Fip Platinum Sardegna, festa grande per la coppia Chingotto-Yanguas
Fip Platinum Sardegna, festa grande per la coppia Chingotto-YanguasRoma, 8 ott. (askanews) – Hanno vinto i più forti, i più attesi, quelli con il ranking più alto. Il Fip Platinum Sardegna incorona Federico Chingotto e Mike Yanguas, in una domenica che rimarrà nella storia del padel italiano e dell’isola. In un TC Cagliari sold out, l’argentino e lo spagnolo hanno superato in due set (6-3 6-4 in un’ora e dieci minuti) Francisco Manuel Gil e Ramiro Moyano, che erano arrivati alla finale da teste di serie numero 5. Un dato ha fatto la differenza nel corso del match, quello relativo alle palle break: se Chingotto e Yanguas hanno tolto il servizio agli avversari nelle uniche due opportunità avute, Gil e Moyano non sono riusciti a trasformare quattro occasioni. E contro una coppia fortissima, per quanto inedita, come quella formata dal numero 9 e dal numero 22 del ranking (200 punti per entrambi con questa vittoria), è vietato sbagliare.
Una finale, ma soprattutto una festa. Durante la partita non c’era un posto libero sulle tribune del Centrale del TC Cagliari. Dopo la premiazione, invece, tutti in campo a festeggiare Chingotto e Yanguas, presi d’assalto – come era accaduto ieri dopo la semifinale – per una foto ricordo o per un autografo. La promessa di Yanguas fa capire quanto i campioni abbiano vissuto una settimana speciale: “L’anno prossimo torneremo di sicuro”, dice colui che nel tour mondiale gioca con Fernando Belasteguin. “Sono felice di aver vinto con ‘Chingo’, è un giocatore straordinario. Voglio ringraziare il pubblico e la mia famiglia, è stata una settimana incredibile”. L’iscrizione di Chingotto e Yanguas, due top player del padel mondiale, a pochi giorni dall’inizio del Fip Platinum Sardegna, era stata una notizia straordinaria per il torneo promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, con il Patrocinio del Comune di Cagliari. E a chi si chiedeva quale potesse essere il feeling tra Chingotto e Yanguas, i due vincitori hanno risposto così. “Sono contento perché con Mike è nato tutto da pochissimo – dice Chingotto, abitualmente in coppia con Paquito Navarro -. Abbiamo vinto un torneo importante, venendo qui senza aspettarci troppo: per questo siamo ancora più felici. Ringrazio la mia famiglia e la mia fidanzata, che è stata con me durante tutta questa settimana”. E chissà che un giorno i protagonisti del Fip Platinum Sardegna non possano tornare a Cagliari da turisti. “Siamo felici di averli ospitati in questa settimana, speriamo di riaverli presto tra noi – le parole dell’Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Gianni Chessa -. La Sardegna si è confermata l’isola dello sport. Abbiamo vissuto grandi momenti di padel, abbiamo creduto per primi in questo sport, lo abbiamo portato sull’isola già qualche tempo fa e qui in questi anni è cresciuto tantissimo, al punto che la Sardegna è la regione in cui si sono realizzati più impianti di padel in questa parte del 2023, siamo di fronte a una crescita del 23% rispetto al 20% della media nazionale. Un ringraziamento, a nome mio e di tutti i sardi, va alle giocatrici, ai giocatori e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento”.
Grande soddisfazione anche nelle parole del presidente della Federazione Internazionale Padel, Luigi Carraro: “Normalmente, racchiudere un grande evento in una sola parola risulta impossibile. Tranne che nel caso del Fip Platinum Sardegna, che possiamo sintetizzare in un unico aggettivo: straordinario. Straordinario è stato il livello dei grandi campioni che hanno dato spettacolo qui a Cagliari per un pubblico altrettanto straordinario. E straordinaria è la location per uno dei tornei più belli della storia del circuito Cupra Fip Padel. Dal punto di vista tecnico, Chingotto e Yanguas, Lucia Sainz e Patty Llaguno e molti altri campioni hanno detto che vogliono tornare a giocare qui il prossimo anno e questo è il miglior termometro del grande successo di questo evento”.