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Da Capossela un inno alle feste con “Sciusten feste n.1965″

| Redazione StudioNews |

Da Capossela un inno alle feste con “Sciusten feste n.1965″Milano, 23 set. (askanews) – Vinicio Capossela torna con un nuovo album per celebrare la festa, le sue euforie e le sue malinconie. Si chiama “Sciusten feste n.1965” ed è in uscita venerdì 25 ottobre per Warner Music Italy.



Prodotto per La Cupa da Vinicio Capossela e Alessandro “Asso” Stefana, registrato tra il 2020 e il 2021 insieme alla storica band del cantautore, “Sciusten feste n.1965” racchiude quindici canzoni tra inediti, riscritture, rivisitazioni e reinterpretazioni di standard per le feste, con la partecipazione di alcuni ospiti speciali come Marc Ribot, Greg Cohen, Mikey Kenney e Vincenzo Vasi. “Sono canzoni che danno spazio all’anima della festa, ai trambusti, agli abbracci, alle lacrime, alle redenzioni, alle rivoluzioni, alle ribellioni, ai trabocchi e agli sgambetti della stagione in cui si sospende il tempo dell’utile. Il tempo del lutto, il tempo della morte e della rabbia, per recuperare sotto la tenda di Achille, mentre fuori infuria la battaglia, quel senso di comunità, di gioco e di festa, che è una delle più feconde espressioni dell’umano – racconta Capossela – ci sono riscritture, rivisitazioni e reinterpretazioni di standard natalizi, brani inediti, luna park, danze di ossa, raffiche di spumante e swing italo-americano, Tanzlieder da umanità pangermanica, inni, feste e guastafeste, senza trascurare Erode, perché non bisogna dimenticarsi del male nemmeno quando è occultato dai rassicuranti giorni del presepe. E tutto finisce in coriandoli, come quelli che compongono la scritta del titolo che sta al collo del cane da circo in copertina, che fatica a stare in equilibrio. Sciusten Feste eins neun sechs fünf, danke viele Spass!”.


Il disco ha una storia lunga che risale al 1999, anno in cui Capossela ha fatto il primo “concerto per le feste” al Fuori Orario, storico locale affacciato ai binari della ferrovia a Taneto di Gattatico (RE). Da allora, ha continuato ogni dicembre a dare vita a concerti, che hanno glorificato la festa e l’hanno realizzata e grazie ai quali si è creata una comunità e una tradizione. Una storia celebrata anche nel film documentario “Natale Fuori Orario”, costruito sulle riprese effettuate da Gianfranco Firriolo durante i concerti per le feste dal 2008 al 2023 e che sarà presentato alla Festa del Cinema di Roma giovedì 17 ottobre al Teatro Olimpico.


Il disco sarà presentato in Italia e in Europa in un tour dal titolo Conciati per le feste. Si comincia sabato 26 ottobre con l’anteprima al Teatro Splendor ad Aosta per poi proseguire sabato 2 novembre al Teatro Verdi a Cesena, venerdì 8 al Teatro Cartiere Carrara a Firenze, venerdì 15 all’Estragon a Bologna, domenica 17 all’Eremo a Molfetta, martedì 19 alla Casa della Musica Federico I a Napoli, mercoledì 4 dicembre al Gran Teatro Geox a Padova, venerdì 13 e sabato 14 al Carroponte a Sesto san Giovanni (Chapiteau delle Meraviglie), mercoledì 18 all’Atlantico a Roma, sabato 21 al Teatro Concordia a Venaria Reale (TO), domenica 22 al Teatro PalaUnical a Mantova e infine un doppio appuntamento, mercoledì 25 e giovedì 26, con il tradizionale concerto natalizio al Fuori Orario a Taneto di Gattatico (RE).