Dal 21 giugno settima edizione del Bct festival, apre Ramazzotti
Dal 21 giugno settima edizione del Bct festival, apre RamazzottiRoma, 8 giu. (askanews) – Si accendono i riflettori sulla settima edizione del BCT, il Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento, che si svolgerà dal 21 al 25 giugno. Il festival, ideato e diretto da Antonio Frascadore da sempre unisce e celebra il mondo del piccolo e del grande schermo con ospiti, anteprime, incontri, proiezioni ed eventi diffusi nei luoghi simbolo della città come Piazza Roma, Piazza Santa Sofia e Piazza Federico Torre. La manifestazione celebrerà i grandi registi che hanno segnato la storia del cinema italiano, gli attori più acclamati e apprezzati dal pubblico e dalla critica, i personaggi del mondo della tv e dello sport.
Al già annunciato Checco Zalone che il 25 giugno all’Arena Musa, chiuderà il festival con il suo spettacolo teatrale “Amore + IVA” che segna il suo ritorno sul palco undici anni dopo il Resto Umile World Tour e dopo aver battuto tutti i record della storia del cinema italiano, si aggiungeranno tantissimi altri artisti. Ad aprire sarà l’attrice e regista Micaela Ramazzotti che inaugurerà il festival, mercoledì 21 giugno, con un recital in omaggio ad Anna Magnani nei 50 anni dalla sua morte. La stessa sera, anche l’attore e regista Marco Bocci sarà protagonista di un incontro a piazza Federico Torre per presentare il suo secondo lungometraggio “La Caccia” che vanta nel cast Laura Chiatti, Filippo Nigro, Paolo Pierobon e Pietro Sermonti. Il film che è un thriller tutto italiano ad alta tensione, ricco di colpi di scena, con una particolare attenzione allo sviluppo dei personaggi, verrà premiato nel corso della serata. Per gli appassionati di arte e cinema, si aggiunge a questa prima serata un beneventano doc, come Mimmo Paladino uno dei più importanti artisti poliedrici contemporanei che presenterà il suo film “Divina Cometa”, che porterà lo spettatore in un viaggio nell’arte in tutte le sue forme. Giovedì 22 giugno sarà il turno di Marco Bellocchio che, reduce dal successo di “Rapito”, il suo ultimo film, si racconterà di fronte al pubblico e riceverà il premio alla carriera del Festival Nazionale del Cinema e della Televisione. Inoltre, un grande successo di Amazon Prime Video “The Bad Guy” lettura ironica di una vicenda di giustizia e mafia, sarà protagonista della stessa serata. A salire sul palco il pluripremiato attore e regista Luigi Lo Cascio, i registi Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana, coppia artistica della ‘new age’ del cinema italiano, gli sceneggiatori Ludovica Rampoldi, Davide Serino e il produttore della serie, nonché fondatore di Indigo Film, Nicola Giuliano.
Quest’anno il festival intende celebrare e premiare anche chi si è sempre impegnato per il sociale. Sarà l’attore e modello turco Can Yaman, che ha raggiunto la popolarità internazionale grazie a numerose serie di successo, a ritirare un premio, venerdì 23 giugno per la sua associazione di beneficenza che porta il suo nome Can Yaman for Children, un’organizzazione non a scopo di lucro che aiuta dal punto di vista sociale e sanitario bambini e adolescenti in difficoltà, cercando di integrare e garantire un futuro soprattutto quelli affetti da malattie e disabilità. Un incontro sul cinema con il maestro e regista newyorkese Abel Ferrara si terrà la stessa sera a Piazza Federico Torre. Il regista porterà il suo ultimo film “Padre Pio” nel quale evidenzia particolare attenzione verso chi vive ai margini, inseguendo il cliché abituale dei suoi film che narrano storie di religione e redenzione. Inoltre, alcuni tra i giovani talenti di Mare Fuori sabato 24 giugno saranno al centro di un incontro in piazza Roma. Accompagnati dal produttore della serie Roberto Sessa e dal regista Ivan Silvestrini, gli attori protagonisti racconteranno il successo della serie che ha cambiato loro la vita e si concederanno ai loro fans che li attenderanno per incontrarli. Kim Rossi Stuart sarà ospite nella stessa serata a Piazza Santa Sofia, dove verrà premiato per il suo ultimo film, “Brado” in cui è anche co-protagonista con Saul Nanni. Il programma della serata si chiuderà con il film “Un matrimonio mostruoso”, la nuova commedia diretta da Volfango De Biasi che sarà presente al festival con due dei protagonisti del film Emanuela Rei e Cristiano Caccamo.
Completano il programma del festival i protagonisti dei grandi successi della stagione televisiva appena trascorsa: Giusi Battaglia (22 giugno) nota al grande pubblico per il suo programma di cucina targato Food Network “Giusina in cucina” che, insieme allo chef Luca Pappagallo racconteranno al pubblico in piazza i segreti dei loro successi tra i fornelli e in tv. E ancora, la conduttrice tv Alessia Mancini (22 giugno) che negli ultimi anni, attraverso i social ha iniziato a raccontarsi con sincerità, mostrando il luogo dove coltiva e sperimenta le sue due grandi passioni: la cucina e il beauty; Benedetta Parodi (23 giugno) famosa conduttrice, food blogger e scrittrice italiana; Ludovica Nasti (23 giugno) giovane attrice che si è fatta apprezzare in due fiction in particolare di Rai1: “L’amica Geniale” e “Mina Settembre”; i PanPers (23 giugno), reduci del grande successo dello show comico “Only Fun” in onda su Nove, il duo comico di cabarettisti e attori composto da Andrea Pisani e Luca Peracino che si divide tra televisione, web e cinema; il giornalista e telecronista sportivo, volto di Sky Fabio Caressa (24 giugno). I film in concorso dell’edizione di quest’anno del BCT sono 196 (152 cortometraggi, 14 lungometraggi e 30 documentari) arrivati da 78 paesi e che verranno proiettati in streaming sul sito ufficiale del festival www.festivalbeneventocinematv.it. Tra le opere in concorso, c’è una prevalenza di film drammatici e i temi più ricorrenti sono: l’alzheimer, l’importanza dei ricordi, la violenza di genere, la solitudine e l’abbandono, l’emigrazione. Quasi tutti i cortometraggi sono ambientati nel passato, come se ci fosse una necessità di ritrovare la bellezza nel tempo che fu. Tra i titoli più rilevanti: “L’avversario” di Federico Russotto candidato all’Oscar categoria studenti, “Briciole” Di Rebecca Marie Margot che ha vinto il Giffoni con la 92enne Elena Cotta, il documentario “Mammamare” che racconta la storia e la capacità creativa dell’artista Pietro Ruffo e infine, “Il grande Méliès” di Beatrice Campagna con Giovanni Storti che ha collezionato un gran numero di premi e selezioni nazionali e internazionali.