Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Il Papa si collega con il Festival di Sanremo: è la prima volta

Il Papa si collega con il Festival di Sanremo: è la prima voltaSanremo, 11 feb. (askanews) – La prima volta di un Papa in videocollegamento al Festival di Sanremo. E’ successo questa sera, con Papa Francesco che ha letto un messaggio per chiedere pace in Medio Oriente. In una lettera indirizzata a Carlo Conti, conduttore e direttore artistico, ha ricordato la Giornata Mondiale dei Bambini.


“La musica è bellezza, la musica è strumento di pace – ha osservato il Pontefice -. È una lingua che tutti i popoli, in diversi modi, parlano e raggiunge il cuore di tutti. La musica può aiutare la convivenza dei popoli. Penso, in questo momento, a mia mamma – ha aggiunto il Papa – che mi raccontava e mi spiegava alcuni brani di opere liriche facendomi conoscere il senso di armonia e i messaggi che la musica può donare. Pensando al tuo invito penso direttamente a tanti bambini che non possono cantare, non possono cantare la vita, e piangono e soffrono per le tante ingiustizie del mondo, per le tante guerre, le situazioni di conflitto. Le guerre distruggono i bambini. Non dimentichiamo mai che la guerra è sempre una sconfitta”.“Questo è quello che desidero di più – ha ribadito Francesco – vedere chi si è odiato stringersi la mano, abbracciarsi e dire con la vita, la musica e il canto: la pace è possibile. Oggi tu lo stai facendo e lo stai facendo dire attraverso la musica”.


E il riferimento è all’interpretazione emozionante di Noa e Mira Awad, cantante israeliana e palestinese, che hanno lanciato un grido di pace interpretando il brano “Imagine” di John Lennon. 

Ecco il 75esimo Festival di Sanremo, targato Carlo Conti. L’apertura con l’omaggio a Ezio Bosso

Ecco il 75esimo Festival di Sanremo, targato Carlo Conti. L’apertura con l’omaggio a Ezio BossoSanremo, 11 feb. (askanews) – Il Festival di Sanremo si apre con le immagini di Ezio Bosso e l’omaggio al grande compositore scomparso. La sua voce si unisce alla melodia della sua musica “Following a bird” sulla sua celebre frase che aveva pronunciato sul palco dell’Ariston prima della sua morte: “Ricordatevi una cosa, la vita come la musica si può fare solo insieme”. Applausi all’Ariston.


I “Conti” tornano e io sono tornato a Sanremo. Così il conduttore e direttore artistico Carlo Conti ha inaugurato la 75esima edizione del Festival di Sanremo. Dopo aver ringraziato i suoi predecessori Baglioni e Amadeus (“che ha fatto un lavoro incredibile”) Conti ha aperto le ‘danze’, presentando Gaia, la prima artista ad esibirsi.Il Festival di Sanremo si è aperto, in realtà, anche con un piccolo incidente tecnico per una trentina di secondi c’è stato black-out audio, mentre Carlo Conti stava salutando il pubblico in sala e casa. Il problema è stato prontamente risolto, ma sui social la cosa non è passata inosservata.


 

Sanremo, Carlo Conti: “Non ho avuto nessun tipo di pressione politica”

Sanremo, Carlo Conti: “Non ho avuto nessun tipo di pressione politica”Sanremo, 10 feb. (askanews) – “Non ci saranno i monologhi, ma non ho avuto nessun tipo di pressione politica e l’azienda si è fidata di me e mi ha dato carta bianca. Parlo a tutti gli spettatori, e voglio offrire al pubblico uno spettacolo con ritmo. Cercherò di finire presto e di rispettare gli orari, cercheremo di chiudere alle 1.20. Poi voglio dire che una parola forte vale più di una chiacchierata anche se rispetto i monologhi, ci sarà anche Bove che racconterà come sta vivendo un momento difficile, ci sarà Paolo Kessisoglu che canterà con sua figlia una canzone sul disagio dei giovani che non escono di casa. La politica starà fuori” ha detto Carlo Conti in conferenza stampa a Sanremo.

Gianandrea Noseda torna alla Scala, dirige Berlioz e Dallapiccola

Gianandrea Noseda torna alla Scala, dirige Berlioz e DallapiccolaMilano, 10 feb. (askanews) – La Stagione della Filarmonica continua lunedì 17 febbraio alle ore 20 al Teatro alla Scala con il concerto diretto da Gianandrea Noseda. Recentemente premiato con l’Ambrogino d’oro dal Comune di Milano, dopo i trionfi all’estero che lo vedono come italiano molto amato e affermato oltre confine, Noseda apre il programma con i Due pezzi per orchestra di Luigi Dallapiccola, preludio novecentesco al Concerto n. 2 in la maggiore per pianoforte e orchestra di Franz Liszt, interpretato da Francesco Piemontesi che debutta al Teatro alla Scala. Nella seconda parte del programma Noseda propone una propria selezione di brani orchestrali dalla sinfonia drammatica op. 17 da Roméo et Juliette di Hector Berlioz.


A proposito della sinfonia drammatica op. 17 da Roméo et Juliette di Hector Berlioz, Elisabetta Fava scrive sulle note di sala: «Proprio questa capacita’ di teatralizzare l’orchestra rende possibile al suo Rome´o et Juliette, lavoro ibrido per eccellenza, il miracolo di ripercorrere la vicenda di Shakespeare rendendola palpabile attraverso la sola dimensione uditiva.

Cinema, al Filming Italy-Los Angeles da Alec Baldwin a Zoe Saldana

Cinema, al Filming Italy-Los Angeles da Alec Baldwin a Zoe SaldanaRoma, 10 feb. (askanews) – Al via la decima edizione di Filming Italy – Los Angeles creato e diretto da Tiziana Rocca, Agnus Dei, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles diretto da Emanuele Amendola, che si terrà dal 19 al 22 febbraio a Los Angeles, in collaborazione con APA (Associazione Produttori Audiovisivi), sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles e in collaborazione con ITA (Italian Trade Agency).


Filming Italy – Los Angeles, oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internazionalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani e supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti. Tiziana Rocca, fondatrice e direttrice artistica del Festival, ha dichiarato: “Sono molto felice di annunciare questa decima edizione del Filming Italy – Los Angeles, un traguardo importantissimo per un festival che anno dopo anno si è affermato come ponte tra l’Italia e l’America per la promozione e la valorizzazione del cinema italiano all’estero. E continuiamo a farlo proprio all’interno della Film Awards Season di Los Angeles – tra i Golden Globe e gli Oscar – in modo da conferire sempre maggiore prestigio e notorietà a tutte le opere che stiamo man mano inserendo nel nostro programma, tra film in anteprima assoluta, Classici restaurati, serie televisive, cortometraggi e docu-film italiani, molti dei quali ancora inediti in tutto il mondo. E grazie alla piattaforma, che ormai da sei anni ci supporta nell’esaltare le migliori tradizioni italiane, questi titoli saranno visibili in tutti gli Stati americani. E poiché le donne hanno sempre un ruolo centrale e di rilievo al Filming Italy, è un grande piacere avere un’ambasciatrice d’eccezione come Isabella Ferrari”.


La Senatrice Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, ha commentato: “Anche per l’edizione 2025 un programma fitto di appuntamenti, messo a punto con l’ambizioso obiettivo di celebrare e promuovere agli occhi del pubblico americano le eccellenze del nostro cinema e i suoi protagonisti”. La Console Generale d’Italia a Los Angeles, Raffaella Valentini, ha dichiarato a proposito: “Celebriamo quest’anno il decimo anniversario del Festival Filming Italy, appuntamento centrale per il cinema italiano a Los Angeles nella stagione degli awards. Grazie ai contributi internazionali di tutti i nostri talenti, coinvolti sia davanti che dietro le quinte nel settore audiovisivo, il legame tra Italia e Stati Uniti è sempre più forte”. L’ambasciatrice del Festival sarà Isabella Ferrari. L’attrice riceverà il Filming Italy Los Angeles Women Power Award e per l’occasione verranno proiettati i film ‘Parthenope’ di Paolo Sorrentino e ‘Cortina Express’ di Eros Puglielli.


A ricoprire i ruoli di presidenti onorari del Festival, due pilastri della cinematografia italiana e hollywoodiana: Michele Placido e Dolph Lundgren. Placido riceverà inoltre il Filming Italy Achievement Award e per l’occasione verrà proiettato il suo ultimo film, ‘Eterno visionario’. Diana Del Bufalo sarà la madrina di questa decima edizione. Il Festival è orgoglioso di sostenere la raccolta fondi di Women In Film per l’Entertainment Community Fund (ECF) Wildfire Relief, volta a fornire supporto, beni di prima necessità e assistenza finanziaria alle donne (e ad altri componenti) dell’industria dello spettacolo che sono state direttamente colpite dai recenti incendi in California.


Tra gli attesissimi ospiti di questa edizione: Gabriele Muccino, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Director Award per ‘Fino alla fine’ e Alec Baldwin, che riceverà il Filming Italy Achievement Award. I due artisti converseranno insieme durante la serata inaugurale con il pubblico del DGA Theater. La serata inaugurale ospiterà anche Marco Perego, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Creativity Award per il suo cortometraggio in corsa ai prossimi premi Oscar, ‘Dovecote’, e lo presenterà insieme alla protagonista: la vincitrice del Golden Globe come miglior attrice non protagonista di quest’anno e candidata nella stessa categoria ai prossimi premi Oscar, Zoe Saldana. E poi ancora: l’attrice vincitrice di quattro Emmy, un Golden Globe, tre Screen Actors Guild Awards, e nominata ai BAFTA, ai Grammy e agli Oscar, Alfre Woodard, che riceverà il Filming Italy Women Power Award; l’attrice che nel 2024 si è aggiudicata il Golden Globe, il Critics Choice Award, il Premio BAFTA, lo Screen Actors Guild Award e il Premio Oscar come miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione nel film ‘The Holdovers – Lezioni di vita’, Da’Vine Joy Randolph, che riceverà il Filming Italy Women Power Award; il regista e sceneggiatore premio Oscar Steven Zaillian, che riceverà il Filming Italy Achievement Award; Gianni Amelio che presenterà il suo ultimo film, ‘Campo di battaglia’; l’attore Carlos Diehz, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Performance Award per la sua interpretazione in ‘Conclave’; Billy Zane, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Performance Award per la sua interpretazione in ‘Waltzing with Brando’; l’attrice nota per i suoi ruoli in ‘Le terrificanti avventure di Sabrina’ e in ‘Fate: The Winx Saga’, Abigail Cowen, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Spotlight Award; Fabrizio Bentivoglio, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Performance Award per il film ‘Eterno Visionario’; Claudia Pandolfi, che riceverà il Filming Italy Women Power Award per la sua interpretazione ne ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’; Pietro Castellitto, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Actor Award per ‘Diva Futura’; Elena Kampouris, a cui verrà consegnato il Filming Italy Rising Star Award; Giacomo Giorgio, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Performance Award per la sua interpretazione in ‘Carosello’; Pupi Avati, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Award per ‘L’orto americano’; la protagonista di ‘Parthenope’, Celeste Dalla Porta, che riceverà il Filming Italy Women Power Award; Arisa, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Original Song Award per la sua canzone “Canta ancora”, colonna sonora del film campione di incassi ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’; il regista Adam Pearson, che riceverà il Filming Italy International Award per ‘A Different Man’; l’ad di Netflix, Ted Sarandos, che riceverà il Filming Italy Excellence in Cinema Award per la serie ‘The law according to Lidia Poet’. Numerosi anche i talent coinvolti nelle masterclass, che saranno premiati e che parteciperanno ai panel, tra questi: Alessandro Siani, Isabella Ferrari, Romana Maggiora Vergano e Fabrizio Gifuni, Diana Del Bufalo, Claudia Pandolfi, Sonia Bergamasco, Pupi Avati, Giacomo Giorgio, Pietro Castellitto, Celeste Dalla Porta, Paolo Calabresi, Masbedo e Gala Martinucci. Quest’anno Filming Italy – Los Angeles sarà completamente dal vivo, senza abbandonare la piattaforma digitale che nelle passate edizioni ha ottenuto più di 600.000 viewers. Nella piattaforma, creata per l’occasione da MyMovies, saranno presenti tutti i titoli che promuoveranno il cinema italiano, le serie tv, i grandi classici restaurati della sezione Classic, i docu-film e i cortometraggi opere prime di registe donne. Il film di apertura della decima edizione di Filming Italy – Los Angeles sarà ‘Fino alla fine’ di Gabriele Muccino, che sarà presentato dal regista stesso in anteprima assoluta per l’America. E poi ancora, ‘Dovecote’ di Marco Perego, presentato al pubblico dal regista e dalla sua protagonista Zoe Saldana. Tra i film che verranno proiettati durante il Festival: ‘Diva Futura’ di Pietro Castellitto; ‘Parthenope’ di Paolo Sorrentino; ‘Campo di battaglia’ di Gianni Amelio; ‘Il tempo che ci vuole’ di Francesca Comencini; ‘Io e te dobbiamo parlare’ di Alessandro Siani; ‘Eterno visionario’ di Michele Placido; ’10 giorni con i suoi’ di Alessandro Genovesi con Fabio De Luigi e Valentina Lodovini; ‘L’orto americano’ di Pupi Avati; ‘Gloria!’ di Margherita Vicario; ‘Cortina Express’ di Eros Puglielli con Christian De Sica, Lillo e Isabella Ferrari; ‘Una storia nera’ di Leonardo D’Agostini; ‘Sei fratelli’ di Simone Godano; ‘Iddu’ di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza; ‘Terapia di gruppo’ di Paolo Costella; ‘Arsa’, lungometraggio di finzione del duo MASBEDO (Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni); ‘C’è ancora domani’ di Paola Cortellesi; ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’ (première americana) di Margherita Ferri; ‘Addestratori’ di Andrea Jublin; ‘Dall’alto di una fredda torre’ di Francesco Frangipane; ‘E se mio padre’ di Solange Tonnini; ‘Io e il secco’ di Gianluca Santoni; ‘La scommessa. Una notte in corsia’ di Giovanni Dota; ‘Non riattaccare’ di Manfredi Lucibello; ‘Un altro Ferragosto’ di Paolo Virzì; ‘Vangelo secondo Maria’ di Paolo Zucca; ‘Zeder’ di Pupi Avati. Verranno inoltre presentate le serie targate RAI Fiction: ‘Stucky’ con Giuseppe Battiston; la quattordicesima stagione di Don Matteo; e Mike con Claudio Gioè. E ancora, verrà proiettata la miniserie poliziesca di SKY, ‘Piedone – Uno sbirro a Napoli’ con Salvatore Esposito.

Nastri d’argento, documentario dell’anno “Ciao, Marcello” di Corallo

Nastri d’argento, documentario dell’anno “Ciao, Marcello” di CoralloRoma, 10 feb. (askanews) – Va a “Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo” di Fabrizio Corallo il Nastro d’Argento per il Documentario dell’anno 2025 che premia, ogni anno, il significato particolare di un film che abbia lasciato il segno non solo per la qualità del racconto ma anche per la capacità di mettere a fuoco, attraverso la lente della memoria, un tema o il ritratto di un personaggio speciale.


Com’è già accaduto nella scelta di “Ennio” di Giuseppe Tornatore, dedicato al grande Morricone, o con “Laggiù qualcuno mi ama” di Mario Martone su Massimo Troisi, e prima ancora con il film su Sergio Leone di Francesco Zippel, ancora una volta i giornalisti, con il documentario di Corallo su Marcello Mastroianni – prodotto da Surf Film, Dean Film e Cinecittà con la partecipazione di Rai Documentari – premiano un racconto che celebra l’attore più amato in Italia e nel mondo con una ricostruzione affidata alla sua stessa voce e alle preziose testimonianze recuperate dalle memorie d’archivio di tanti protagonisti del suo tempo. “Voci che ne rimettono a fuoco la storia e la personalità” sottolinea la motivazione dei giornalisti cinematografici “in un viaggio affettuoso nel più grande cinema di sempre. Un film che attraversa la carriera di Mastroianni come il suo modo di vivere anche il fascino, il talento e il successo che Marcello ha avuto per tutta la vita, con una naturale semplicità mai tradita”.


A Fabrizio Corallo, regista del film sceneggiato da Silvia Scola con il regista e presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, il Nastro d’Argento sarà consegnato nella premiazione prevista a Roma dopo il Festival di Berlino, insieme ai vincitori delle diverse sezioni dei Nastri dedicati al Documentario. Annunciata oggi anche la Selezione ufficiale dei documentari in corsa per entrare nelle cinquine finaliste, una quarantina di titoli scelti tra i 185 documentari editi nel 2024 e proposti entro il 31 dicembre scorso dai festival più importanti o nelle rassegne specializzate, e in qualche caso, anche trasmessi su reti o piattaforme televisive.


In selezione per il Cinema del reale un panorama ricco di temi, storie e personaggi particolarmente attento all’attualità in un anno che ancora una volta nell’immaginario degli autori non dimentica le migrazioni, il mondo senza pace, l’allarme ma anche le proteste sul clima dei giovani e dedica, come sempre tra Spettacoli e Cultura, un’attenzione speciale alla memoria e al talento di attori indimenticabili. Tra tutti, con Marcello Mastroianni, l’immensa Eleonora Duse nel centenario della morte ma anche un indimenticabile protagonista del cinema civile come Gian Maria Volontè e, ancora, Paolo Villaggio e Carlo Mazzacurati che ci ha lasciato troppo presto. Da Enrico Berlinguer, nell’ultima stagione del suo impegno, a Liliana Segre, anche i grandi protagonisti della Storia e della politica entrano nella rosa dei documentari selezionati insieme ai film dedicati, nella Cultura, a Cesare Pavese e Italo Calvino. C’è come sempre anche la Musica con i film su Pino Daniele, Gabriella Ferri, Franco Califano. Dallo sci al calcio, infine, una cinquina speciale dedicata agli eroi dello sport. La selezione ufficiale è firmata dal Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI): Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vicepresidente), Oscar Cosulich, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga, Stefania Ulivi e Maurizio di Rienzo, in particolare per il coordinamento delle proposte visionate.

Dal 20 febbraio al Teatro Golden di Roma “Ci pensiamo domani”

Dal 20 febbraio al Teatro Golden di Roma “Ci pensiamo domani”Roma, 9 feb. (askanews) – Alzi la mano chi non rimanda spesso delle azioni: un problema scomodo o qualsiasi altra cosa che preferiamo evitare per dedicarci ad altro. Procastinare è una delle azioni non motorie che più caratterizzano l’essere umano moderno. L’impegno gravoso spesso si accantona con un laconico: “ci pensiamo domani”. Ed è proprio questo il titolo del nuovo spettacolo de I Centouno che saranno al Teatro Golden di Roma dal 20 febbraio al 2 marzo 2025.


Luca Latino, Flavio Moscatelli, Ezio Passacantilli, Francesca Anna Bellucci saranno i protagonisti assoluti di questa commedia travolgente ed esilarante: “Ci pensiamo domani”, come se il domani non esistesse, che filosoficamente è anche vero; però poi il domani puntualmente si presenta alle spalle e ci prende a schiaffi sulla nuca. A quel punto non c’è altro da fare, dobbiamo prenderci delle responsabilità. Con questa matura consapevolezza Luca, Flavio e Ezio tornano in scena con uno spettacolo esilarante sulla relatività con cui viviamo lo scorrere del tempo ed il flusso degli eventi da cui è scandito. In un susseguirsi di battute, colpi di scena, e situazioni tragicomiche il trio si trova a riscoprire insieme al pubblico il bello di concedersi momenti di divertimento puro, accantonando stress e preoccupazioni, perché a volte è sano rimandare tutto a domani. Se poi è vero il detto secondo cui quando ci si diverte il tempo vola noi speriamo che un’ora e mezza di risate vi sembrerà passare in un attimo che vorreste non finisca mai.

Cinema, Fino alla fine di Muccino apre il Filming Italy-Los Angeles

Cinema, Fino alla fine di Muccino apre il Filming Italy-Los AngelesRoma, 7 feb. (askanews) – Sarà “Fino alla fine” di Gabriele Muccino il film d’apertura della decima edizione di Filming Italy – Los Angeles, che si terrà dal 19 al 22 febbraio a Los Angeles. Il regista presenterà il film al pubblico del DGA Theater, in anteprima assoluta per l’America e per l’occasione riceverà il Filming Italy Best Director Award. Insieme a lui sul palco la giovane protagonista del film, l’attrice americana Elena Kampouris, a cui verrà consegnato il Filming Italy Rising Star Award.


Il film, che conta sulla partecipazione di un cast giovane e di talento, che comprende Saul Nanni, Lorenzo Richelmy, Enrico Inserra, Francesco Garilli e Ruby Kammer, sarà distribuito negli Stati Uniti da Vertical a maggio del 2025. Tiziana Rocca, fondatrice e direttrice artistica del Festival, ha dichiarato: “Sono particolarmente felice di inaugurare la decima edizione del Filming Italy – Los Angeles con ‘Fino alla fine’ di Gabriele Muccino, un regista che stimo moltissimo e che rappresenta un’eccellenza del cinema italiano. Ed è proprio questo uno degli obiettivi principali del Festival, far conoscere e promuovere le opere migliori e gli artisti più brillanti del nostro Paese anche all’estero. Anche se Gabriele qui negli Stati Uniti gode già di grande fama ed è molto apprezzato dal pubblico”.


Il Filming Italy – Los Angeles è creato e diretto da Tiziana Rocca, Agnus Dei, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles diretto da Emanuele Amendola, in collaborazione con APA (Associazione Produttori Audiovisivi), sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles e in collaborazione con ITA (Italian Trade Agency). Il Festival, oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internazionalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani e supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti.

Tv, arriva la serie animata “Le 3 Moschettiere” da Alexandre Dumas

Tv, arriva la serie animata “Le 3 Moschettiere” da Alexandre DumasRoma, 7 feb. (askanews) – Dopo il successo della serie-evento “Il conte di Montecristo”, arriva il nuovo prodotto di animazione targato Palomar (a Mediawan Company), “Le 3 Moschettiere”, anch’esso tratto da uno dei capolavori senza tempo di Alexandre Dumas, che conferma l’attenzione della casa di produzione per i più giovani.


La serie è stata realizzata nella sede emiliana di Palomar Animation, insieme alla francese Method Animation (Mediawan Kids and Family), in collaborazione con ZDF German Television Network & ZDF Studios, con la partecipazione di Rai Kids, France Télévisions, Ministero della Cultura – Direzione generale cinema e audiovisivo e CNC – Centre National du Cinéma et de l’Image Animée, con il sostegno della Film Commission Emilia-Romagna. La serie sarà distribuita in tutto il mondo da Mediawan Rights. La serie è composta da 52 episodi in CGI da 13 minuti, i primi 26 episodi andranno in onda dal primo marzo su Rai Gulp e in anteprima internazionale su RaiPlay dal 24 febbraio. Quattro giovani ragazze dallo spirito libero, esuberante, coraggioso e leale combattono le ingiustizie e si oppongono a tutti coloro che mettono in pericolo il regno di Francia e la vita del suo giovane sovrano. Giustiziere con una vera e propria identità segreta, sventano complotti machiavellici, affrontano nemici spesso più forti di loro e trionfano sulle avversità usando i nomi D’Artagnan, Athos, Porthos e Aramis! Legate da un’amicizia indissolubile, trionfano sui nemici più subdoli rimanendo sempre unite contro le avversità.


La scelta di adattare l’universo del capolavoro di Alexandre Dumas, trasformando i suoi famosi moschettieri in ragazze e proponendo personaggi provenienti da contesti diversi, non è casuale. Infatti, la serie offre un’ottima occasione per far sì che i giovani spettatori si interroghino sulla condizione delle donne e degli uomini nella società, sulle loro aspettative e abilità. Non limitando più solo ai ragazzi l’azione, i ruoli principali e soprattutto l’umorismo, il pubblico potrà rivalutare i propri preconcetti e avrà la possibilità di proiettarsi in una società giusta, in cui anche le ragazze possono essere eroine e soprattutto possono essere divertenti! Questa libertà presa rispetto all’opera originale non deve proporre una versione alternativa alla realtà della Parigi del XVII secolo, dove le donne non potevano essere ufficialmente moschettiere, infatti, per poter agire, devono proteggere la loro vera identità, il che fa infuriare i loro nemici che darebbero qualsiasi cosa per sapere chi sono le famose Tre Moschettiere.

Tv, Vittoria Puccini e Carmine Recano in Belcanto, serie evento Rai

Tv, Vittoria Puccini e Carmine Recano in Belcanto, serie evento RaiRoma, 6 feb. (askanews) – Intrighi e passioni sullo sfondo dell’Italia dell’800 in “Belcanto”, la nuova serie evento Rai diretta da Carmine Elia con Vittoria Puccini e Carmine Recano, in onda su Rai1 da lunedì 24 febbraio per quattro prime serate.


Nel cast, accanto a Vittoria Puccini e Carmine Recano, volti storici e nuove promesse della serialità italiana: Giacomo Giorgio, Caterina Ferioli, Adriana Savarese, Vincenzo Ferrera, Andrea Verticchio, Nicolò Pasetti, Serena De Ferrari con Antonio Gerardi, Andrea Bosca e Andreas Pietschmann. Belcanto è la storia di Maria (Vittoria Puccini) e delle sue figlie, Antonia (Caterina Ferioli) e Carolina (Adriana Savarese), e della loro fuga da Napoli per liberarsi dall’oppressione del violento marito di Maria, Iginio (Antonio Gerardi), e inseguire il sogno del canto a Milano. Le tre donne sono destinate a entrare nel mondo dorato e spietato dell’Opera di metà ‘800, ma dovranno scontrarsi con inganni, tradimenti e passioni travolgenti. Maria, segnata da un misterioso segreto che nasconde alle figlie, spinge Antonia verso il successo, ma la ribelle Carolina sembra possedere una forza e un carisma che nessuno aveva previsto. Sospese tra sogni di fama, gelosie e lotte di potere, si troveranno a confrontarsi con la durezza del mondo che hanno scelto. Belcanto è una storia di lotta per la libertà, che spinge le protagoniste a sfidare non solo il destino, ma anche loro stesse.


Belcanto è una coproduzione Rai Fiction – Lucky Red con Umedia in collaborazione con Ufunds in partecipazione con Newen Connect realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Lombardia Bando “Lombardia per il cinema” e della Regione Lazio Avviso “Lazio Cinema International”, programmi PR FESR 2021-2027 cofinanziato dall’Unione Europea.