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Calcio, Pace fatta: Bonucci rinuncia al ricorso contro la Juve

Calcio, Pace fatta: Bonucci rinuncia al ricorso contro la JuveRoma, 1 feb. (askanews) – Pace fatta tra Bonucci e la Juventus. La società bianconera ha comunicato che “il sig. Leonardo Bonucci ha rinunciato al ricorso arbitrale promosso verso la Juventus FC, che ha accettato la rinuncia, con definitivo superamento del contenzioso, che avviene senza alcuna conseguenza di carattere patrimoniale. Juventus e Leonardo Bonucci condividono con piena soddisfazione la chiusura di questa vicenda lasciando intatto il percorso ed il rapporto vincente costruito negli anni”.

Sinner: resto un ragazzo semplice (che non andrà a Sanremo)

Sinner: resto un ragazzo semplice (che non andrà a Sanremo)Roma, 31 gen. (askanews) – “La prendo abbastanza tranquillamente”: non è cambiato nulla per Jannik Sinner perché la vittoria agli Australian Open, primo italiano della storia sul cemento di Melbourne, “è solo un torneo”.

“Sono contento di quello che abbiamo fatto e di condividere tante emozioni con tutti voi” ha detto il 22enne altoatesino numero 4 del mondo a Roma, in conferenza stampa nella sede della Fitp, “però da un altro punto di vista non c’è solo un torneo, ci sono tante possibilità durante l’anno, abbiamo tante possibilità di far bene ma anche di far male”. Piedi per terra dunque: “Dobbiamo essere pronti, contenti di essere in questa situazione, è un traguardo importante per me e il mio team. Però vediamo, si sente il calore, l’importanza per la gente che mi piace, ma come ragazzo sono come due settimane fa: un ragazzo semplice”.

Jannik Sinner scioglie i dubbi su un altro evento: non andrà al Festival di Sanremo, dopo l’invito di Amadeus sul palco dell’Ariston. “Farò il tifo per Sanremo, ma da casa”, ha spiegato il campione nella conferenza stampa sulla terrazza della Federazione Italiana Tennis e Padel. Sinner ha detto che si fermerà un paio di giorni a Roma e poi, durante il Festival, “sarò già al lavoro”. La scelta di Montecarlo come residenza? Questione di strutture e di ambiente secondo Jannik Sinner, in conferenza stampa alla sede della Fitp a Roma, reduce dal trionfo agli Australian Open di Melbourne.

“Quando ho fatto 18 anni mi sono allenato a Bordighera con il mio ex allenatore che aveva la residenza a Monaco e mi ha detto di andarci anche io. La cosa più bella di Monaco è che ci sono tanti giocatori con cui ti puoi allenare, ci sono diverse palestre e i campi sono buoni” ha detto il 22enne campione, numero 4 del mondo. Nei giorni scorsi sono impazzate le polemiche sulla ‘fuga’ di Sinner (e di tanti altri) a Montecarlo, paradiso fiscale. “Onestamente lì mi sento a casa, sto bene lì, ho una vita normale, posso andare al supermercato con zero problemi, quindi sto bene lì” ha concluso Sinner.

Sinner si allena in albergo, poi shooting al Colosseo

Sinner si allena in albergo, poi shooting al ColosseoRoma, 31 gen. (askanews) – Non c’è riposo per Jannik Sinner che, in attesa della conferenza stampa di oggi assieme al presidente della Federtennis Binaghi e dell’incontro di domani al Quirinale, ha postato un video sul proprio profilo Instagram, probabilmente girato nell’albergo che lo ospita a Roma. Si vede Sinner che corre sul tapis roulant. Poi c’è una foto che lo ritrae impegnato con la corda elastica. La didascalia è eloquente: “Torno al lavoro prima di una giornata impegnativa a Roma”. Unica concessione ai follower è la colonna sonora che accompagna il video “Good morning” di Kanye West. Sinnerà avrà domani sera un volo privato verso Nizza in preparazione verso l’ATP 500 di Rotterdam, in programma dal 12 al 18 febbraio. L’azzurro sarà successivamente impegnato nei Masters 1000 di Indian Wells (6-17 marzo) e Miami (20-31 marzo).

Tennis, Binaghi: “Sinner a Sanremo? Sarebbe una delusione”

Tennis, Binaghi: “Sinner a Sanremo? Sarebbe una delusione”Roma, 30 gen. (askanews) – “Se Jannik Sinner andasse a Sanremo sarebbe una delusione, ne sarei meravigliato. Tutti ci andrebbero, ma lui è diverso; e parlo contro i miei interessi perché Sinner a Sanremo sarebbe una grande promozione per noi”.

Lo ha detto il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi a margine della presentazione del Report Sport 2023 al Foro Italico. “Anche la Meloni gli ha detto che dovrebbe andare – aggiunge – ma va protetto da tutti: dai dirigenti perché non va strumentalizzato, dai giornalisti e anche da Sanremo. Se tutti insieme vogliamo scrivere una storia diversa, dobbiamo proteggerlo”. Il conduttore e direttore artistico della kermesse, Amadeus, lo ha pubblicamente invitato con un messaggio sui social. Il Festival è in programma dal 6 al 10 febbraio, settimana in cui Sinner non sarà in campo dopo essersi cancellato dall’ATP 250 di Marsiglia.

Calcio, Gravina: “Occasione persa mancata cittadinanza a Maignan”

Calcio, Gravina: “Occasione persa mancata cittadinanza a Maignan”Roma, 30 gen. (askanews) – “Mi dispiace, un’altra occasione persa dal paese per dare un segnale diverso. Sulle valutazioni di carattere politico nel merito di decisioni tra maggioranza e opposizione non entro”. LO ha detto il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina oggi a margine del consiglio federale”. “Noi abbiamo subito espresso la nostra vicinanza e solidarietà a Mike. Le nostre norme sono le più severe a livello internazionale, mi dispiace per la città di Udine e per il Friuli. Se c’è una società cosmopolita quella è l’Udinese”.

Sinner, domani conferenza, giovedì Mattarella poi Nizza

Sinner, domani conferenza, giovedì Mattarella poi NizzaRoma, 30 gen. (askanews) – Solo qualche selfie, con la piccola folla di dipendenti di Palazzo Chigi che lo aspettava in cortile: si è conclusa dopo circa mezz’ora la visita blindatissima nella sede del Governo di Jannik Sinner, ricevuto dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Sinner e il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi sono stati ricevuti a Palazzo Chigi per una visita blindatissima. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha portato all’azzurro i complimenti a nome del Governo per il trionfo all’Australian Open, il primo Slam per un italiano in singolare maschile dal 1976. “Un’impresa degna di un vero campione” aveva scritto Meloni sul suo profilo Twitter dopo la finale vinta in rimonta, da sotto di due set, contro il moscovita Daniil Medvedev. Il vincitore degli Australian Open è arrivato attorno alle 16, accompagnato dal ministro dello Sport Andrea Abodi. Niente fotografi e cameraman né incontri con i tanti giornalisti presenti per il tennista. L’agenda di Sinner prevede per domani alle 15 la conferenza stampa a Roma e uno shooting fotografico; giovedì alle 16 l’incontro con il Presidente della Repubblica insieme alla squadra di Coppa Davis. Jannik prenderà poi in serata un volo privato in direzione Nizza per iniziare a preparare il torneo di Rotterdam, in programma dal 12 al 18 febbraio.

Calcio, Gravina: “I nostri arbitri apprezzati in tutto il mondo”

Calcio, Gravina: “I nostri arbitri apprezzati in tutto il mondo”Roma, 30 gen. (askanews) – L’approvazione all’unanimità del Budget 2024, con un risultato positivo che conferma l’andamento degli ultimi anni, ha caratterizzato la riunione odierna del Consiglio federale, aperto dal presidente Gabriele Gravina con il ricordo di Gigi Riva ad una settimana dalla scomparsa del campione azzurro. In conferenza stampa il numero uno della FIGC si è quindi soffermato su altri due temi, quello delle riforme (“il problema non è il format dei campionati, ma la messa in sicurezza del sistema”) e quello arbitrale (“i dati ci dicono che c’è una contrazione degli errori e che i nostri direttori di gara sono i più utilizzati nelle competizioni internazionali. C’è grande qualità”).

BUDGET 2024. Approvato all’unanimità dal Consiglio federale, il Budget 2024 chiude con un Risultato d’esercizio di 0,32 mio €. Il Margine Operativo Lordo si attesta a 20 mio € e il Risultato Ante Imposte a 1,18 mio €. Inoltre, il Valore della Produzione 2024 risulta di 206,9 mio €, con il dato dei Ricavi legati alle partnership, in assoluto, il più alto nella storia della FIGC. Nella formulazione del budget, è stato previsto l’utilizzo del Fondo a Destinazione Vincolata Ex Legge 234/21 per progettualità finalizzate allo sviluppo del calcio di base e di formazione, che coinvolgerà il mondo del calcio con tutte le sue componenti. Il positivo andamento della gestione federale, infine, ha consentito di destinare alcuni milioni di euro all’aumento dei rimborsi arbitrali, rimasti immodificati da oltre 10 anni, privilegiando coloro che arbitrano a livello provinciale e regionale. “La crescita del Valore della Produzione economica della Federazione – le parole di Gravina in conferenza stampa – in un momento in cui è mancata la qualificazione al Mondiale dimostra che c’è una vocazione enfatizzata della nostra attività politica che punta a una dimensione diversa rispetto al risultato sportivo fine a se stesso. Il risultato sportivo resta fondamentale per dare entusiasmo, ma noi puntiamo moltissimo su una progettualità innovativa e moderna”.

RIFORME. Gravina ha fatto il punto sui tavoli e sulle riunioni sulle riforme, le cui sintesi saranno contenute nel piano strategico del calcio italiano che è stato preliminarmente commissionato a Deloitte e che il presidente federale ha intenzione di presentare in Consiglio federale entro il mese di febbraio. “Il problema della riforma del calcio italiano non è solo la riforma dei campionati – ha ribadito Gravina – e mi stupisce che si continui in maniera superficiale a limitare tutto l’impegno che sto cercando di mettere in campo al format del campionato e al numero delle squadre, se debbano essere 20 o 18. Il tema centrale è mettere in sicurezza e dare senso, prospettiva e contenuto a quel termine tanto abusato negli ultimi tempi che si chiama sostenibilità. Io sono preoccupato della situazione economico-finanziaria del mondo del calcio, che ha perso l’occasione di gestire le urgenze e ora è entrato in una dimensione di emergenza. Da qui nasce la volontà di dare incarico a Deloitte di fare sintesi e di presentare un piano strategico di salvaguardia del sistema calcio che verrà integrato con le nostre valutazioni e proposte. Poi discuteremo dei tre livelli professionistici, di retrocessioni e promozioni. Io porterò il piano strategico e voglio sapere nomi e cognomi di chi approva o chi ha solo enunciato il principio di fare le riforme, ma non ha intenzione di farle. Così non sarò più accusato di staticità”.

ARBITRI. Il presidente federale ha relazionato il Consiglio sull’esposto presentato alla Procura di Roma in relazione al servizio andato in onda la settimana scorsa durante la trasmissione ‘Le Iene’, a tutela dell’intero mondo del calcio e della stessa Associazione Italiana Arbitri, per verificare i contenuti di quanto affermato e per stimolare ogni più approfondita verifica dei fatti raccontati. In conferenza Gravina ha quindi ribadito la sua stima nei confronti della classe arbitrale italiana, un’eccellenza del nostro Paese come confermano alcuni numeri eloquenti: “C’è un dato che si proietta a livello internazionale: togliendo l’ultima giornata sono state giocate 206 partite di Serie A, con 1076 check da Var: di questi sono stati rilevati 91 errori, di cui 82 sono stati corretti. Andando sulle percentuali, se non ci fosse stato il Var avremmo avuto l’8,49 di percentuale di errore, di fatto è stato ridotto allo 0,84%, un dato ulteriormente sceso rispetto allo 0,89% dell’ultimo anno. Si vede che c’è una contrazione di errori e una grande qualità dei nostri arbitri”. E non a caso i nostri direttori di gara sono apprezzati in tutto il mondo: “Gli arbitri italiani, Var e Avar, a livello internazionale sono i più utilizzati in assoluto nelle competizioni internazionali, il 15% rispetto all’11% della Premier League e al 3-4% di altre federazioni. Abbiamo il coordinatore degli arbitri a livello FIFA che è italiano, così come quelli di UEFA e CONCACAF. Diverse leghe e federazioni ci chiamano per avere i nostri arbitri nelle partite più importanti, ma in Italia non si riesce ancora a comprenderne la qualità”.

Tennis, Jannik Sinner rinuncia a Marsiglia

Tennis, Jannik Sinner rinuncia a MarsigliaRoma, 29 gen. (askanews) – Jannik Sinner non parteciperà al torneo di Marsiglia in calendario dal 5 all’11 febbraio prossimi.. Dopo le anticipazioni de L’Equipe è arrivata la conferma degli organizzatori, che hanno dato l’annuncio sui social, spiegando che sono in corso contatti per offrire una wild card a Zverev, semifinalista a Melbourne. “Jannik Sinner snobba l’Open 13 Provence 2024. Siamo in trattative con Zverev e avremo risposte in giornata”. Post che è stato tolto circa 25 minuti dopo la pubblicazione e sostituito con un altro in cui si dice che Sinner “dà forfait”. A Marsiglia dovrebbero giocare con una wild card Matteo Berrettini e Denis Shapovalov. In tabellone sono annunciati, fra gli altri, Grigor Dimitrov e Lorenzo Musetti.

Sinner protagonista de “Il manuale illustrato del tennis” (Panini)

Sinner protagonista de “Il manuale illustrato del tennis” (Panini)Roma, 29 gen. (askanews) – Panini Comics presenta Piccoli grandi campioni – Il manuale illustrato del tennis di Jannik Sinner, disponibile in libreria, fumetteria e online su Panini.it.

Jannik Sinner è il protagonista assoluto di questo volume che, oltre a dispensare consigli tecnici per approcciare il campo, racconta alcuni degli aneddoti più curiosi dei suoi primi strabilianti anni di carriera e svela una versione inedita del campione: grazie alle illustrazioni realizzate magistralmente da Alessandra Patanè (CTRL-Z, Contrast), Jannik Sinner diventa un personaggio illustrato, accompagnato dalle inseparabili Racchetta e Pallina. Perfetto per i ragazzi che si sono appena avvicinati a questo sport ma anche per chi vuole iniziare a giocare e ha bisogno di consigli e motivazioni, ideale per gli appassionati, Piccoli grandi campioni – scritto con Diego Cajelli (Zagor, Dylan Dog) – racconta tutto quello che serve sapere sul tennis con un linguaggio semplice e chiaro. Senza dimenticare le divertenti strisce a fumetti con protagonisti Sinner, Racchetta e Pallina.

Come afferma Jannik Sinner, Piccoli grandi campioni è “un manuale per giocare, per andare in campo con gli amici, con le racchette e le palline e passare delle ore divertenti. Gioco, divertimento e allo stesso tempo impegno!”.

La panchina d’oro a Spalletti, che rivela: vorrei parlare con Sinner

La panchina d’oro a Spalletti, che rivela: vorrei parlare con SinnerRoma, 29 gen. (askanews) – “In cosa sono migliorato? Non saprei, ma mi sono sempre svegliato presto la mattina e alzato dal letto. Sono andato a vedere i colleghi da cui ho imparato tanto e ho dedicato molto tempo al calcio. La chiave d’accesso è essere in evoluzione continua, sistemare cose fatte da altri e metterle nelle caselle giuste. Dobbiamo mettere i giocatori a proprio agio ma noi non vinciamo niente, sono loro che buttano la palla dentro”. Così Luciano Spalletti che ha conquistato la seconda Panchina d’Oro a distanza di 18 anni dalla prima. Un traguardo mai raggiunto prima da nessun allenatore italiano.

La dedica è per il Napoli e Napoli, poi un pensiero per Gigi Riva “Le mie panchine d’oro sono già troppe, spero che in futuro possano vincerle i miei colleghi. Questo premio mi impone di migliorare ancora”. “Ringrazio chi mi ha permesso di vincere, i giocatori, il direttore Giuntoli, i miei collaboratori, la società con in testa il presidente De Laurentiis e ovviamente la città con tutti i tifosi. Durante il video della premiazione mi sono emozionato rivedendo le immagini dello scorso anno, è stata una festa senza confini, tutti hanno partecipato”. Spalletti ha voluto dedicare anche un nuovo messaggio a Gigi Riva, scomparso una settimana fa: “Era perfetto, il personaggio non personaggio, usava il suo essere personaggio per donare agli altri, non per sé stesso”. Spalletti si è soffermato a parlare anche di Jannik Sinner. “Vorrò parlare con Sinner, ha quella semplicità, umanità, quell’essere un ragazzo tranquillo che ha fatto del lavoro e dell’umiltà la sua forza maggiore. Ci vorrò parlare con questo ragazzo, ci saranno cose da assorbire da lui dalle quali uscire poi tutti più forti”.

Fabio Grosso, al momento rimasto senza panchina dopo la fine dell’avventura al Lione, è stato premiato con la Panchina d’Argento per la fantastica promozione con il Frosinone, con tanto di campionato di Serie B vinto: “Un premio che mi fa molto piacere ricevere. Ogni volta che lo vedrò mi riporterà agli anni di Frosinone, un percorso lunghissimo e bellissimo che si è concluso in maniera splendida. Stirpe e Angelozzi ci hanno permesso di cogliere questa occasione. Grazie ancora, spero ci saranno altre occasioni”. Vincenzo Vivarini ha vinto invece la Panchina d’Oro per il campionato di Serie C: “Una grossa soddisfazione e c’è solo da ringraziare, innanzitutto i miei colleghi. Lo scorso anno c’è stato un campionato di livello davvero alto e noi ci siamo comportati nel modo giusto. Un ringraziamento speciale va alla città di Catanzaro che ci ha supportato. Abbiamo disputato un campionato importante, ma soprattutto c’è stata l’unione tra città e squadra, una simbiosi che ci ha dato davvero tanto coraggio. Ringrazio innanzitutto la città, poi a ruota ci sono il presidente, i direttori, il mio staff e poi i miei ragazzi che hanno disputato un anno sopra le righe”.