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Donne del Vino: degustazioni incrociate tra Toscana e Lombardia

Donne del Vino: degustazioni incrociate tra Toscana e LombardiaMilano, 21 giu. (askanews) – Dalle bollicine della Franciacorta ai vini Oltrepò Pavese, da un rosato della bergamasca a una Malvasia di Candia aromatica, passando per i Lugana e i rossi della Valtellina, per finire con il Moscato di Scanzo. Una panoramica dei vini lombardi uniti dal comune denominatore di essere stati pensati e prodotti da “Donne del vino”. Saranno loro le protagoniste dell’evento in programma il 29 giugno a l’Hotel Esplanade di Viareggio, dove ha sede la delegazione Versilia di Ais Toscana guidata da Claudio Fonio che, con i suoi sommelier, darà un supporto fondamentale alla degustazione dei dieci vini lombardi.

Quella che si terrà in Versilia è la prima di due degustazioni gemelle ma speculari. Un’omologa degustazione è infatti in programma per l’inizio del 2024 a Milano, con le produttrici toscane a loro volta ospiti dei sommelier Ais della Lombardia. L’idea è nata dalla collaborazione tra Paola Rastelli, sommelier e vicedelegata delle Donne del Vino della Toscana, e Camilla Guiggi, a capo della delegazione lombarda dell’Associazione. Le produttrici che parteciperanno a questa inizitiva con i loro vini sono Laura Boatti (Brut Rosè Metodo Classico Monsupello Oltrepò Pavese VSQ), Pia Donata Berlucchi (Fratelli Berlucchi Freccianera Rosa 2014 Franciacorta DOCG Magnum), Giovannella Fugazza (Castello di Luzzano Tasto di seta Malvasia di Candia aromatica Colli Piacentini DOC), Cristina Bordignon (Cascina le Preseglie Lugana Hamsa 2021 Lugana DOC), Giovanna Prandini (Perla del Garda Lugana Madonna della Scoperta 2019 Lugana Superiore DOC), Frida Giorgia Tironi (Cascina del Ronco Elegia 2022 I.G.T. Franconia della Bergamasca Rosato), Caterina Brazzola (Montelio Solarolo 2016 Oltrepò Pavese Rosso Riserva DOC), Valeria Radici Odero (Frecciarossa Giorgio Odero 2018 Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese DOC), Greta Galanga (Mamete Prevostini Sommarovina 2019 Valtellina Superiore Sassella DOCG) e Francesca Pagnoncelli (Moscato di Scanzo 2017 Cantina Pagnoncelli Folcieri DOCG).

Le Donne del Vino, fondata nel 1988 a Firenze e guidata dalla produttrice campana Daniela Mastroberardino, è un’associazione senza scopi di lucro che promuove la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva del vino. Oggi conta oltre 1050 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier, esperte e giornaliste. Le Donne del Vino sono in tutte le regioni italiane coordinate in delegazioni. Il gruppo toscano è composto da 84 socie guidate dalla Delegata regionale Donatella Cinelli Colombini, che ha commentato questa iniziativa, parlando di “un modo di lavorare insieme che, ci auguriamo, farà scaturire opportunità commerciali per le socie di entrambe le regioni e diffonderà la cultura del grande vino”.