Edizione record per il Festival “Videocittà” 2024 a Roma
Edizione record per il Festival “Videocittà” 2024 a RomaRoma, 10 lug. (askanews) – Duemila presenze in tre giorni per una crescita del 20% – pur con un giorno in meno di programmazione – rispetto al 2023; una campagna social che ha generato più di 5 milioni views, 2 milioni di account unici raggiunti, con una crescita organica di più di 12.000 followers. Oltre 90 ambassador, tra artisti e creators che hanno pubblicato contenuti su Videocittà per una potential reach sui social di + 13 milioni di followers. La partecipazione di 68 artisti, 12 esperienze immersive, 19 AV performance e 4 VR experience, 3 opere di videoarte, un videomapping; 20 talk; il programma professionale Agorà che ha coinvolto oltre 25 personalità del settore con un’area expo che ha accolto come espositori oltre 20 talenti dell’industria creativa digitale.
Questi i numeri principali che segnano lo straordinario successo della settima edizione di Videocittà, il festival della visione e della cultura digitale ideato da Francesco Rutelli con la direzione artistica di Francesco Dobrovich, che si è svolto dal 5 al 7 luglio al Complesso Eni del Gazometro Ostiense di Roma. “Le galassie del gazometro e le decine di appuntamenti con la creatività e l’innovazione digitale e delle immagini in movimento: un pubblico attento, appassionato, ha reso l’area dell’Ostiense uno dei luoghi più affascinanti nell’estate europea in cui incontrarsi ed esplorare novità. Ci prepariamo alla quarta edizione in quest’area speciale, che sarà dedicata al Sole”, commenta Francesco Rutelli.
“Oggi l’Italia ha un nuovo festival riconosciuto, con un’audience internazionale che trova in Roma la nuova capitale della creatività immersiva, curiosa e aperta alle sfide che la rivoluzione digitale offre alla nostra società. Siamo felici e orgogliosi dell’enorme partecipazione del pubblico a ogni singolo evento e dell’affetto che ci ha dimostrato; quello di quest’anno è un successo senza precedenti che ci suggerisce nuovi orizzonti”, aggiunge Francesco Dobrovich. Un’edizione che lascia ricordi indelebili nella memoria del pubblico, a partire dalla spettacolare e monumentale opera site-specific protagonista assoluta di questa edizione, Nebula, firmata dai Quiet Ensemble con le musiche originali di Giorgio Moroder. Una straordinaria esperienza audiovisiva immersiva in grado di ricreare una fitta costellazione di stelle, che per tre giorni ha trasformato il cilindro metallico più grande del Gazometro in una delle più imponenti opere immersive mai realizzate in Europa.
L’opera realizzata da Eni, curata da Videocittà, con il supporto scientifico dell’INAF e dell’Osservatorio Astronomico di Roma e con la produzione esecutiva di Eventi Italiani, è stata inaugurata il 5 luglio, giorno di apertura del festival, alla presenza di Giorgio Moroder e dei Quiet Ensemble, con un incontro molto partecipato curato da Nicolas Ballario per scoprire la genesi, il processo creativo, la tecnologia utilizzata e tutti i dietro le quinte relativi all’opera. Di successo le esperienze immersive e VR proposte dal festival: Le Bal de Paris – Leone d’Oro alla 78? Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella sezione “Venice VR Expanded” – esperienza partecipativa e interattiva creata dalla straordinaria coreografa Blanca Li per scoprire la realtà virtuale attraverso la danza e la musica; ODE Corporis la prima esperienza in VR del Teatro dell’Opera di Roma; i contenuti in realtà virtuale di Rai Cinema selezionati dalla library di Rai Cinema Channel VR; e l’esperienza VR tra a danza e performance art PEACEFUL PLACES, di e con Margherita Landi e Agnese Lanza.
Un pubblico numerosissimo ha seguito tutti talk in programma, dallo show dei talent e dei creators più apprezzati come Fru e Aurora dei The Jackal, Aurora Ramazzotti e Tess Masazza, presentato dall’Unione Editori e Creators Digitali di ANICA presieduta da Manuela Cacciamani, ai talk condotti da Nicolas Ballario su new media e creators digitali con Tinti&Rapone, Vita Lenta, Michela Giraud e Maria Onori, Azzikky, Misteruniquelife, Charley Vezza, agli speech di Geopop, e di Alessandro Luna, a quelli su Animiamoci, L’isola del cinema e Lighting design, fino ad arrivare all’evento speciale su Guglielmo Marconi nei 150 anni dalla sua nascita, condotto dal Prof. Vincenzo Schettini “La Fisica che ci piace”. Seguitissimi anche i live AV sul mainstage del duo gallese Overmono, dell’eclettico Tommy Cash, del dj francese Folamour, di Caterina Barbieri & MFO, Venerus, BLUEM, Thru Collected, e il concerto tributo a Giorgio Moroder dell’Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia. Grande affluenza di pubblico anche per la rassegna di Videoarte con le opere di Camille Henrot, Sahej Rahal, Bjørn Melhus e per le AV performance di Riccardo Giovinetto, Electric Indigo, Filippo Gregoretti, RIP, upsammy & Jonathan Castro, Ultravioletto, Mans o & Joan Sandoval, Daniele Spanò e Luca Brinchi e per il vertiginoso video mapping prodotto dal gold partner Ploom, Multiform, di Filippo Gualazzi, realizzato in collaborazione con Vincenzo Marcone e ancora per le installazioni che hanno animato la struttura dell’Altoforno di Miranda Makaroff, Vita Lenta, Siegfried & Joy, Smac Mc Creanor, Tooti, e per il Digital Playground realizzato da un team di studenti dello IED, con la supervisione della vj artist Alice Felloni. Videocittà è stato realizzato con Eni Main Partner, con il riconoscimento della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della cultura, con il supporto di Regione Lazio, Comune di Roma, e in collaborazione con ANICA. Si ringraziano i partner e le istituzioni convolte: Institut Francais, l’Ambasciata di Spagna in Italia, Villa Massimo, Accademia di Belle Arti di Roma, SAE Institute di Milano, Archivio Contemporaneo Exhibition; W Rome, Cosa Vedere a Roma e tantissimi altri. E soprattutto il pubblico che ha aderito con entusiasmo a questa nuova edizione.