
Cittadinanza, Co.As.It Melbourne: rischio esclusione di generazioni
Cittadinanza, Co.As.It Melbourne: rischio esclusione di generazioniMelbourne, 3 apr. (askanews) – Il decreto sulla riforma della cittadinanza italiana rischia di “escludere intere generazioni di discendenti di italiani all’estero, che da decenni alimentano con affetto, cultura e partecipazione il legame con l’Italia” mentre manca un “meccanismo transitorio chiaro e garantista per le pratiche in corso”. Lo afferma Marco Fedi, Ceo del Co.As.It, Comitato per l’assistenza degli italiani di Melbourne ed ex parlamentare italiano eletto all’estero.
Fedi auspica che in vista della conversione in legge del decreto si svolga una “fase strutturata di consultazione, che coinvolga le comunità italiane all’estero e le loro rappresentanze associative, gli esperti di diritto costituzionale e internazionale, gli operatori consolari e i patronati che quotidianamente accompagnano i cittadini nel percorso di riconoscimento”. “Auspichiamo che questa riflessione sia condotta in modo inclusivo e rispettoso della pluralità delle situazioni”, afferma Fedi, che esprime “apprezzamento per la scelta adottata da numerosi Consolati, di sospendere temporaneamente il trattamento delle pratiche di cittadinanza a tutela della trasparenza amministrativa e dei diritti degli utenti”.
Il numero uno del Co.As.It rende infine omaggio “al lavoro costante e spesso silenzioso dei Consolati italiani nel mondo, che – anche in condizioni di sotto-organico e alta pressione – continuano a garantire, con professionalità e spirito di servizio, l’accesso ai diritti e ai servizi essenziali per gli italiani all’estero. In un momento così delicato, abbiamo bisogno di scelte ponderate, di ascolto reciproco e di un dialogo responsabile che metta al centro l’unità della comunità italiana globale, nel rispetto della nostra storia e dei valori costituzionali”.