Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Ferrari batte stime 2024 e punta a forte crescita anche nel 2025

Ferrari batte stime 2024 e punta a forte crescita anche nel 2025Milano, 4 feb. (askanews) – Ferrari chiude il 2024 con risultati superiori agli obiettivi per l’anno che erano stati rivisti al rialzo lo scorso agosto e confida in una “crescita robusta” anche per il 2025 che consentirà al gruppo di raggiungere i target di profittabilità del 2026 con un anno di anticipo. Indicazioni che sono piaciute al mercato con il titolo che in Borsa ha chiuso in rialzo dell’8% a 448,7 euro. I nuovi obiettivi di crescita saranno presentati il prossimo 9 ottobre insieme al piano industriale al Capital Market Day a Maranello, dove farà il suo debutto anche la prima Ferrari 100% elettrica, uno dei sei nuovi modelli annunciati per il 2025.



“Ci aspetta un anno molto interessante con il lancio di 6 nuovi modelli inclusa l’elettrica e il Capital Market Day il 9 ottobre. La presentazione avverrà in modo unico e innovativo, quel giorno ci saranno un sacco di elettroni in giro per Maranello”, ha detto l’Ad Benedetto Vigna durante la presentazione dei conti 2024. Per Ferrari ha precisato Vigna “non si tratta di una transizione all’elettrico, ma di un ampliamento dell’offerta”. Nel 2024 i ricavi sono stati pari a 6,677 miliardi (+11,8%), a fronte di consegne stabili a 13.752 unità (+1%). L’utile operativo è stato di 1,888 miliardi (+16,7%), pari a un margine del 28,3%, mentre l’utile netto si è attestato a 1,526 miliardi (+21%) e il free cash flow ha superato per la prima volta quota 1 miliardo a 1,027 miliardi di euro. Confermato per il dividendo un pay out del 35% che si traduce in una cedola di 2,96 euro (+21%)


Per i risultati ottenuti nel 2024, ai circa 5mila dipendenti sarà distribuito un premio di competitività di 14.400 euro lordi, in aumento rispetto ai 13.500 dello scorso anno. “Nel 2024 la crescita è stata straordinaria. Abbiamo superato la nostra guidance grazie a un mix prodotto vantaggioso e alle personalizzazioni (che pesano per circa il 20% dei ricavi)”, ha detto Vigna. Fra i mercati in crescita tutte le regioni eccetto Cina, Hong Kong e Taiwan (-22% a 1.162 unità). “In Cina resteremo sotto il 10% delle consegne totali. Dobbiamo accertarci che l’avvicinamento al brand avvenga in modo corretto. Comunque abbiamo ordini che coprono 5 trimestri”.


A trainare le vendite nel 2024 sono state Ferrari Purosangue e Roma Spider, insieme alla 296 Gts, mentre le consegne della SF90 XX e della 12Cilindri sono iniziate nel secondo semestre. Nel 2024 sono uscite di produzione la Portofino M, la SF90 Stradale, la 812 GTS e Competizione e la Roma. In aumento le consegne della Daytona SP3, che diminuiranno nei prossimi trimestri fino all’esaurimento a fine anno quando inizieranno le consegne della supercar F80 da 3,6 milioni di euro. Tra le auto consegnate nel 2024, il 51% era con motore ibrido. Per il 2025 Ferrari stima una crescita di ricavi ed ebitda del 5% e dell’ebit del 7% a 2,03 miliardi pari a un margine del 29% e un free cash flow industriale di 1,2 miliardi (+17%). Il 2025 sarà un anno importante anche per la F1 con l’arrivo del 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton. “Hamilton ci farà bene a livello di brand. Porterà nuova aria e farà una bella coppia con Charles Leclerc. Fra poco si scende in pista e vedremo”, ha detto Vigna.