Coldiretti: con accordo su cereali da Mar Nero +430% import grano
Coldiretti: con accordo su cereali da Mar Nero +430% import granoRoma, 17 lug. (askanews) – L’accordo sui cereali provenienti dal mar Nero coinvolge direttamente l’Italia, dove le importazioni di grano proveniente dall’Ucraina sono aumentate del 430% per un quantitativo pari a oltre 142 milioni di chili, mentre quelle di mais del 71%, per un totale di 795 milioni di chili nel primo quadrimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base di elaborazioni Coldiretti su dati Istat, in riferimento all’impatto delle decisioni dell’accordo Onu tra Ucraina, Turchia e Russia, sul transito dei cereali sul mar Nero, in scadenza. L’intesa Onu è importante per garantire gli approvvigionamenti nei Paesi più poveri dell’Africa e dell’Asia ed evitare carestie che possano spingere i flussi migratori, “ma – sottolinea la Coldiretti in una nota – è necessario evitare speculazioni e distorsioni commerciali provocate dall’afflusso di grano ucraino sul mercato europeo”. In Italia infatti, le quotazioni del grano tenero sono crollate del 30% nell’ultimo anno, su valori che sono scesi ad appena 26 centesimi al chilo, che non coprono i costi di produzione. L’Italia, con il 6,3% complessivo sul totale delle esportazioni ucraine di prodotti agricoli, tra grano, mais e olio di girasole, è al quarto posto dietro Cina (24,3%), Spagna (18,3%) e Turchia (10%), è tra i Paesi più interessati dall’accordo Onu.