Bruxelles, 30 mar. (askanews) – Il Parlamento europeo “condanna le istruzioni impartite dal governo italiano al comune di Milano di non registrare più i figli di coppie omogenitoriali; ritiene che questa decisione porterà inevitabilmente alla discriminazione non solo delle coppie dello stesso sesso, ma anche e soprattutto dei loro figli; ritiene che tale azione costituisca una violazione diretta dei diritti dei minori, quali elencati nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 1989”.
La plenaria ha votato questo testo per alzata di mano, oggi a Bruxelles, come emendamento a una risoluzione sulla “Situazione dello Stato di diritto nell’Unione europea”. Il testo dell’emendamento, inoltre, “esprime preoccupazione per il fatto che tale decisione si iscrive in un più ampio attacco contro la comunità Lgbtqi+ in Italia”, e “invita il governo italiano a revocare immediatamente la sua decisione”.