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Laura Pausini svela le nuove date del World Tour Winter

Laura Pausini svela le nuove date del World Tour WinterMilano, 27 feb. (askanews) – Dopo aver registrato il tutto esaurito nelle più importanti arene d’Europa e il sold out in Cile al debutto di una leg americana che si preannuncia altrettanto trionfale, Laura Pausini svela oggi le nuove date che porteranno il suo World tour 2023/2024 fino alla fine del prossimo inverno.


Al netto di una leg italiana da 170.000 spettatori e un’infilata di sold out in tutta Europa, già lo scorso 14 febbraio era arrivato a sorpresa l’annuncio di nuove date previste il prossimo inverno. “Il mio regalo di San Valentino per voi è che il tour continua questo inverno 2024. Tornerò in Europa per stare ancora con voi” così aveva anticipato sui suoi canali social.


E Laura mantiene la promessa confermando oggi, martedì 27 febbraio, una nuova leg del suo tour, a partire da un debutto di prestigio all’O2 Shepherd’s Bush di Londra. E a seguire queste le città che ospiteranno l’artista italiana più premiata al mondo nei mesi di novembre e dicembre: Eboli, Bari, Roma, Livorno, Pesaro, Milano, Torino, Marsiglia, Malaga, Pamplona, Ginevra, Basilea, Monaco, Sofia, Belgrado, Lubiana e Messina.


“Non mi fermo perché salire sul palco e dare tutta me stessa al pubblico è ciò che sono da più di 30 anni – dichiara Laura – L’abbraccio che sto ricevendo in ogni città che mi ha regalato affetto è quello che mi porto dietro tappa dopo tappa, e non so spiegare quanto mi faccia sentire amata. Ho promesso di continuare a cantare per restituire tutto ciò che il pubblico mi regala, e perché in nessun posto al mondo si scatena ciò che accade sul palcoscenico da quando parte il countdown dell’inizio a quando scendo l’ultimo gradino dopo il finale. Non smetto di emozionarmi perché gli anni passano, ma l’amore no. Ecco perché ho scelto San Valentino per regalare a me stessa e ai miei fan un altro capitolo di questo tour incredibile che ricorderò per sempre”. Quello che Laura Pausini è riuscita a costruire per il suo decimo tour mondiale è uno show straordinario con una grande produzione di respiro internazionale, appena approdato in America Latina, partendo dal Cile, e che proseguirà in Argentina, Brasile, Perù, Ecuador, Colombia, Costa Rica e Messico, per poi conquistare gli Stati Uniti.


Due ore e mezza di musica, una successione di brani iconici della sua carriera, con aggiunta di alcune tracce dell’ultimo album ANIME PARALLELE / ALMAS PARALELAS, pubblicato lo scorso ottobre, che farà tappa in un’altisonante sfilata di città che parte da Houston, e passa da Los Angeles a Orlando, da Miami a Chicago, per arrivare alla tappa storica al The Theater @ Madison Square Garden di New York il prossimo 6 Aprile. L’artista si esibirà in uno show memorabile in 5 lingue, nella stessa città che aveva ospitato l’inizio dei festeggiamenti del suo anniversario il 27 febbraio 2023, e che quest’anno inaugurerà il suo trentennale di carriera anche nel mondo latino, che l’ha incoronata lo scorso ottobre Latin Recording Academy Person of the Year™ 2023. “È meraviglioso e incredibile come il percorso live di Laura cresca anno dopo anno – commenta Ferdinando Salzano – Quest’ultimo tour ha registrato un aumento del 25% rispetto alle passate tournée mondiali, che avevano già raggiunto numeri di grandissimo rilievo. È un dato molto importante per la nostra musica, il nostro Paese, le donne musiciste. Laura è l’unica artista italiana ad aver conquistato l’Italia e il mondo nei suoi 30 anni di carriera con un successo tutt’ora inarrestabile, ed è per noi un onore poter continuare insieme a lei i festeggiamenti di questo tour celebrativo fino alla fine del 2024”. I biglietti del Laura Pausini World Tour Winter 2024 saranno disponibili: Fanclub Presale dalle 11:00 di domani, mercoledì 28 febbraio 2024 General Sale dalle 11:00 di venerdì 1 marzo 2024 Per la data di Londra (lunedì 4 novembre): Fanclub Presale dalle 11:00 (10:00 Local Time) di mercoledì 6 marzo 2024 General Sale dalle 11:00 (10:00 Local Time) di venerdì 8 marzo 2024

I campioni del mondo festeggiano Lippi alla prima di Adesso vinco io

I campioni del mondo festeggiano Lippi alla prima di Adesso vinco ioRoma, 27 feb. (askanews) – Oltre 900 persone ieri sera al cinema Moderno di Roma per la grande festa a Marcello Lippi, la cui vita professionale e familiare viene raccontata nel docufilm “Adesso vinco io – Marcello Lippi”, nato da un’idea di Francesco Palazzi, fondatore della nuova realtà produttiva On production, fino al 28 febbraio in 200 sale come evento speciale. Con Lippi, i registi Paolo Geremei e Simone Herbert Paragnani (sceneggiatore e produttore con Umberto Riccioni Carteni per On Production), Davide Tovi e Giuseppe Manzi di Master Five Cinematografica e l’ad di Rai Cinema Paolo Del Brocco.


Accompagnato dalla famiglia – sua moglie Simonetta e i figli Stefania e Davide – Marcello Lippi ha ricevuto un’edizione speciale del Premio Puccini dal sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro “per aver portato il nome di Viareggio nel mondo. Ambasciatore unico di professionalità, abnegazione e fantasia mista allo spirito irriverente e giocoso che caratterizza la città. Un premio istituzionale che celebra la grandezza professionale di Lippi, ma anche legato alle radici più vere e popolari del territorio a sottolineare una volta di più, la riconoscenza e l’affetto di Viareggio per il suo mister”. Lorenzo Dallari, direttore editoriale Lega Serie A e Radio Tv Serie A con Rds, ha poi consegnato a Lippi un trofeo coniato dalla Lega Serie A con la seguente motivazione: “Marcello Lippi è stato uno dei più grandi allenatori della storia del calcio italiano e mondiale che ha saputo emozionare per tanti anni i tifosi e ha consentito di realizzare il grande sogno della conquista del mondiale in Germania nel 2006. Il suo palmares è estremamente ricco e prestigioso ed è ulteriormente avvalorato dall’etica comportamentale che nobilita l’intero sport italiano”. Chiamati sul palco da Andrea Delogu, che ha presentato la serata, i grandi campioni del calcio si sono stretti al loro allenatore per una foto ricordo che è già storia. Disposti come nelle foto ufficiali, hanno preso parte allo scatto Igor Tudor, Gianluca Zambrotta, Fabrizio Ravanelli, Angelo Peruzzi, Francesco Totti, Vincenzo Iaquinta, Zinedine Zidane, Fabio Cannavaro, Cristian Zaccardo, Marco Amelia, Massimo Carrera, Mark Iuliano, Gianluca Pessotto, Simone Perrotta, Angelo Di Livio, Ciro Ferrara e Moreno Torricelli. In sala erano presenti il presidente del Senato Ignazio La Russa, il Ministro dello Sport e per i giovani Andrea Abodi, il Ministro del turismo Senatrice Daniela Santanché, e per la FIGC il Presidente Gabriele Gravina con Mauro Vladovich. E ancora Andrea Occhipinti di Lucky Red, che del film è distributore commerciale, Luciano Moggi, Luigi Abete, Ivan Ventrone, Christian De Sica, Luigi De Laurentiis, Nicola Maccanico, Caterina Balivo e Bernardo Corradi con la moglie Elena Santarelli.


In campo allo Stadio Olimpico alle 18.30 contro il Torino, i calciatori Leonardo Spinazzola, Lorenzo Pellegrini e Gianluca Mancini hanno raggiunto Marcello Lippi nel corso della proiezione. Ultimo in ordine di arrivo, l’allenatore della As Roma Daniele De Rossi, atteso da amici e colleghi per festeggiare il Mister tra la commozione, gli abbracci e gli applausi dei tantissimi presenti. Folla di tifosi e tanti giovani hanno atteso il grande allenatore e i suoi ragazzi mentre dalle casse del cinema di piazza Esedra, per tutta la serata, veniva diffusa la telecronaca del mondiale 2006.

I Club Dogo annunciano 4 nuovi concerti nei maggiori festival

I Club Dogo annunciano 4 nuovi concerti nei maggiori festivalMilano, 27 feb. (askanews) – Dopo 10 Forum di Assago sold-out in poche ore, e dopo il clamoroso annuncio del concerto-evento di San Siro, i Club Dogo continuano a regalare nuove sorprese ai fan di tutta Italia, per ricambiare l’enorme affetto e i tributi di stima ricevuti per l’album Club Dogo (da 6 settimane saldamente in top 10 FIMI).


In attesa delle date milanesi, un annuncio che farà felici tutti coloro che abitano in tutto il resto della penisola: quattro nuove date nei principali festival estivi, più precisamente Collisioni ad Alba (CN), il Rock in Roma, il Red Valley Festival di Olbia e San B. Sound a San Benedetto del Tronto (AP). L’apertura delle prevendite è prevista per mercoledì 28 febbraio alle 14.00 per i circuiti online autorizzati, mentre lunedì 4 marzo saranno disponibili anche nei punti vendita offline. Il calendario estivo aggiornato: Venerdì 28 giugno 2024 – Milano, Stadio San Siro (già annunciata) Sabato 6 luglio 2024 – Alba (CN), Collisioni Venerdì 19 luglio 2024 – Roma, Rock in Roma Sabato 17 agosto 2024 – Olbia, Red Valley Festival Sabato 31 agosto 2024 – San Benedetto del Tronto (AP), San.B.Sound

Rimosso videoclip di “Ninnananna”, si vedeva primo bagnetto Nigiotti

Rimosso videoclip di “Ninnananna”, si vedeva primo bagnetto NigiottiRoma, 26 feb. (askanews) – In un video sui suoi profili social Enrico Nigiotti ha commentato la rimozione del videoclip del suo singolo “ninnananna”, uscito lo scorso 3 novembre. Nel video, un insieme di filmati amatoriali di repertorio, vengono ritratti lo stesso Nigiotti e la sua compagna da bambini, oltre che i figli neonati della coppia.


A causare la rimozione del videoclip la scena del primo bagnetto dello stesso Enrico Nigiotti, della durata di pochi istanti: “Ci sono 5 secondi di video del mio primo bagnetto… e pare che in questi 5 secondi ci sia un frame del mio pisellino sott’acqua – ha detto Nigiotti, che ha poi ribadito – Per quanto io sia totalmente d’accordo con le policy che vietano di mostrare le parti intime dei minori (mai avrei permesso che si vedessero i miei figli nudi), né io né nessuno altro aveva mai fatto caso al fatto che in questa scena si vedessero le mie parti intime, ma a quanto pare la cosa va contro le linee guida”.

Lazza non delude i fan, esce il singolo “100 Messaggi”

Lazza non delude i fan, esce il singolo “100 Messaggi”Milano, 26 feb. (askanews) – In tantissimi hanno chiesto di poterla riascoltare e Lazza non ha deluso le aspettative: a grande richiesta “100 Messaggi” (Island Records) arriva finalmente a travolgere con la sua onda emotiva le radio e le piattaforme digitali da stanotte (martedì 27 febbraio) all’1 AM. Presentato in anteprima, con l’accompagnamento al pianoforte del maestro Aleksander Zielinski, nella serata finale del 74esimo Festival di Sanremo sul palco dell’Ariston – lo stesso che Lazza solo un anno prima aveva marchiato a fuoco con la hit 8 volte Disco di Platino Cenere – 100 Messaggi, prodotta dallo stesso Lazza, Drillionaire e MILES, ha immediatamente conquistato il pubblico, viaggiando viralissima sui social e rimbalzando sin dai primi istanti sul web.


Le barre di “100 Messaggi”, che portano la firma dell’inconfondibile penna di Lazza, si snodano intense e cariche di tensione emotiva, intrecciandosi a una base dove il pianoforte regna sovrano nell’intro: un inizio delicato che poi esplode in un ritornello emotional, trafitto da bassi potenti ad amplificare il ritratto vivido degli stati altalenanti che accompagnano la fine di un rapporto. “100 Messaggi” segna una nuova grande tappa nel percorso artistico di Lazza, confermando una volta in più la sua ineguagliabile abilità nel combinare sonorità accattivanti con testi introspettivi e di forte impatto emotivo, lasciando sperare il meglio per il nuovo progetto musicale all’orizzonte.

Al via la nona edizione di Filming Italy Los Angeles

Al via la nona edizione di Filming Italy Los AngelesRoma, 26 feb. (askanews) – Al via la nona edizione di Filming Italy – Los Angeles creato e diretto da Tiziana Rocca, Agnus Dei, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, che si terrà fino al 29 febbraio a Los Angeles, in collaborazione con APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles. Filming Italy – Los Angeles, oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internazionalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani. Inoltre, supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti.


Uno dei protagonisti di questa nuova edizione sarà Franco Nero. Al grandissimo attore, orgoglio del Cinema italiano nel mondo, verrà consegnato il Filming Italy Los Angeles Lifetime Achievement Award la sera del 29 febbraio. Per l’occasione, il Filming Italy proietterà una maratona di film a lui dedicati, come: Django di Sergio Corbucci del 1966; Il ritorno di Zanna Bianca di Luciano Fulci del 1974; Giorni felici di Simone Petralia del 1988; Il giorno della civetta di Damiano Damiani del 1968; Havana Kyrie di Paolo Consorti del 2019; Marcia trionfale di Marco Bellocchio del 1976; e Forever Blues diretto e interpretato da Nero nel 2005. Altro atteso ospite è il regista Matteo Garrone. Dopo la vittoria del Leone d’Argento a Venezia, il suo film Io Capitano è candidato come miglior film internazionale agli Oscar 2024. Il 27 febbraio, in apertura del Festival e in occasione di una proiezione speciale del film, Garrone e il giovane protagonista della pellicola, Seydou Sarr, verranno premiati in occasione di una proiezione speciale del film rispettivamente con il Filming Italy Los Angeles Best Director Award e il Filming Italy Los Angeles Best Actor Award. L’ambasciatrice del Festival sarà Ilenia Pastorelli, interprete di pluripremiati film come Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti e Benedetta follia di Carlo Verdone.


Tra gli attesissimi ospiti di questa edizione: Marisa Tomei, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Women Power Award; Benedetta Porcaroli che riceverà il Filming Italy Los Angeles Women Power Award per il suo ultimo film Enea; Riccardo Scamarcio che riceverà il Filming Italy Los Angeles International Award; Ginevra Elkann che riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Director Award per il suo film Te l’avevo detto; Giacomo Gianniotti che riceverà il Filming Italy Los Angeles International Award; Ashley Greene che riceverà il Filming Italy Los Angeles Women Power Award; Danny Huston che riceverà il Filming Italy Los Angeles International Award; i Manetti Bros. che riceveranno il Filming Italy Los Angeles Best Directors Award per il loro film Diabolik – Chi sei?; la nuova Miss Italia Francesca Bergesio che riceverà il Filming Italy Los Angeles Made in Italy Award. Inoltre, l’AD di RAI Cinema Paolo Del Brocco riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Producer Award. Numerosi anche i talent coinvolti nelle masterclass, che saranno premiati e che parteciperanno ai panel, tra questi: Dante Ferretti; Kasia Smutniak; Claudia Gerini; Alessandro Siani; Ficarra e Picone; Alba Rohrwacher e Roberta Torre per il film Mi fanno male i capelli; Franco Nero; Matteo Garrone con Seydou Sarr e Moustapha Fall; Riccardo Milani, per supportare il docufilm Io, noi e Gaber; Massimiliano Bruno, per Non ci resta che il crimine: La serie. Ad inaugurare il Festival, il nuovo e attesissimo film di Ginevra Elkann in anteprima assoluta, Te l’avevo detto, che conta tra i suoi protagonisti Valeria Golino, Danny Huston e Greta Scacchi. Il film sarà presentato alla presenza del cast al DGA Theater (Directors Guild of America Theater).

Nastri d’Argento, “Enigma rol” di Anselma dell’Olio miglior docufilm

Nastri d’Argento, “Enigma rol” di Anselma dell’Olio miglior docufilmRoma, 26 feb. (askanews) – Assegnato a “Enigma Rol”, il film documentario di Anselma Dell’Olio diventato un piccolo caso al box office italiano e dedicato alla controversa figura del sensitivo Gustavo Rol, il premio come miglior docufilm ai Nastri d’Argento 2024. Scritto dalla stessa regista insieme ad Alessio De Leonardis, è prodotto da Francesca Verdini e coprodotto da Pietro Peligra e Agostino Saccà ed è una produzione La Casa Rossa con Rai Cinema, in coproduzione con RS Productions e Pepito Produzioni e in associazione con Luce Cinecittà ed è distribuito da RS Productions.


Attraverso testimonianze, materiale di repertorio, fotografie, video d’archivio e ricostruzioni sceniche, “Enigma Rol” è allo stesso tempo ritratto, indagine e antologia del carattere, della personalità e delle opere del controverso sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol (1903-1994), amico di Federico Fellini e Franco Zeffirelli e considerato un maestro spirituale da personaggi come Charles De Gaulle, John F. Kennedy, Jacqueline Kennedy, Giorgio Strehler. Per fare luce su questa figura inspiegabile e allo stesso tempo affascinante e misteriosa, non sono sufficienti termini come “paranormale”, “extrasensoriale” o “parapsicologico”. Gustavo Rol rifiutava ogni etichetta esoterica. Nel corso della sua vita è stato molto di più. Chi gli ha dato del “mediocre illusionista” (tra i più scettici Piero Angela) e chi lo ha considerato un maestro spirituale, un illuminato, messo sulla Terra per renderci migliori o, comunque, un uomo straordinario, speciale, con possibilità misteriose e incredibili; tra questi ultimi anche Vittorio Valletta, Cesare Romiti, Sergio Rossi, Jean Cocteau, Adriana Asti, Valentina Cortese, Vittorio Gassman, Luciana Frassati Gawronska e molti altri personaggi noti e non. La sua vita viene ripercorsa attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto, di chi ha assistito ai suoi esperimenti e anche di chi ha sempre messo in dubbio le sue capacità, con la volontà di fornire allo spettatore gli strumenti necessari per formarsi un proprio punto di vista e decidere poi da che parte stare.


Il film vuole essere un viaggio nel dubbio di fronte alla “domanda eterna”: è davvero possibile? Il dubbio oltre la ragione. La possibilità che qualcosa di inspiegabile esista davvero o che Gustavo Rol sia stato solo un abile e fantasioso prestidigitatore.

Teatro, “Sei personaggi in cerca d’autore” alla Sala Umberto di Roma

Teatro, “Sei personaggi in cerca d’autore” alla Sala Umberto di RomaRoma, 26 feb. (askanews) – Dal 29 febbraio al 10 marzo va in scena alla Sala Umberto, a Roma, “Sei personaggi in cerca d’autore”, di Luigi Pirandello. Quando lo spettacolo debuttò nel 1921, al Teatro Valle di Roma, la platea contestò la pièce al grido: “Manicomio! Manicomio!”. Il pubblico si trovò di fronte a qualcosa di completamente inedito, un assalto alla forma del teatro borghese, una non-storia in cui a essere messi sotto indagine non erano solo il meccanismo teatrale e la creazione artistica, ma lo stesso rapporto tra realtà e finzione. Nel tempo, però, i Sei Personaggi sono passati da essere una pietra di scandalo a testo “classico”, da matinée per le scuole, un pezzo da museo della letteratura italiana.


Mettere in scena questo testo oggi significa muoversi in una mediasfera dove il confine tra vita privata, storytelling, informazione e manipolazione è sempre più labile. Senza contare che lo stesso concetto di “io” è profondamente mutato, moltiplicandosi e sfaccettandosi su tutti i nostri device e account social, in un’oscillazione continua tra realtà e rappresentazione. A quasi cento anni di distanza, Sei personaggi in cerca d’autore è ancora l’opera che meglio indaga il nostro rapporto tra vita e arte, reale e virtuale. Tra incursioni meta teatrali, prove aperte e nuovi ospiti ogni sera, l’opera di Pirandello è l’occasione per confrontarsi con la grande domanda: che cosa rimane dell’arte nell’epoca della sua riproducibilità digitale?


Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello – il nome dell’autore in questo allestimento è diventato parte del titolo – è uno spettacolo matrioska, se così si può dire, in cui il piano meta-teatrale già presente nel testo viene portato all’estremo generando un cortocircuito dove attori, personaggi e pubblico convivono e si mescolano in un happening unico e irripetibile ogni sera. Ad ogni replica, infatti, fra gli attori del cast irromperanno sul palco altre persone/personaggi a sorpresa – protagonisti del panorama teatrale – che interpreteranno una scena dello spettacolo destinata poi ad essere riprodotta come in uno specchio riflesso all’infinito. In un gioco di rifrazioni che userà ogni mezzo tecnologico a disposizione per ricreare il qui e ora dello spettacolo.

Rai, Giletti: amareggiato per assenza di Fazio a “La tv fa 70″

Rai, Giletti: amareggiato per assenza di Fazio a “La tv fa 70″Roma, 26 feb. (askanews) – “Sono un po’ rammaricato, avrei voluto Fabio Fazio come ospite, gli ho scritto, poteva esserci, ma non mi ha mai risposto. Sono rimasto un po’ deluso umanamente, ma riesco a capire… Io e lui ci siamo confrontati in prima linea per tanto tempo, ci sono state delle tensioni”. Lo ha detto Massimo Giletti, durante la presentazione di “La tv fa 70”, evento speciale in onda mercoledì 28 febbraio alle 21.30 su Rai 1 per celebrare il compleanno della tv italiana.


“Però è un personaggio molto importante nella storia della televisione e sarebbe stato importante per me raccontare le sue qualità e la sua bravura. Questa mancanza mi lascia perplesso e amareggiato, dico peccato”, ha aggiunto.

La Hong Kong Philharmonic a Roma per la tournée dei suoi 50 anni

La Hong Kong Philharmonic a Roma per la tournée dei suoi 50 anniRoma, 25 feb. (askanews) – In occasione del 50esimo anniversario dalla fondazione della Hong Kong Philharmonic Orchestra giunge anche in Italia il 5 marzo a Roma, all’Accademia di Santa Cecilia, la tournée europea della celebre orchestra, mancante dall’Europa e dal nostro paese da anni a causa della pandemia: sul podio il direttore musicale Jaap van Zweden e sul palco il giovane premio Ciaikovsky, primo nella storia di Francia, Alexandre Kantorow al piano solo.


In programma con Rachmaninov e Mahler anche la nuova commissione “Asterismal Dance” di Daniel Lo, compositore contemporaneo di Hong Kong e simbolo della giovane compagine di artisti cinesi cresciuti nel milieu culturale della metropoli asiatica. Il tour europeo toccherà otto città tra Germania, Francia, Benelux e Italia. Acclamato come il “giovane zar del pianoforte” (Classica), Kantorow eseguirà a Roma la Rapsodia su un tema di Paganini di Rachmaninov. La parte sinfonica aprirà ogni appuntamento, incluso quello romano, con la nuova commissione al giovane compositore di Hong Kong Daniel Lo “Asterismal Dance”, già noto e ben eseguito in Europa ma al suo debutto in Italia. Si tratta di uno scherzo ricco di un senso ritmico impetuoso ed energico che trae ispirazione dalla naturale consuetudine dell’uomo, fin dall’antichità, di osservare la notte stellata, disegnando in cielo collezioni di costellazioni attraverso l’immaginazione e la libera associazione di fantasia. Grande chiusura di concerto a Roma con l’oceanica sinfonia N.1 “Titano” di Mahler.


La HK Phil è riconosciuta come una delle più importanti orchestre classiche dell’Asia. Jaap van Zweden, uno dei direttori d’orchestra più richiesti del momento, è il direttore musicale dell’orchestra dalla Stagione 2012/13, carica che ricoprirà fino alla fine della Stagione 2023/24. Van Zweden è anche direttore musicale della New York Philharmonic (NY Phil) e diventerà direttore musicale della Filarmonica di Seoul nel 2024. Sotto la sua guida la HK Phil ha completato con successo in quattro anni la Tetralogia dell’Anello di Wagner, eseguendo e registrando un’opera del ciclo ogni anno dal 2015 al 2018. La Hong Kong Philharmonic ha inoltre effettuato numerose tournée in tutta la Cina continentale. Nel 2017 l’orchestra ha intrapreso una grande tournée a Seoul, Osaka, Singapore, Melbourne e Sydney per celebrare il ventesimo anniversario dell’istituzione della Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong. Nella Stagione 2023/24, l’orchestra intraprenderà tournée in più di 18 città. Dopo il ritorno dall’Europa, quest’anno sono previste collaborazioni con star internazionali come Yo-Yo Ma e Lang Lang.