Cosa intende fare il governo sul caro-affitti per gli studenti
Cosa intende fare il governo sul caro-affitti per gli studentiRoma, 11 mag. (askanews) – Un emendamento al decreto legge per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche (attualmente in conversione) consentirà “l’immediata operatività” delle misure che “destinano 660 milioni di euro all’acquisizione della disponibilità di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiore”. Lo comunica Palazzo Chigi.
Il Consiglio dei ministri, spiega una nota, nella seduta di oggi ha autorizzato, su proposta del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, la presentazione di due emendamenti governativi al disegno di legge conversione del decreto – legge n. 44 del 2023, attualmente all’esame della Camera dei deputati (AC 1114). Il primo emendamento riguarda le misure di incentivazione al cosiddetto housing universitario introdotte dall’articolo 25 del decreto – legge n. 144 del 2022 ed è “finalizzato ad allineare il testo normativo agli esiti delle interlocuzioni con la Commissione europea, definite nella giornata di ieri, che hanno consentito di escluderne la natura di aiuto di Stato. L’emendamento conferma, anche a livello legislativo, l’immediata operatività delle citate misure che destinano 660 milioni di euro all’acquisizione della disponibilità di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiore”.