Città e Comunità Carca tartufo partner di Racconti (In)visibili
Città e Comunità Carca tartufo partner di Racconti (In)visibiliRoma, 10 giu. (askanews) – L’Associazione nazionale Città del Tartufo e la Comunità della Cerca e Cavatura del tartufo in Italia sono partner dell’evento di chiusura del progetto espositivo internazionale Racconti (In)visibili che, a partire dal 2018, ha diffuso nel mondo, attraversando due continenti, la conoscenza del patrimonio immateriale italiano.
L’evento, organizzato dall’Istituto Centrale per il Patrimonio immateriale del Ministero della Cultura italiano, insieme alla Rete delle Grandi Macchine a Spalla Italiane, che vedrà la presenza delle delegazioni Unesco, si svolgerà a Parigi oggi 10 giugno negli spazi espositivi della Galerie Joseph in occasione della decima sessione dell’Assemblea generale degli Stati parte della Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale che si terrà nella sede dell’Unesco martedì 11 e mercoledì 12 giugno. Le Città e la Comunità della Cerca e cavatura del tartufo si sono inserite nel progetto espositivo itinerante Racconti (In)visibili dopo l’iscrizione nella Lista del Patrimonio immateriale, partecipando all’allestimento delle mostre di Madrid e Barcellona nel 2023, realizzate in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura, sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia in Spagna.
Il concept della mostra è orientato alla rappresentazione di alcune tematiche portanti del patrimonio immateriale – cultura alimentare, musica e gioco popolare, saper fare tradizionale, pratiche devozionali e festive – narrate attraverso il linguaggio della cinematografia e della fotografia di carattere antropologico-sociale. Nella sezione di Parigi, curata da Dominique Lora e Micol Di Veroli, sono esposte le opere di 15 artisti italiani contemporanei: Antonio Ligabue, Matteo Basilé, Elena Bellantoni, Angelo Bellobono, Bertozzi&Casoni, Paolo Buggiani, Stefano Canto, Davide Dormino, Giuseppe Fata, Vincenzo Marsiglia, Elena Mazzi, Simone Pellegrini, Leonardo Petrucci, Benedetto Pietromarchi, Maurizio Sapia, Cinzia Sarto.
“Nel rapporto uomo- natura si inserisce l’essenza della Cerca e cavatura del tartufo – ha commentato Michele Boscagli, presidente dell’Associazione nazionale Città del tartufo – La pratica consente il mantenimento dell’equilibrio ecologico e della biodiversità vegetale nonché il perdurare della tradizione che assicura la rigenerazione biologica stagionale delle specie tartufigene”.