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Dopo Cerbero sarà l’anticiclone Caronte ad infiammare l’Italia

| Redazione StudioNews |

Dopo Cerbero sarà l’anticiclone Caronte ad infiammare l’ItaliaRoma, 13 lug. (askanews) – L’anticiclone africano Cerbero sta concedendo una pausa sulle regioni settentrionali dove si stanno abbattendo violenti temporali con forti raffiche di vento, come accaduto in provincia di Como, Varese e Treviso. Dopo questa temporanea debacle dell’anticiclone ci penserà l’alta pressione sub-tropicale Caronte a riportare la tranquillità atmosferica e una nuova e più potente fiammata africana. Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it avvisa che nella giornata odierna la coda di una perturbazione atlantica riuscirà a raggiungere il Nord dove scoppieranno temporali a tratti molto forti. Le precipitazioni, a macchia di leopardo, impattando con le varie zone, potranno provocare intense grandinate con chicchi di grosse dimensioni e forti raffiche di vento (anche a oltre 100 km/h, i cosiddetti down burst, da non confondere con le trombe d’aria). Sul resto d’Italia continuerà a fare caldo e anche molto dato che in Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna i valori massimi supereranno i 40°C! Dopo questa passata temporalesca la pressione tornerà ad aumentare e sarà ancora l’anticiclone africano a dominare la scena meteorologica su tutta l’Italia. Ma Cerbero, nel corso del weekend, passerà il testimone al più rovente anticiclone Caronte che, come il personaggio dell’inferno dantesco, ci traghetterà nel cuore dell’estate.

Sarà da domenica che con Caronte le temperature avranno un’improvvisa impennata e così i 38-39°C saranno facilmente raggiungibili in Toscana e Lazio come a Firenze e a Roma, oltre i 42°C in Sardegna. Ma non è finita qui. Nei primi 3-4 giorni della prossima settimana l’anticiclone africano Caronte raggiungerà la massima potenza di calore. Per alcune città potrebbero cadere degli storici record di caldo, come a Roma. I dati attuali prevedono una temperatura massima di 43°C nella capitale (il record è di 40°C), 42 a Firenze, 41 a Bologna, 38-40°C sulla Pianura Padana, lungo le coste adriatiche, e fino a 47-48°C in Sardegna. Come sempre oltre al caldo intenso diurno si dovrà fare i conti pure con l’afa che renderà insopportabili le notti di molti italiani.