Copa Cogeca: fondo compensazione Mercosur è preoccupante
Copa Cogeca: fondo compensazione Mercosur è preoccupanteRoma, 22 ott. (askanews) – Mentre si avvicina la prospettiva di concludere i negoziati sull’accordo commerciale UE-Mercosur alla riunione del G20 di Rio de Janeiro, a Bruxelles è emersa una proposta per istituire un “fondo di compensazione” volto a pacificare gli agricoltori europei. “Per i nostri settori, questa sembra più una finta soluzione rapida che una soluzione autentica. Non riesce ad affrontare le preoccupazioni chiave, in particolare per quanto riguarda l’impatto sui settori sensibili e la mancanza di reciprocità negli standard di produzione secondo gli attuali termini dell’accordo”. E’ quanto scrivono in una nota congiunta il Copa e la Cogeca, che ricordano come la prospettiva di un accordo commerciale UE-Mercosur sia fortemente osteggiata dai nostri settori agroalimentari europei, che la denunciano come obsoleta e incoerente.
Questo accordo infatti, secondo i sindacati degli agricoltori europei faciliterebbe l’importazione di prodotti agroalimentari nel mercato europeo che sono lontani dagli standard imposti ai produttori e ai fabbricanti europei con conseguente concorrenza sleale e intollerabile per i nostri settori. “Anche prima che la nuova Commissione venga confermata, ciò lascerebbe un segno indelebile all’inizio del secondo mandato di Ursula von der Leyen”, spiegano. In risposta a queste critiche, sembra che la Commissione ora proporrà di istituire un “fondo di compensazione” per gli agricoltori dell’UE. Una azione che “non risolve i problemi di questo accordo commerciale, come sollevato dai nostri settori e da gran parte dell’opinione pubblica europea, compresi i rappresentanti dei consumatori, i sindacati e le organizzazioni ambientaliste sulla necessità di una vera reciprocità per quanto riguarda gli standard di produzione e i rischi di stimolazione del degrado ambientale e della perdita di biodiversità nei paesi interessati”.
“Invece di distrarre il dibattito con tali proposte, la Commissione dovrebbe invece prendere seriamente in considerazione le conclusioni sul commercio agroalimentare sollevate dal rapporto sul dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura dell’UE. Ogni altro approccio metterebbe a repentaglio i nostri settori, già indeboliti da un contesto climatico ed economico difficile, e rischierebbe di esacerbare le tensioni espresse dal settore agricolo europeo all’inizio del 2024”, concludono il Copa e la Cogeca.