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Cartoons On The Bay: a regista John Musker Pulcinella Award a carriera

Cartoons On The Bay: a regista John Musker Pulcinella Award a carrieraRoma, 5 mar. (askanews) – In oltre quarant’anni di attività nel campo dell’animazione ha firmato capolavori Disney come “La Sirenetta”, “Aladdin”, “Hercules”, fino ai più recenti “La principessa e il ranocchio” e “Oceania”, ottenendo due candidature all’Oscar. Al regista e sceneggiatore americano John Musker “Cartoons On The Bay – International Festival of Animation, Transmedia and Meta-Arts”, promosso dalla Rai e organizzato da Rai Com con la direzione di Roberto Genovesi, assegnerà il premio Pulcinella Award alla Carriera nel corso della 28esima edizione che si terrà a Pescara dal 29 maggio al 2 giugno.


Nato a Chicago nel 1953, Musker esordì nel 1981 come animatore in “Red e Toby – Nemiciamici”. A “Cartoons on the Bay 2024”, dove sarà protagonista di una retrospettiva e di una master-class, il regista presenterà in anteprima italiana “I’m Hip”, suo ultimo lavoro entrato nella shortlist dell’Academy nella categoria Cortometraggi animati.

Dal 12 al 17 marzo la 19esima edizione di Cortinametraggio

Dal 12 al 17 marzo la 19esima edizione di CortinametraggioRoma, 5 mar. (askanews) – Si alza il sipario sulla 19esima edizione di Cortinametraggio, il festival di riferimento per i corti, presieduto dalla fondatrice Maddalena Mayneri e diretto da Niccolò Gentili, che si terrà a Cortina D’Ampezzo dal 12 al 17 marzo 2024.


Tanti gli appuntamenti che animeranno Cortina, in cui gli addetti ai lavori cercheranno di fare il punto sulle nuove forme artistiche e produttive dell’audiovisivo. Fra questi: gli incontri con le piattaforme WeShort e The Film Club con The Hot Corn; l’incontro con il regista e insegnante di recitazione, membro dell’Actors Studio, Danny Lemmo; l’incontro con il nuovo direttore artistico del Torino Film Fest Giulio Base e i registi Nicola Prosatore, Valerio Vestoso, David Warren e Paolo Genovese; l’appuntamento con l’agente cinematografica Moira Mazzantini e la casting Chiara Polizzi; l’incontro con i produttori Gianluca Curti, Marina Marzotto, Michele Zanella, Marco Belardi, Maria Grazia Saccà, Filippo Montalto e l’attrice Morena Gentile. E ancora gli incontri con le istituzioni partner che contribuiscono alla realizzazione di questa edizione, come quelli con le Capitanerie Di Porto – Guardia Costiera; la Polizia di Stato; l’Aeronautica Militare; l’ANPIT (Associazione Nazionale Per l’Industria e il Terziario) e le Film Commission (Triello delle Film Commission Veneto, Marche e Campania). Non mancheranno poi gli omaggi al grande cinema, come la proiezione speciale del celebre capolavoro di Visconti Il Gattopardo in versione restaurata alla presenza di 150 studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Val Boite. Tanti i corti in concorso provenienti da tutta Italia: dalla vera storia di emancipazione femminile di Vera Munzi e Caterina Savadori Anemos al divertente affresco di un rapporto madre-figlio di Giuseppe Brigante Ignoti, fino all’ emozionante storia di frontiera Eldorado di Mathieu Volpe.


Particolarmente ricca anche la nuova sezione “Made In USA” dedicata al cinema americano, realizzata con la collaborazione artistica di Silvia Bizio, con il Santa Monica College (SMC) e con Maria Cristina Heller, che vedrà la partecipazione di tantissimi corti fra cui: Ovejas Lobos di Alex Fischman Cárdenas, Thirstygirl di Alexandra Qin e Whiteness at work di Peter Nelson, solo per citarne qualcuno. Due gli eventi speciali di quest’anno, che vedranno la proiezione dei cortometraggi Remo di Marco Simon Puccioni e Piccole cose di valore non quantificabile di Paolo Genovese. Spazio anche alla letteratura, con le presentazioni di diversi libri fra cui: Ostiawood di Daniele Orazi con Silvia D’amico e Siamo stelle che brillano di Vittoria Schisano e Alessio Piccirillo. A chiudere la manifestazione sarà la cerimonia di premiazione in cui verranno assegnati, fra gli altri: il premio Cortinametraggio in collaborazione con Enel per il Miglior Corto assoluto; il premio Rai Cinema Channel, il premio Miglior Commedia consegnato da Aermec; il premio del Pubblico conferito da The Film Club; Il premio della stampa dato da Visottica; I premi miglior attore/attrice consegnati da Pianegonda; il Premio Miglior Sceneggiatura conferita da Andromeda Film; il premio San Benedetto I mestieri dello spettacolo; il premio speciale WeShort.


I giurati che decideranno a chi conferire i premi saranno: Valeria Fabrizi, Giulio Base, Gianluca Curti, Rocío Muñoz Morales, Mattia Napoli e Nicola Prosatore per il Miglior Corto Assoluto; Valerio Vestoso, Tommaso Renzoni e Marina Marzotto per la Miglior Commedia; Moira Mazzantini, Morena Gentile, Alessio Piccirillo, Pierluigi Manzo e Chiara Polizzi per il Miglior Attore/Attrice; Ludovica Martino, Adriano Moretti, Antonio Bannò e Ludovica Coscione per la sezione Young; Stefano Reali presidierà, invece, la giuria del pubblico; David Warren, Leo Gira, Enzo d’Alò, Maricla Affatato, Danny Lemmo e Ludovica Coscione per la sezione Made In USA; Stefano Curti; Massimiliano Giometti e Michele Zanella per la sezione tecnica; Alessandra Magliaro, Pamela Ferlin, Barbara Tarricone, Antonella Matranga, Alvaro Moretti, Francesco Alò e Josephine Alessio per il Premio Stampa.

Io Capitano di Garrone vince il Moviemov Italian Film Fest a Bangkok

Io Capitano di Garrone vince il Moviemov Italian Film Fest a BangkokRoma, 5 mar. (askanews) – Il candidato all’Oscar “Io Capitano” di Matteo Garrone conquista il pubblico del Sudest asiatico e vince la tredicesima edizione del Moviemov Italian Film Fest, la manifestazione ideata nel 2010 da Goffredo Bettini e organizzata dall’Associazione Culturale Playtown Roma che, dopo tre edizioni in streaming nelle sale virtuali delle Filippine e della Thailandia, si è svolta in presenza a Bangkok dal 27 febbraio al primo marzo con, a seguire, una giornata industry.


Anche quest’anno il festival itinerante, nato grazie al sostegno della Direzione Generale per il Cinema del Ministero della Cultura, al supporto dell’Ambasciata italiana a Bangkok, della Camera di Commercio Italo-tailandese e con la collaborazione dell’Istituto per il Commercio Estero, ha portato con successo il cinema italiano nel Sud-est asiatico con proiezioni e incontri che hanno coinvolto alcuni dei maggiori protagonisti del panorama cinematografico italiano, a partire dal film di Matteo Garrone che prosegue la sua corsa alla conquista del pubblico internazionale e con il suo messaggio dirompente ha letteralmente affascinato gli spettatori della capitale tailandese vincendo il premio assegnato dal pubblico. “Siamo particolarmente felici di questo ritorno a Bangkok – hanno affermato Fabia Bettini e Gianluca Giannelli organizzatori del festival – abbiamo trovato entusiasmo e grande partecipazione da parte del pubblico e interesse da parte degli addetti ai lavori. La vittoria di ‘Io capitano’ dimostra che il nostro cinema riesce a superare i confini nazionali grazie a storie universali come quella del viaggio affrontato dal giovane protagonista del film diretto da Matteo Garrone”.


Sempre sold-out le proiezioni italiane con il 90% di occupazione delle sale. Proiettata in apertura con grande successo anche la commedia che ha battuto ogni record d’incasso in Italia “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi accompagnata da uno dei suoi protagonisti, Vinicio Marchioni, ospite del festival anche per presentare “Ghiaccio”, film d’esordio di Alessio De Leonardis e Fabrizio Moro. Ma anche “Comandante” di Edoardo De Angelis, “L’ultima notte di amore” di Andrea Di Stefano, “Mixed by Erry” di Sydney Sibilia e “Mia” di Ivano De Matteo, accompagnato dall’attrice Milena Mancini, risultato secondo come gradimento degli spettatori dopo il film di Garrone. Tra gli ospiti più attesi il regista Ferzan Ozpetek, omaggiato con una retrospettiva dei suoi film più amati in Asia e tornato a Bangkok insieme a una delle sue attrici Paola Minaccioni, dopo 12 anni e dopo aver vinto le prime due edizioni del festival con “Mine vaganti” (2012) e “Magnifica presenza” (2012), anche per presentare in anteprima il restauro in 4K della sua opera prima “Il bagno turco – Hamam”.


Ad arricchire il programma della manifestazione anche numerose attività dedicate all’industria e volte a favorire la costruzione di una piattaforma d’incontro per la promozione culturale e commerciale del nuovo cinema italiano all’estero e in particolare nel Sud-est asiatico ed attività di formazione con le università di cui è stato protagonista, con una masterclass con gli studenti, l’attore Vinicio Marchioni.

Al Riviera International Film Festival (Riff) una giuria da Oscar

Al Riviera International Film Festival (Riff) una giuria da OscarRoma, 5 mar. (askanews) – Rivelati i primi nomi confermati delle giurie ufficiali dell’ottava edizione del Riviera International Film Festival (Riff) che si terrà dal 7 al 12 maggio a Sestri Levante; saranno chiamati a valutare i lungometraggi internazionali di registi under 35 e il concorso dedicato ai documentari a tema ambientale.


Presidente della giuria Film sarà Andrew Dominik, regista, tra gli altri, di L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford e del controverso Blonde sulla vita di Marilyn Monroe. Insieme a lui due Premi Oscar: il montatore Pietro Scalia, vincitore in carriera di due statuette e altrettante nomination, tra i suoi film più recenti Ferrari di Michael Mann e la regista Eva Orner, vincitrice dell’Academy Awards per il suo documentario Taxi to the Dark Side, che presiederà la giuria Documentari. Per la prima volta in Riviera anche l’importante produttore Clayton Townsend che, oltre ad aver prodotto alcuni tra i più grandi successi di Oliver Stone, come Ogni maledetta domenica, Assassini nati, JFK – Un caso ancora aperto e Nato il 4 luglio, ha riscosso grande successo con commedie americane come 40 anni vergine, Molto incinta e Tre scapoli e un bebè. Tra i giurati anche la fotografa Veronica Gaido, la regista norvegese Erika Calmayer vincitrice della scorsa edizione del RIFF 2023 e Jan Pachner, segretario generale della One Ocean Foundation, importante fondazione per la protezione del Mediterraneo.


In attesa di scoprire i nomi degli altri giurati, di tutti gli ospiti e dei film che saranno presentati, il Riviera International Film Festival, forte dell’incredibile successo della scorsa edizione che ha contato oltre 8mila presenze, torna con il suo format ormai collaudato che alle tantissime proiezioni, sia delle opere in corso che di anteprime evento di film prossimamente sul grande schermo o sulle principali piattaforme, affianca talk con i protagonisti del cinema italiano e internazionale, masterclass con eccellenze della settima arte e, ancora, ampio spazio alle serie tv di maggior successo con panel dedicati e alla presenza dei cast. Il Riff 2024 vedrà anche la nascita di una nuova sezione di competizione internazionale di corti. “Sono certo che l’edizione 2024 sarà sorprendente e straordinaria come e anche più di quelle realizzate fino ad oggi – ha dichiarato il presidente e assessore alla Cultura della Regione Liguria Giovanni Toti – i primi nomi illustri dei giurati testimoniano la crescita di questa manifestazione e la sua centralità nel panorama nazionale e internazionale grazie al lavoro degli organizzatori, che Regione sostiene con orgoglio. Grazie al Riff, la Liguria e Sestri Levante diventano crocevia di grandi artisti, attori di fama mondiale, appassionati di cinema, documentari, serie tv con critici e addetti ai lavori. Una kermesse che contribuisce a portare alto il nome della Liguria in Italia e nel mondo e ad affermare il nostro territorio come meta turistica legata a eventi culturali di grande livello”.


Il Riviera International Film Festival è sostenuto da Comune di Sestri Levante, Mediaterraneo Servizi srl, Associazione Albergatori Sestri Levante, Consorzio Sestri Levante In e Regione Liguria, main sponsor Duferco Energia e Redelfi.

Musica, “Diamanti grezzi” di Clara certificato disco d’oro

Musica, “Diamanti grezzi” di Clara certificato disco d’oroRoma, 4 mar. (askanews) – “Diamanti grezzi”, il brano di Clara presentato alla 74º edizione del Festival di Sanremo, ottiene oggi la certificazione di disco d’oro e conferma l’artista come una delle maggiori rivelazioni dell’ultima edizione della kermesse.


Il singolo “Diamanti Grezzi”, tra le canzoni più apprezzate del Festival, resta stabile in TOP15 nelle classifiche Fimi/gfk dei singoli più venduti e Spotify Italia, con oltre 16 milioni tra stream e views. “Diamanti Grezzi” è presente nell’album d’esordio di Clara, “Primo”, uscito il 16 febbraio e tutt’ora in TOP10 della classifica Fimi/gfk degli album e di CD/vinili. Al suo interno, oltre alla hit “Origami all’alba” (triplo disco di platino) e “Boulevard”, canzone vincitrice di Sanremo Giovani 2023, si trova anche “Ragazzi Fuori”, brano realizzato e cantato da CLARA per la colonna sonora della quarta stagione di Mare Fuori, attualmente in TOP50 Fimi/gfk dei singoli più venduti. “Diamanti Grezzi”, scritta da Clara Soccini, Alessandro La Cava e Francesco “Katoo” Catitti, che ha curato anche la produzione, racconta il tema della ri-scoperta continua e quotidiana di se stessi, in un messaggio universale che unisce tutte le generazioni.

Musica, “Due altalene” di Mr. Rain è certificato oro

Musica, “Due altalene” di Mr. Rain è certificato oroRoma, 4 mar. (askanews) – “Due altalene”, il brano con cui Mr. Rain ha partecipato al Festival di Sanremo 2024 è certificato oro, mentre il suo terzo disco dal titolo “Petrichor”, uscito nel 2021 è disco platino. L’artista con all’attivo 19 dischi di platino e 7 dischi d’oro ha pubblicato lo scorso venerdì il nuovo album di inediti dal titolo “Pianeta di Miller” (Warner Music Italy), scritto e interamente prodotto da Mr. Rain.


“Pianeta di Miller” è un pianeta formato solo da acqua, da sempre l’elemento ‘naturale’ di Mr. Rain: il disco, un viaggio introspettivo e sincero attraverso tutti i mondi e le anime di Mr. Rain, è una esplicita citazione del film Interstellar, dove MR.RAIN, come il protagonista del film, viaggia ad una velocità diversa, più lenta. “Pianeta di Miller, a differenza dei dischi precedenti – spiega Mr. Rain – dove ogni canzone a livello musicale, era legata da un filo e appartenevano tutte allo stesso mondo, questo è un album dove ho cercato di sperimentare diverse sfumature di quello che posso e che voglio fare anche nei miei lavori futuri. Brani come Supereroi, Due altalene e Vite precedenti sono più ‘classici’, La fine del mondo con Sangiovanni o Un milione di notti con Clara li considero ‘ibridi’, ho provato cioè ad uscire dalle sonorità che sono nelle mie corde e così anche in Immortali e Figli della notte”.


“Credo che questo sia il mio disco più eterogeneo a livello musicale e dove mi sono divertito di più, ho ritrovato la curiosità di fare musica provando a spaziare tra diversi generi musicali. Pianeta di Miller è anche il mio progetto più suonato, gli strumenti sono quasi tutti dal vivo perché volevo valorizzare ogni singolo strumento. Alcune parti le ho suonate io stesso, altre i musicisti, era importante per me che arrivasse il calore della musica che mi porterò anche nei live”.

La storia del FabFour in Beatlestory The Fabulous Tribute Show

La storia del FabFour in Beatlestory The Fabulous Tribute ShowMilano, 4 mar. (askanews) – Parte il 7 marzo il tour dello spettacolo Beatlestory, uno straordinario show per rivivere la magia dei Beatles dal ’62 al ’70. Un grande omaggio alla band più influente della storia della musica rock e un’occasione per festeggiare i 60 anni di A Hard Day’s Night, uno dei più grandi album di tutti i tempi. Lo spettacolo è in scena da 8 anni in Italia, Europa e America, e vede protagonisti, i Fab Four – quattro ragazzi (Patrizio Angeletti, Claudio Iemme, Roberto Angelelli, Armando Croce) che suonano e vestono come i Beatles. Partendo dalle strade di Liverpool, attraversando gli anni della Beatlemania fino ai grandi capolavori in studio, Beatlestory restituisce oltre 40 dei loro più grandi successi, tra i quali: She Loves You, I Want To Hold Your Hand, Twist and Shout, Yesterday, Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, All You Need Is Love, Come Together, Let It Be, Hey Jude. Lo show, scritto e diretto da Roberto Angelelli e Patrizio Angeletti con la supervisione di Tonino Tosto, ha una durata di 2 ore ed è suddiviso in 5 scenari: Beatlemania – Shea Stadium – Sgt Pepper – Summer of Love – Abbey Road. Ognuno di questi momenti rappresenta un diverso periodo che ha caratterizzato la storia dei Beatles e tutte le scene sono introdotte da video d’epoca, che trasportano lo spettatore nel preciso momento storico, politico-sociale e, ovviamente, musicale che la band si accinge ad eseguire. Tra costumi fedelmente riprodotti, strumenti vintage e un’incantevole scenografia, Beatlestory diventa un ritratto fedele della band che ha fatto la storia della musica internazionale, ma è anche il viaggio nel costume e nella cultura di un’epoca, di cui i Fab Four sono stati i protagonisti assoluti. Non un semplice concerto, dunque, ma un live show curato nei minimi dettagli; uno spettacolo originale, coinvolgente ed emozionate e, riprendendo le parole di Paolo Bonolis del 2016 all’Arena di Verona: «Lo Show dei Beatles che mi ha aperto gli occhi sul mondo delle Tribute Band». Scritto e diretto da Roberto Angelelli e Patrizio Angeletti, con la supervisione di Tonino Tosto Disegno luci di Fabio Galadini Realizzazione costumi di Erica Angeletti.


Beatlestory le date: 7 marzo 2024 Latina Teatro Moderno 9 marzo 2024 Capua Teatro Ricciardi 16 marzo 2024 Lamezia Terme Teatro Grandinetti 20 marzo 2024 Firenze Teatro Puccini 22 marzo 2024 Modena Teatro Michelangelo 23 marzo 2024 Orvieto Teatro Mancinelli 3 aprile 2024 Milano Teatro Lirico G. Gaber 6 aprile 2024 Roma Teatro Olimpico 30 aprile 2024 Catania Teatro Metropolitan

Esce il nuovo singolo di Ermal Meta “L’unico pericolo”

Esce il nuovo singolo di Ermal Meta “L’unico pericolo”Milano, 4 mar. (askanews) – Sarà in radio e sulle piattaforme digitali dall’8 marzo il nuovo singolo di Ermal Meta “L’unico pericolo” (Columbia Records/Sony Music). Il brano anticipa l’uscita del nuovo album di inediti del cantautore in primavera ed è una riflessione sulla condizione di fragilità in cui ci si trova mettendosi completamente nelle mani dell’altra persona.


“La devozione nei confronti di qualcuno porta con sé un pericolo, forse l’unico. E bisogna fidarsi davvero di chi ha l’interruttore del tuo cuore nella sua mano. A volte si tratta solo di fortuna.” Ermal Meta ha inoltre annunciato un nuovo tour che lo porterà questa estate sui palchi più importanti della penisola. Uno spettacolo nuovo che segna il ritorno alla dimensione live in un anno per lui molto importante.


I biglietti del tour, organizzato e prodotto da Friends and Partners e Vertigo, sono in prevendita su TicketOne Qui il calendario: 13 luglio Festival della Bellezza, Teatro Romano – Verona 18 luglio Anima Festival, Anfiteatro dell’Anima – Cervere (CN) 19 luglio Live in Genova, Arena del Mare – Genova 28 luglio Anaxum Festival, Arena del Marinaretto – Palazzolo Dello Stella (UD) 11 agosto La Versiliana Festival, Teatro La Versiliana – Marina di Pietrasanta (LU) 21 agosto Oversound Music Festival, Piazza Libertini – Lecce 24 agosto Sotto Il Vulcano Fest, Anfiteatro Falcone e Borsellino – Zafferana Etnea (CT) 25 agosto Dream Pop Fest, Teatro di Verdura – Palermo 5 settembre Roma Summer Fest, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Cavea – Roma 14 settembre Carroponte – Sesto San Giovanni (MI)

L’addio di Roma al maestro del cinema Paolo Taviani, tra foto, ricordi e tanti amici

L’addio di Roma al maestro del cinema Paolo Taviani, tra foto, ricordi e tanti amiciRoma, 4 mar. (askanews) – Tanti amici, colleghi del mondo dello spettacolo, familiari, dalla moglie Lina ai figli, Ermanno e Valentina, ai nipoti. Roma ha dato l’ultimo saluto a Paolo Taviani, maestro del cinema, scomparso a 92 anni il 29 febbraio, in una sala della Protomoteca in Campidoglio gremita e commossa. Una cerimonia laica con in sottofondo la colonna sonora del suo ultimo film, “Leonora Addio”, aperta dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri che ha ricordato di essersi formato con i film dei fratelli Taviani e ha sottolineato come Roma gli abbia voluto dedicare questo momento di ricordo pubblico in quanto città che Paolo, con il fratello Vittorio, scomparso nel 2018, scelse, partendo dalla Toscana, per realizzare il sogno del cinema.


Nella sala, proiettate le foto di una vita sul set, dei festival, dei momenti più intimi. Tanti attori e registi intervenuti alla cerimonia, da Nanni Moretti a Laura Morante, da Pupi Avati a Roberto Andrò, da Marco Bellocchio a Mario Martone, da Lello Arena a Jasmine Trinca, Antonio Manetti e Paolo Virzì. “La cosa più bella è stata detta dal figlio Ermanno che ha concluso dicendo che il sogno che l’avrebbe tenuto ancora in vita era poter dire ancora ‘Motore, azione’ – ha raccontato a margine Pupi Avati – nelle lunghe telefonate che ci siamo fatti negli ultimi anni il tema era ancora quello: cercare di tornare a fare un altro film, di tornare a lavorare, di fare l’ultimo film”.


Tra i tanti presenti anche il sindaco di San Miniato, loro città di origine, Simone Giglioli e il presidente della Toscana Eugenio Giani; e ancora, i collaboratori di una vita: dallo storico montatore Roberto Perpignani alla produttrice Donatella Palermo. Tutti hanno raccontato il desiderio di Paolo Taviani di dirigere l’ultimo film, “Il canto delle meduse” e il dispiacere di non poterlo iniziare a causa dei problemi di salute. Claudio Bigagli, attore di tanti loro film ha detto di essere nato artisticamente con i Taviani: “È l’immagine della mia giovinezza, che si conclude un po’ con Paolo che non c’è più, ho avuto la fortuna di fare vari capolavori con loro in una vita e con Paolo che se ne è andato finisce un ciclo”.

L’addio di Roma a Paolo Taviani, tra foto, ricordi e tanti amici

L’addio di Roma a Paolo Taviani, tra foto, ricordi e tanti amiciRoma, 4 mar. (askanews) – Tanti amici, colleghi del mondo dello spettacolo, familiari, dalla moglie Lina ai figli, Ermanno e Valentina, ai nipoti. Roma ha dato l’ultimo saluto a Paolo Taviani, maestro del cinema, scomparso a 92 anni il 29 febbraio, in una sala della Protomoteca in Campidoglio gremita e commossa. Una cerimonia laica con in sottofondo la colonna sonora del suo ultimo film, “Leonora Addio”, aperta dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri che ha ricordato di essersi formato con i film dei fratelli Taviani e ha sottolineato come Roma gli abbia voluto dedicare questo momento di ricordo pubblico in quanto città che Paolo, con il fratello Vittorio, scomparso nel 2018, scelse, partendo dalla Toscana, per realizzare il sogno del cinema.


Nella sala, proiettate le foto di una vita sul set, dei festival, dei momenti più intimi. Tanti attori e registi intervenuti alla cerimonia, da Nanni Moretti a Laura Morante, da Pupi Avati a Roberto Andrò, da Marco Bellocchio a Mario Martone, da Lello Arena a Jasmine Trinca, Antonio Manetti e Paolo Virzì. “La cosa più bella è stata detta dal figlio Ermanno che ha concluso dicendo che il sogno che l’avrebbe tenuto ancora in vita era poter dire ancora ‘Motore, azione’ – ha raccontato a margine Pupi Avati – nelle lunghe telefonate che ci siamo fatti negli ultimi anni il tema era ancora quello: cercare di tornare a fare un altro film, di tornare a lavorare, di fare l’ultimo film”.


Tra i tanti presenti anche il sindaco di San Miniato, loro città di origine, Simone Giglioli e il presidente della Toscana Eugenio Giani; e ancora, i collaboratori di una vita: dallo storico montatore Roberto Perpignani alla produttrice Donatella Palermo. Tutti hanno raccontato il desiderio di Paolo Taviani di dirigere l’ultimo film, “Il canto delle meduse” e il dispiacere di non poterlo iniziare a causa dei problemi di salute. Claudio Bigagli, attore di tanti loro film ha detto di essere nato artisticamente con i Taviani: “È l’immagine della mia giovinezza, che si conclude un po’ con Paolo che non c’è più, ho avuto la fortuna di fare vari capolavori con loro in una vita e con Paolo che se ne è andato finisce un ciclo”. Il video su www.askanews.it