
Consorzio Vini Bardolino a Vinitaly mette al centro i produttori
Consorzio Vini Bardolino a Vinitaly mette al centro i produttoriMilano, 4 apr. (askanews) – “Il famoso Chiaretto di Bardolino, il rosato a menzione geografica più venduto in Italia, il Bardolino e il Bardolino delle Sottozone (Montebaldo, Sommacampagna e La Rocca, tre vini simbolo della Corvina Veronese) sono prodotti dinamici profondamente legati al territorio. D’appeal, con un’anima pop e di charme, sono adatti a ogni occasione. Durante Vinitaly, il mio obiettivo, e quello dei soci produttori che mi affiancheranno, sarà proprio quello di comunicarne la versatilità e lo stile estremamente contemporaneo”. A dirlo Fabio Dei Micheli, presidente del Consorzio Vini Bardolino che alla 57esima edizione di Vinitaly (Padiglione 4, stand D1) illustrerà i progetti previsti per il 2025, “tutte iniziative accomunate da unico obiettivo: mettere al centro chi il vino lo produce direttamente”.
Le degustazioni delle etichette dei soci produttori, che saranno presenti in Fiera, pronti a dialogare con buyer, giornalisti e professionisti del settore, avranno invece più obiettivi, a partire “dalla comprensione di un territorio unico e multiforme come quello del Lago di Garda e la dimostrazione della rispondenza dei vini del Consorzio alle esigenze del consumatore di oggi”. Quest’anno il Consorzio Vini Bardolino lancia un’iniziativa speciale, pensata per scoprire il lato più creativo e versatile dei suoi vini e per valorizzare il lavoro dei giovani produttori del Consorzio che prevederà, da venerdì 4 a mercoledì 9 aprile, una serie di aperitivi presso il Romeo Bistrot, nel cuore di Verona. Qui i vini del Consorzio “saranno serviti in una forma innovativa sia in mescita, sia come ingredienti principali di cocktail originali, preparati da bartender professionisti”.