Da Placido a Colangeli, la nuova stagione del Teatro Ciak di Roma
Da Placido a Colangeli, la nuova stagione del Teatro Ciak di RomaRoma, 19 giu. (askanews) – Anteprime nazionali, produzioni di alto livello, grandi protagonisti, gialli d’autore e diverse proposte culturali: con la direzione artistica del maestro Mariano Rigillo, il Teatro Ciak di Roma ha presentato il suo cartellone 2023/2024. Vincitore per la passata stagione del Premio Nazionale Franco Enriquez 2023 – Citta’ Di Sirolo XIX edizione (Categoria Teatri e Luoghi di spettacolo, Sez. Miglior Programmazione), il Teatro di via Cassia ha annunciato una stagione molto intensa in compagnia di Violante Placido, Ninni Bruschetta, Giancarlo Commare, Nini Salerno, Giorgio Colangeli, Mariano Rigillo, Paola Quattrini, Giuseppe Pambieri, Rodolfo Laganà, Sandra Collodel, Guenda Goria, Paila Pavese e tanti altri con le regie firmate da Maurizio Scaparro, Guglielmo Ferro, Patrick Rossi Gastaldi, Giancarlo Nicoletti, Marcello Cotugno, Anna Masullo.
A inaugurare la stagione della Prosa un’anteprima nazionale con Giuseppe Pambieri e Paola Quattrini, protagonisti della commedia ricca di humour e divertenti intrighi “La Signora Omicidi” di William Rose diretta da Guglielmo Ferro, con situazioni ambigue ed equivoci esilaranti. A seguire, arriva per la prima volta a teatro in Italia uno dei protagonisti più amati di sempre, il Tenente Colombo: un giallo emozionante, scritto dagli autori originali della serie tv Richard Levison e William Link, che ha registrato cinque anni di sold-out in Inghilterra, America e Francia. Interpretato nella versione italiana da Gianluca Ramazzotti, con la partecipazione straordinaria di Nini Salerno, per la regia di Marcello Cotugno. Grande attesa, sempre in anteprima, per “1984” di George Orwell, nuovo importante lavoro di Goldenart Production: un progetto trasversale, di ampio respiro e fortemente ambizioso, in piena corrispondenza con il gusto e la grandezza delle maggiori produzioni internazionali. Sotto la guida del regista Giancarlo Nicoletti, una compagnia di talenti di prim’ordine con Ninni Bruschetta, Giancarlo Commare e Violante Placido, insieme a una scenografia imponente, che si avvale di videoproiezioni, telecamere a circuito chiuso ed effetti speciali. Un grande spettacolo per raccontare un modern classic della letteratura in maniera innovativa, coinvolgente e inaspettata.
Si cambia quindi registro con “Illusionismi” di Andrea Sestieri, un family show che lascerà il pubblico a bocca aperta, un magico viaggio di 90 minuti dove realtà e fantasia si fondono dando luogo a suggestioni inconsuete. Dopo la sua partecipazione alla trasmissione televisiva Italia’s Got Talent, dove è arrivato in finale proprio con i suoi numeri di levitazioni, Andrea Sestieri si è fatto apprezzare in diversi paesi arrivando ad esibirsi in uno degli eventi più importanti al mondo, lo Shangai Magi Festival ed è stato recentemente insignito di un premio speciale dalla Giuria (presieduta da Silvan) del XX Master of Magic World Tour. Definito “un lavoro strepitoso” al suo debutto al Festival di Borgio Verezzi, il mese di gennaio vedrà in scena “I due Papi” con Mariano Rigillo e Giorgio Colangeli, testo teatrale di Anthony McCarten, incalzante e profondo, avvincente e ironico, già adattato per il cinema e nominato come miglior sceneggiatura agli Oscar e ai Golden Globe. La produzione italiana – unica al mondo autorizzata dall’autore – è firmata dal regista Giancarlo Nicoletti. Marchio di fabbrica del Teatro Ciak, non mancherà l’immancabile sodalizio con il Teatro Stabile del giallo con ben tre importanti produzioni: si parte con “A cena con delitto”, divertente giallo interattivo per tutta la famiglia che accompagnerà il pubblico durante le feste natalizie, mentre a febbraio sarà la volta del principe incontrastato dei detective, Sherlock Holmes, alla prese con una delle sue più famose avventure per proseguire poi con un altro grande classico, “La trappola di Maigret” di Georges Simenon. Spazio quindi ai lavori di due autori italiani contemporanei, Giuseppe Manfridi e Gianni Clementi: con Rodolfo Laganà e Sandra Collodel, sapientemente diretti da Patrick Rossi Gastaldi, andrà in scena “La stella di San Lorenzo” di Gianni Clementi, una riflessione sul nobile sentimento del pudore in questi tempi pervasi dalla volgarità e dalla parossistica esibizione dei corpi. Scritto da Giuseppe Manfridi è invece “La Pianista perfetta” con Guenda Goria, prodotto dalla Compagnia Mauri Sturno con la regia di Maurizio Scaparro che racconterà, sin nel profondo, la forza vitale di Clara Schumann, donna che ha tradotto in arte la sua intera esistenza. Lo spettacolo è stato insignito del prestigioso premio Franco Cuomo per la migliore interpretazione femminile a Guenda Goria, consegnato al Senato della Repubblica. Le musiche – eseguite dal vivo – sono tratte proprio dal repertorio dei concerti di Clara Schumann con Robert Schumann, Ludwig van Beethoven, Felix Mendelssohn, Johannes Brahms Franz Listz, Clara Wieck Schumann.
Rappresentato per la prima volta in Italia, chiuderà infine la stagione “Moscow Shadows – L’Ombra di Mosca”, scritto nel 1989 da H.W. Freedman che ne cura anche la regia, interpretato da Paila Pavese. Lo spettacolo ha debuttato, con enorme successo della critica, a Londra nel 1990 ed oggi si rivela più che mai attuale. Con un’atmosfera di tensione e paura che sfiora il giallo, una commedia che mescola umorismo, amicizia e compassione in una drammatica sfida per la sopravvivenza. Grazie al contributo del Comune di Roma la stagione sarà preceduta da una rassegna cinematografica dal 1 settembre al 15 ottobre nell’ambito dell’estate romana 2023-2024. Oltre a proporre veri e propri cult della storia del cinema, la rassegna del Ciak propone la visione di alcuni film che parlano di accoglienza, diversità e amicizie con lo scopo di sensibilizzare bambini e ragazzi. Si rinnova inoltre l’appuntamento con Ciak in Famiglia, la rassegna di spettacoli dedicati ai più piccini con la Direzione artistica di Gigi Palla. Docente, regista, attore e autore, Gigi Palla nelle passate stagioni ha curato rassegne di teatro per ragazzi del Teatro Eliseo, Teatro Le Maschere, e Globe Theatre. Teatro, Cinema, Aule studio per gli studenti, caffè letterario, corsi di recitazione, il Ciak continua il suo ambizioso progetto per affermarsi quale spazio polivalente e punto di riferimento per l’intero quindicesimo municipio di Roma.