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Ferrero commerciale Italia: fatturato 2023 sale a 1,7 mld, utile a 53,2 mln

Ferrero commerciale Italia: fatturato 2023 sale a 1,7 mld, utile a 53,2 mlnMilano, 19 dic. (askanews) – Ferrero Spa, la holding delle attività italiane del gruppo dolciario di Alba, ha chiuso l’esercizio al 31 agosto 2023 con un utile di 139,6 milioni di euro in calo del 13% circa rispetto ai 160,5 milioni di euro di agosto 2022. Tale risultato è determinato da un sensibile incremento dei ricavi netti, pari a 222,2 milioni di euro, in aumento di 23,9 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente (198,3 milioni di euro al 31 agosto 2022), mentre il risultato della gestione finanziaria è stato influenzato negativamente per effetto dell’andamento dei cambi e della crescita dei tassi di interesse.

Per quanto riguarda le quattro società controllate in Italia, Ferrero commerciale, attiva nell’ambito della distribuzione e della vendita di prodotti dolciari e affini sul mercato italiano, nonché della gestione delle attività di marketing, ricerche di mercato e assistenza clienti, ha registrato una crescita delle vendite sul mercato nazionale del 6,7% a valore, con un fatturato al 31 agosto 2023 di 1,7566 miliardi di euro contro gli 1,6465 miliardi di un anno prima e un utile di esercizio di 53,2 milioni di euro contro i 32,6 al 31 agosto 2022. La performance delle vendite (sell-out) sul mercato nazionale (distribuzione moderna, negozi tradizionali e discount) dell’insieme dei prodotti Ferrero è stata caratterizzata da crescita a valore mentre si è registrata una stabilità a volume. Decisivo anche quest’anno il contributo del segmento chocolate confectionary e particolarmente positivi i momenti commerciali legati ad occasioni e ricorrenze (dall’Avvento, alla Befana, alla Pasqua), ma anche l’andamento di Nutella e delle merendine. Importante anche il contributo di Estathè e dei gelati, che crescono notevolmente rispetto al mercato grazie alle performance di Kinder Chocolate Ice Cream.

Ferrero industriale Italia, attiva nella lavorazione e trasformazione di materie prime in prodotti finiti nonché nella gestione dei rapporti con i terzisti e dei controlli inerenti la qualità attraverso i quattro stabilimenti di Alba, Pozzuolo Martesana, Balvano e Sant’Angelo dei Lombardi ha realizzato un fatturato al 31 agosto 2023 pari a 805,7 milioni di euro (+7,7% dai 748,3 milioni di euro al 31 agosto 2022) e un utile di 56,5 milioni di euro (in contrazione rispetto ai 67,3 milioni di euro al 31 agosto 2022). In materia di investimenti produttivi, l’azienda ha confermato il proprio impegno nel contesto italiano investendo nell’esercizio tramite Ferrero Industriale Italia 142 milioni di euro in beni materiali, in continuità con l’esercizio precedente. Negli ultimi 10 anni di attività e nel solo perimetro nazionale gli investimenti industriali realizzati dal gruppo Ferrero sul territorio hanno superato 1,4 miliardi di euro.

Ferrero management services Italia, attiva nell’ambito dei servizi di natura amministrativa, di finanza e controllo, legali e di gestione del personale al 31 agosto 2023 ha realizzato un fatturato pari a 70,2 milioni di euro (+3% vs 31 agosto ’22) ed un utile dell’esercizio di 1,5 milioni di euro (in contrazione rispetto ai 3,3 milioni di euro al 31 agosto 2022). Ferrero technical services, attiva nell’ambito dello svolgimento di attività di natura tecnica ed informatica, nella fornitura di servizi di ingegneria, di sviluppo grafico del packaging, di organizzazione e coordinamento dei processi documentali e di sviluppo dei sistemi di produzione al 31 agosto 2023 ha realizzato un fatturato pari a 189,9 milioni di euro e un utile dell’esercizio di 14,1 milioni di euro, sostanzialmente in linea con lo scorso esercizio (14,2 milioni di euro al 31 agosto 2022).

Ferrero ha infine nominato il consiglio di amministrazione. Bartolomeo Salomone viene confermato presidente di Ferrero Spa e il CdA, oltre allo stesso, risulta composto da Alessandro d’Este, Gian Mauro Perrone, Bruno Ferroni, Massimo Micieli e Gian Luca Bassi.