
Fedagripesca: le ostriche non sono mai state un prodotto di lusso
Fedagripesca: le ostriche non sono mai state un prodotto di lussoRoma, 4 mar. (askanews) – “In Italia l’aver scelto di tassare le ostriche come prodotto di lusso crea un gap nei confronti degli altri produttori europei che non hanno l’Iva al 22%, come da noi, ma sotto il 10%. Per questo apprezziamo l’impegno del ministro Lollobrigida sostenuto da una volontà politica bipartisan per portare l’Iva al 10%. Una scelta che risponde alle richieste di consumatori e produttori”. Così paolo Tiozzo, vicepresidente Confcooperative Fedagripesca, nel commentare quanto dichiarato dal ministro Masaf Lollobrigida che ha incontrato oggi al Senato i pescatori di Goro alle prese con l’emergenza granchio blu.
L’Italia, ricorda l’associazione, è un importante consumatore di ostriche, circa 10.000 tonnellate annue. “Il 97% delle ostriche consumate in Italia sono straniere, probabilmente francesi. E invece l’Italia con i suoi oltre 7mila chilometri di costa potrebbe contendere alla Francia lo scettro di patria delle ostriche, riappropriandosi di una produzione già praticata dagli antichi romani. Un business che potrebbe valere alla produzione oltre 60 milioni di euro, grazie alla creazione di poli produttivi. Basterebbe un produttore in ogni marineria, con una produzione di circa cinquanta quintali, per raggiungere questo obiettivo”, conclude Tiozzo.