Confagri Toscana: serve subito piano crescita per agricoltura
Confagri Toscana: serve subito piano crescita per agricolturaRoma, 29 gen. (askanews) – “Senza interventi concreti, il settore agricolo è destinato a soccombere sotto il peso di politiche sbagliate, burocrazia soffocante e scelte ambientali ideologiche”. Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana, lancia un monito alle istituzioni, denunciando la situazione critica che gli agricoltori stanno affrontando. “Per anni siamo stati vittime di decisioni imposte dall’alto che hanno penalizzato le nostre imprese, mentre le importazioni dall’estero aumentano e i mercati internazionali ci schiacciano. Il governo ha iniziato a muoversi nella giusta direzione, ma è ancora troppo poco. Serve una svolta radicale”.
Il comparto agricolo toscano si trova in una tempesta perfetta: crisi climatica, concorrenza internazionale aggressiva, pressione fiscale e vincoli ambientali che ostacolano la produttività. Confagricoltura Toscana chiede un piano di crescita strutturale, che garantisca alle aziende agricole competitività e stabilità economica. Il 2024 è stato l’anno più caldo di sempre: siccità al Sud, alluvioni al Nord, raccolti dimezzati e un’impennata delle fitopatie che sta devastando interi comparti. “Non possiamo continuare a essere le vittime sacrificali di politiche ambientali scollegate dalla realtà” attacca Neri. “Siamo i primi a voler proteggere l’ambiente, perché è la nostra risorsa primaria, ma servono soluzioni che tengano insieme sostenibilità e produttività. L’Unione Europea deve smetterla di imporre vincoli senza offrire strumenti adeguati per affrontare le transizioni. Non siamo un sindacato da piazza, ma non siamo neppure disposti a farci mettere da parte. Se non vedremo passi avanti concreti, ci faremo sentire con ancora maggiore forza”, conclude Neri.