Farnesina, Tajani a colloquio con omologa canadese Jolie
Farnesina, Tajani a colloquio con omologa canadese JolieRoma, 4 gen. (askanews) – ll Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha avuto un proficuo colloquio telefonico con la Ministra degli Esteri del Canada, Mélanie Jolie: è quanto si legge in una nota della Farnesina.
Nell’evidenziare lo stato eccellente delle relazioni bilaterali, il Vice Presidente Tajani ha illustrato le linee guida della Presidenza italiana del G7, a partire dalla situazione in Medio Oriente e in Ucraina. “Ho voluto ringraziare l’amica Mélanie per lo spirito di collaborazione con cui il Canada guarda all’agenda della presidenza italiana del G7. Roma e Ottawa condividono una visione comune su molti dossier, a cominciare dal sostegno all’Ucraina contro l’invasione russa” – ha affermato Tajani.
Nel corso del colloquio i due Ministri si sono concentrati sugli ultimi sviluppi della situazione a Gaza e hanno concordato circa la necessità di evitare una regionalizzazione del conflitto e di accelerare il percorso verso una soluzione politica e diplomatica che porti alla soluzione dei due popoli, due Stati. “È importante lavorare insieme fin d’ora anche alla preparazione degli scenari del dopo guerra, in maniera da dare una prospettiva concreta agli attori nella regione e alla popolazione civile. Bisogna creare un futuro di pace e stabilità per Gaza e per tutta la regione pensando già da ora a quando termineranno le ostilità” – ha aggiunto Tajani.
Oltre a confermare la crescente attenzione del Governo verso la regione dell’Indo-Pacifico, il Vicepremier ha offerto il sostegno italiano alla visione canadese sull’Artico. “Su questa regione del mondo si concentra in modo sempre più evidente l’attenzione politica di diversi Paesi. Il G7 a presidenza italiana non sottovaluterà l’importanza strategica di questo tema”. “Come Presidenza italiana intendiamo valorizzare il carattere politico e strategico delle riunioni G7 Esteri: di fronte alle sfide internazionali attuali occorre rafforzare il livello di coordinamento e la coesione tra i Partner” ha concluso Tajani.