Danza, Les Étoiles a Roma all’insegna di Pistoletto il 4-5 gennaio
Danza, Les Étoiles a Roma all’insegna di Pistoletto il 4-5 gennaioRoma, 19 dic. (askanews) – Il Gala internazionale di danza Les Étoiles, in scena all’Auditorium Parco della Musica – Ennio Morricone di Roma il 4 gennaio (ore 21) e il 5 gennaio (doppio spettacolo ore 16.30 e 21), si presenta come “Gala della pace preventiva”.
Lo spettacolo compie 10 anni e saranno 19 le stelle della danza che vi parteciperanno. Per questa “Anniversary Edition 2025”, il direttore artistico Daniele Cipriani, si è ispirato a Michelangelo Pistoletto. “Les Étoiles è in miniatura un mondo senza frontiere, né geografiche, né di genere, né di stile di vita; è un universo dove le maggiori stelle convivono e ‘con-danzano’, a prescindere dai loro tanti paesi di provenienza, anzi arricchendo l’idioma della danza grazie all’accento stilistico che ognuno di loro ‘parla’. Ribaltando la celebre locuzione latina, sostengo che se si vuole la pace bisogna costruire la pace, non usare la guerra come metodo di dissuasione. Per citare Spinoza, ‘La pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d’animo, una disposizione alla benevolenza, alla fiducia, alla giustizia’. Ecco, l’arte è un’ ‘arma’ per risvegliare lo stato d’animo e la disposizione di cui parla il grande filosofo. Se, calato il sipario, Les Étoiles sarà riuscito a predisporre i suoi spettatori alla benevolenza, alla fiducia e alla giustizia, allora sarà valsa la pena” ha detto. Riconoscendosi nei concetti alla base delle opere di Pistoletto, primo fra tutti quello della Pace Preventiva, Cipriani fu particolarmente colpito quando gli venne mostrato un video dell’artista che legge il suo Canto della pace preventiva. L’ideatore del Terzo Paradiso si auspica che la guerra sia vista come una partita a pallone, in cui il “nemico” sia in realtà l’amico che ti aiuta a crescere, a migliorare i tuoi talenti e le tue abilità, per vincere la partita della vita.
“Ho voluto vedere i pas de deux, che costituiscono il fulcro dei programmi di Les Étoiles, come la nostra partita di calcio: un esempio di come gli esseri umani siano tutti partner che hanno bisogno gli uni degli altri, per sostenersi a vicenda e spronarsi a migliorare di continuo”, ha spiegato ancora Cipriani. Idealmente al fianco di Pistoletto, sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia il 4 e 5 gennaio 2025 le étoiles daranno collettivamente vita alla Danza della pace preventiva. A fine novembre, in occasione del gala a Milano, la Fondazione Pistoletto Cittadellarte presentò nel foyer del Teatro Arcimboldi un “quadro specchiante” ideato da Pistoletto sul quale le étoiles e gli spettatori apposero le loro firme. L’opera sarà presente all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone anche il 4 e 5 gennaio: verrà firmata dalle 19 stelle; gli spettatori che verranno a vedere gli spettacoli nella Sala Santa Cecilia potranno diventare anch’essi co-creatori dell’opera apponendovi la propria firma, come dire: una firma per la pace preventiva. Proprio come la danza che non è mai uguale a se stessa, anche il “quadro specchiante” sarà in continuo cambiamento: con ogni firma sarà diverso da prima e il riflesso del firmatario, che per un istante è il momento centrale dell’opera, c’è… e poi non c’è più. Alla fine, dalla moltitudine di firme, emergerà il celebre simbolo “danzante” del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
Con cast e programma diversi, il gala Les Étoiles farà tappa anche a Bologna – Comunale Nouveau, 28 e 29 dicembre 2024. Mentre Las Estrellas, il gala dedicato alle stelle della danza spagnola, si terrà anch’esso all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Roma, il 19 e 20 gennaio 2025.