Doubleyou lancia il suo primo Osservatorio sul welfare aziendale
Doubleyou lancia il suo primo Osservatorio sul welfare aziendaleRoma, 13 mag. (askanews) – DoubleYou, società leader in Italia nel welfare aziendale e parte del Gruppo Zucchetti, ha lanciato il suo primo Osservatorio sul Welfare Aziendale. L’Osservatorio ha fotografato il Welfare Aziendale nel nuovo mondo del lavoro, tra diverse generazioni a confronto e intelligenza artificiale. Lo studio sfrutta i dati derivanti dalla gestione di migliaia di progetti aziendali, fornendo così una visione completa che integra sia aspetti qualitativi che quantitativi. Il risultato è una ricerca unica nel suo genere, che riporta dati essenziali, trend di mercato e insights basati su un campione di oltre 2.500 aziende e 500.000 lavoratori di varie età, rappresentativo del tessuto industriale italiano. Attraverso l’utilizzo della piattaforma proprietaria ZWelfare, dove nel 2023 è stato speso l’85% dei crediti welfare caricati, l’azienda del Gruppo Zucchetti ha potuto basarsi su dati reali avvicinando la ricerca ai parametri demografici rappresentati dall’ISTAT, rendendo i risultati particolarmente rilevanti per il mercato attuale.
Lo studio mostra che il 77% delle aziende del campione sceglie di investire nel welfare aziendale attraverso una fonte On Top, cioè un’erogazione liberale introdotta per scelta dell’azienda stessa. Si evidenzia inoltre un trend di crescita del credito welfare erogato, con un aumento del 10% del benefit medio pro capite nell’ultimo triennio, che ha raggiunto nel 2023 circa 900 per lavoratore. Soprattutto, l’Osservatorio sfata il mito che le grandi imprese siano le più generose nei piani welfare: al contrario infatti, le PMI assegnano in media il 57% in più, con un importo superiore a 900 contro i circa 600 delle grandi imprese. Importante è anche l’attenzione posta sulle strategie di people management per le diverse generazioni di lavoratori. Ad esempio, si evidenzia come i Millennials e la Gen Z, nonostante ricevano mediamente un credito On Top inferiore del 38% rispetto ai Baby Boomers, tendono a spendere la metà del loro welfare in fringe benefit e un altro 30% in viaggi, mentre i Baby Boomers prediligono la previdenza complementare. Una scelta che potrebbe sembrare adatta ai più giovani, ma che riflette il bisogno sempre più evidente delle nuove generazioni di pensare in primis al proprio work-life balance. Inoltre, dall’Osservatorio emergono anche comportamenti di consumo che confermano dinamiche come la disparità di genere, ancora presente del nostro paese: secondo i dati raccolti, le donne tendono a investire una percentuale più alta del proprio welfare in prestazioni con finalità sociale, come spese per figli e familiari, rispetto agli uomini.
La ricerca di DoubleYou non si limita a presentare dati statistici e soluzioni, ma include anche casi studio di aziende clienti come Enel Italia, SPII S.p.A. e TenarisDalmine, oltre a un’intervista esclusiva con Martina Rogato, fondatrice di ESG Boutique e riconosciuta da StartupItalia come una delle 100 donne che stanno cambiando il nostro paese. DoubleYou guarda sempre al futuro, un futuro del lavoro che mira all’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei processi HR per far sì che vengano semplificati e migliorati, ma che rendano anche il welfare accessibile a tutti. Questo vale anche e soprattutto in ottica di Diversity, Equity and Inclusion, perché il welfare è prima di tutto inclusione: “Noi vorremo che il welfare fosse per tutti – dichiara il Direttore Commerciale di DoubleYou Andrea Verani Masin durante un’intervista – e vogliamo rendere entro la fine dell’anno la nostra piattaforma ZWelfare Artemisia accessibile a persone ipovedenti o con disabilità di vario genere, secondo i criteri di accessibilità WCAG internazionali”.
Il primo Osservatorio sul Welfare Aziendale di DoubleYou rappresenta uno studio importante per le aziende italiane e nello specifico per chiunque operi nelle risorse umane. Questo documento non solo riflette l’impegno continuo dell’azienda del Gruppo Zucchetti nel fornire analisi dettagliate e aggiornate, ma consente anche di disporre di un benchmark di riferimento per valutare e ottimizzare le iniziative di welfare in essere nelle imprese. Inoltre, la visione di DoubleYou nel proiettarsi verso un futuro integrato con l’intelligenza artificiale, rispettoso dell’inclusione e dell’equità, sottolinea l’importanza di un approccio al welfare che sia realmente per tutti, riflettendo l’impegno dell’azienda a rimanere all’avanguardia nel settore. Il documento, che è stato presentato con un webinar il 6 maggio, è ora scaricabile dal sito ufficiale di DoubleYou: double-you.it.