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Formula1, Leclerc miglior tempo nelle libere 2 in Ungheria

Formula1, Leclerc miglior tempo nelle libere 2 in UngheriaRoma, 21 lug. (askanews) – Dopo una prima sessione ridotta ai minimi termini per la pioggia, le Libere 2 dell’Hungaroring si sono chiuse con il miglior tempo di Leclerc in 1:17.686 (bene anche nella simulazione GP come McLaren e Alfa). Poi Norris e Gasly. Solo decimo Sainz, undicesimo Verstappen su una Red Bull un po’ nervosa sia nel giro veloce che nel passo gara. Problema alla batteria per la RB19 di Verstappen. Questo in parte potrebbe spiegare il perché di un venerdì meno brillante rispetto agli “standard” a cui Red Bull ha abituato tutti.

E’ morto Tony Bennett, l’ultimo crooner americano

E’ morto Tony Bennett, l’ultimo crooner americanoRoma, 21 lug. (askanews) – E’ morto, all’età di 96 anni, Tony Bennett, l’ultimo crooner americano. Nella sua lunghissima carriera ha vinto 20 Grammy Awards e ha realizzato 100 album. Sofferente dal 2016 del morbo di Alzheimer, la sua morte è stata resa nota dalla sua portavoce Sylvia Weiner. Era nato a New York il 3 agosto 1926 da una famiglia di origini italiane: Anthony Benedetto (il suo vero nome) era uno dei tre figli di John Benedetto – un negoziante che nel 1906 era emigrato negli Stati Uniti da Podàrgoni, vicino a Reggio Calabria – e di Anna Suraci, una sarta che era nata negli Stati Uniti subito dopo l’emigrazione dei suoi genitori, anch’essi reggini, avvenuta nel 1899. Una carriera lunga oltre 70 anni, con centinaia di concerti e date nei club e più di 150 registrazioni, Bennett è stato una sorta di custode della classica canzone popolare americana rappresentata da Cole Porter, Gershwin, Duke Ellington, Rodgers e Hammerstein e altri. Era l’ultimo grande crooner americano, dopo la morte di Dean Martin, Frank Sinatra e Perry Como. Bennett era noto per canzoni come ‘The Way You Look Tonight’, ‘Body and Soul’ e ‘I Left My Heart In San Francisco’. Ma anche per le sue esibizioni con cantanti da Lady Gaga ad Aretha Franklin a Frank Sinatra, che lo ha definito “il miglior cantante del settore”. Nel 1951, Bennett ebbe il suo primo grande successo con ‘Because of You’. Nel 2021, ‘Love For Sale’ – il suo secondo album di duetti con Lady Gaga – è balzato in cima alle classifiche. Era l’uomo più anziano ad avere un album al primo posto nelle classifiche negli Stati Uniti e, in una carriera di sette decenni, ha venduto più di 50 milioni di dischi in tutto il mondo.

Gianluigi Donnarumma rapinato in casa a Parigi, bottino 500mila euro

Gianluigi Donnarumma rapinato in casa a Parigi, bottino 500mila euroRoma, 21 lug. (askanews) – Notte di paura per Gianluigi Donnarumma e la fidanzata Alessia Elefante. Come riportato dal sito Actu 17, il portiere del Paris Saint-Germain e la compagna sono stati rapinati nella casa in cui vivono, nell’ottavo arrondissement di Parigi. Il numero uno della Nazionale e la donna sono stati aggrediti, minacciati e legati da “diverse persone” che si sono introdotte nel loro appartamento. La Brb, Brigata per la repressione del banditismo della polizia giudiziaria parigina, ha già aperto un’indagine sulla vicenda. Dopo l’aggressione, Donnarumma e Alessia Elefante sono stati portati in ospedale.

Donnarumma e la sua fidanzata sono riusciti a liberarsi intorno alle 3.30 della notte e hanno trovato rifugio in un albergo poco distante. Il personale della struttura ha avvertito le autorità e ha inizialmente assistito la coppia, visibilmente in stato di shock trasportata in ospedale per precauzione. I malviventi avrebbero portato via un bottino stimato in circa 500mila euro, costituito da contanti, orologi, gioielli e pelletteria di lusso. Donnarumma è solo l’ultimo di molti giocatori del Psg fatti oggetto di rapine. Nel marzo 2021 alcuni ladri si erano introdotti nella casa parigina di Angel Di Maria, con moglie e figlie in casa, mentre l’argentino era in campo. Lo stesso accadde a Marquinhos, il cui padre fu picchiato da alcuni uomini incappucciati nella sua abitazione. Poi nella lista “nera” anche Icardi, Sergio Rico, Thiago Silva, Dani Alves e Choupo Moting, mentre Verratti era stato derubato un anno fa mentre si trovava in vacanza a Ibiza.

Ciclismo, al Tour arriva la fuga: vince Kasper Asgreen

Ciclismo, al Tour arriva la fuga: vince Kasper AsgreenRoma, 20 lug. (askanews) – Nella giornata in cui tutti prevedevano la volata, arriva la fuga, beffa i velocisti e ad alzare le braccia al cielo di Bourg En Bresse (18esima tappa, 184,9 km) è Kasper Asgreen, corridore danese del Wolfpack che ha preceduto in volata il belga Pascal Eenkhoorn della Lotto Dstny e il norvegese Jonas Abrahamsen della Uno-X.

Asgreen subito scappato a inizio tappa con Campanaerts e Abrahamsen, non ha mai accumulato più di un minuto e mezzo di vantaggio sul resto del gruppo. Negli ultimi 60 chilometri si è unito anche Pascal Eenkhorn, che ha dato brio all’azione, impedendo ai velocisti e alle loro squadre di rientrare. Il gruppo è partito all’assalto troppo tardi e per pochi metri non è riuscito a colmare il divario dai battistrada. Asgreen è stato poi il più brillante in volata nonostante il lavoro di Campanaerts per il compagno di squadra Eenkhorn

Formula1, Leclerc: “Sulla carta meglio di Silverstone”

Formula1, Leclerc: “Sulla carta meglio di Silverstone”Roma, 20 lug. (askanews) – “Sulla carta sembra meglio di Silverstone, poi abbiamo delle condizioni molto calde, dovremmo lavorare bene per farci trovare pronti per il degrado delle gomme. Parlando di caratteristiche della pista, probabilmente è meglio rispetto all’Inghilterra”. Parola di Charles Leclerc a Sky Sport alla vigilia del Gp dell’Ungheria. Sull’Hungaroring la Rossa si augura di avere delle risposte migliori di quelle avute a Silverstone (Gran Bretagna) dove la macchina di Maranello è letteralmente affondata lungo i curvoni veloci del circuito inglese. Sarà un venerdì importante per testare le gomme su questa pista visto quanto previsto da Pirelli. “Abbiamo scelto di portare un tris di mescole più morbido (C3, C4 e C5) rispetto al 2022 e sarà sperimentato per la prima volta un nuovo format di allocazione di gomme per le qualifiche (ATA, Alternative Tyre Allocation), che prevede l’obbligo in caso di pista asciutta di utilizzo della Hard in Q1, la Medium in Q2 e la Soft in Q3”, le parole del responsabile Pirelli, Mario Isola.

Calcio, la Juve riparte da Timothy Weah, “mi manda papà George”

Calcio, la Juve riparte da Timothy Weah, “mi manda papà George”Roma, 20 lug. (askanews) – “La Juve? E’ stata una scelta molto semplice, ho voluto venire subito quando ho saputo che erano interessati. Mio papà è tifoso della Juventus e mi ha sostenuto, è stata una coincidenza. Arrivare qui è una sfida. Mi spingerò oltre i miei limiti, quando mi diranno che sono pronto sarò pronto per partire”. Timothy Weah è stato il primo colpo del calciomercato estivo della Juventus. Acquistato a titolo definitivo dal Lille, l’esterno statuintense, figlio del grande George, parla in conferenza stampa dall’Allianz Stadium e si presenta ufficialmente ai nuovi tifosi bianconeri. “Ho scoperto la posizione di esterno lo scorso anno mi viene naturale. Ho cercato di adattarmi sempre di più e farò di tutto. Qualunque ruolo mi verrà assegnato io giocherò in quel ruolo, ma preferisco giocare esterno”. Una posizione di campo che lo porterà a rimpiazzare Cuadrado, passato all’Inter: “Quello che ha fatto per la Juve è stato fantastico, sicuramente è stato grandioso. Io posso essere ispirato da lui, ma anche da tutti gli attuali compagni di squadra. Sono pronto per questa sfida. Io sono molto giovane come difensore e ho molta voglia di imparare”. E non poteva mancare un passaggio sul tecnico con lo statunitense che specifica: “Allegri è una grande persona oltre che un grande allenatore. Penso che posso migliorare molto, è molto attento con tutti i suoi giocatori. Mi ha dato molti consigli oltre che divertirmi e io lo sto facendo”. “I miei primi giorni qui sono stati fantastici, è vermanete un gruppo che si prende cura di tutti. Ho trovato degli amici e questo mi porterà vantaggi. David è uno dei miei migliori amici, mi ha fatto domande e gli ho risposto che deve essere pronto a lavorare se vuole venire qui”. Svela anche retroscena di mercato Weah parlando del suo amico Jonathan David, compagno di squadra nel Lille, per poi aggiungere: “So che la Serie A è uno dei campionati più belli del mondo, con grandissime squadra. So che la competizione molto alta, il livello è elevato e sono pronto ad imparare tutti gli aspetti di questo campionato”.

Calcio, Via al mondiale donne. Paura a Auckland

Calcio, Via al mondiale donne. Paura a AucklandRoma, 20 lug. (askanews) – Con la sfida tra Nuova Zelanda e Norvegia ha preso il via la nona edizione della FIFA Women’s World Cup, che si è aperta davanti ai 42mila spettatori che hanno riempito gli spalti dell’Eden Park di Auckland, lo stesso stadio dove tra quattro giorni farà il suo debutto l’Italia, attesa dalla sfida contro l’Argentina (ore 8 italiane, diretta su Rai 1). La gara inaugurale è stata vinta 1-0 dalle padrone di casa grazie alla rete di Wilkinson. Presenti in tribuna anche le Azzurre, che hanno voluto assistere alla cerimonia di apertura del torneo e prendere subito confidenza con lo stadio degli All Blacks.

La prima giornata del Mondiale è iniziata con la notizia della sparatoria in un edificio del centro di Auckland (a poche centinaia di metri dall’albergo che ospita la Norvegia), un evento tragico in cui hanno perso la vita tre persone. La Nazionale italiana, dopo qualche ora di spavento e attesa, ha ricevuto il via libera dalla FIFA per lasciare l’hotel in direzione Shepherds Park, dove prosegue la preparazione in vista dell’esordio con le Albicelestes. Corsa, torello, prove tattiche e partitella finale in cui Milena Bertolini ha fatto ruotare le sue giocatrici, provando anche l’undici titolare che con tutta probabilità schiererà contro l’Argentina.“Mancano ancora un po’ di giorni al match – ha dichiarato la Ct Bertolini dopo l’allenamento – siamo concentrate solo sul lavoro e su quello che dovremo fare lunedì prossimo, l’emozione arriverà più a ridosso della partita. Sappiamo che incontreremo un avversario difficile, con giocatrici di qualità e grande personalità. Hanno carattere e sono molto compatte, siamo consapevoli che sarà difficile ma faremo di tutto per portare a casa il risultato”.

Milena Bertolini sa di poter contare su un gruppo compatto e al tempo stesso eterogeneo, una Nazionale formata giocatrici esperte e giovanissime di talento, espressione dell’attività svolta dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC attraverso i Centri Federali Territoriali dove si sono formate Chiara Beccari, Giulia Dragoni ed Emma Severini. Una Nazionale che rappresenta alla perfezione il presente del calcio femminile italiano: “Siamo in un momento di passaggio dal gruppo storico, che ha partecipato alla passata edizione del Mondiale e che continua a dare tanto al movimento, alle giovani che si stanno mettendo in mostra in campionato. In Italia ce ne sono tante che stanno emergendo. In Nuova Zelanda abbiamo portato una squadra che ha voglia di fare bene, mettersi in mostra e far vedere tutto il suo valore”. 

Italia Polo Challenge, da giovedì a sabato lo show torna in Sardegna

Italia Polo Challenge, da giovedì a sabato lo show torna in SardegnaRoma, 19 lug. (askanews) – Arzachena, per il terzo anno di fila, è la capitale del polo. Da domani, giovedì 20, a sabato 22 luglio, Porto Cervo ospita la tappa sarda di Italia Polo Challenge, circuito di arena polo organizzato dalla Federazione Italiana Sport Equestri che completa un giro d’Italia iniziato a febbraio a Cortina d’Ampezzo e proseguito a maggio a Roma, inserito nel programma dello CSIO di Piazza di Siena. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Arzachena ed è stata aperta, come di consueto, dalla doppia sfilata di presentazione dell’evento, alla presenza del sindaco Roberto Ragnedda: la prima si è svolta questa mattina alle ore 11 per le strade di Arzachena, la seconda si terrà alle ore 18 per quelle di Porto Cervo. In entrambi i casi, ad accompagnare i giocatori a cavallo è stata la Banda Musicale della Brigata Sassari. L’evento sportivo si svolgerà, come nelle precedenti due edizioni, al centro sportivo Andrea Corda di Abbiadori, per l’occasione “riconvertito” da campo di calcio in campo di polo. Tra i principali obiettivi di Italia Polo Challenge, infatti, c’è proprio quello di portare il polo in location tradizionali e alla portata di tutti gli appassionati, che tra il 2021 e il 2022 hanno fatto registrare il tutto esaurito nelle serate di gara. Arriveranno cavalli e giocatori da ogni parte del mondo, proseguendo quindi nel percorso di crescita di una disciplina in costante ascesa, come dimostra anche la recente medaglia d’argento della Nazionale femminile nell’Europeo disputato pochi giorni fa a Punta Ala.

Si torna quindi in Sardegna, regione dove il cavallo è una religione e fa parte della cultura del lavoro e del folklore di un popolo intero. L’evento, che oltre a quello della FISE può contare sul sostegno della Regione Sardegna e del Comune di Arzachena, sarà come di consueto all’insegna della sostenibilità e della biodiversità, abbracciando località turistiche d’eccezione, dove centinaia di migliaia di visitatori ogni anno possono godere di 88 chilometri di costa, 50 spiagge, di sette imponenti siti archeologici e di una tradizione enogastronomica che rende la Sardegna un territorio unico nel suo genere. “Arzachena ospita per il terzo anno consecutivo il prestigioso circuito Italia Polo Challenge, che fa tappa nel nostro territorio con un torneo coinvolgente e spettacolare nel villaggio allestito a pochi passi da Porto Cervo – afferma Nicoletta Orecchioni, delegata allo Sport e Spettacolo del Comune di Arzachena -. Auspichiamo una grande partecipazione del pubblico e di giovani appassionati della disciplina nell’ottica di far crescere l’evento affinché diventi un appuntamento consolidato del nostro calendario sportivo”. “Un altro importante appuntamento – ha dichiarato Marco Di Paola, presidente della Federazione Italiana Sport Equestri – per il settore del polo, che, dopo il successo degli Europei Femminili di Punta Ala andati in scena dal 6 al 9 luglio, è nuovamente al centro del programma sportivo con la terza edizione del torneo internazionale Italia Polo Challenge. Un evento già molto apprezzato negli appuntamenti di Cortina d’Ampezzo e nel contesto del 90° CSIO di Roma Piazza di Siena per quanto riguarda il 2023, torna nella cornice di Porto Cervo, dove i nostri atleti porteranno l’adrenalina del polo in uno spettacolo che regalerà al pubblico di appassionati e interessati un’esperienza speciale nel dinamico mondo di questo settore”.

Saranno quattro le squadre che si sfideranno ad Abbiadori. U.S. Polo Assn. (con in campo Therence Cusmano, Angel Valdez e Massimo Giambarresi), Union (Eduardo Blousson, Alfredo Boden e Felipe Kelly), Hotel Petra Bianca (Davide Fioranelli, Francesco Scardaccione e Patricio Rattagan) e Natuzzi (Miguel Lagos Marmol, Fabrizio Facello e Alexander Aggravi). Il calendario prevede due partite al giorno da giovedì 20 a sabato 22, con inizio alle 19.30 e alle 20.30 e ingresso libero alle tribune del centro sportivo di Abbiadori. Previsto anche un torneo di polo pony per cavalieri e amazzoni Under 17 in sella a pony che non devono superare i 149cm di altezza. Polo, ma non solo, ad Abbiadori, con il torneo di Italia Polo Challenge che sarà come sempre accompagnato da musica dal vivo, degustazioni eno-gastronomiche e dj set, con il villaggio ospitalità allestito da Natuzzi a pochi passi dal campo che permetterà a tutti gli spettatori di vivere un’esperienza all’insegna del divertimento.

Surf, Leonardo Fioravanti qualificato per le Olimpiadi di Parigi

Surf, Leonardo Fioravanti qualificato per le Olimpiadi di ParigiRoma, 18 lug. (askanews) – Leonardo Fioravanti si qualifica per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Il surfista romano si è fermato agli ottavi di finale del Corona Open J-Bay, a Jeffreys Bay, in Sudafrica, nona tappa del World Surf League Championship Tour, sconfitto di misura dall’australiano Jack Robinson (14.00 a 13.54), conquistando però i punti sufficienti per la sua seconda esperienza a cinque cerchi.

Quando mancano soltanto la decima tappa del Tour, in programma ad agosto a Teahupoo, nella Polinesia francese, stessa sede dei Giochi Olimpici del 2024, e poi le finali di settembre in California, Fioravanti occupa infatti il nono posto del ranking, ma per la qualificazione olimpica è virtualmente settimo perché davanti a lui ci sono quattro surfisti brasiliani e solo i migliori due avranno il diritto di gareggiare ai Giochi. Con dieci pass individuali a disposizione, il romano è dunque già sicuro di poter volare a Tahiti. Per Fioravanti si tratta della seconda partecipazione a cinque cerchi, dopo l’esordio a Tokyo 2020, prima storica apparizione del surf ai Giochi Olimpici. In Giappone Fioravanti fu eliminato al terzo turno, gli ottavi di finale, dal peruviano Lucca Mesinas. Ora avrà un anno per preparare la gara di Tahiti e cercare un risultato storico per la federazione italiana sci nautico e wakeboard guidata dal commissario Carlo Mornati, segretario generale del CONI e capo missione dell’Italia Team ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Gli azzurri qualificati per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 sono attualmente 19 (7 uomini, 12 donne) in 8 discipline:

Ciclismo, capolavoro Vingegaard al Tour: vince crono e va a +1’48″

Ciclismo, capolavoro Vingegaard al Tour: vince crono e va a +1’48″Roma, 18 lug. (askanews) – Capolavoro Vingegaard al Tour de France. Il danese della Jumbo Visma ha vinto la 16/a tappa del Tour de France, una cronometro di 22,4 chilometri da Passy a Combloux, con arrivo in salita. Un successo che vale tantissimo in chiave Tour de France considerato il distacco inflitto al suo rivale, lo sloveno Tadej Pogacar che ha chiuso a 1’38” dalla maglia gialla dalla quale lamenta ora un ritardo di 1’48” considerando i 10″ con i quali si presentava alla vigilia di questa tappa.

Vingegaard ha chiuso in 32’36” contro i 34’14” di Pogacar. Una prova di forza, quella del danese, impressionante. La maglia gialla è stata in testa dal primo metro della crono: 16 secondi di vantaggio su Pogacar dopo 7,1 km, 31 dopo 16,1, addirittura 1’05” in vetta alla Côte de Domancy. Il cambio di bcicletta, peraltro perfettamente eseguito da Poga?ar, non ha sortito il risultato atteso. Lo sloveno ha inflitto distacchi importanti a tutti gli avversari, ma nulla ha potuto contro Vingegaard che nel finale è riuscito anche a vedere il suo avversario davanti a sé. Alla fine 32’26” il tempo di Vingegaard alla media di 41.439 km/h: una prestazione pazzesca. Bene Giulio Ciccone che si è concentrato esclusivamente sulla Côte de Domancy, ha fatto segnare il miglior tempo e ha conquistato i punti in palio per il Gpm. La maglia a pois resta sulle sue spalle e da domani l’abruzzese dovrà andare a caccia di punti importanti. In ottica podio finale, invece, Adam Yates sale sul terzo gradino virtuale, rifilando 24″ a Carlos Rodriguez. Domani 17esima tappa, Saint gervais mont blanc-courchevel. Si parte col Col des Saisies (13,4 km al 5,1%), poi Cormet de Roselend (19,9 km al 6%), Côte de Longefoy (6,6 km al 7,5%) e Col de la Loze a 2304 metri di altitudine: 28,1 km al 6%, con punte al 24%. L’arrivo di tappa, però, non è posto in salita e ci saranno altri 6,6 km da affrontare per arrivare al traguardo di Courchevel.