Ciclismo, Tappa a Pogacar. Tour a Vingegaard, Pois a Ciccone
Ciclismo, Tappa a Pogacar. Tour a Vingegaard, Pois a CicconeRoma, 22 lug. (askanews) – Tadej Pogacar mette il suo sigillo sulla ventesima tappa del Tour de France, La Belfort – Le Markstein, di 133.5 km, battendo in volata la maglia gialla Jonas Vingegaard che ha tentato di sorprendere il rivale all’ultima curva sul tragurado di Le Markstein. Terzo posto per Simon Yates, quarto per il sempre più convincente Felix Gall e quinto per Adam Yates, che domani sarà terzo sul podio finale di Parigi.
I due fenomeni si sono dati battaglia per la vittoria finale, hanno regalato un altro duello nell’ultima ‘vera’ tappa: in questo caso l’ha spuntata Pogacar, ma Vingegaard gestito la gara al meglio e così il danese si gode il secondo trionfo consecutivo dopo tre settimane davvero incredibili. E poi Giulio Ciccone, 28 anni, abruzzese, che conquista definitivamente la maglia a pois ed esulta sul Gpm che gli dà la certezza matematica. Dopo 31 anni, indosserà sui Campi Elisi di Parigi la prestigiosa maglia a pois di re dei Gpm, un simbolo amatissimo in Francia, seconda per importanza solo alla maglia gialla. Allora nel 1992 era stato Claudio Chiappucci a vestirla per il secondo anno consecutivo. Ciccone sarà l’undicesimo italiano vincitore della classifica della montagna, il quarto a vincere con la maglia a pois sulle spalle. Dopo la maglia azzurra nella Corsa Rosa di quattro anni fa, l’alfiere della Trek-Lidl è riuscito ad alzare l’asticella e sul podio di Parigi indosserà la casacca con sfondo bianco e pallini rossini, entrando nella storia del ciclismo tricolore. Manca solo la Vuelta. Si tratterebbe di una vera e propria impresa, perché soltanto 2 corridori hanno vinto tutte e le 3 maglie di miglior scalatore