Fifa e Oms, promuovere la salute attraverso il calcio
Fifa e Oms, promuovere la salute attraverso il calcioRoma, 24 mag. (askanews) – Il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, e il presidente della FIFA Gianni Infantino hanno firmato, nel corso della settantaseiesima Assemblea mondiale della sanità a Ginevra, un nuovo accordo ribadendo l’impegno a continuare il lavoro comune per promuovere la salute attraverso il calcio. L’accordo prolunga di altri quattro anni una intesa nata nel 2019 “Salute e calcio sono compagni di squadra perfetti. Promuovere stili di vita sani, stadi sicuri e i benefici fisici e mentali dell’attività fisica sono tra i tanti obiettivi per la salute L’OMS è orgogliosa di continuare a segnare con la FIFA per i prossimi quattro anni”, ha affermato Tedros. “La partnership dell’OMS con la FIFA è già riuscita a condividere messaggi basati su prove per aiutare le persone di tutte le età a condurre una vita più sana e sicura grazie al potere del calcio e dello sport. L’OMS non vede l’ora di continuare questo viaggio”. “Siamo orgogliosi di aver firmato e rinnovato il memorandum d’intesa con l’Organizzazione mondiale della sanità – siamo orgogliosi di continuare la nostra relazione per trasmettere importanti messaggi di salute fisica e mentale attraverso il nostro pubblico calcistico globale”, ha dichiarato Gianni Infantino. “Estendo la mia gratitudine al dottor Tedros, al suo meraviglioso team, a tutti coloro che aiutano nel settore sanitario – dai medici agli infermieri, agli operatori sanitari e ai ministri della salute – e a tutti coloro che contribuiscono a migliorare le nostre vite”. Durante la Coppa del Mondo in Qatar FIFA e l’OMS hanno lanciato la campagna Il calcio unisce il mondo. Supportato da Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Hassan Al-Haydos, Karim Benzema, Lucy Bronze, Giulia Gwinn, Kaká, Robert Lewandowski, Carli Lloyd, Édouard Mendy ed Emmanuel Petit, nonché da due ambasciatori di buona volontà dell’OMS per lo sport e la salute, vale a dire Alisson Becker e Didier Drogba, illustrava l’impareggiabile capacità del calcio di unire le persone. Tante le iniziative intraprese nella lotta al covid e alle malattie infettive, nella prevenzione dai danni del tabacco, compresa la creazione di posti a sedere negli stadi senza fumo, nella promozione di cibo sano negli stadi. Da tre anni le due organizzazioni sostengono anche la necessità di #BeActive per promuovere una regolare attività fisica. L’OMS raccomanda che gli adulti sani facciano un minimo di 30 minuti di attività fisica al giorno, mentre i bambini dovrebbero fare un minimo di 60 minuti al giorno. Tuttavia, i dati attuali dell’OMS hanno riportato che l’80% degli adolescenti non fa abbastanza esercizio quotidiano.