
Collis Veneto Wine Group: 5 nuovi wine shop per “Cantina Veneta”
Collis Veneto Wine Group: 5 nuovi wine shop per “Cantina Veneta”Milano, 12 mar. (askanews) – Collis Veneto Wine Group annuncia l’espansione della catena monomarca “Cantina Veneta” con cinque nuovi punti vendita in programma nel 2025. Dopo le aperture di fine anno 2024 di Gavirate (Varese), Sarezzo (Brescia), San Partino di Lupari (Padova), Lentate sul Seveso (Monza) e Villorba (Treviso), la catena si arricchirà quest’anno di ulteriori nuovi, grandi, negozi tra Nord e Centro Italia.
“Cantina Veneta”, che conta 36 punti vendita, di proprietà di Collis Veneto Wine Group, una delle prime dieci realtà vitivinicole in Italia capace di rappresentare il 15% dell’intera produzione veneta (e il 2% di quella nazionale), e con 370 dipendenti, e circa 2.000 conferitori per un totale di 70 milioni di bottiglie l’anno esportate in 70 Paesi. Con un fatturato di circa 12,6 milioni di euro nel 2024, circa il 6% del fatturato del Gruppo (219,30 milioni di euro nel 2024 in crescita del +5% rispetto al 2023), “Cantina Veneta” conta oggi 76 addetti distribuiti nei punti vendita in Veneto, Lombardia, Piemonte e Lazio e dispone di un e-commerce dettagliato di informazioni, che permette ai clienti di acquistare anche online. Questa rete di wine shop offre sia vino imbottigliato che sfuso, con il parterre produttivo di Collis con i vini più rappresentativi dell’enologia veronese, veneta ed internazionale: dalle Doc Soave, Valpolicella e Amarone, al Prosecco, al Pinot Grigio, Doc Colli Berici, fino agli Igt bianchi e rossi.
“L’espansione di Cantina Veneta rappresenta per noi non solo una crescita numerica ma soprattutto un rafforzamento del nostro rapporto diretto con i consumatori. Attraverso i wine shop abbiamo un ulteriore punto di contatto rispetto a quello della distribuzione organizzata. Un canale privilegiato che ci permette di portare il vino direttamente nelle mani di chi lo sceglie e lo apprezza, rispondendo in modo autentico alla domanda reale del mercato” ha affermato l’Ad del Gruppo, Pierluigi Guarise, parlando di “una formula apprezzata e che cresce di anno in anno anche in valore”. “Il vino sfuso e il ‘bag in box’ sono soluzioni sempre più apprezzate per la loro praticità e per la riduzione dell’impatto ambientale, in linea con il nostro impegno verso la sostenibilità” ha aggiunto Guarise, sottolineando che “inoltre, la scelta strategica delle location riflette la nostra volontà di rendere l’esperienza d’acquisto accessibile e capillare sul territorio, semplice e piacevole per tutti. Con queste nuove aperture desideriamo avvicinare i consumatori alla qualità e alla genuinità dei vini del territorio – ha concluso – con un’offerta varia e conveniente che valorizzi le eccellenze enologiche venete e nazionali”.