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Coldiretti Alessandria: vendemmia partirà con 15 giorni di ritardo

Coldiretti Alessandria: vendemmia partirà con 15 giorni di ritardoMilano, 5 ago. (askanews) – Partirà in ritardo di una quindicina di giorni rispetto agli anni scorsi, la vendemmia nel territorio provinciale di Alessandria. Al momento non è ancora stato staccato nessun grappolo e si partirà nelle prossime settimane iniziando, come sempre, dalle uve base spumante: Pinot e Chardonnay Alta Langa. Si proseguirà poi, a fine agosto, con le uve Moscato, Cortese, Timorasso, Arneis e, successivamente, Dolcetto, Nebbiolo, Grignolino e Barbera.

In una nota, Coldiretti Alessandria spiega che da una prima stima, “nonostante il bilancio idrico continui ad essere in negativo e i vigneti messi a dura prova da nottate con afa e temperature minime sempre molto alte, le previsioni danno un +10% di prodotto in modo omogeneo in tutte le zone della provincia rispetto al 2022”. L’uva “è buona e sana, i grappoli si presentano decisamente più ‘pesanti’ dello scorso anno, a testimonianza della presenza di una maggiore quantità di acqua”. Si attende dunque “un’annata di buona qualità e quantità anche se l’andamento della raccolta sarà influenzato molto dal resto del mese di agosto e da quello di settembre per confermare le previsioni: insomma, molto dipenderà sia dall’evoluzione delle temperature che influiscono sulla maturazione, sia dall’assenza di nubifragi e grandinate che hanno un impatto devastante sui vigneti e sulle quantità prodotte”.

Noti dolenti riguardano, invece, la marcata recrudescenza su tutto il territorio provinciale della flavescenza dorata, dell’oidio e, soprattutto, Mal dell’esca, la malattia della vite causata da un gruppo di funghi che colonizzano i vasi linfatici e il legno, compromettendo la ‘traslocazione’ dell’acqua e dei nutrienti dalle radici alla parte aerea della pianta, con danni gravissimi a tutta la produzione. La provincia di Alessandria vanta 12 Doc e 7 Docg, e conta 10.669 ettari di superficie vitata per una produzione che nel 2022 è stata di 944.310 quintali e 661.010 ettolitri.