Competività, Intesa SanPaolo: fondamentale anticipare i cambiamenti
Competività, Intesa SanPaolo: fondamentale anticipare i cambiamentiMilano, 21 mar. (askanews) – La capacità di anticipare i grandi cambiamenti portati dalle transizioni digitale e green è uno degli elementi su cui si giocherà la competitività delle imprese e delle economie dei Paesi nei prossimi anni. E’ quanto emerge dalla ricerca “Rethinking Competencies in Twin Transitions”, il nuovo report di Look4ward (l’Osservatorio permanente sulle competenze del futuro che Intesa Sanpaolo conduce in collaborazione con l’Università Luiss Guido Carli in partnership con Siref Fiduciaria, Accenture e Digit’Ed). La sfida è individuare i fabbisogni di nuove competenze e di rigenerazione di figure professionali in ambiti distintivi per il Paese.
Così, lo studio (condotto da Paolo Boccardelli, direttore del Centro di Ricerca in Strategic Change ‘Franco Fontana’ dell’Università Luiss e presentato oggi a Milano), ha analizzato l’approccio strategico di amministratori delegati e responsabili Hr di Pri e grandi imprese in otto settori: ospitalità, agrifood, energia, sociosanitario, bancario, It, silver economy, blue economy. L’obiettivo è fornire una guida alla comprensione delle sfide e delle opportunità delle twin transition dei suoi impatti sui profili professionali a supporto delle decisioni aziendali, nell’individuazione di percorsi formativi e nelle strategie di passaggio generazionale. In cima alla scalletta della priorità da affrontare, l’adattamento a un contesto in rapido cambiamento: più del 70% degli intervistati dichiara importante la capacita di mostrare adattabilità e capacità di cambiare mentalità. Fondamentale anche la ridefinizione delle competenze: le organizzazioni hanno bisogno di figure professionali con competenze digitali, green, relazionali e di adattamento al cambiamento continuo. La twin transition si gioca anche sulla creazione di modelli organizzativi flessibili: le aziende devono adottare modelli più flessibili e collaborativi che integrino e connettano efficacemente unita molto agili. “I risultati della ricerca dell’Osservatorio LookAward, che ha coinvolto un panel di 678 leader tra HR manager, presidenti e ad di aziende di rilevanza globale, confermano che le imprese italiane condividono la consapevolezza circa gli effetti trasformativi che le mega-tendenze del digitale e del green avranno sui settori – spiega Boccardelli -. Si tratta di un’attenzione che è massima tra le Pri: oltre i 2/3 delle medie imprese (68%) e quasi i 3/5 (59%) delle piccole imprese concordano che il loro settore sarà completamente trasformato dalle twin transitions. Le analisi rivelano anche che le twin transitions faranno emergere nelle organizzazioni la necessità di trovare nuovi equilibri nel paradosso, per reagire a spinte di forze tra loro contrastanti. Il superamento dei paradossi richiederà di dotarsi di profili capaci di accogliere il cambiamento come la nuova normalità. Ad essere modificato sarà anche il Dna dei Leader, che dovranno affermarsi come catalizzatori dei migliori talenti di cui le organizzazioni avranno sempre più bisogno. Attraverso l’Osservatorio Luiss e Intesa Sanpaolo dimostrano ancora una volta di essere impegnati sulla formazione della futura classe dirigente e sulle competenze necessarie ad affrontare i trend trasformativi della società.
Le gerarchie rigide, dunque, non sono più adatte a un contesto in continua evoluzione e le nuove competenze devono potersi esprimere in contesti caratterizzati da modelli organizzativi flessibili e collaborativi, che favoriscano l’apprendimento continuo, le capacità relazionali e l’autonomia, anche attrav formazione continua e lo sviluppo di nuove competenze. Fondamentale poi è l’esercizio di una nuova leadership, la capacità del manager di agire come facilitatore, prestando attenzione alla cura delle relazioni, attraverso una leadership basata sul “potere del Noi” piuttosto che sulla centralità del singolo. S approccio di questo tipo permetterà l’accesso a nuovi mercati che la transizione green e digitale apriranno per le aziende capaci di innovare e adattarsi. L aziende che si impegnano nelle twin transition sono più attrattive per i clienti, per gli investitori e per i giovani, grazie a una maggiore efficienza e produttivi processi aziendali. “In un mondo in costante evoluzione, caratterizzato da un’accelerazione dei cambiamenti senza precedenti, ci troviamo di fronte a sfide globali guidate da trasformativi della società – commenta Elisa Zambito Marsala, responsabile Education Ecosystem and Global Value Programs di Intesa Sanpaolo – Look4 si pone l’obiettivo primario di individuare i fabbisogni di nuove competenze e di rigenerazione di skills tradizionali in settori strategici, necessari per adegua alle trasformazioni aziendali in corso e ai nuovi business. L’obiettivo è creare azioni e modelli di intervento formativo di innovazione e sostenibilità che gene al contempo valore per le imprese e la creazione di nuove opportunità per il Paese”.