Cina lancia super-fondo per lo sviluppo dei chip per l’IA
Cina lancia super-fondo per lo sviluppo dei chip per l’IARoma, 27 mag. (askanews) – Il governo della Cina ha lanciato un nuovo fondo statale per i semiconduttori del valore di 344 miliardi di yuan (43,7 miliardi di euro) nel tentativo di contrastare gli sforzi degli Stati uniti di ostacolare il suo progresso verso le tecnologie di chip più avanzate e necessarie allo sviluppo dell’Intelligenza artificiale. Lo riferisce oggi Nikkei Asia.
Il Fondo per l’Industria dei Circuiti Integrati della Cina – Fase III è stato formalmente registrato alla fine della scorsa settimana, secondo il servizio di informazioni aziendali cinese Qichacha. Questa fase è di gran lunga la più grande: la prima è iniziata nel 2014 con un investimento di circa 140 miliardi di yuan, mentre la seconda è stata avviata nel 2019 con circa 200 miliardi di yuan. Il Ministero delle Finanze è il principale azionista del fondo con una quota del 17%, seguito da una sussidiaria della banca statale National Development Bank, con il 10%. Una società di investimento sotto il governo municipale di Shanghai detiene il 9%, insieme ad altre imprese statali.
Sebbene gli obiettivi specifici di investimento non siano stati divulgati, si ritiene che l’attenzione sarà principalmente incentrata sui semiconduttori necessari allo sviluppo dell’Intelligenza artificiale generativa. . Oltre a sostenere lo sviluppo di apparecchiature per la produzione di chip soggette a restrizioni statunitensi, il fondo dovrebbe aiutare le principali aziende cinesi di semiconduttori a passare rapidamente da fornitori internazionali a fornitori domestici di wafer di silicio, prodotti chimici e gas industriali, fornendo finanziamenti ai produttori cinesi di questi prodotti.
Il governo ha lanciato il Fondo per l’Industria dei Circuiti Integrati della Cina, noto anche come il Grande Fondo, come schema di finanziamento per promuovere il piano di sviluppo industriale hi-tech “Made in China 2025”, annunciato nel 2015. Zhang Xin, un ex funzionario del Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione, è il rappresentante del fondo.