Milano, 6 apr. (askanews) – “Creare la prima rete commerciale nel settore vitivinicolo che possa agevolare le aziende nella penetrazione sui mercati e rafforzarne il coordinamento dei canali di vendita, sia nel segmento horeca che nel commercio al dettaglio”. Questo l’obiettivo di “Vini al Cubo”, un progetto nato dalla sinergia tra Edoardo Freddi International, prima realtà italiana di export management nel settore vinicolo, e Vinopunto3, società di consulenza che opera con attività di marketing e coordinamento commerciale nel mondo del vino.
Coordinatore della divisione commerciale è Patrizio Gorini, fondatore di Vinopunto3, con un back office che fa capo ad entrambe le società, “incaricate di supportare e sostenere lo sviluppo del business e le necessità del pre e post-vendita”. Vini al Cubo “infatti prende vita come partner per le aziende vinicole che scelgono di esternalizzare la gestione dei flussi commerciali, in modo da garantire ai diversi stakeholders un controllo organico e trasparente in termini di ordini, vendite, fatturazione e incassi, continuando nel contempo ad amministrare internamente il proprio network di agenti e clienti. Il nuovo progetto “comprende un portfolio di produttori molto prestigiosi, tra cui Azienda Agricola Pratello, Cantina Caldaro, San Patrignano, Castello di Cigognola, Tenute SalvaTerra, Marchesi di Barolo, Piero Mancini, Lea Winery, Tenuta Travaglino, Villa Saletta e Vivera, ed altre in divenire”.
“Condividere esperienze e creare network consente di creare una sinergia vincente per superare le difficoltà e aiutarsi reciprocamente” ha dichiarato Gorini, mentre Freddi ha evidenziato che “creare un network di esperienze e competenze condivise penso possa rivelarsi una scelta vincente per aiutare e sostenere i progetti imprenditoriali di piccoli e grandi produttori vinicoli italiani di qualità”.