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Da Germania in panne a Teheran, due nuove collane per Paesi Edizioni

| Redazione StudioNews |

Da Germania in panne a Teheran, due nuove collane per Paesi EdizioniRoma, 7 gen. (askanews) – Paesi Edizioni, la casa editrice con sede a Roma specializzata nella saggistica d’attualità, lancia da gennaio 2025 due nuove collane di libri dedicate alla comprensione della nostra epoca: Hic Sunt Leones e Città Geopolitiche. Le due collane andranno ad arricchire l’offerta editoriale a vocazione internazionale di Paesi, grazie a un nutrito gruppo di grandi firme della geopolitica e delle relazioni internazionali.



“Hic sunt Leones” è una collana diretta da Frediano Finucci, giornalista a capo della redazione economia ed esteri del Tg La7. L’espressione latina Hic sunt Leones – utilizzata dai primi cartografi dell’antichità per indicare le zone ancora inesplorate del mondo e dunque l’incognito – è qui utilizzata per avvertire il lettore che gli argomenti trattati nella collana rappresentano le frontiere della cultura e della conoscenza contemporanea su argomenti dal respiro internazionale ancora poco o per niente investigati, e segnalano l’intenzione di andare oltre. I primi tre titoli saranno: fuori a metà febbraio 2025, in occasione delle elezioni politiche tedesche, “Achtung! – Germania in panne. Che ne sarà del modello tedesco?” di Alexander Privitera, volume che inaugura i grandi temi della politica estera e dell’economia. Privitera, ex giornalista italo-tedesco (all news N-TV e WeltTV) vive e lavora a Washington dove è non resident senior fellow all’AGI-Johns Hopkins University. Il volume analizza i motivi della crisi politica, economica e sociale della Germania con una disamina dell’operato dei suoi cancellieri; a marzo sarà la volta della pubblicazione di “Eurofrontiere – la sfida delle destre europee tra Mosca e Musk”, un attualissimo saggio di Vincenzo Sofo, ex europarlamentare di Fratelli d’Italia, sposato con Marion Marechal Le Pen, considerato una figura ponte tra la politica italiana e quella francese. Il tema del saggio sono le sfide che le destre europee dovranno affrontare per sopravvivere alle minacce globali. Una riflessione che mette in discussione due filosofie cardine di quest’area politica, il sovranismo e il conservatorismo; sempre nei primi mesi del 2025 è prevista l’uscita di “Processo alla guerra – Da Norimberga ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente”, un volume dedicato allo scottante tema della giustizia penale internazionale scritto da Giovanni Chiarini, professore di diritto penale internazionale e vicepreside per la ricerca alla Alfaisal University College of Law & International Relations di Riad, Arabia Saudita. Oltre all’attività accademica, Chiarini è anche avvocato abilitato alle liste della Corte Penale Internazionale dell’Aia. “Città geopolitiche” è invece una collana di reportage letterari e saggi narrativi specificamente dedicati ai luoghi-simbolo del nostro tempo, la cui influenza e le cui connessioni internazionali sono cresciute tanto da diventare imprescindibile approfondirne la conoscenza.


La vocazione alla scoperta del Mondo è una caratteristica di Paesi Edizioni, che per questo dedica una nuova collana, curata in prima persona dall’editore Luciano Tirinnanzi, dedicata a una serie di appassionati “ritratti urbani”, opera di giornalisti, analisti, viaggiatori di ogni età e pensiero. Città geopolitiche non propone semplici “guide” o ricercati “diari di viaggio”, ma opere ragionate, dal taglio divulgativo (pensate per un pubblico da 14 a 99 anni) e dai contenuti originalissimi, che puntano a stimolare la curiosità verso l’estero e il ruolo di città selezionate per vocazione e rilevanza geopolitica: in quanto avanguardie dei meccanismi socio-culturali contemporanei; perché protagoniste di grandi tensioni e crisi politiche; in qualità di avamposti delle nuove relazioni economiche; o come laboratori di sviluppo globali. Obiettivo della collana: fornire a un vasto pubblico strumenti utili a definire contorni e confini dei centri che più ispirano e influenzano il mondo contemporaneo.


Le prime 3 uscite: Teheran, Pietroburgo, Pyongyang. Teheran è scritto da Pegah Moshir Pour: attivista per i diritti umani e digitali, racconta l’Iran su La Repubblica ed è una delle più importanti voci nella battaglia per l’emancipazione delle donne iraniane e non solo, punto di riferimento a livello istituzionale e mediatico sul tema dei diritti umani. Pietroburgo è scritto da Anna Zafesova: giornalista, traduttrice dal russo e massima esperta in Italia di Russia e Putin, si occupa di politica post-sovietica e di questioni sociali e culturali, con particolare attenzione all’Ucraina. È autrice del libro rivelazione “Navalny contro Putin”, diventato già un classico di Paesi Edizioni.


Pyongyang è scritto da Federico Giuliani: giornalista esperto di vicende asiatiche, è stato uno degli ultimi occidentali ad aver visitato la Repubblica Popolare Democratica di Corea (Rpdc), meglio conosciuta come Corea del Nord, prima della sua chiusura ermetica al mondo esterno a causa dalla pandemia. I titoli a seguire: Istanbul (Marta Ottaviani), Damasco (Luca Steinmann), Aden (Laura Silvia Battaglia), Aleppo (Domenico Quirico), Tiblisi (Monica Perosino) e molti altri ancora.