Consorzio Prosecco Doc: Zanette lascia presidenza. Ecco il nuovo Cda
Consorzio Prosecco Doc: Zanette lascia presidenza. Ecco il nuovo CdaMilano, 26 mag. (askanews) – Dopo dopo quattro mandati consecutivi alla guida del Consorzio di tutela della Doc Prosecco, Stefano Zanette lascia. L’annuncio è arrivato all’assemblea dei soci che la sera del 24 maggio ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2023 e il previsionale 2024. A Zanette sono arrivati e i saluti e i complimenti “per i risultati per nulla scontati” raggiunti dalla Denominazione e diventati “esempio e ispirazione per molte altre realtà”, dal presidente dell’Ice, Matteo Zoppas, e dall’assessore all’Agricoltura della Regione del Veneto, Federico Caner, a cui si sono poi aggiunti quelli per lettera dei governatori di Veneto e FVG, Luca Zaia e Massimiliano Fedriga, oltre che del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida.
L’addio dopo 12 anni del 64enne alla guida della Cantina di Conegliano e Vittorio Veneto, arriva dopo quelli recentissimi di Elvira Bortolomiol al vertice del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Docg, e di Ugo Zamperoni alla presidenza di quello dell’Asolo Montello, una situazione che evidenzia come l’intero Sistema Prosecco sia ad una svolta. L’altra sera Zanette ha concluso l’incontro con un commuovente e applauditissimo intervento durante il quale ha tracciato un ritratto della Denominazione dal momento in cui è stata concepita ad oggi, passando attraverso i vari passaggi e gli importanti risultati raggiunti in questi 15 anni di vita. Ha quindi ringraziato i dipendenti, i consiglieri, il direttore Luca Giavi, il vicedirettore Andrea Battistella e i numerosi collaboratori che hanno contribuito con il loro impegno al clamoroso successo della Denominazione Prosecco Doc, che anche oggi, in controtendenza rispetto al mercato del vino nel suo complesso, registra un trend positivo.
Il voto successivo ha stabilito che nel nuovo Cda del Prosecco Doc entrano per i vinificatori il presidente uscente Stefano Zanette, Antonio Zuliani, Pietro Zambon, Roberto Lorin, Franco Passador, Claudio Venturin, Stefano Berlese, Giovanni Ciet, Giancarlo Guidolin, Pierclaudio De Martin, Giancarlo Moretti Polegato e Domenico Zonin. Per la categoria imbottigliatori, Alessandro Botter, Gabriele Cescon, Giorgio Serena, Antonio Brisotto, Giorgio Pizzolo e Alessio Del Savio. E infine per i viticoltori, Giuseppe Facchin, Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi e Mattia Mattiuzzo. Il collegio sindacale sarà formato dai candidati Giuseppe Fiabane, Flavio Bellomo, Sandro Sartor, Ivan Molaro e Marco Filippi. Tocca ora al neonato Consiglio decidere il nome del nuovo presidente: la data non è ancora stata definita ma verrà individuata a breve dal consigliere più anziano. Se i successori di Bortolomiol e Zamperoni dovrebbero essere Franco Adami e Michele Noal, quello di Zanette appare meno prevedibile, anche se più di un consigliere fa il nome di Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi.