si faceva alle assemblee di istituto del liceo.
Oltre alla creazione dei contenuti sui social, Pierluca ha pubblicato diversi articoli per il quotidiano Domani, ha partecipato a podcast e programmi radio (non ultimo “Piuttosto Che”, di cui è stato co-conduttore su Radio Lattemiele nella primavera 2022) e ha firmato il monologo “È da femmina” per il TedX di Ferrara. Ha una newsletter con cui tiene aggiornata la community sulle sue letture preferite, i film e i migliori ascolti. Nel 2023 è protagonista dei canali social di Sanremo Rai con Durex per raccontare la musica come veicolo dei cambiamenti sociali e di costume.
WE READING We Reading è progetto di lettura non convenzionale diffuso in diverse città italiane. È un nuovo modo di vivere la parola scritta attraverso la voce e lo stare insieme.
Sono incontri in cui un lettore sceglie secondo il proprio gusto l’autore o il tema dell’incontro e come impostarlo: dalla semplice lettura al dialogo, fino alla performance. Musicisti, giornalisti, lavoratori, artisti, docenti, studenti: ogni stagione mira a rappresentare il panorama culturale della città che la ospita. Ogni spettacolo è inedito e crea un’intimità tra l’ospite e il pubblico, che accede gratuitamente agli spettacoli, rompendo la quarta parete del palcoscenico.
We Reading è anche un portale, un network di gruppi di ragazzi, tutti volontari, che scelgono di riproporre questa forma di spettacolo nella propria città. Oggi We Reading è presente con rassegne continuative su Bologna, Milano, Torino, Roma, Cesena, Terni. Organizza 2 festival (We Reading Festival nazionale in primavera e Uni Reading in autunno), produce e circuita spettacoli propri. Lavora in sinergia con istituzioni, associazioni e attività del territorio allo scopo di fornire una proposta artistica e di promozione culturale delle città e dei territori sempre più di valore. Nata nell’estate 2016, a oggi l’associazione We Reading Aps ha realizzato oltre 450 spettacoli, coinvolgendo più di 280 lettori/performer, 20 concerti live, prodotto 10 festival, lavorato su più di 50 location, 25 città e regioni, prodotto e circuitato spettacoli teatrali e offerto percorsi di Tirocinio per studenti.

I Negrita tornano live in autunno con il tour nei club

I Negrita tornano live in autunno con il tour nei clubMilano, 8 mar. (askanews) – Dopo un tour acustico nei teatri durato 3 anni e culminato nel grande evento MTV Unplugged Negrita, la band aretina torna a sorpresa live in elettrico nei club, per un lungo tour in cui riproporranno i brani cult del proprio repertorio. La prevendita sarà disponibile dalle 12:00 di venerdì 10 marzo su Ticketone. Per tutti sarà possibile acquistare inoltre un VIP PACK che comprende: biglietto unico, entrata anticipata nella venue per assicurarsi un posto in prima fila, pass commemorativo in edizione limitata, poster esclusivo autografato, un prodotto esclusivo del merchandising ufficiale.
Nel tour, che prenderà il via a fine settembre, i Negrita torneranno quindi all’energia esplosiva a cui hanno abituato il proprio pubblico negli anni durante i propri live, portando sul palco le canzoni che li hanno resi una garanzia tra le band italiane.
“Niente è più Rock che alzare a dieci il volume degli amplificatori e lasciarsi andare sulle assi di un palco da club. Via gli sgabelli dei concerti acustici. Si torna a saltare, si torna all’elettrica.” – ha dichiarato la band originaria di Arezzo.
Con il sound che li contraddistingue, rimasto infrangibile nel tempo grazie alla solidità tecnica e interpretativa e, con la propria identità unica, grazie alla continua ricerca musicale che li esclude da ogni genere, la band riproporrà nella versione originale canzoni che sono diventate inno di intere generazioni: da “Mama Mae” a “Rotolando verso sud”, oltre a “Gioia Infinita”, “Ho Imparato a Sognare”, “Magnolia”, “A modo mio”, “In Ogni Atomo”.
Il tour è organizzato da Vertigo e queste sono le date annunciate: 30.09 Brescia, Gran Teatro Morato, 01.10 Fossalta (Ve), Palmariva Live Club, 06.10 Napoli, Casa Della Musica 07.10 Modugno (Ba), Demodè 13.10 Nonantola (Mo), Vox 18.10 Roma, Atlantico, 20.10 Firenze, Tuscany Hall, 21.10 Senigallia (An), Mamamia, 24.10 Milano, Alcatraz, 27.10 Venaria Reale (To), Teatro Della Concordia, 31.10 Mantova, Grana Padano Theatre, 03.11 Padova, Hall, 10.11 Cesena, Vidia.

Cristina Scuccia esce col brano “La felicità è una direzione”

Cristina Scuccia esce col brano “La felicità è una direzione”Milano, 8 mar. (askanews) – Cristina Scuccia, la vincitrice di The Voice Of Italy 2014, ha intrapreso un nuovo percorso dopo aver lasciato la vita consacrata e continua a pensare alla musica.
Dal 17 marzo sarà disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download “La felicità è una direzione” (Mu’s Anatomy / Ada Music), il nuovo brano da oggi, mercoledì 8 marzo.
Prodotto da Elvezio Fortunato e Vanni Antonicelli, “La felicità è una direzione” è una canzone dalle atmosfere gioiose e concilianti che invita a prendere in mano la propria vita per stare bene.
Nata nel 1988 a Vittoria (Ragusa) e cresciuta a Comiso (Ragusa), ha emozionato e sbalordito il pubblico fin dall’audizione per il talent show The Voice of Italy, a dicembre 2014 esce il suo primo album “Sister Cristina” (Universal Music Italia). L’anno seguente è nel cast di “Sister Act”, il musical diretto da Saverio Marconi che la vede vestire i panni di Suor Maria Roberta, mentre nel 2016 è tra i protagonisti di “Titanic – Il Musical”. Nel 2019 è tra i concorrenti del talent show americano The World’s Best in onda sulla CBS e della 14ª edizione di Ballando con le stelle in onda su Rai 1.

Paolo Conte si esibirà live in Piazza San Marco a Venezia

Paolo Conte si esibirà live in Piazza San Marco a VeneziaMilano, 8 mar. (askanews) – Dopo lo straordinario live al Teatro alla Scala di Milano, che ha registrato il tutto esaurito a poche ore dalla messa in vendita, Paolo Conte, icona indiscussa della musica cantautorale non solo italiana, ma anche internazionale, torna live in Piazza San Marco, uno dei luoghi più splendidi e prestigiosi d’Italia, a distanza di 14 anni dal concerto del 31 luglio 2009 insieme all’Orchestra Sinfonica di Venezia.
Durante l’evento Paolo Conte regalerà al pubblico uno spettacolo nuovo, esibendosi con la speciale scaletta, con cinque brani diversi, presentata per la prima volta durante il concerto alla Scala.
Anche per la tappa di Venezia il cantautore sarà accompagnato dal suo storico ensemble orchestrale di undici musicisti eccezionali: Nunzio Barbieri (Chitarra e Chitarra Elettrica), Lucio Caliendo (Oboe, Fagotto, Percussioni e Tastiere), Claudio Chiara (Sax Contralto, Sax Tenore, Sax Baritono, Flauto, Fisarmonica, Basso e Tastiere), Daniele Dall’Omo (Chitarre), Daniele Di Gregorio (Batteria, Percussioni, Marimba e Piano) Luca Enipeo (Chitarre) Francesca Gosio (Violoncello), Massimo Pitzianti (Fisarmonica, Bandoneon, Clarinetto, Sax Baritono, Piano e Tastiere), Piergiorgio Rosso (Violino), Jino Touche (Contrabbasso, Basso elettrico e Chitarra Elettrica) e Luca Velotti (Sax Soprano, Sax Tenore, Sax Contralto, Sax Baritono e Clarinetto).
Il concerto di Paolo Conte in Piazza San Marco è organizzato da Veneto Jazz e Zen Production in collaborazione con la Città di Venezia, Teatro La Fenice e Vela Spa, con il sostegno di Ministero della Cultura e Regione del Veneto, nell’ambito della XV edizione di Venezia Jazz Festival.
Quest’anno, l’artista sarà inoltre impegnato con altre quattro tappe che avranno luogo rispettivamente sabato 20 maggio al Teatro Arcimboldi di Milano, martedì 6 giugno all’Auditorium Parco della Musica di Roma, sabato 15 luglio all’Arena Santa Giuliana di Perugia in occasione di Umbria Jazz e venerdì 21 luglio in Piazza della Santissima Annunziata a Firenze all’interno del Musart Festival.
Inizio concerto ore 21.00. Le prevendite al concerto saranno disponibili nel circuito Ticketmaster a partire dalle ore 11.00 di venerdì 10 marzo.

Grandi star e rassegna ArteKino Classics, appuntamento cinema su arte.tv

Grandi star e rassegna ArteKino Classics, appuntamento cinema su arte.tv

Jamie Lee Curtis, Clint Eastwood, Paul Verhoeven e Charlton Heston protagonisti nuovi documentari

Roma, 7 mar. (askanews) – Jamie Lee Curtis, Clint Eastwood, Paul Verhoeven e Charlton Heston: figure diversissime tra loro ma che hanno segnato, ognuna in modo inconfondibile, la storia del cinema contemporaneo. In occasione dei prossimi Academy Award, arte.tv, la piattaforma di streaming europea, celebra le loro carriere, svelando sfumature inedite di questi protagonisti del grande schermo.
Paul Verhoeven: un maestro della provocazione, dedicato al regista olandese impostosi a Hollywood con RoboCop, Basic Instinct ed Elle, e Clint Eastwood: l’ultima leggenda, che celebra una delle figure più poliedriche e prolifiche del cinema americano, raccontano due cineasti che hanno scelto percorsi differenti, riuscendo comunque a fare breccia nel cuore del grande pubblico. A questi, su arte.tv, si affiancano anche due approfondimenti su Charlton Heston e Jamie Lee Curtis: il primo, Charlton Heston, Gigante fino all’eccesso, è il ritratto di un attore amato e discusso; il secondo, Jamie Lee Curtis: un urlo di libertà a Hollywood, quello di un’icona pop del cinema degli anni ’80 e ’90, che solo quest’anno ha ottenuto la sua prima candidatura agli Oscar per il film Everything, Everywhere, All at Once.
L’appuntamento con il cinema, su arte.tv, prosegue con ArteKino Classics, la rassegna dedicata al grande patrimonio della cinematografia europea, giunta alla sua seconda edizione e che dallo scorso anno è parte integrante del progetto Artekino, inaugurato nel 2016 con ArteKino Festival e ArteKino Selection. Il contenitore propone una programmazione di rarità del cinema europeo, realizzate tra il 1945 e il 1995, che hanno influenzato l’immaginario socio-culturale diventando dei veri e propri cult nei loro paesi di origine.
Ad inaugurare la stagione, il 20 marzo 2023, sarà La Merlettaia (1978) del regista svizzero Claude Goretta, che contribuì a lanciare l’attrice Isabelle Huppert. Nella selezione, che comprende oltre 20 titoli, anche Face to Face (1966) di Roviros Manthoulis e Chi sei, Polly Maggoo? (1966) di William Klein; a queste si affiancano le opere della regista ungherese Márta Mészáros, della svedese Mai Zetterling e della ceca Vera Chytilová.
Tutti i titoli sono fruibili gratuitamente con sottotitoli in italiano sul sito arte.tv/it o sulle app della piattaforma disponibili per smart TV, Fire TV, Apple TV e dispositivi mobili. Si può consultare l’elenco completo dei film di questa edizione a questo link: https://artekinofestival.arte.tv/it/
Jamie Lee Curtis: un urlo di libertà a Hollywood Halloween, Una poltrona per due e True Lies sono solo alcuni dei titoli che hanno reso Jamie Lee Curtis una delle icone indiscusse del cinema degli anni ’80 e ’90. Figlia d’arte di Janet Leigh e Tony Curtis, l’attrice ha dovuto lottare per emanciparsi dall’ombra dei genitori, facendo anche scelte di carriera sorprendenti. Dal documentario Jamie Lee Curtis: un urlo di libertà a Hollywood di Valérie Jourdan emerge la storia di una donna fragile, ma determinata, che in quarant’anni è riuscita ad affermarsi grazie alla sua forte personalità: un ritratto vivace, che mescola filmati di repertorio, spezzoni di film e interviste, dell’attrice che, proprio quest’anno, ha ottenuto la sua prima candidatura agli Oscar per l’interpretazione nel film Everything, Everywhere, All at Once.
Clint Eastwood: l’ultima leggenda Attore, regista, produttore, compositore: Clint Eastwood è un talento poliedrico, destinato a lasciare una traccia indelebile nella storia del cinema. Dai classici che lo hanno visto protagonista (come Il buono, il brutto, il cattivo e Fuga da Alcatraz) alla serie dell’Ispettore Callaghan, passando per i successi cinematografici da lui stesso diretti (I ponti di Madison County, Million Dollar Baby, Gran Torino), il volto spigoloso dell’attore e regista premio Oscar appartiene ormai all’immaginario collettivo. Il documentario Clint Eastwood: l’ultima leggenda, firmato da Clélia Cohen, torna alle origini del Mito, ripercorrendo la carriera del cineasta californiano che, pur interpretando tantissimi personaggi, è riuscito sempre a rimanere fedele a se stesso. Un omaggio che racconta gli aspetti chiave e le ambiguità di una vera icona del cinema mondiale.
Paul Verhoeven: un Maestro della provocazione Paul Verhoeven è uno dei pochi cineasti dei Paesi Bassi che è riuscito a imporsi a Hollywood con blockbuster come RoboCop, Basic Instinct ed Elle. Il documentario di Elizabeth van Zijll Langhout Paul Verhoeven: un maestro della provocazione racconta la parabola artistica del regista, cresciuto sotto le bombe dell’occupazione nazista in Olanda e approdato a una cinematografia ricca di personaggi borderline e in cui sesso e violenza sono temi ricorrenti.
Charlton Heston, Gigante fino all’eccesso I dieci comandamenti e Ben-Hur sono i film che hanno portato al successo Charlton Heston, uno degli attori simbolo della “Golden Age of Hollywood”. Scomparso nel 2008, Heston è passato alla storia per il suo sguardo gelido e il portamento virile, ma le sue vocazioni personali svelano molto altro. Charlton Heston, Gigante fino all’eccesso racconta di un uomo che ha difeso strenuamente i diritti civili e la causa afroamericana, per poi cambiare inaspettatamente rotta: diventato figura di punta del conservatorismo, Heston fu anche sponsor del diritto al porto d’armi. Il documentario di Maud Guillaumin è il ritratto di una delle figure più emblematiche e controverse del ‘900 americano. A lui arte.tv ha dedicato anche un approfondimento: 2022: I Sopravvissuti – Dietro le quinte di una distopia, che racconta il backstage del film del 1973 di Richard Fleischer, di cui l’attore è protagonista. Il documentario ripercorre la realizzazione di quest’opera cult che tocca un tema ancora attuale: fu infatti il primo lungometraggio di fantascienza a evocare la catastrofe climatica, di cui l’uomo è l’unico responsabile.

Il grande ritorno della superstar multiplatino Miley Cyrus

Il grande ritorno della superstar multiplatino Miley CyrusMilano, 7 mar. (askanews) – Venerdì 10 marzo esce in fisico e in digitale “Endless summer vacation” (Columbia/Sony Music), l’ottavo e attesissimo album di inediti della superstar multiplatino tra le più influenti della scena pop mondiale Miley Cyrus.
Il disco contiene la hit mondiale certificata platino in Italia “Flowers”, già disponibile in digitale ed attualmente in rotazione radiofonica, che ad oggi conta oltre mezzo miliardo di stream, oltre 280 milioni di visualizzazioni su YouTube, oltre 4,1 MILIONI di video su TikTok, e ha raggiunto la #1 della classifica globale di Spotify, la #1 della classifica globale di Apple Music, la #1 della classifica italiana di Shazam, la #1 della classifica globale di Shazam, la #1 dell’Airplay radiofonico europeo, la TOP 3 dell’Airplay radiofonico italiano, la TOP 3 dei singoli più venduti secondo la classifica FIMI/GfK, la TOP 5 della classifica italiana di Spotify (#4) e la TOP 5 della classifica italiana di Apple Music (#4). Il brano, inoltre, è alla #1 della classifica Billboard Hot 100 da ben 6 settimane consecutive!
Nel nuovo album Miley Cyrus si mostra ancora più forte e sicura di sé: le sue canzoni riflettono la forza che ha trovato concentrandosi sul suo benessere fisico e mentale. Registrato a Los Angeles e prodotto con Kid Harpoon, Greg Kurstin, Mike Will Made It e Tyler Johnson, l’artista descrive il disco come la sua personale lettera d’amore alla città californiana.
La cover dell’album è stata scattata da Brianna Capozzi senza l’uso di alcun effetto speciale.
La versione digitale dell’album contiene anche la bonus track “Flowers (Demo)”, già disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download.
In occasione dell’uscita dell’ottavo album, da venerdì 10 marzo alle 19:00 sarà disponibile su Disney+ lo speciale originale Miley Cyrus – Endless summer vacation (backyard sessions), nel quale l’artista si esibirà con alcune tracce tratte dal nuovo disco, inclusa “Flowers”.
Miley Cyrus è una delle artiste più influenti nella cultura pop con circa 190 milioni di follower su Instagram. Ha 6 album alla #1, incluso il suo album nominato ai Grammy 2013 “Bangerz”, che è anche certificato 3xplatino negli Stati Uniti. Inoltre, ha tenuto ben 5 tour mondiali da tutto esaurito nel corso della sua carriera.

“Il piccolo principe” si prepara ad incantare Milano

“Il piccolo principe” si prepara ad incantare MilanoMilano, 7 mar. (askanews) – Dopo il successo del debutto nazionale a Roma e delle tappe di Bologna, Torino e Firenze, con oltre 41.000 biglietti venduti “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, la storia più letta e amata di tutti i tempi, conclude la tournée italiana al Teatro Repower di Milano.
Lo spettacolo sarà in scena da giovedì 23 marzo a domenica 2 aprile, per poi approdare in Francia il prossimo autunno e ad Amsterdam, Berlino, Dublino, Lisbona e Madrid nel 2024.
“Il piccolo principe” è la storia che tutti conoscono ma nessuno ricorda, quasi a provare che quanto dice il suo autore corrisponde a verità: gli adulti non pensano mai alle cose veramente importanti. E quali sono queste cose? Quelle che ci insegnano da piccoli e che dimentichiamo una volta diventati grandi. Spetta proprio al Piccolo Principe, eterno bambino, rinfrescarci la memoria.
«Tutti gli adulti sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano»
Pubblicato nel 1943, “Il piccolo principe” è un racconto senza tempo, che ha incantato grandi e piccini per generazioni. È il libro più tradotto dopo la Bibbia (oltre 500 lingue e dialetti) e ha venduto più di 200 milioni di copie in tutto il mondo (19 milioni solo in Italia). Un’opera fortemente trans-mediale, che negli anni è stata adattata e declinata in innumerevoli forme, dai fumetti, ai film, dalle serie animate al balletto.
Lo show firmato Razmataz Live è una rappresentazione unica nel suo genere, che si snoda attraverso gli innumerevoli linguaggi che la narrazione, la musica, il canto, la scenografia e, più in generale, la performance offrono. In equilibrio tra prosa, musical, nouveau cirque e installazione, ogni significato, ogni personaggio, ogni snodo della vicenda attinge al codice più adatto ad arrivare allo spettatore. «Ciascuna scena non si ferma agli occhi o alle orecchie o all’olfatto» – racconta il regista Stefano Genovese – «Quelli sono solo porte sensoriali per arrivare alla destinazione finale: il cuore di ogni spettatore».
Fedele allo stile dell’opera originale, nel mettere in scena “Il piccolo principe” Stefano Genovese ha deciso di non lasciare alle parole il ruolo centrale, ma di affidare il racconto all’immaginazione, traducendolo in un’esperienza spettacolistica evocativa che solo il teatro, per sua stessa natura, è in grado di restituire.
Le verità sono semplici e diventano assolute proprio in virtù della loro essenzialità. Le immagini – come sosteneva lo stesso Antoine de Saint-Exupéry – aiutano a non dimenticare, a rendere reale ciò che, se fosse solo raccontato, non sarebbe creduto. Un pensiero molto attuale, estremamente all’avanguardia in un’epoca in cui ancora la fotografia era agli albori, quasi a predire l’importanza che essa, un secolo dopo, avrebbe iniziato ad avere nelle vite di ciascuno di noi.
“Il piccolo principe” vanta un cast creativo di prim’ordine: Stefano Genovese (Regia), Carmelo Giammello (Scene), Paolo Silvestri (Direzione e arrangiamenti musicali), Guido Fiorato (Costumi) e Giovanni Pinna (Disegno luci). Uno spettacolo imperdibile, pronto a incantare il pubblico di tutte le età, che non appena annunciato ha attirato su di sé grandissima attenzione, tanto da raccogliere, per i casting svolti tra Roma e Milano, oltre 1650 richieste e curricula, 380 dei quali di bambini.

Torna in Italia per un unico concerto Devin Townsend

Torna in Italia per un unico concerto Devin TownsendMilano, 7 mar. (askanews) – Torna in Italia per un unico concerto, Devin Townsend, l’eccentrico e poliedrico musicista canadese diventato un’icona del metal. Accompagnato dalle due band KLONE e Fixation, Townsend tornerà a calcare un palco Italiano il 14 marzo 2023, al Live Music Club di Trezzo sull’Adda, che più volte lo ha ospitato nel corso della sua carriera. Il musicista, noto oltre che per le sue doti canore e compositive, è famoso per la sua capacità di produrre materiale e di spaziare tra i generi. Solo dal 2020 ha pubblicato 6 album, dal metal, alla new age, all’ambient music. Fondendo sonorità energiche e delicate, elettroniche e metal, ha creato un genere a sé, difficile da incasellare. La fama di Devin Townsend nasce dal 1993, quando fu la voce del celebre album Sex & Religion del guitar hero Steve Vai. Da allora, tra album solisti, progetti e la band da lui fondata Strapping Young Lad, ha pubblicato più di 25 album, oltre ad aver collaborato come voce in una moltitudine di progetti.

A Milano e Roma l’evento “Samuele Bersani con Orchestra”

A Milano e Roma l’evento “Samuele Bersani con Orchestra”Roma, 6 mar. (askanews) – La voce e le canzoni di Samuele Bersani si fondono con la magia di 36 elementi d’Orchestra in due serate irripetibili: l’8 giugno a Milano e l’11 giugno a Roma, Samuele sarà in concerto accompagnato dall’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, sotto la direzione del Maestro Pietro Mianiti, con l’orchestrazione di Vittorio Cosma.
I due appuntamenti sono il coronamento di una collaborazione che ha radici in un memorabile live al Teatro Dal Verme di Milano nel 2015 e che fanno riemergere l’attenzione che Bersani ha sempre avuto per la composizione e per la musica sinfonica, già quando da bambino, figlio di un flautista, ascoltava i concerti brandeburghesi di J.S. Bach e dirigeva von Karajan con un grissino.
Insieme ai 36 Professori d’Orchestra, a giugno, i successi di Samuele avranno una lettura completamente nuova che, oltre allo slancio orchestrale, vivrà di un’esecuzione delicata e potente insieme. Un confronto tra linguaggi, tra diversi approcci al testo e all’interpretazione, alla ricerca di un territorio comune che consentirà alla musica di penetrare tra le parole e le immagini, accompagnandole, commentandole, esaltandole e talvolta travolgendole.
Bersani interpreterà una scaletta inedita che coprirà diverse sfaccettature del suo repertorio trentennale: dalle grandi hit, fino ai brani del suo ultimo album “Cinema Samuele” (vincitore della sua quinta Targa Tenco).
Il primo appuntamento sarà l’8 giugno al Teatro Dal Verme di Milano, mentre a Roma, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone (Cavea), arriverà il prossimo 11 giugno (data prodotta e organizzata da Friends and Partners).
Il live di Milano è stato scelto come apertura dell’intera rassegna de I Pomeriggi Musicali, “Panorami Sonori 2023”, ideati dal direttore artistico Maurizio Salerno, dedicati a mondi musicali meno frequenti nella programmazione istituzionale dell’Orchestra milanese, per oltrepassare con il pubblico i confini del repertorio classico.
Le prevendite per i due concerti si apriranno il 7 marzo alle 10.30 su Ticketone.it e in tutti i punti vendita abituali. Per tutte le info: www.friendsandpartners.it
Radio Deejay e Radio Capital sono le radio ufficiali di Samuele Bersani & Orchestra.